Permesso di lavoro per il Qatar

Visto di lavoro per il Qatar
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Aggiornato 2023-10-18 10:37

Per vivere e lavorare in Qatar è obbligatorio essere in possesso di un permesso di soggiorno valido e di un visto di lavoro.
Le formalità burocratiche da espletare sono spesso complesse: in primo luogo, devi trovare uno "sponsor", cioè un datore di lavoro locale che desideri assumerti. In questo articolo ti spieghiamo le procedure per ottenere un visto di lavoro per il Qatar.

Lo sponsor avvia il processo di richiesta del visto di lavoro contattando il Ministero degli Interni del Qatar per ottenere l'autorizzazione ad assumere un lavoratore straniero.
Lo sponsor deve inoltre farsi garante al momento dell'apertura del conto bancario o della firma del contratto di affitto.
Una volta avviata la procedura puoi viaggiare in Qatar con un visto di ingresso singolo valido per almeno tre mesi (single entry visa).
Dopo l'arrivo devi iniziare le pratiche per l'ottenimento del permesso di residenza.
Durante questo periodo di tempo non puoi lasciare il Paese altrimenti la trafila burocratica si ferma e la dovrai riprendere da zero quando rientrerai in Qatar.

Formalità burocratiche

Come in precedenza specificato, dopo il tuo arrivo in Qatar devi richiedere ed ottenere un permesso di soggiorno e un visto di lavoro.
Le aziende qatariote solitamente si fanno carico del disbrigo delle formalità per conto dei loro dipendenti espatriati. Da parte tua, quello che è richiesto, è sottoporti ad un esame del sangue, radiografia ai polmoni e test dell' HIV. Devi anche lasciare le impronte digitali.
Se il risultato di uno dei test fosse positivo dovrai lasciare il Paese.

Dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno e il visto di lavoro, hai ufficialmente diritto di lavorare in Qatar.
Se devi lasciare temporaneamente il Qatar, devi obbligatoriamente richiedere un visto d'uscita (exit visa).
Il visto è associato allo sponsor il che significa che non puoi cambiare lavoro a tuo piacimento. 

I documenti necessari per ottenere un visto di lavoro per il Qatar possono variare, ma in genere includono i seguenti:

  • Passaporto valido con una validità minima di sei mesi oltre il soggiorno previsto in Qatar;
  • Modulo di richiesta del visto compilato;
  • Foto formato tessera;
  • Copia del contratto di lavoro o della lettera di offerta di lavoro;
  • Titoli di studio e certificazioni professionali;
  • Certificato di visita medica rilasciato da un centro medico autorizzato;
  • Certificato del casellario giudiziale emesso dalle autorità del tuo Paese d'origine.

Le autorità qatariote potrebbe richiedere altri documenti a supporto della pratica.

Ottenere un permesso di lavoro in Qatar

Una volta ottenuto il visto di lavoro, dovrai ottenere un permesso di lavoro, rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Amministrativo, del Lavoro e degli Affari Sociali. Il permesso di lavoro è un requisito fondamentale per poter lavorare legalmente in Qatar. Di seguito sono riportate alcune informazioni chiave sul permesso di lavoro:

La durata del permesso di lavoro in Qatar dipende dal contratto di lavoro e può variare da uno a cinque anni. Di solito coincide con la validità del visto di lavoro.

Dopo aver ricevuto il visto di lavoro, il tuo datore di lavoro avvierà la procedura relativa all'ottenimento del permesso di lavoro. Presenterà i documenti necessari ed espleterà le procedure richieste dal Ministero dello Sviluppo Amministrativo, del Lavoro e degli Affari Sociali.

I documenti necessari per la richiesta del permesso di lavoro possono variare a seconda della tua professione e dell'azienda per cui lavori. In generale, dovrai fornire:

  • Passaporto valido;
  • Copia del visto di lavoro;
  • Contratto di lavoro;
  • Titoli di studio e attestati professionali;
  • Certificato medico ( rilasciato da un centro medico approvato in Qatar);
  • Certificato di non opposizione (se applicabile);

Altri documenti giustificativi, se richiesti.

I tempi di elaborazione di un permesso di lavoro in Qatar possono variare, ma in genere richiedono da alcune settimane a un paio di mesi. Eventuali ritardi possono essere dovuti a diversi fattori, come le procedure amministrative, la verifica dei documenti o il volume delle pratiche da evadere.

Il permesso di lavoro ti permette di lavorare legalmente in Qatar e di godere dei benefici previsti dalle disposizioni in materia di lavoro. Ti garantisce il diritto di lavorare per uno specifico datore di lavoro, svolgendo l'occupazione indicata nel permesso.

Trasferirsi in Qatar con familiari a carico

I titolari di un visto di lavoro in Qatar possono portare con sé i familiari se percepiscono uno stipendio pari o superiore a 10.000 riyal. Anche chi ha uno stipendio minimo di 7.000 QR, e l'alloggio fornito dal datore di lavoro, ha diritto di soggiornare con la famiglia. Devono fare da sponsor per i permessi di soggiorno dei loro coniugi e dei figli di età inferiore ai 25 anni. In linea di massima, è il marito che si fa carico di sponsorizzare il permesso di soggiorno della moglie. Il contrario è poco frequente e complica le procedure. Il marito dovrà ottenere una sponsorizzazione separata o richiedere un visto per visite familiari della durata di 6 mesi alla volta. Le donne in Qatar possono essere assunte sotto la sponsorizzazione del marito. 

I familiari dei titolari di un permesso di lavoro in Qatar possono raggiungerli nel Paese richiedendo un visto di residenza per motivi familiari. Di seguito sono elencati i punti chiave per espletare la pratica.

Sponsorizzazione

Il titolare del permesso di lavoro in Qatar (dipendente) fa da sponsor ai suoi familiari. Ciò significa che il dipendente deve essere in possesso di permesso di lavoro valido e di un contratto di lavoro.  Facendo da sponsor, deve presentare una domanda di sponsorizzazione del visto di residenza per la famiglia presso il Ministero degli Interni del Qatar. La domanda deve essere corredata da vari documenti, tra cui il permesso di lavoro del dipendente, le copie dei passaporti dei membri della famiglia, il certificato di matrimonio (per i coniugi), i certificati di nascita (per i figli) e altri documenti a supporto, se necessario.

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