La data di inizio dell'anno accademico differisce da un paese all'altro. Mentre in Europa il rientro è fissato generalmente in Settembre, in altre nazioni come il Giappone o l'India, i campus universitari iniziano ad affollarsi già in Aprile. A differenza degli anni precedenti, il 2020 rischia di essere un anno incerto per quel che riguarda studi e scolarità. Cosa ne sarà di tutti gli studenti che avevano in progetto di proseguire la carriera accademica all'estero?
Un sondaggio condotto dal sito web QS evidenzia come il COVID-19 abbia compromesso i piani di molti studenti internazionali. Tanti hanno scelto semplicemente di non trasferirsi all'estero per motivi di sicurezza, altri posticiperanno al prossimo anno. In data 26 Febbraio 2020, secondo QS, solo il 27% degli studenti afferma che la pandemia di coronavirus ha impattato i loro piani. Una percentuale che è salita al 35% il 12 Marzo. Solo il 14% dichiara di non voler più studiare all'estero, mentre il 54% dice che preferisce rimandare. Tenendo conto della rapida diffusione dell'epidemia nel mondo, e del rischio di una seconda ondata, gli studenti riconoscono che nessun paese è attualmente più sicuro di un altro.
Rachelle, una ragazza mauriziana che voleva proseguire gli studi accademici nel Regno Unito, ammette che sta riconsiderando la cosa. "Mi tengo informata sullo sviluppo della situazione ma per quest'anno non voglio correre rischi. Mal che vada m iscriverò in un istituto superiore di Mauritius. I miei genitori sono fortemente contrari all'idea che mi metta in viaggio nei prossimi mesi ". Nathalie, francese, condivide una storia simile. Lei aveva in progetto di studiare negli Stati Uniti. "Dal momento che non sappiamo quando riapriranno le frontiere, non so ancora cosa farò, soprattutto perché non ho ancora tutti i documenti che mi servono per l'iscrizione ".
Università nel mondo
Che si tratti di iscriversi ad un corso di studi completo o ad un solo semestre, i mesi a venire non danno certezze. Molti paesi hanno chiuso le frontiere quindi è quasi impossibile viaggiare, se non per questioni urgenti. Inoltre, a causa del COVID-19, molte università modificheranno i criteri di ammissione, specialmente per gli studenti che si iscrivono al primo anno e che non hanno ancora potuto conseguire il diploma di scuola superiore.
La cosa migliore da fare in questa situazione è contattare direttamente l'università prescelta per verificare la procedura da seguire per l'iscrizione e la data limite per la presentazione della domanda.
Quando inizierà l'anno accademico?
Il sito del Ministero dell'Istruzione francese indica che le università rimarranno chiuse fino a nuovo ordine e specifica che il rientro non è previsto prima di Settembre. Non si sa ancora nulla sull'inizio del semestre autunnale. Gli studenti che desiderano studiare in Francia, quindi, devono contattare l'università di interesse perchè ognuna potrebbe prendere decisioni indipendenti.
In Germania, dove il lockdown è stato esteso fino al 3 Maggio, gli studenti possono seguire le lezioni a distanza. Il semestre invernale dovrebbe iniziare al più tardi il primo Novembre.
In Svezia le iscrizioni per il semestre autunnale sono state chiuse a Gennaio, quindi i risultati delle ammissioni ai programmi di Master e Dottorato sono stati pubblicati, come da programma, il 3 e il 20 Aprile 2020. Tuttavia, se non siete ancora in Svezia, i vostri piani potrebbero subire variazioni a causa delle restrizioni che interessano lo spazio aereo.
Il Regno Unito adotta un sistema più flessibile per l'adesioneai Master dato che ci si può iscrivere in qualsiasi momento dell'anno. Per andare sul sicuro, contattate l'università di vostro interesse. Inoltre, il governo britannico ha annunciato un'estensione del visto per gli studenti internazionali non possono fare rientro al paese d'origine.
Articolo tradotto da COVID-19 : quel est l'impact sur les études à l'étranger ?
