Riconoscimento del diploma all'estero: quello che gli espatriati devono sapere

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Pubblicato 2023-10-17 alle 14:40 da Asaël Häzaq
Se hai intenzione di studiare o lavorare all'estero, hai verificato che il tuo diploma sia riconosciuto nel Paese di destinazione? Il riconoscimento del diploma non è necessariamente la prima cosa che viene in mente quando si pensa a un trasferimento, ma non riuscire a convertirlo potrebbe avere un impatto negativo sui tuoi progetti.

Riconoscimento delle qualifiche nei vari Paesi

In Francia, il baccalauréat è un requisito fondamentale per accedere all'istruzione superiore. A partire dal 1999 e dagli accordi di Bologna firmati dai ministri dell'Istruzione di 29 nazioni europee, tutti i diplomi francesi sono riconosciuti all'interno dello Spazio Europeo della Formazione Superiore (European Higher education Area - EHEA). L'EHEA include attualmente 49 Paesi e garantisce il riconoscimento delle qualifiche dei cittadini europei. Per rafforzare ulteriormente la coerenza del sistema educativo, l'Unione Europea (UE) ha introdotto il sistema LMD (Laurea-Master-Dottorato). In vigore dal 2002, prevede che un titolo di studio conseguito all'interno dell'UE sia riconosciuto in tutti gli Stati membri grazie ad una equiparazione sotto forma di crediti (European Credits Transfer System). Il sistema è valido solo per le nazioni dell'UE e non è esteso ad altri Paesi.

Se sei un cittadino francese e vuoi trasferirti in un'altra destinazione europea, non avrai problemi a far riconoscere le tue qualifiche. Ci sono anche altri Paesi che hanno un titolo equivalente al baccalauréat, come la Cina (gaokao), gli Stati Uniti (diploma di scuola superiore) o il Quebec (diplôme d'études collégiales). Ma ciò non significa che il diploma francese o europeo sia per forza riconosciuto in queste nazioni. 

Il riconoscimento o meno dei tuoi studi e delle tue qualifiche dipende dalla nazione dove ti trasferisci. Alcune possono richiedere una certificazione da parte di un ente ufficiale. È il caso del Canada e dell'Australia. Altre invece non lo riconoscono. Gli Stati Uniti, ad esempio, non riconoscono il baccalauréat e nemmeno altri diplomi europei. Tuttavia, contattando il Credential Evaluation Services, è possibile far valutare il tuo diploma per trovare un equivalente americano.

Le tue qualifiche sono importanti quanto il diploma?

La buona notizia è che il riconoscimento dei tuoi studi/diplomi all'estero non è sempre obbligatorio. Innanzitutto, a meno che tu non abbia studiato in un istituto di fama mondiale, è improbabile che il tuo Paese d'espatrio conosca l'università dove hai studiato. Lo stesso vale per i corsi che hai frequentato. Allo scopo di uniformare i titoli accademici, molti atenei hanno adottato nomi inglesi per i loro corsi di laurea, che sono così più "trasferibili" all'estero. Sarà quindi più facile spiegare in cosa consiste la tua laurea, tenendo conto che il Paese che ti ospita potrebbe comunque non riconoscerla.

Ma più che il diploma o il corso di studi, è soprattutto l'esperienza professionale a fare la differenza. Quando si tratta di lavoro, ad esempio, una solida esperienza sul campo parla più di una laurea. Gli Stati Uniti danno molta importanza al percorso professionale. Tieni presente che alcune professioni sono regolamentate (avvocati, medici, ecc.) e richiedono diplomi e qualifiche specifiche. Dovrai soddisfare i requisiti del Paese d'espatrio per poter esercitare una di queste professioni.

Per quanto riguarda gli studi, l'università potrebbe soffermarsi non tanto sul tuo diploma quanto sui voti. In questo caso, dovrai far tradurre le pagelle. E in alcuni casi, non valuterà il tuo livello di inglese ma anche quello di altre materie. Se il tuo diploma non fosse riconosciuto nel Paese ospitante, puoi dettagliare all'università il tuo percorso di studi portando a supporto documenti come la traduzione del diploma, certificati rilasciati da enti accreditati e così via. Lo stesso consiglio vale per chi si trasferisce all'estero per lavoro con diplomi non riconosciuti.

E per quanto riguarda i corsi che non rilasciano un diploma?

Il crescente numero di scuole e altri istituti di formazione, soprattutto online, ha moltiplicato l'offerta di corsi. Purtroppo però tanti non sono riconosciuti, sia dal tuo Paese d'origine che da quello di trasferimento. Quindi fai attenzione prima di iscriverti, soprattutto se il tuo obiettivo è quello di ottenere un diploma riconosciuto a livello nazionale/internazionale.

Il mancato riconoscimento non significa che il programma scolastico non sia serio. Al contrario, certi istituti importanti (soprattutto nel settore artistico) propongono corsi di formazione non accreditati. Queste scuole sono più flessibili rispetto agli istituti tradizionali e si concentrano maggiormente sulla qualità dei loro corsi, dandoti la possibilità di ottenere una buona base, essere competente nel tuo campo e specializzarti in un settore preciso. Sta a te decidere come procedere.

Se sei uno studente che ha intenzione di proseguire gli studi all'estero, dovresti indirizzarti verso un istituto che ha una "visione internazionale", o almeno che ti fornisca gli strumenti per raggiungere i tuoi obiettivi (ad esempio una collaborazione tra la tua università e altre istituzioni all'estero).

Link utili :

UE: riconoscimento dei titoli accademici

ENIC-NARIC: riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero