Visti di lavoro per la Germania

Se desiderate entrare nel promettente mercato del lavoro tedesco, tenete presente che, a seconda della vostra nazionalità, ci saranno diverse condizioni. I cittadini dell'UE/SEE possono entrare o soggiornare in Germania per motivi di lavoro senza alcun visto. I cittadini non appartenenti a paesi europei, invece, devono essere in possesso di un visto di lavoro valido per entrare in Germania a fini lavorativi. In questo articolo analizzeremo le condizioni e i regolamenti relativi a questo tipo di visti attualmente in vigore per gli espatriati che desiderano iniziare la loro vita lavorativa in Germania, da soli o accompagnati da membri della famiglia. 
 

Cittadini UE e SEE in Germania 

Per lavorare in Germania, i cittadini dell'UE e del SEE non hanno bisogno di richiedere un visto di lavoro per entrare o rimanere nel paese come dipendenti. Tuttavia, ci sono procedure amministrative obbligatorie per legalizzare il loro status in Germania. I cittadini dell'UE o dell'Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia o della Svizzera, devono registrarsi presso il Bürgeramt, ossia l'ufficio dei cittadini della vostra zona il prima possibile dopo il vostro arrivo in Germania. La registrazione includerà informazioni sul vostro indirizzo permanente in Germania (dovreste fornire il vostro contratto di locazione), sullo stato civile e sul motivo della vostra presenza in Germania. Una volta ottenuta una copia (Meldebescheinigung) del certificato di registrazione originale (Anmeldebestätigung), altre attività burocratiche come l'apertura di un conto bancario in Germania, l'accesso al sistema sanitario tedesco e la registrazione presso il fisco tedesco saranno più agevoli.  
 
Attenzione:
Se ci si trasferisce in una nuova casa o si cambia città rimanendo sempre in Germania, è necessario registrarsi nuovamente presso l'ufficio dei cittadini. Inoltre, quando lasciate il paese in modo permanente, dovrete notificare la partenza all'ufficio del cittadino locale. Si tratta di un passaggio essenziale e obbligatorio, poiché la mancata registrazione può comportare tasse elevate. 

Cittadini non UE e non SEE in Germania 

Le modalità di ingresso in Germania per lavoro per i cittadini extraeuropei prevedono che essi siano in possesso di un'offerta di lavoro da un datore di lavoro riconosciuto in Germania. Questo consentirà loro di richiedere un visto di lavoro presso l'ambasciata o il consolato tedesco del loro paese di appartenenza, prima di entrare in Germania. I cittadini di Australia, Canada, Israele, Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Stati Uniti possono entrare in Germania senza visto per un massimo di 90 giorni con un passaporto valido e richiedere il permesso di soggiorno per lavoro dopo l'arrivo in Germania presso l'Ufficio di registrazione degli stranieri locale. 
 
Attenzione:
Non tutti i permessi di soggiorno consentono di svolgere attività lavorative, il che significa che il possesso di un permesso di soggiorno non è di per sé sufficiente per iniziare a lavorare in Germania.   
 
Per preparare la domanda di visto di lavoro per la Germania, dovete contattare il consolato o l'ambasciata tedesca nel vostro paese di origine, in seguito ad un'offerta di lavoro o un contratto da un datore di lavoro tedesco. I documenti più comuni che dovrete presentare per il vostro visto di lavoro sono appunto un contratto di lavoro firmato, titoli di studio universitari e altre qualifiche, un estratto conto bancario, un piano di assicurazione sanitaria e, naturalmente, il modulo di richiesta del visto secondo le indicazioni dell'ambasciata o del consolato.  
 
Buono a sapersi:
Per aumentare le possibilità di successo della domanda di visto, il vostro futuro datore di lavoro può scrivere una lettera in cui sostiene che siete il miglior candidato per il lavoro che vi è stato offerto e che tra i cittadini tedeschi mancano le vostre competenze.  
 
I tempi di elaborazione di una domanda di visto di lavoro possono variare da uno a tre mesi, a seconda dell'efficienza e del carico di lavoro del consolato o dell'ambasciata tedesca del vostro paese. Pertanto, poiché è vostra responsabilità organizzare la domanda di visto e non del vostro datore di lavoro, dovreste iniziare la procedura il prima possibile e tenerlo aggiornato sui progressi della vostra domanda. Soddisfatti i requisiti per il rilascio del visto, la sua validità lo sarà per tutta la durata del vostro contratto di lavoro. Tuttavia, è possibile rinnovare il visto tante volte quanto il vostro contratto.  
 
Importante:
Il vostro visto sarà il lasciapassare per ottenere il permesso di soggiorno temporaneo (Aufenthaltserlaubnis) per motivi di lavoro, un documento rilasciato dall'Agenzia Federale del Lavoro che vi consentirà di iniziare a lavorare.  

Visto di vacanza-lavoro per la Germania 

I cittadini di Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Taiwan, Hong Kong, Israele, Cile e Brasile, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, possono soggiornare in Germania per un periodo massimo di un anno con l'obiettivo di conoscere la cultura e sperimentare la vita quotidiana del paese, nonché di svolgere un lavoro di vacanza per mantenersi. I requisiti per il visto, le condizioni, le restrizioni, l'età minima, la durata del soggiorno e le tariffe possono variare a seconda del paese di provenienza, ma per tutti è necessario essere in possesso di un valido passaporto emesso in uno dei paesi sopra citati; avere garanzie finanziarie sufficienti per mantenersi in Germania; essere in possesso del biglietto di ritorno; avere un livello minimo di studi e una certa conoscenza del tedesco (tranne nel caso in cui lo scopo del soggiorno sia quello di seguire corsi di tedesco). La domanda deve essere presentata presso un'ambasciata o un consolato tedesco all'estero. Per ulteriori informazioni sul WHV in Germania, contattare l'ambasciata o il consolato tedesco della propria zona.  

Altre possibilità di lavoro in Germania 

Il visto per ricerca di lavoro consente ai cittadini di soggiornare in Germania per un massimo di sei mesi, periodo in cui possono cercare un lavoro e farne richiesta direttamente dalla Germania. I requisiti principali per questo visto sono il possesso di un'istruzione riconosciuta, che può essere confermata nel database Anabin (si vedano i link utili qui sotto), più di cinque anni di esperienza lavorativa, la prova di fondi sufficienti per mantenersi durante questo periodo e l'assicurazione medica. 
 
La Carta blu UE è stata concepita per i cittadini di paesi extraeuropei altamente qualificati come medici, ingegneri, scienziati naturali, matematici e specialisti IT. Chi richiede la Carta blu UE deve essere in grado di dimostrare di aver conseguito una laurea e di aver ricevuto un'offerta di lavoro che dia diritto a un reddito annuo di almeno 55.200 euro (o 43.056 euro se c'è una grave carenza di competenze nel settore specifico). Spesso la Carta blu UE consente di soggiornare a lungo in Germania e persino di stabilirsi in modo permanente nel Paese.  
 
Attenzione:  I cittadini di Paesi terzi che hanno diritto alla Carta blu UE devono comunque richiedere un visto di lavoro per entrare in Germania. Una volta arrivati nel paese, dovranno recarsi all'Ufficio di registrazione degli stranieri locale per avviare il processo di rilascio della Carta blu UE.  
 
Importante:
I titolari di Carta blu UE possono ottenere un permesso di insediamento dopo 33 mesi di residenza, o 21 mesi se possono dimostrare di avere buone conoscenze della lingua tedesca. 
 
Il trasferimento intra-societario (TIC) è una carta rilasciata dagli Stati membri dell'UE, Germania compresa, ai dipendenti qualificati che lavorano in un'azienda al di fuori dell'UE, ma che sono invitati a unirsi alla filiale dell'azienda nell'UE. La tessera ICT tedesca è un permesso di soggiorno non permanente valido per un massimo di tre anni o di un anno per le posizioni inferiori.  Alcuni dei requisiti più importanti per ottenere la tessera ICT sono:  

• essere un dipendente dell'azienda da almeno sei mesi;
• trasferirsi in Germania per almeno 90 giorni;
• arrivare in Germania come manager, specialista o tirocinante;
• essere in possesso di qualifiche professionali, di un contratto di lavoro valido e dell'approvazione dell'Agenzia Federale del Lavoro. 

 
Attenzione:
Indipendentemente dal fatto che siate qualificati per la tessera ICT, per entrare in Germania è necessario un visto tedesco valido per i cittadini non UE e SEE. 

Entrare nel mercato del lavoro tedesco

L'ottenimento di un visto di lavoro e di residenza tedesco per i cittadini stranieri non è un processo semplice. Secondo i regolamenti dell'Unione Europea, l'Agenzia federale per il lavoro (Budesagentur für Arbeit) deve verificare che un cittadino tedesco o europeo non possa occupare una determinata posizione lavorativa, in modo da poterla assegnare a un cittadino straniero. Questo processo richiede che il datore di lavoro pubblichi i requisiti specifici per quel lavoro e controlli il registro dei disoccupati in quell'area. Un datore di lavoro deciso a ottenere un lavoratore specifico può aggirare questa procedura spiegando le competenze specifiche che il suo lavoratore preferito possiede, controllando i requisiti minimi di retribuzione e pubblicando un annuncio ristretto che richiede conoscenze che non possono essere facilmente sostituite.