LAVORO E VITA A UPPSALA

Ciao ragazzi/e, io abito in Alessandria (Piemonte, Italia) e mi sono veramente rotta le scatole di questa politica distruttiva e poco contemporanea che invece di farci crescere professionalmente in modo costante ci spinge a scappare via da casa nostra per trovare rifugio in paesi diversi dal nostro.. Io non sono in partenza x la Svezia, o almeno non nell'immediato...ma sono affascinata da questo meraviglioso paese e dai racconti che fate su questo forum... Potreste mica raccontarmi come avete vissuto i primi tempi, in un paese nuovo, diverso dal nostro appunto, come vi siete mantenuti ? Grazie mille :)

GretaMaty ha scritto :

Ciao ragazzi/e, io abito in Alessandria (Piemonte, Italia) e mi sono veramente rotta le scatole di questa politica distruttiva e poco contemporanea che invece di farci crescere professionalmente in modo costante ci spinge a scappare via da casa nostra per trovare rifugio in paesi diversi dal nostro.. Io non sono in partenza x la Svezia, o almeno non nell'immediato...ma sono affascinata da questo meraviglioso paese e dai racconti che fate su questo forum... Potreste mica raccontarmi come avete vissuto i primi tempi, in un paese nuovo, diverso dal nostro appunto, come vi siete mantenuti ? Grazie mille :)


"I giovani devono partire per curiosità non per disperazione. I giovani devono avere la possibilità di scegliere. E mai partire solo perché non hanno altra scelta"

Ciao GretaMaty,

ben arrivata su Expat.com!

Pienamente d'accordo con la citazione che hai inserito nel secondo post...

Saluti,

Francesca

Greta che dire. Hai ragione su tutta la linea ma qui non e' affatto facile, soprattutto per chi viene da una altra realta'.
Nel dettaglio: un lavoro lo trovi se parli la lingua e soprattutto se hai delle professionalita' che qui sono richieste, classico esempio medico o infermiere. In questo caso il lavoro e' sicuro ma PRIMA devi parlare la lingua e qui casca l'asino. Lo svedese non lo impari rapidamente ne' facilmente. Richiede applicazione e tempo e devi ascoltarlo a lungo prima di afferrare anche la minima parte di quel che dicono. Per farti un esempio : per i medici richiedevano il livello B2, che raggiungi in circa 5-6 mesi di corsi intensivi RISIEDENDO IN LOCO. Per ruoli di rilievo (primario e/o chef) chiedevano il C1. Ora la regione in cui risiedo ha emanato una circolare (10/2014) secondo la quale tutti i medici della regione devono avere il livello C1. Il C1 e' un livello universitario, e' quanto uno svedese deve avere per accedere all'universita' e non arrivi al livello C partendo da zero in meno di un anno, sempre vivendo in loco perche' in Italia non ce la puoi fare. Questo per farti capire.
Se sei veramente interessata: inizia a studiare in italia e metti denaro da parte. Quando arrivi ad un buon livello di svedese ed hai un minimo di autosufficienza economica puoi partire.
Se sei giovane ed ha la possibilita' diventa infermiera, lavori dappertutto . Nei tre anni hai il tempo per approfondire il tuo Svenska (che e' praticamente la stessa lingua della Norvegia) ed allora la musica cambia.
Consiglio da amico ovviamente.