Sapevi che..... Venezuela- Sud Latino

Salve, Italiano Abruzzese, 56 anni, (57 shhh)  dall'età di 15 che girovago e non per turismo, Panamà, Messico, Tenerife, spagna, Germania,Russia brrrr, Polonia ecc.. adesso in Venezuela in Stand-by, lavoro e il mio tempo libero lo passo molto nel sociale, insegnando cucina, costruzione, come essere indipendenti ecc..  per scambiare culture e esperienze, cè sempre da imparare, sono realista, idealista e molto estrategico, si impara nella vita delle difficoltà, come uscirne con umiltà e onestità. Da decine di anni seguo blog, forum, annunci e leggo sempre quelli che cercano lavoro e andare all'estero... quindi dare consgli, idee, quali sono i pro e contro... e con principio che la unità fà la forza...  I tempi son cambiati, quindi ci si unisce o i rischi sono tanti, una volta se andava male si tornava a casa...oggi anche se va bene si rischia non tornare... (discuteremo)  e non farsi sogni con foto di mare e palme, dietro cè altra vita,,,,  (piano B)  come e perchè unirsi.. discuteremo...cosa fare , dove e come,,,, quindi apriamo i libri ...e rispodiamo..saluti a Tutti..

Buongiorno Jhonny-Caracas,

Ben arrivato sul forum e grazie per la presentazione!

Ti vorrei chiedere cosa può offrire a livello lavorativo il Venezuela ad un italiano che volesse trasferirsi li.
Quali sono i settori che impiegano e che caratterestiche fondamentali bisogna avere per essere assunti.

Grazie mille  :)

Francesca

Salve, Venezuela si incontra in un processo di cambio, per chi va bene e per chi no, rispettando le idee, non è il posto giusto per politicizzare. Per questo non è il momento sia per invertirsioni, molto meno per lavoro, a meno che chiesto dal propio Governo. é un Paese molto consumista per eccesso di liquidità in giro e poca cosa comprare, quindi quello che in altri Paesi ci vuole anni, qui in pochi mesi già è un successo, però dove tutto è facile  ci sono i contro, es: sicurezza personale, sanità, manca materie prime ecc.. come dicevo cè un cambio. Oggi in un mondo "globalizzato", molti in forte crisi, quindi lo unico è di non cercare lavoro (Non per tutti) ma unirsi e fare un progetto di villaggi autosufficenti cioè es: unirsi con vari Artigiani, falegnami, pasticceri, fornai, formaggi ecc.. diciamo un 15 famiglie, trovare il posto e autocostruirsi il tutto, dalla casa (paglia-o-terra e legno) saloni dove lavorare (nel Latino non ci sono tante regole) e produrre per il Paese dove si sceglie, e la cosa più importante è dare corsi di apprndimento, così facendo si è riconosciuti e benvenuti, ci si diverte, e non si fracassa, uno per tutti, tutti per uno,  così sono le multinazionali,  metodo di non essere schiavi di nessuno, lavori per vacanze, e vivi con la naturalezza, NB chi applica questa idea non solo mia ( esistono mille per il mondo) consiglio una volta redattato il progetto bene specificato, di presentarlo all'Ambasciata del Paese dove scegliete, per i servizi, appoggio, documenti più facili da ottenerli e anche appoggiarvi per un terreno e servizi gratis al dar corsi e appoggi sociali..  saluti alla prossima