Vivere in Qatar: guida per gli espatriati

Per risiedere legalmente in Qatar, alcune pratiche sono obbligatorie, indipendentemente dal motivo del vostro soggiorno. Le condizioni variano a seconda della nazionalità, della durata e dell'obiettivo della vostra permanenza.

Per vivere o lavorare in Qatar, è necessario ottenere un visto di residenza e un permesso di lavoro. Il sistema di sponsorizzazione, chiamato kafala, richiede che un datore di lavoro o uno sponsor locale avvii le procedure presso il Ministero degli Interni. Quest'ultimo funge da garante e facilita tutte le procedure amministrative.

Il permesso di residenza, solitamente valido per due anni, viene rilasciato dopo aver superato esami medici obbligatori (analisi del sangue e radiografia del torace). Il suo ottenimento vi permetterà di ricevere poi il vostro Qatar ID, la carta d’identità qatariana. Questo documento ufficiale contiene il vostro numero d’identificazione unico ed è indispensabile per tutte le pratiche quotidiane: aprire un conto bancario, firmare un contratto di affitto, iscrivere i propri figli a scuola o acquistare un veicolo.

💡 Consigli utili

1. Iniziate le vostre pratiche diversi mesi prima della partenza.
2. Preparate i vostri documenti in inglese o accompagnati da una traduzione certificata.
3. Stipulate un'assicurazione sanitaria prima del vostro arrivo, obbligatoria per soggiorni superiori a un mese.

📍 Per approfondire

Il Qatar dispone di un mercato del lavoro particolarmente dinamico, sostenuto da un'economia diversificata e da forti investimenti nei settori delle infrastrutture, della tecnologia e dei servizi. I settori che ricercano attualmente sono la finanza, l’energia, le costruzioni, l’informatica, la salute, l’istruzione, l’ospitalità e la ristorazione, oltre ai servizi alle aziende. L’inglese è la lingua più utilizzata nel mondo professionale, facilitando così l’integrazione degli espatriati.

Creare un’impresa in Qatar è incoraggiato dalle autorità, soprattutto nelle le zone franche che offrono vantaggi fiscali e amministrativi significativi per gli investitori stranieri.

Profili ricercati

1. Specialisti in finanza, contabilità e gestione
2. Ingegneri nei settori del petrolio, del gas e delle energie rinnovabili
3. Professionisti dell’informatica e della cybersicurezza
4. Personale medico e paramedico qualificato
5. Insegnanti, in particolare nelle scuole e università internazionali

💡 Da ricordare

1. Il sistema di sponsorizzazione (“kafala”) richiede di avere un datore di lavoro locale per lavorare legalmente.
2. Gli stipendi sono elevati e generalmente complementati da benefit (alloggio, assistenza sanitaria, biglietti aerei, spese scolastiche...).
3. Non esiste alcuna tassa sul reddito, il che aumenta notevolmente il potere d’acquisto.
4. Il mercato del lavoro valorizza l’esperienza professionale più dei diplomi.

📍 Per approfondire

Il Qatar attira numerosi studenti internazionali grazie a Education City, un vasto campus universitario unico al mondo. Questo complesso di 12 km² ospita otto istituzioni di istruzione superiore, tra cui sette sedi di prestigiose università americane e francesi, oltre a una università locale riconosciuta.

Tra le istituzioni presenti ci sono Carnegie Mellon University, Georgetown University, Northwestern University, Texas A&M University, Virginia Commonwealth University, Weill Cornell Medicine, HEC Paris e Hamad Bin Khalifa University. Queste università offrono programmi di alto livello, impartiti in inglese, in diversi ambiti come ingegneria, commercio, relazioni internazionali, medicina, design e media.

Perché studiare in Qatar?

Le università di Education City rilasciano diplomi riconosciuti a livello internazionale e offrono un ambiente multiculturale eccezionale, all'interno di infrastrutture ultramoderne. Gli studenti possono anche approfittare di opportunità di stage e di collaborazioni con importanti aziende presenti sul territorio. Tuttavia, le tasse di iscrizione sono alte: si va da QAR 90.000 a QAR 310.000 all'anno (circa 22.000 a 77.000 €), il che può limitare l'accesso a queste istituzioni.

💡 I nostri consigli

1. Inviate la candidatura con largo anticipo: la selezione è forte.
2. Informatevi sulle borse offerte dalla Qatar Foundation.
3. Prevedete un budget per l'alloggio, poiché le residenze universitarie sono limitate.
4. Verificate l’equivalenza dei vostri diplomi presso il ministero dell'Istruzione superiore del Qatar.

📍 Per approfondire

Il Qatar non è una meta molto comune tra i pensionati italiani ed europei. La maggior parte dei pensionati stranieri presenti in loco sono ex expatriati che hanno lavorato per diversi anni nell'emirato, in particolare nei settori del petrolio, del gas, della finanza e dell'ingegneria. Andare in pensione in Qatar può però rivelarsi interessante se si dispone di entrate confortevoli e si hanno legami personali o professionali nel Paese.

3 vantaggi principali

1. Una fiscalità vantaggiosa: nessuna imposta sul reddito, il che consente ai pensionati di percepire interamente le loro pensioni estere.
2. Infrastrutture moderne: ospedali all'avanguardia, centri commerciali e servizi di alta qualità garantiscono un elevato comfort di vita.
3. Un clima soleggiato: temperature piacevoli per la maggior parte dell'anno, ideali per gli amanti del sole e delle attività all'aperto (escluso l'estate, spesso molto calda).

💡 Informazioni utili

1. Non esiste un visto specifico per i pensionati in Qatar. Per risiedere nel Paese dopo la conclusione della propria attività, è necessario avere un altro status legale: sponsorizzazione familiare (se il coniuge lavora in loco), investimento immobiliare significativo nelle zone autorizzate, oppure creazione di una società a livello locale.
2. L' età pensionabile è generalmente fissata a 60 anni.
3. Le pensioni italiane rimangono soggette alla tassazione italiana secondo la convenzione fiscale tra i due Paesi.
4. Il costo della vita è alto, specialmente per l'alloggio. Per mantenere un livello di vita confortevole, è consigliabile disporre di un reddito mensile netto di almeno 15.000 a 20.000 QAR (circa 3.700 a 5.000 €) al mese per una persona e tra 22.000 e 30.000 QAR al mese (≈ 5.400 a 7.400 €) per una coppia.

Gestire bene le proprie finanze è essenziale per avere successo nell'espatrio in Qatar. L'emirato offre un sistema bancario moderno e stabile, sotto la supervisione della Banca Centrale del Qatar. Il costo della vita può essere elevato, soprattutto per l'alloggio a Doha, ma la tassazione particolarmente vantaggiosa rappresenta uno dei principali vantaggi del paese: nessuna tassa sul reddito delle persone fisiche, nessuna IVA sulla maggior parte dei beni e servizi, e un quadro fiscale semplificato che favorisce l’ottimizzazione dei redditi e dei risparmi.

💡 I nostri consigli

1. Apri un conto bancario locale appena arrivi: è indispensabile per le operazioni quotidiane (pagamento dell'affitto, iscrizione a scuola, acquisto di un veicolo). Tra le principali banche locali ci sono: Qatar National Bank (QNB), Commercial Bank of Qatar, Doha Bank, oltre a filiali estere come HSBC o Standard Chartered.
2. Prepara i tuoi documenti per l'apertura del conto: permesso di soggiorno valido (Qatar ID), passaporto, lettera del datore di lavoro che specifica il salario e, talvolta, una prova di residenza. Alcune banche richiedono una durata minima di residenza.
3. Né i salari, né gli interessi, né i dividendi, né le plusvalenze sono tassati. Solo un imposta del 10% si applica ai profitti delle società.
4. Controlla le convenzioni fiscali bilaterali: l'Italia e il Qatar hanno firmato un accordo che evita la doppia imposizione, il che consente ai residenti italiani di essere tassati solo in Qatar sui loro redditi locali.
5. Pianifica il tuo budget per l'alloggio: è la voce di spesa più importante a Doha. Prevedi un costo tra 8.000 e 15.000 QAR al mese (circa 2.000 a 3.700 €) per un appartamento con due camere nei quartieri più richiesti.

📍 Per approfondire

Il sistema sanitario qatarino è uno dei più efficaci del Medio Oriente. Si basa su due pilastri:

1. Il settore pubblico, che offre cure gratuite o sovvenzionate ai residenti in possesso della Hamad Health Card (100 QAR/anno, circa 25 €). Questa carta, accessibile a tutti i residenti, consente di beneficiare di consulti a prezzo ridotto negli ospedali pubblici: circa 25 QAR (6 €) per un medico di base e 40 QAR (10 €) per uno specialista. Tuttavia, i tempi di attesa possono essere lunghi per alcune visite specialistiche.
2. Il settore privato, che offre cure rapide e di altissima qualità, ma a prezzi elevati: 300 a 400 QAR (75 a 100 €) per un medico di base, fino a 600 QAR (150 €) per uno specialista. Un parto costa tra 15.000 e 25.000 QAR (3.700 a 6.200 €), e anche di più in caso di complicazioni.

Dal 2023, stipulare un assicurazione sanitaria privata è obbligatorio per tutti gli espatriati, anche se possiedono una Hamad Health Card. Questa assicurazione copre infatti il settore privato, dove la maggior parte degli espatriati decide di farsi curare. I datori di lavoro devono assicurare i propri dipendenti e le rispettive famiglie, mentre i lavoratori autonomi stipulano il proprio contratto.

💡 Da sapere

1. Nessun vaccino è obbligatorio, ma è consigliato essere aggiornati (DT-Polio, epatite B) e proteggersi contro l’epatite A e il tifo per un soggiorno prolungato.
2. Il numero di emergenza è 999. I servizi di emergenza pubblici sono gratuiti e disponibili 24 ore su 24.
3. È richiesta la documentazione medica riguardante test obbligatori (HIV, tubercolosi, epatite B e C) per ottenere un permesso di residenza.

📍 Per approfondire

Il sistema scolastico qatariota è supervisionato dal Supreme Education Council e dal Ministero dell’Istruzione. L’insegnamento è obbligatorio dai 6 ai 18 anni. L’anno scolastico va da settembre a giugno, diviso in due semestri. Le scuole pubbliche e diverse scuole private non sono miste, eccetto per le istituzioni internazionali.

Scelta degli istituti

1. Scuole pubbliche locali: gratuite per i residenti in possesso di un permesso di soggiorno, offrono un insegnamento in arabo. Sono poco frequentate dagli espatriati a causa della barriera linguistica.
2. Scuole private locali: programmi in arabo e/o inglese, con tasse che variano tra 12 000 e 42 000 QAR all’anno (circa 3 000 a 10 500 €).
3. Scuole francesi: due istituti sono accreditati da AEFE. Il Liceo francese Bonaparte e il Liceo franco-qatari Voltaire si trovano entrambi a Doha. Seguono il programma dell'educazione nazionale francese, dalla scuola materna alla maturità, con un insegnamento trilingue (francese, inglese, arabo). Il Liceo Voltaire offre anche un programma IB. Le tasse scolastiche variano in base al livello e all’istituto, tra 30 000 e 46 000 QAR all’anno (circa 7 400 a 11 500 €).
4. Scuole internazionali: numerose a Doha, seguono programmi britannici, americani, canadesi, indiani o del Baccalaureato Internazionale (IB). Tra le più rinomate: Doha British School, American School of Doha, Doha College, Qatar Academy o Doha English Speaking School. Le tasse scolastiche variano a seconda del livello e dell’istituto, tra 36 000 e 80 000 QAR all’anno (circa 9 000 a 19 500 €).

💡 Consigli pratici

1. Pianificate per tempo le iscrizioni: le liste di attesa possono superare un anno nelle scuole internazionali e francesi.
2. Verificate le condizioni di ammissione, sia linguistiche che accademiche.
3. Negoziate la copertura delle tasse scolastiche nel vostro pacchetto di espatrio.
4. Tenete in considerazione la distanza casa-scuola: i tragitti possono essere lunghi a Doha nelle ore di punta.

📍 Approfondimenti

L'allogio rappresenta la principale spesa per gli espatriati in Qatar, specialmente a Doha. L'affitto è l'opzione più comune all'inizio, con contratti generalmente stipulati per un anno e un deposito pari a uno o due mesi di affitto. Gli affitti variano notevolmente a seconda del quartiere: un appartamento con una camera in una zona prestigiosa come West Bay si affitta tra 7.500 e 9.500 QAR al mese (circa 1.800 - 2.300 €), mentre un alloggio con tre camere nello stesso quartiere varia tra 12.000 e 16.000 QAR al mese (circa 2.900 - 3.900 €).

Per gli stranieri è possibile acquistare immobili solo in determinate aree designate dal governo. Questo processo comporta costi elevati e procedure specifiche. È consigliabile rivolgersi a agenzie immobiliari locali per trovare un alloggio che soddisfi le proprie esigenze e il proprio budget.

📍 Approfondimenti

Un trasferimento internazionale in Qatar richiede pianificazione e organizzazione meticolosa. È fondamentale preparare alcuni elementi essenziali in anticipo per evitare brutte sorprese:

1. Confronta i preventivi di diverse aziende di trasferimenti internazionali e stipula un assicurazione per i tuoi beni. I tempi per il trasporto marittimo sono generalmente di 6-8 settimane.
2. Prepara con anticipo le pratiche doganali redigendo un inventario dettagliato dei tuoi effetti personali in inglese o in arabo. Le dogane applicano una tassa del 5% sui beni che superano 3.000 QAR (circa 780 €). Fai attenzione ai prodotti severamente vietati: alcol, carne di maiale, materiali pornografici, e alcuni farmaci contenenti morfina o codeina, anche se prescritti.
3. Raccogli i tuoi documenti ufficiali e falli tradurre in inglese o in arabo da un traduttore giurato se necessario: certificato di nascita, certificato di matrimonio, diplomi, certificati medici, patente di guida.
4. Verifica la compatibilità dei tuoi dispositivi elettronici: il Qatar utilizza una tensione di 240 V con spine di tipo G (britanniche). È indispensabile avere un adattatore.
5. Se viaggi con un animale domestico è necessario ottenere un permesso d’importazione, valido un mese, presso il ministero degli Affari Municipali. L’animale deve avere più di quattro mesi, essere microchippato, vaccinato contro la rabbia nell'anno precedente e avere un certificato veterinario. Alcune razze di cani sono vietate, tra cui i Rottweiler, Dobermann e Pitbull.

📍 Per approfondire

Il Qatar unisce modernità urbana e ricchezze naturali, offrendo ai residenti una vasta gamma di attività. Doha è un centro culturale dinamico, con musei di fama internazionale come il Museo delle arti islamiche e il Museo nazionale del Qatar, centri commerciali ultramoderni e un'ampia scelta di ristoranti che offrono cucine da tutto il mondo. Il paese è diventato anche un importante polo sportivo, ospitando regolarmente competizioni internazionali di calcio, tennis, Formula 1 e corse di cavalli.

Le attività ricreative rimangono facilmente accessibili nonostante il caldo estivo intenso. Gli espatriati apprezzano particolarmente le attività sul lungomare lungo la Corniche, le escursioni nel deserto per il dune bashing in 4x4, gli sport acquatici come il kayak o il paddle surf, e i centri fitness privati dotati di piscine e spa. La vita sociale si sviluppa principalmente attorno ai compounds residenziali e ai club sportivi.

Da scoprire assolutamente

1. Il deserto qatari, per safari in 4x4, campeggio sotto le stelle o equitazione.
2. I souq tradizionali, come il Souq Waqif, per scoprire l'artigianato locale e la gastronomia araba autentica.
3. Gli eventi sportivi internazionali: Gran Premio di Formula 1 a Lusail, tornei di tennis e competizioni di equitazione.

📍 Per approfondire

Vivere in Qatar significa adottare uno stile di vita in cui tradizione e modernità si intrecciano in armonia. Gli espatriati apprezzano l'eccezionale sicurezza, le infrastrutture ultramoderne e il contesto cosmopolita di Doha. Il ritmo quotidiano è segnato dalle cinque preghiere, che scandiscono la giornata e creano un'atmosfera serena, rispettosa dei valori locali.

Da notare

1. La settimana lavorativa va da domenica a giovedì, con il fine settimana che inizia il venerdì. Durante il Ramadan, gli orari sono modificati ed è vietato mangiare, bere o fumare in pubblico durante le ore di digiuno.
2. Il codice di abbigliamento promuove la modestia: uomini e donne devono coprire spalle e ginocchia in pubblico. Gli abiti troppo leggeri o provocatori sono sconsigliati, specialmente nei centri commerciali e negli edifici ufficiali.
3. Il clima desertico porta a temperature che superano spesso i 40 °C in estate. Le attività all'aperto si svolgono prevalentemente da ottobre ad aprile. L'aria condizionata, molto presente, è indispensabile nella vita quotidiana.
4. Ci si sposta principalmente in automobile, ma Doha dispone ora di una metropolitana moderna ed efficiente. I taxi e i VTC sono economici e ampiamente utilizzati, mentre il carburante rimane molto conveniente.
5. Internet e telefonia mobile sono efficienti ma costosi: aspettati di spendere tra 300 e 400 QAR al mese (≈ 75 a 100 €) per un abbonamento internet domestico, e tra 110 e 220 QAR (≈ 27 a 55 €) per un piano mobile standard. Le offerte premium con dati illimitati possono arrivare fino a 750 QAR al mese (≈ 185 €).
6. Le bevande alcoliche sono vietate al di fuori di alcuni hotel e ristoranti autorizzati, dove vengono servite a prezzi elevati. L'acqua del rubinetto è potabile, ma molti preferiscono l'acqua in bottiglia.
7. Le dimostrazioni di affetto in pubblico sono da evitare. La società qatarina valorizza la discrezione e il rispetto delle tradizioni, soprattutto nelle interazioni tra uomini e donne non sposati.

📍 Per approfondire

Il Qatar è uno dei paesi più costosi del Golfo, principalmente a causa degli affitti elevati a Doha e per il costo dei prodotti importati. Tuttavia, la mancanza di tasse sul reddito e gli stipendi competitivi permettono agli espatriati di mantenere un livello di vita confortevole. In base al proprio stile di vita, i costi possono variare notevolmente, da circa 11.000 a 17.000 QAR/mese (≈ 2.750 a 4.200 €) per una persona sola, e da 25.000 a 40.000 QAR al mese (≈ 6.250 a 10.000 €) per una famiglia di quattro.

Ecco alcuni riferimenti mensili stimati per darti un'idea più precisa del costo della vita in Qatar: