Il Canada rivede i suoi criteri di immigrazione professionale

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Pubblicato 2021-12-28 alle 10:00 da Ester Rodrigues
Il Canada è considerato uno dei migliori paesi dove vivere e lavorare. Ha un'economia stabile e un alto tenore di vita. L'Indice di Sviluppo Umano (HDI), nel 2019, lo ha classificato al 16 posto su 189 paesi. Purtroppo il sogno di molti espatriati di trasferirsi in Canada è a rischio perchè il sistema di categorizzazione professionale, il National Classification Occupations (NOC), subirà delle modifiche a partire dall'autunno 2022. Questa revisione dovrebbe interessare i lavoratori stranieri su base temporanea.

Per adeguarsi alle esigenze del mercato del lavoro canadese, il NOC viene rivisto annualmente e aggiornato ogni cinque anni. I cambiamenti sostanziali si verificano solo ogni dieci anni. E' stato il caso quest'anno, che ha visto l'aggiornamento del programma di immigrazione del 2011.

Il NOC è uno strumento usato dai governi provinciali per gestire i programmi di immigrazione professionale, che includono anche la categoria della manodopera temporanea. Tutti i lavoratori espatriati devono soddisfare i criteri di ammissione al programma NOC per cui si candidano. E' fondamentale che, gli stranieri interessati a lavorare in Canada, si tengano aggiornati sulle modifiche che vengono periodicamente applicate.

Quali sono i nuovi criteri per l'immigrazione professionale?

Il NOC 2021 entrerà in vigore nell'autunno del 2022. Gli attuali criteri applicati ai lavoratori immigrati, che fanno riferimento al NOC 2016, si basano su 4 gradi di qualifica (A, B, C e D) e tengono conto della categoria professionale e del livello di abilità. La categoria professionale è stabilita in base al tipo di lavoro svolto, al titolo di studio e al settore di occupazione (ad esempio mansioni in ambito sanitario o legate a vendita e servizi). Il livello di abilità ingloba il percorso accademico, la formazione, l'esperienza, la complessità dei compiti svolti e le responsabilità correlate.

A differenza della sistema attuale che prevede la classificazione dei lavoratori in base all'ambito professionale, dall'autunno 2022 il governo canadese li giudicherà in base a un nuovo sistema chiamato TEER (Training, Education, Experience and Responsibilities), diviso in livelli (0, 1, 2, 3, 4, 5).

Il cambiamento deriva dal fatto che il vecchio NOC si concentra più sul tipo di occupazione che sulle competenze del lavoratore. L'introduzione del sistema TEER sposta il focus sulla formazione accademica e sull'esperienza necessaria a ricoprire un certo tipo di posizione. Lo Statistics Canada sottolinea che il NOC 2016 ha creato una netta divisione tra lavori qualificati e lavori non qualificati. La revisione del 2022 è un tentativo di superare questa tendenza per focalizzarsi di più sulle qualità necessarie per occupare questa o quella posizione lavorativa.

Cosa cambia per gli espatriati?

Il nuovo sistema TEER prevede 516 occupazioni rispetto alle 500 del NOC 2016, il che significa che sono state create nuove occupazioni, principalmente nel settore tecnologico (scienza dei dati, cyber security, IT ecc..).

A partire dall'autunno 2022, quando il NOC 2021 entrerà in vigore, i professionisti stranieri interessati a lavorare in Canada devono assicurarsi di soddisfare tutti i criteri di ammissibilità previsti dal programma a cui si stanno candidando, devono avere un certo tipo di esperienza e un percorso accademico adeguato. Se prima gli stranieri erano assunti in base alla tipologia di lavoro che facevano, ora devono dimostrare di avere anche delle competenze in base alle categorie TEER (Training, Education, Experience and Responsibilities).

Per fare un esempio, il livello di abilità A del NOC 2016 richiede solo un diploma universitario (laurea, master o dottorato), ma nel 2022 per rientrare in questa categoria bisogna inoltre dimostrare di avere un tot di anni di esperienza nel settore per cui ci si candida.

Secondo Statistics Canada, nel corso dell'ultimo NOC (in vigore dal 2016), il numero di professionisti che rientrano nel livello di abilità B (che interessa stranieri senza alti livelli di istruzione o molta esperienza), è cresciuto a dismisura. Non è ancora noto quali categorie TEER potranno beneficiare del programma Express Entry nel 2022 e in quale categoria rientreranno i lavoratori temporanei. In entrambi casi, potrebbe essere indispensabile possedere delle competenze di alto livello.