A marzo di quest'anno le vendite immobiliari in Spagna hanno registrato la crescita più alta degli ultimi 15 anni, con un aumento del 25% rispetto allo stesso periodo nel 2021.
L'Istituto nazionale di statistica parla di 59.272 vendite registrate a marzo di quest'anno, di cui due terzi in Andalusia, regione a sud della Spagna. In quest'area si è registrato il maggior numero di transazioni (39.846 vendite). Sono seguite a ruota la Comunità Valenciana, nella costa orientale e la Catalogna, la cui capitale è Barcellona.
L'aumento dei prezzi degli immobili ha colto di sorpresa gli espatriati, che fino ad oggi consideravano la Spagna un paese conveniente per vivere.
Perché i prezzi stanno aumentando in Spagna e cosa aspettarsi?
A seguito della ripresa economica post pandemia, l'aumento dei prezzi degli immobili va di pari passo con la crescita della domanda. Cristina Arias, direttrice del centro studi della Tinsa, dice a El País che "nel 2020, il periodo del confinamento ha permesso alle famiglie di risparmiare oltre che a generare bisogni diversi nella popolazione". A questo si aggiunge " un aumento dell'inflazione che rende il settore immobiliare più redditizio rispetto ad altri tipi di investimento".
Cristina Arias avverte che il prezzo degli immobili continuerà ad aumentare come conseguenza di “una domanda che si è sviluppata molto rapidamente a fronte di un'offerta che non riesce a tenere il passo".
Tinsa, la società di valutazione e consulenza immobiliare dove Arias lavora, ha calcolato che a fine 2021 le case valevano l'8,6% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per fortuna, gli espatriati disposti a condividere un alloggio, non sono colpiti dall'aumento dei prezzi tanto quanto le persone che vogliono acquistare un immobile.
Secondo i dati di Bank Inter, nel 2019 il prezzo di una camera nella regione della Catalogna era di circa 444€ e a Madrid di 386€. Il gruppo Alquila retail informa che, anche se negli ultimi due anni i prezzi sono aumentati, condividere casa in Spagna è, in media, “il 19% più conveniente rispetto alle principali mete universitarie europee". Affittare una camera in Spagna costa in media 299,06€ al mese contro i 370€ del resto d'Europa. Il capoluogo di provincia dove è più costoso condividere un appartamento è Madrid (482 €/mese), seguita da Barcellona (441 €/mese), Donostia-San Sebastián (434 €/mese), Bilbao (429 €/ mese) e Las Palmas di Gran Canaria (372 €/mese).
Quali sono le alternative per gli espatriati in Europa?
Per gli espatriati in cerca di una stanza in Europa, lo studio del Gruppo spagnolo Alquila spiega che "con un costo medio di 726€ al mese per studente, il Regno Unito resta tra le destinazioni più care, il che potrebbe spiegare perchè non sia il posto più richiesto per studiare all'estero”. Seguono Francia (550€/mese), Italia e Paesi Bassi (450€/mese) e Irlanda (400€/mese). I costi più bassi si registrano in Polonia (115€/mese) e in Portogallo (225€/mese). La Germania, terzo Paese più richiesto dai giovani europei (11%), vanta tra i prezzi più bassi, con un costo medio di 285€ al mese.
Aumento dei prezzi degli immobili nel Regno Unito
La Halifax Bank informa che, in questo momento, i prezzi delle case nel Regno Unito sono cresciuti al tasso più veloce che sia mai stato registrato negli ultimi 15 anni. Il prezzo medio raggiunge 278.123£ e il mercato immobiliare sembra non temere le condizioni economiche. La
Inoltre, secondo l'ultima indagine di mercato condotto da Zoopla, è aumentato sia il numero di venditori, fattore che incide sul prezzo richiesto, sia il tempo necessario per la compravendita. Il motivo dell'aumento non è lo stesso che in Spagna, dove gli elevati prezzi degli immobili sono la diretta conseguenza di uno stallo dell'edilizia. I programmi di sostegno salariale attuati dal governo britannico, e il fatto che la gente ha messo da parte dei risparmi durante la chiusura delle frontiere, hanno dato vigore al mercato immobiliare.
