COVID-19: come gestire il decesso di un parente all'estero

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Pubblicato 2020-04-15 alle 09:52 da Veedushi
Più di 63.000 decessi correlati al coronavirus sono stati registrati in tutto il mondo, di cui quasi tre quarti in Europa. A questi numeri allarmanti si aggiungono nuovi casi di pazienti positivi ogni giorno. Come comportarsi nel caso in cui una persona cara dovesse morire all'estero per il coronavirus? Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a far fronte a questo tipo di situazione.

Prendere le precauzioni necessarie

Non lo diremo mai abbastanza: prevenire è meglio che curare, anche se purtroppo alcune situazioni sono inevitabili. Gli espatriati dovrebbero stipulare un'assicurazione sanitaria prima di trasferirsi all'estero. Tuttavia, si tende spesso ad omettere certe clausole, come il rimpatrio e la morte. Assicurati, quindi, di informarti presso il tuo assicuratore, soprattutto se si sposti con la famiglia. Il funerale e il rimpatrio della salma rappresentano costi considerevoli per i quali i tuoi parenti potrebbero non essere prontii. È inoltre fondamentale verificare se la tua assicurazione copre tutte le destinazioni nel mondo e tutte le circostanze in caso di decesso.

Accertati che tutti i tuoi documenti, così come quelli dei tuoi familiari, inclusi documenti di identità, passaporti, certificati di nascita, certificato di matrimonio, ecc.,.siano conservati in un luogo sicuro e accessibile.

Gestire un decesso all'estero

Se uno dei membri della tua famiglia muore di coronavirus all'estero, la prima cosa da fare è informare la tua ambasciata o il consolato che ti daranno le istruzioni e i consigli necessari. Devi quindi decidere se vuoi che il funerale si svolga nel paese ospitante o se preferisci il rimpatrio della salma. La tua ambasciata o consolato ti forniranno informazioni su tutti gli aspetti legali relativi alla tua decisione.

Se opti per il funerale nel paese ospitante, è probabile che le autorità locali imporranno le loro condizioni. Tenuto conto dell'urgenza della situazione, la cosa migliore da fare è cooperare, nell'interesse di tutti. Tieni presente che se scegli il rimpatrio, soprattutto se desideri accompagnare il defunto, potresti essere messo in quarantena al rientro, con il rischio di non partecipare al funerale.

Organizzare il funerale

Una morte da coronavirus è lungi dall'essere come qualsiasi altra, a causa del rischio di contaminazione. Ecco perchè va rispettato un protocollo preciso, indipendentemente dal fatto che il funerale si svolga nel paese ospitante o nel paese di origine del defunto. La maggior parte dei paesi segue le stesse procedure: la salma va immediatamente chiusa in una bara e qualsiasi tipo di rituale è vietato. 
Se la morte è avvenuta in casa, il corpo del defunto deve essere trasferito in obitorio. Se hai scelto di rimpatriare il corpo del defunto, contatta le autorità sanitarie locali per farti spiegare come procedere. 

Inoltre, tieni presente che in questo momento di emergenza sanitaria, possono partecipare al funerale solo i parenti stretti. Se sospetti di essere affetto da coronavirus, astieniti dal presenziare. 

Gestire la situazione

Questo tipo di situazione è estremamente difficile da gestire a livello emotivo ma è determinante mantenere il sangue freddo. Non ti sarà possibile svolgere i rituali che solitamente accompagnano l'inumazione o la cremazione della salma e non potrai condividere questo momento con le persone care. In qualsiasi momento, ricordati che è cruciale mantenere la distanza di almeno un metro dalle altre persone. E' vietato qualsiasi tipo di contatto fisico. Tutto ciò è estremamente doloroso ma non abbassare la guarda. Porta con te un gel disinfettante per le mani e non toccarti naso ed occhi con le mani. Usa solo fazzolettini di carta e gettali non appena possibile. 

Malgrado lo scoramento che la distanza sociale possa provocare in questa situazione, ricordati che questa misura precauzionale serve a preservare la tua salute e quella delle persone che ti circondano.

Articolo tradotto da COVID-19: How you should deal in case of death overseas