Gran Bretagna: condizioni di immigrazione più favorevoli

Vita quotidiana
  • Matthew Ashmore - Shutterstock
Pubblicato 2019-10-02 alle 17:25 da Francesca
Il Regno Unito è noto per la sua rigida politica in materia di immigrazione. A partire dal 6 Ottobre di quest'anno, tuttavia, stabilirsi in Gran Bretagna sarà meno complicato.

Allo scopo di agevolare l'accesso nel Paese di professionisti altamente qualificati, le condizioni per l'ottenimento del visto di livello 2 (General), del visto di livello 1 (Exceptional Talent) e del visto per start-up diventano meno restrittive.

Le modifiche più importanti sono state apportate al visto di lavoro di livello 2, il più richiesto.

In mancanza di forza lavoro specializzata in loco vengono concessi ai lavoratori stranieri dei permessi che ricadono nella categoria del visto di secondo livello.

L'elenco delle professionisti richieste, e che possono essere ricoperte da professionisti esteri, è stato ampliato e di conseguenza è cresciuta l'offerta.

I campi con maggiori aperture sono: medicina, ingegneria, costruzioni e scienza/biologia.

Inoltre, dato che i lavori accessibili da professionisti con Dottorato (PhD) non richiedono più la sponsorizzazione di un'organizzazione accreditata, saranno disponibili molti più permessi.

Ogni anno vengono assegnati solo 20.700 visti di livello 2 quindi, alla luce del fatto che in questo numero non rientrano più le mansioni appannaggio di laureati con Dottorato,  si aprono nuove opportunità per professionisti con altre qualifiche.

Per quanto riguarda la conversione del visto di livello 2 in un permesso di soggiorno indefinito (ILR), i candidati non saranno più penalizzati se i loro stipendi diminuiscono a causa di una malattia, un congedo parentale o di un'assenza causata da una crisi nazionale umanitaria o ambientale cosi, o da uno sciopero legale.

Anche il visto di livello 1 (Exceptional Talent) diventa più accessibile  per i candidati internazionali. Oltre alla Royal Society, alla Royal Academy of Engineering e alla British Academy, anche il National Institute for Health Research sponsorizzerà le persone in lista per questo tipo di permesso.

In vista della Brexit il Ministero degli Interni ha annunciato che i familiari più prossimi di cittadini britannici, provenienti da UE, SEE o Svizzeri, e che abbiano convissuto all'estero con tale cittadino, potranno richiedere un permesso di soggiorno nel Regno Unito.