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Accredito pensione in Italia

AntoTunisia

Ponchia ha scritto :

"Il punto di diritto è quello che non esiste alcuna legge che ti obblighi ad avere l'accredito della pensione su un conto bancario del paese di residenza, con o senza defiscalizzazione.

L'impiegato, funzionario, dirigente, operatore di call centre, o chiunque altro, (anche qui presente), porti la norma. Funziona così, non il contrario.

Ma non potrà farlo, in quanto semplicemente non c'è.

È tuo diritto riscuotere la pensione presso il conto corrente che desideri, nel paese che desideri. Indipendentemente da dove risiedi.

Precisamente come spiegato sul sito INPS al link più volte riportato.

PS: conto corrente non può essere cointestato tra residente e non residente.
"

quindi per ottenere la residenza non è necessario provare di avere una rendita fissa, pensione o altro( come succede in altri paesi)?


La Tunisia richiede che tu paghi le tasse sulla quota inviata dal tuo ente previdenziale sul conto Tunisino, nel caso non sono entrati i soldi ti verrà applicata l'aliquota del 75% senza avere più l'abbattimento dell'80% rendendo non più conveniente il trasferimento. Poi ci sono persone che fanno in modi differenti ma questi sono problemi loro.

Ponchia

AntoTunisia ha scritto :
Ponchia ha scritto :

"Il punto di diritto è quello che non esiste alcuna legge che ti obblighi ad avere l'accredito della pensione su un conto bancario del paese di residenza, con o senza defiscalizzazione.

L'impiegato, funzionario, dirigente, operatore di call centre, o chiunque altro, (anche qui presente), porti la norma. Funziona così, non il contrario.

Ma non potrà farlo, in quanto semplicemente non c'è.

È tuo diritto riscuotere la pensione presso il conto corrente che desideri, nel paese che desideri. Indipendentemente da dove risiedi.

Precisamente come spiegato sul sito INPS al link più volte riportato.

PS: conto corrente non può essere cointestato tra residente e non residente.
"

quindi per ottenere la residenza non è necessario provare di avere una rendita fissa, pensione o altro( come succede in altri paesi)?


La Tunisia richiede che tu paghi le tasse sulla quota inviata dal tuo ente previdenziale sul conto Tunisino, nel caso non sono entrati i soldi ti verrà applicata l'aliquota del 75% senza avere più l'abbattimento dell'80% rendendo non più conveniente il trasferimento. Poi ci sono persone che fanno in modi differenti ma questi sono problemi loro.


ah ok, quindi io potrei richiedere la residenza in tunisia indipendentemente dai soldi presenti su un eventuale conto tunisino, giusto?

AntoTunisia

Ponchia ha scritto :

ah ok, quindi io potrei richiedere la residenza in tunisia indipendentemente dai soldi presenti su un eventuale conto tunisino, giusto?


non capisco cosa intendi per residenza in Tunisia, permesso di soggiorno o residenza fiscale? Ci sono norme precise che regolano la concessione del permesso di soggiorno e altre la residenza fiscale. Altre residenze come avviene da noi non sono previste per noi stranieri se non con i visti di entrata ed uscita e l'apposizione della relativa marca da bollo.
Dal punto di vista nazionale invece l'iscrizione AIRE ti permette di ricevere il certificato di residenza AIRE da parte della nostra Ambasciata o dal Comune italiano presso il quale sei iscritto nei registri AIRE, valido per le attività in Patria.

Ponchia

AntoTunisia ha scritto :
Ponchia ha scritto :

ah ok, quindi io potrei richiedere la residenza in tunisia indipendentemente dai soldi presenti su un eventuale conto tunisino, giusto?


non capisco cosa intendi per residenza in Tunisia, permesso di soggiorno o residenza fiscale? Ci sono norme precise che regolano la concessione del permesso di soggiorno e altre la residenza fiscale. Altre residenze come avviene da noi non sono previste per noi stranieri se non con i visti di entrata ed uscita e l'apposizione della relativa marca da bollo.
Dal punto di vista nazionale invece l'iscrizione AIRE ti permette di ricevere il certificato di residenza AIRE da parte della nostra Ambasciata o dal Comune italiano presso il quale sei iscritto nei registri AIRE, valido per le attività in Patria.


intendo residenza fiscale, in poche parole, se domani mattina parto, vado in tunisia, apro un conto corrente tunisino e ci metto 1000 euro, affitto una casa, posso chiedere la residenza?

AntoTunisia

Ponchia ha scritto :

intendo residenza fiscale


Per residenza fiscale devi prima ottenere il permesso di soggiorno con attestazione bancaria e poi registrazione AIRE... no il conto corrente ti serve :)
- contratto di affitto con firma legalizzata;
- conto corrente con 3 mensilità ricevute dall'ente previdenziale (alcuni presentano versamenti volontari) nel caso viene respinto hanno comunque maturato il tempo per avere una nuova attestazione con i versamenti richiesti;
- versamento alla recette de finance di una tassa (se non sbaglio) di 150 Dt;
- 2 foto tessera;
- domanda compilata e consegnata con tutto il dossier alla polizia. Viene consegnato il provvisorio di soggiorno della validità di 3 mesi.
-----
Ambasciata
- Previa esibizione del provvisorio iscrizione ai registri AIRE dell'ultimo Comune di residenza.
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Hotel de Finance
- Contratto di affitto con firma legalizzata;
- Compilazione e consegna del mod EP 1/2;
- Contratto di affitto con firma legalizzata e registrato;
- Provvisorio di Soggiorno.
===
Posso essermi dimenticato qualcosa vado a memoria ma sul posto ci sono sia agenzie per aiutare il disbrigo pratiche che i vari uffici sempre propensi a dare spiegazioni.
===
Alla base di tutto in parole povere ci sta l'attestazione bancaria. Dopo di ciò dovrai pagare le tasse con altre attestazioni. Personalmente quest'anno sto avendo problemi con la BIAT perchè nell'attestazione stanno inserendo la data di bonifico dall'Italia e non la valuta di disponibilità... ma vedrò di risolverlo arrivando anche alla sede centrale della BIAT a Tunisi.

Ponchia

AntoTunisia ha scritto :

- conto corrente con 3 mensilità ricevute dall'ente previdenziale


ecco, ho fatto la domanda perchè un altro utente diceva che non era obbligatorio accreditare la pensione sul conto tunisino

AntoTunisia

Ponchia ha scritto :

ecco, ho fatto la domanda perchè un altro utente diceva che non era obbligatorio accreditare la pensione sul conto tunisino


Perchè sul sito INPS ti dice che puoi riscuotere la pensione dove vuoi e questo è vero, addirittura una volta terminata tutta la pratica di residenza fiscale puoi realmente riscuoterla dove vuoi ma le tasse in Tunisia devi pagarle, se i soldi li ricevi sul conto tunisino hai diritto all'abbattimento dell'80% del totale e pagare le tasse sul restante 20%, nel caso invece che le mensilità non vengono sul conto tunisino dovrai pagare le tasse sulla base del CUD e quindi pagherai non più sul 20% ma sul 75%, di fatto non è più conveniente. Poi ci sono pure quelli che le tasse non le pagano e non le hanno mai pagate ma da quest'anno sono iniziati i controlli in Tunisia, ad esempio sul bollo per l'auto, quando vai a pagarlo alla recette de finance devono fare il controllo sul pagamento tasse, penso che lo facciano in via telematica perchè a me non hanno chiesto alcuna ricevuta anche se l'avevo portata con me.
Di seguito la normativa:
"Attention, toutefois, aux nouvelles dispositions. En 2021, l’acquisition de la vignette automobile ne se fera pas dans les mêmes conditions que par le passé. En effet, selon le projet de loi de finances 2021 toute personne, physique ou morale, sera obligée d’être fiscalement en règle pour se la procurer.

C’est une des nouveautés du projet de loi de finances 2021 qui avalise l’introduction d’une nouvelle mesure concernant la vignette automobile ou taxe de circulation et tous ceux qui ne sont pas en règle avec le fisc seront désormais dans l’impossibilité de se procurer leur vignette automobile avant de régulariser leur situation.

La taxe de circulation sera ainsi liée à la déclaration d’impôts. Cela signifie que toute personne, physique ou morale, ne pourra payer la taxe de circulation d’un véhicule qu’a condition de présenter une déclaration des impôts sur le revenu ou sur l’activité des sociétés."

Gisar

Grazie Anto. Quindi ricevero' defiscalizzazione anche dell'irpef pagata fino a marzo quandi ero ancora in servizio? Ciao.

AntoTunisia

Gisar ha scritto :

Grazie Anto. Quindi ricevero' defiscalizzazione anche dell'irpef pagata fino a marzo quandi ero ancora in servizio? Ciao.


e no, se eri in servizio non eri in pensione quindi non ti dovrebbero ridare la quota irpef... comunque questo tuo è un  caso al quale davvero non so rispondere :D perchè si parla di reddito da pensione ma poi prendi l'intera annualità come soggetto fiscale... quindi, fammi sapere tu come andrà a finire perchè so davvero curioso :D

Gisar

Ok hai cisto che ti ho fatto una domanda stimolante? Ciao Anto hai letto il mio nessaggio con i miei numeri? Saluti

riservedirupo


    PS: tantomeno perdi il diritto alla detassazione.Il pensionato residente all'estero può mantenere l'accredito su un conto italiano, oppure optare per l'accredito su un conto del paese di residenza come pure di un paese terzo:https://www.inps.it/NuovoportaleINPS/de … mp;lang=IT-@Live in tunisia

Buongiorno, con riferimento alla discussione oggetto di questo argomento @Live in Tunisia come sempre estremamente preciso nei suoi contributi.

Ho preso atto di quanto specificamente precisato in questo post.

Chiedo una cortesia per un chiarimento rispetto al link dell'INPS indicato, presumo alla circolare/documento INPS riferita alla possibilità di accreditare la pensione defiscalizzata in qualsiasi banca anche in Italia.Purtroppo (forse perché datato) il link mi porta alla pagina principale INPS e da lì non sono riuscito ad arrivare al documento. Puoi darmi qualche suggerimento?

Ti ringrazio

AntoTunisia

@riservedirupo nel post covid è stato ristrutturato il sito internet dell'INPS anche perchè cambiarono parecchie norme preferendo le comunicazioni informatiche.

La risposta alla tua domanda la trovi qui:

www.inps.it/it/it/dettaglio-approfondim … stero.html

riservedirupo


    @riservedirupo nel post covid è stato ristrutturato il sito internet dell'INPS anche perchè cambiarono parecchie norme preferendo le comunicazioni informatiche.
La risposta alla tua domanda la trovi qui:
www.inps.it/it/it/dettaglio-approfondim … stero.html-@AntoTunisia

le istruzioni INPS sono molto chiare ma,  conoscendo i miei polli ,  l’istituto o qualche solerte impiegato potrebbero interpretarla in maniera restrittiva,  non applicabile a pensioni defiscalizzate ovvero applicabile ma perde la condizione di NON imposizione.

Per la Tunisia il problema non si pone la banca può certificare attraverso il CUD anche se l’importo viene accreditato in altro paese.

immagino però che la Tunisia gradisca che l’importo della pensione raggiunga per intero la banca tunisina e sia spesa in loco

grazie a tutti

AntoTunisia

@riservedirupo io ho dato la risposta alla tua domanda, altri utenti invece ti hanno detto che se la pensione va in un altro Paese la Tunisia non ti applica lo "sconto" dell'80% vanificando quindi la convenienza della defiscalizzazione... e questa è la norma finanziaria... altri metodi sono situazioni non regolari, conosco una persona alla quale il direttore della banca fa l'attestazione inserendo l'importo che vuole, un altro al quale è la recette a fare lo "sconto" ma queste situazioni non sono la normalità.

L'unica cosa importante nel caso si voglia ricevere la pensione su un conto corrente europeo è che questo deve essere per non residenti in modo da non incorrere in quesiti da parte di AdE.