Espatrio: vivere in un alloggio fuori dal comune
Una casa a igloo in Giappone o in Finlandia, una casa galleggiante in Olanda o in Vietnam, una Tiny House americana, una casa container in Svezia, una casa serra in Belgio... Esistono molte tipologie di alloggi insoliti. Si trovano nel mezzo nella foresta, si fondono con il paesaggio naturale, galleggiano sull'acqua o sono sospese in aria. Sono progettate per essere più vicine all'ambiente e alle persone. La ricerca della casa ideale assume il sapore di un viaggio iniziatico e influenza la visione stessa dell'espatrio.
Investire in una casa container
Le case container sono progettate per essere ecologiche ed economiche. Realizzate a partire da grandi casse utilizzate nell'industria (casse di stoccaggio, trasporto di materiali, ecc.), questi container sono tanto resistenti quanto duraturi. Ne esistono di vari tipi (marittimi, con tetto apribile, ecc.) che si adattano a luoghi diversi (sull'acqua, in città, ecc.). Negli ultimi anni si è assistito a un vero e proprio boom delle case container. Le trovi in molti Paesi tra cui Stati Uniti, Canada, Australia, Svezia, ecc.
Viaggiare con una casa galleggiante
Vivere sull'acqua è un sogno per molte persone, che per te potrebbe avverarsi. Le case galleggianti sono un altro tipo di abitazione atipica molto apprezzata dagli amanti della natura. Alcuni le usano come punto d'appoggio (nel caso cui resti attraccata in porto). Altri le usano come mezzo per spostarsi da un posto all'altro. Puoi trovare case galleggianti in Francia, Italia e Nuova Zelanda.
Vivere in una casa in miniatura
Questa tipologia di case minimaliste non ha bisogno di presentazioni. Il concetto, che è un vero e proprio stile di vita, è nato negli Stati Uniti negli anni 2000. L'idea è semplice: bandire il consumismo per vivere con lo stretto necessario, in modo confortevole. Il concetto è molto valido in questo periodo di crisi economica e si sta espandendo anche oltre i confini americani. Oggi è possibile trovare case di dimensioni ridotte in molte nazioni del mondo: Brasile, Giappone (dove sono una realtà consolidata), Sudafrica, Algeria, Spagna, Danimarca, ecc.
Vivere in una casa serra
Si dice che il concetto di vivere in una serra sia nato in Svezia. L'idea risale agli anni '60, quando gli architetti hanno voluto sfruttare il potenziale delle serre perché il luogo, dal punto di vista ecologico, crea un microclima ideale. Grazie all'effetto serra, l'acqua si riscalda velocemente. La costruzione di una serra ecosostenibile (materiali resistenti, pannelli solari...) permette di non soffrire il freddo durante l'inverno o il caldo in estate, grazie all'ingegneria bioclimatica. Questo concetto è apprezzato nei Paesi Bassi, in Belgio e in Francia.
Reinventare la vita comunitaria in un Paese straniero
Non si tratta di un alloggio atipico, ma di un modo per risparmiare condividendo gli spazi abitativi. Una mossa vincente sia per te che per i tuoi coinquilini. Trovare casa all'estero può rivelarsi un'impresa ardua. E se scegliessi un alloggio solidale?
Esistono diversi tipi di alloggi solidali, conosciuti anche come "case intergenerazionali condivise" o "villaggi intergenerazionali". Come suggerisce il nome, si tratta di condividere l'alloggio con una persona anziana. Se ti interessa questa opzione puoi contattare un'agenzia specializzata. Alcune residenze sono progettate per accogliere un certo numero di giovani e di anziani. L'obiettivo è quello di creare un legame tra le generazioni. Ricorda però che la scelta di questo tipo di abitazione non deve essere motivata solo da ragioni economiche. Questo stile di vita è un progetto solidale che va oltre la semplice condivisione degli spazi.
Puoi, ad esempio, aiutare l'anziano a fare delle commissioni, a sbrigare le faccende domestiche o semplicemente passare del tempo con lui. Vivere con una persona della terza età è un impegno importante, che non va preso alla leggera. È anche una filosofia di vita che ti insegnerà molto. Immerso nella cultura locale, conoscerai meglio la città o la nazione che ti ospita.
Ulteriori considerazioni per la scelta di un alloggio atipico come espatriato
Prima di scegliere un alloggio atipico, fai una ricerca sulle norme edilizie locali, sui permessi e sulle restrizioni urbanistiche.
Assicurati di avere un accesso adeguato all'elettricità, all'acqua, ai servizi igienici e allo smaltimento dei rifiuti.
Valuta la compatibilità della struttura abitativa con le condizioni climatiche locali. Una casa di piccole dimensioni, ad esempio, potrebbe essere perfetta in un clima temperato, ma non adatta a temperature estreme.
Pensa alla manutenzione e alle riparazioni. Trovare dei tecnici che abbiano familiarità con questo tipo di strutture potrebbe essere difficile in alcune località.
Vivere in una casa atipica potrebbe non essere per tutti, soprattutto per chi ama vivere in una comunità.
Scegliere di espatriare, andando a vivere in un'abitazione fuori dal comune, può essere un'avventura gratificante. Ti permette di abbracciare uno stile di vita sostenibile, di entrare in contatto con la natura e di creare uno spazio abitativo unico. Considerando attentamente tutti i fattori in gioco, potrai prendere una decisione consapevole e vivere un'esperienza indimenticabile.
