Ciao Francesca giorni fà mi avevi scritto... Ti va di parlarci dell’evoluzione del Paese cui sei stato testimone in questi anni di vita in Thailandia??
Ok cerco di essere breve altrimenti ci vorrebbe un libro per descrivere i miei anni dal 1991 ad oggi 2018, arrivai il 19 dicembre del 1991 con Garuda Indonesia Airlines a quei tempi gli aerei arrivavano a Bangkok solo all’aeroporto International di Don Mueang, il Suvarnabhumi Airport era una distesa di paludi e venne costruito molti anni dopo inaugurato sotto il governo di Thaksin Shinawatra. Ricordo era il 1991 da poco 1 mese uscito l’Album di Michael Jackson “DANGEROUS” andando in giro per Bangkok salendo sui tanti Tuk-Tuk con le loro casse giganti suonavano quasi tutti le canzoni di dangerous, in mezzo al grande caos con temperature altissime, allora non c’erano metropolitane, di anno in anno le ho viste costruire dalla Italian-Thai Development Pubblic Company, c’erano Taxi-Meter molto più vecchi di adesso, Tuk Tuk, e Bus senza finestrini, camminavi e vedevi i marciapiedi quasi tutti disastrati. Comunque dovunque andavi era tutto un sorriso pieno di orchidee, se entravi in un qualsiasi shop pronti subito a servirti una bevanda fredda e un fazzoletto profumato bagnato. Posso dire che negli anni visitai tanto Bangkok che oggi la conosco a memoria, molto e cambiato ho delle foto su un grattacielo che dopo tanti anni sono ritornato per confrontare quanti altri grattacieli hanno costruito. Per esempio la zona del Siam Center non era così come è oggi, molti anni fà in quella zona sorgeva il bellissimo Intercontinental Hotel ancora ho delle foto, bellissimo all’interno sorgeva una grande giungla con cascate e uccelli multicolori, mentre si ammirava il tutto si udiva una sottile musica orientale. Tutta la Thailandia era molto più bella di oggi, andavo a Phuket prendevo in affito il motorino le strade erano poco trafficate, spiagge molto isolate, andavo a Phi Phi meravigliosa il traghetto ti lasciava dentro l’acqua e tu con i bagagli dovevi raggiungere la spiaggia dell’isola, ricordo c’erano costruzione solo di legno ristorantini e bungalow ma tutto era solo nel piccolissimo centro, bastava entrare nelle viuzze di sabbia interne la vegetazione ed eri nel paradiso, andavo a Krabi arrivavo sul mare ad AO NANG c’erano solo le palme sulla spiaggia, poi ancora Ko Samui per citarne quelle più famose, mah, sono ritornato anni fà in questi luoghi uno schifo, (buste di plastica, motoscafi ovunque, cemento ovunque, mi fanno ridere i turisti di oggi che vi arrivano facendosi self e postando qualsaisi video su Yotube), vorrei dirgli a tutti che vi siete persi.........Dovrei scrivere ancora per altri luoghi sempre le stesse cose dal nord Chiang Rai la sera c’era un solo mercatino 3 ristoranti qualche bancarella scendevano dalle montagne le varie tribù, Chiang Mai allora tutti quei centri commerciali non c’erano, si viveva più dentro le mura della città, tutto era più semplice e bello. No scrivo di tutta la situazione politica che ho vissuto in questi anni tra colpi di stato, esiliati, elezioni sempre rimandate, centinaia di volte leggi cambiate sui visti sempre a sfavore dei famosi Farang, adesso c’è la rincorsa a costruire i treni veloci, nel frattempo nelle ultime feste di Natale ci sono stati oltre 400 morti sule strade anche questo è Thailandia, ma lasciamo perdere. Termino scrivendo del mio grande amore che ho sempre avuto sulla Thailandia oggi devo dire che ne ho molto di meno, leggo in molti forum di gente che arriva da turista e tutto euforico a fine della vacanza si augura di venirci a vivere, ecco a questi proprio a loro suggerisco dicendogli che “il meglio di se la Thailandia l’ha già dato” la Thailandia da Turista è una cosa, la Thailandia per viverci e un’altra cosa..... molto molto un’altra cosa. SAWADEE KRAP