Entrare in Spagna per un breve soggiorno

Viaggiare in Spagna
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Aggiornato 2024-01-04 12:40

State pensando a una nuova vita all'estero e a tutte le opportunità che può offrire? Prima di trasferirvi in Spagna per vivere, lavorare o studiare, dovete sapere se avete bisogno o meno di un visto.

La risposta dipende dalla vostra nazionalità e dalla vostra situazione personale. Ai sensi della legge sulla libertà di circolazione, non è necessario un visto o un altro permesso per vivere, lavorare, visitare o studiare in Spagna se siete cittadini dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (Paesi UE e Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e della Svizzera. È sufficiente la carta d'identità nazionale o il passaporto. Tuttavia, i cittadini stranieri provenienti da altri Paesi avranno bisogno di un visto e talvolta di un permesso di lavoro.

In genere, le persone provenienti da Paesi non appartenenti all'UE/SEE hanno bisogno di un visto turistico di breve durata per soggiornare in Spagna per più di 90 giorni (in un periodo di 180 giorni). Possono averne bisogno anche quando si trasferiscono in Spagna per motivi di lavoro per meno di 90 giorni.

Visto Schengen (di breve durata)

La Spagna è membro dell'Area Schengen, che comprende 27 Paesi che hanno abolito i passaporti e altri controlli alle frontiere. Il visto turistico Schengen consente ai visitatori di viaggiare nell'area Schengen per un massimo di 90 giorni (in un periodo di 180 giorni) per turismo, affari o cultura.

Per poter ottenere questo documento di viaggio, è necessario soddisfare i criteri di ingresso elencati di seguito:

  • Essere in possesso di un passaporto valido o di un visto per soggiorni di breve durata, se richiesto;
  • Essere in grado di dimostrare di avere uno scopo valido per il viaggio, come il turismo o gli affari;
  • Possedere le risorse finanziarie necessarie per coprire il soggiorno e il ritorno;
  • Essere in possesso di una polizza assicurativa di viaggio che copra eventuali spese sanitarie durante il soggiorno, come ad esempio il rimpatrio per motivi medici.

I cittadini di oltre 60 Paesi non hanno bisogno di un visto Schengen, a condizione che abbiano un passaporto valido (in alcuni casi, un passaporto biometrico).

Tra i Paesi esenti da visto figurano Andorra, Argentina, Australia, Brasile, Brunei, Canada, Cile, Costa Rica, El Salvador, Stati Uniti, Guatemala, Honduras, Israele, Giappone, Malesia, Messico, Monaco, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Repubblica di Corea, San Marino, Singapore, Uruguay e Venezuela. L'elenco completo è disponibile sul sito web Schengen Visa Information.

Se provenite da un Paese non appartenente all'UE/SEE e non incluso in questo elenco, potete richiedere il visto presso l'ambasciata o il consolato spagnolo presente nel vostro Paese di residenza. Oltre al passaporto o alla carta d'identità nazionale, vi verrà chiesto di portare con voi i documenti che giustificano il vostro soggiorno e la prova di fondi sufficienti a coprire le spese durante la permanenza in Spagna.

Il visto Schengen ha diverse finalità, tra cui:

Visite d'affari: Il visto Schengen consente di partecipare a conferenze, riunioni o negoziati all'interno dei Paesi Schengen. Consente di viaggiare più facilmente e di partecipare ad attività commerciali in più Paesi.

Visite a familiari/amici: Chi ha parenti o amici residenti nei Paesi Schengen può richiedere un visto per andare a trovarli. Questa categoria consente di trascorrere del tempo con i propri cari, di partecipare a eventi di famigia o semplicemente di recarsi in visita.

Turismo: È uno degli scopi principali del visto Schengen. Chi desidera esplorare i vari Paesi dell'Area Schengen può richiedere un visto Schengen e visitare più Paesi con un unico visto, senza bisogno di documenti separati per ogni nazione.

Cure mediche: Per chi ha bisogno di cure mediche o di sottoporsi a procedure mediche in uno dei Paesi Schengen.

Transito: Un visto Schengen può essere rilasciato per motivi di transito, consentendo alle persone di attraversare uno o più Paesi Schengen durante il tragitto verso la loro destinazione finale. Questo tipo di visto è comunemente utilizzato dai viaggiatori che hanno voli in coincidenza o che devono attraversare più Paesi Schengen per raggiungere la destinazione finale.

I Paesi che necessitano di un visto per transito aeroportuale sono Afghanistan, Bangladesh, Congo (RDC), Eritrea, Etiopia, Ghana, Iran, Iraq, Nigeria, Pakistan, Somalia e Sri Lanka.

Tuttavia, per alcuni individui provenienti da questi Paesi possono esserci delle eccezioni. Ad esempio, se sono in possesso di un permesso di soggiorno di un Paese membro dell'area Schengen, se sono parenti stretti di un cittadino dell'UE o se sono in possesso di un passaporto diplomatico.

Eventi culturali e sportivi: Questo visto Schengen copre gli eventi culturali, sportivi e religiosi e le troupe cinematografiche.

Visite ufficiali: Questo visto è concesso a coloro che hanno ricevuto un invito ufficiale a partecipare alle seguenti attività: consultazioni, negoziati, riunioni, programmi di scambio e altri eventi organizzati da organismi intergovernativi nella Zona Schengen.

Per maggiori informazioni sul visto Schengen, visitate il sito web Schengen Visa Information.

Buono a sapersi:

Il costo del visto Schengen è di 80 euro. I bambini di età compresa tra i sei e i dodici anni hanno diritto a una tariffa scontata di 40 euro, per i bambini di età inferiore ai sei anni il rilascio è gratuito. 

Validità del visto per soggiorni brevi

Esistono tre tipi principali di validità del visto Schengen:

Visto per ingresso singolo: Questo tipo di visto consente di entrare nell'Area Schengen una sola volta durante il periodo specificato. Una volta usciti, il visto non è più valido, anche se non è stata utilizzata l'intera durata del soggiorno.

Visto a doppio ingresso: Il visto per doppio ingresso consente di entrare nell'Area Schengen due volte nel periodo specificato. È possibile uscire e rientrare una volta, ma dopo la seconda uscita il visto non è più valido.

Visto per ingressi multipli: Questo tipo di visto consente di entrare e uscire dall'Area Schengen tutte le volte che si desidera, durnate il periodo specificato.

Richiesta del visto per soggiorni di breve durata

Per richiedere un visto Schengen per recarsi in Spagna, è necessario seguire i seguenti passaggi:

A seconda dello scopo del vostro viaggio, dovrete richiedere un visto specifico, come un visto turistico, per affari o per visite familiari. Individuate la categoria di visto adatta al vostro viaggio.

Visitate il sito ufficiale dell'ambasciata o del consolato spagnolo, nel vostro Paese di residenza, per esaminare i requisiti e le condizioni per ottenere il visto.

Scaricate e compilate il modulo di richiesta del visto Schengen, solitamente disponibile sul sito web dell'ambasciata o del consolato.

Raccogliere i documenti richiesti. I documenti che di solito è necessario presentare con la domanda includono:

Passaporto valido: Assicurarsi che il passaporto sia valido per almeno tre mesi oltre il soggiorno previsto in Spagna e che contenga pagine vuote per i timbri del visto.

Foto formato tessera: Fornire due foto recenti e identiche in formato tessera.

Prova di un'assicurazione medica di viaggio che copra l'intero soggiorno nell'Area Schengen.

Copia della prenotazione del volo di andata e ritorno con le date e i dettagli del volo.

Prova dell'alloggio in Spagna, come prenotazioni alberghiere, contratti di affitto o una lettera di invito se si alloggia presso un amico o un parente in Spagna.

Prove di natura economica come estratti conto bancari, prove di impiego o qualsiasi altro documento che dimostri la vostra capacità di coprire l'intero soggiorno in Spagna.

Contattare l'ambasciata o il consolato spagnolo nel proprio Paese di residenza per fissare un appuntamento per presentare la domanda di visto. Durante il colloquio, che durerà circa 10-15 minuti, vi verranno chieste informazioni sul viaggio che intendete fare, altri dettagli e alcune domande personali.

Alcune delle domande che potrebbero esservi poste sono:

  • Quali Paesi Schengen volete visitare? Per quale motivo?
  • H amici o familiari che vivono in Europa?
  • Quanto tempo pensate di fermarvi? E dove?
  • È sposato/a? Se sì, da quanto tempo? Che lavoro fa il coniuge?
  • Ha figli? Se sì, quanti anni hanno?
  • Che titoli di studio avete?
  • Dove alloggerete in Spagna?

L'ultimo passo della procedura di richiesta è il pagamento della tassa per il visto.

Buono a sapersi:

È possibile richiedere il visto a partire da sei mesi prima dell'inizio del viaggio. Il termine ultimo è 15 giorni lavorativi prima della data di partenza.

I tempi di attesa per l'approvazione di una domanda di visto Schengen possono variare a seconda di vari fattori. In genere, il tempo di elaborazione di una domanda di visto Schengen è di circa 15 giorni di calendario, ma a volte può estendersi fino a 30 o addirittura 60 giorni.

Se la domanda viene respinta, si hanno due opzioni: si può fare ricorso, se si ritiene che ci sia stato un errore nella motivazione fornita, oppure si può prendere nota del riscontro e sollevarlo quando si presenta la domanda la volta successiva.

Prolungare il visto per soggiorni di breve durata

Se volete prolungare il vostro soggiorno in Spagna oltre la durata indicata sul vostro visto Schengen, dovrete richiedere un'estensione del visto. È necessario fornire un motivo valido a sostegno della domanda. In caso contrario, le possibilità di ottenerla si ridurranno notevolmente. Diversi motivi validi possono giustificare la proroga di un visto Schengen:

Motivi umanitari: Una proroga può essere presa in considerazione se avete bisogno di rimanere nell'Area Schengen per motivi umanitari, come ricevere cure mediche o fare visita a un familiare gravemente malato o in condizioni critiche.

Forza maggiore: In caso di eventi straordinari come disastri naturali, disordini politici o civili nel Paese d'origine o nell'Area Schengen, può essere concessa una proroga per garantire la vostra sicurezza finché la situazione non si stabilizza.

Motivi personali importanti: Se avete motivi personali impellenti, come un procedimento legale in corso, la partecipazione a un evento importante o a una conferenza, o il completamento di un corso di formazione che non può essere terminato entro il periodo inizialmente concesso, è possibile una proroga.

Ingresso tardivo: Questa opzione è disponibile solo se si dispone di un visto di breve durata a ingresso singolo. È la migliore possibilità di estendere il visto, se si è entrati nell'area dopo la sua validità. Ad esempio, se il visto diventa valido il 1° novembre e si entra in Schengen il 15 novembre, si può richiedere una proroga di due settimane e molto probabilmente la si otterrà.

Per estendere il vostro visto Schengen per soggiorni di breve durata, in genere dovete fornire i seguenti documenti:

  • Compilare e firmare un modulo di richiesta di proroga.
  • Un passaporto valido, che deve contenere il visto Schengen attuale.
  • Prova di avere un'assicurazione di viaggio valida che vi copra per l'intero periodo di proroga.
  • È necessario dimostrare di avere mezzi finanziari sufficienti per mantenersi durante il soggiorno. Ciò può essere fatto fornendo estratti conto bancari, prove di avere un lavoro, lettere di sponsorizzazione o qualsiasi altro documento pertinente.
  • Una foto che soddisfi i requisiti per il visto Schengen (a colori, testa che copra il 70-80% dell'immagine, sfondo chiaro e larghezza 35x45 mm).
  • Documenti che dimostrino la necessità di estendere il visto.

Buono a sapersi:

Se è la prima volta che si richiede una proroga, non è prevista alcuna tassa, se la richiesta è basata su motivi umanitari o di forza maggiore. Se invece si tratta di motivi personali o di ingresso tardivo, sarà necessario pagare una tassa di 30 euro.

Se è necessario prolungare il visto una seconda volta, si dovrà pagare una tassa il cui importo varia a seconda dell'età del richiedente. I minorenni dovranno pagare una tassa di 30 euro, mentre gli adulti dovranno pagare 60 euro.

Se la domanda viene respinta, non si ha diritto a un rimborso.

Visti per soggiorni di lunga durata in Spagna

Se avete intenzione di vivere, lavorare o studiare in Spagna per più di tre mesi e non siete cittadini dell'UE, dell'Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia o della Svizzera, avrete bisogno di un visto per soggiorni di lunga durata. Ne esistono di diversi tipi, a seconda del motivo del soggiorno, e comprendono un visto di lavoro, un visto per studenti, un visto per tirocinio, una Carta Blu UE e un visto di residenza. Per maggiori informazioni, contattate l'ambasciata o il consolato spagnolo nel vostro Paese di residenza.

Importante:

A seguito della Brexit, il Regno Unito è ora un Paese non appartenente all'UE.

Buono a sapersi:

Se intendete vivere a lungo in Spagna, dovrete richiedere un numero di identità per stranieri (N.I.E - abbreviazione di Número de Identidad de Extranjero). È possibile farlo presso le stazioni di polizia o l'Oficina de Extranjeros dopo larrivo in Spagna, oppure tramite un consolato o un'ambasciata spagnola nel proprio Paese. Il N.I.E. è necessario per aprire un conto bancario in Spagna, pagare le tasse, lavorare, acquistare un'auto, allacciarsi alle utenze, avviare un'attività commerciale in Spagna e molto altro ancora.

Link utile:

Ministerio de Trabajo y Economía Social

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