Adottare un animale domestico in Inghilterra

Qui è molto comune trovare annunci (online e non) di persone che cercano casa per gli animali domestici (la classica cucciolata da sistemare o un cucciolo che non si può più tenere per esempio). Più raro che non siano proprio annunci di vendita: gli inglesi ritengono che se una persona è disposta a pagare per quell'animale, vuol dire che è un briciolo più affidabile rispetto a chi non lo vuol fare. Per loro significa che ci sono meno probabilità che il cucciolo finisca nelle mani sbagliate: è un ragionamento discutibile, senza dubbio. Oltre a ciò, normalmente vengono messi in vendita anche animali non di razza (classici trovatelli) per poter “recuperare” almeno in parte eventuali spese veterinarie sostenute, cibo e gadget vari.
Esistono i corrispettivi del canile/gattile italiano: sono strutture chiamate “charity”, nel senso che sono normalmente gestite da associazioni di volontariato. So che prendere un animale da loro costa a prescindere circa 80£ ed è necessario sottoporsi a rigidi controlli di idoneità prima di poter essere ritenuti “idonei”. La struttura può offrirsi di sterilizzare l'animale, oppure contribuire economicamente a patto che lo faccia il nuovo proprietario.
Esistono pensioni per animali domestici, sia gestite da charity sia da privati. Ogni struttura è a se stante, per nostra esperienza personale ne conosciamo una bellissima, in mezzo ai boschi, dove il soggiorno per un cane di taglia media costa 15£/giorno tutto compreso (cibo, attività ludiche, passeggiate, pulizia).