Salve a tutti, mi chiamo Daniele e sono un infermiere siciliano di 34 anni che sta pensando di trasferirsi in Emilia Romagna per lavoro. Ho appena concluso un esperienza lavorativa di un anno a Lucca, una città che si, mi ha dato lavoro ma nella quale ho avuto grossissime difficoltà d'integrazione a causa della mentalità molto chiusa, oserei dire "espulsiva" della popolazione, che è assai restia alla socializzazione, è stato un periodo piacevolmente carico di lavoro ma passato nella solitudine più totale, quindi complessivamente abbastanza sofferto. Sono rientrato in Sicilia da pochi giorni ma ad inizio 2020 ho intenzione di ripartire e stavo valutando proprio l'Emilia Romagna, della quale mi han parlato davvero bene. Il problema è che non ho un idea ben precisa delle città sulle quali orientarmi. Per darvi qualche aiuto nel potermi dare qualche consiglio vi dò qualche parametro:
- Vorrei evitare Bologna, non sono interessato ad un ambiente pseudo-metropolitano, preferisco una cittadina più a misura d'uomo, dove potersi spostare in auto senza eccessivi problemi.
- Compatibile con la mia professione, gli infermieri attualmente sono molto ricercati ma spesso davvero mal pagati.
- Costo della vita sostenibile (si accettano consigli anche su eventuali soluzioni per trovare casa, se cercare appartamenti condivisi etc)
- Che sia un luogo dove la gente abbia una buona apertura verso gli emigrati dal sud e dove non sia impossibile socializzare (mi spiace dirlo ma in Toscana ho trovato grossissimi disagi per questo motivo).
- Clima sostenibile, inteso che non mi piova per 10 mesi di fila, anche questo parametro in virtù dell'esperienza lucchese.
Grazie a tutti quelli che aderiranno a questo topic!