Informazioni sulla "nautica" in Tunisia

Ciao a tutti sono Antonio Caporaso, vivo ancora in Italia, ma per gennaio 2018  dovrei trasferire la
residenza in Tunisia, gradirei conoscere come è regolata la Nautica da diporto in Tunisia, se è come in Italia oppure no; Se si trova un mercato per le imbarcazioni; i costi di ormeggio ecc. Grazie.

Salve Caporaso e ben entrato nel forum, ti rispondo subito perché penso che ho affrontato per primo il problema. In Italia come sai esistono i natanti da diporto e le imbarcazioni da diporto oltre le patenti differenziate motore/vela o solo motore e entro le 12 nm o senza limiti. Inoltre esistono vari rimessaggi e scivoli dove mettere l'imbarcazione a mare. Non mi hai detto se l'interesse è per un natante "carrellabile" o un'imbarcazione più importante quindi ti do informazioni varie oltre ad invitarti alla lettura del mio blog dove ho affrontato il problema del gommone sul carrello in ingresso in Tunisia a questo indirizzo https://espatriointunisia.wordpress.com/
In Tunisia non esiste un diporto nautico come lo intendiamo noi, tutte le imbarcazioni sono immatricolate (anche le barche a remi) e non esiste patente nautica in quanto viene svolta principalmente per attività lavorative (pesca, immersioni, diporto con turisti paganti, ecc) per le quali serve un'opportuna licenza. Per noi mortali stranieri una volta giunti al primo porto e messa l'imbarcazione in acqua bisogna farsi rilasciare dalla polizia di frontiera presente nel porto turistico il "permesso speciale di navigazione". La barca si può usare per 6 mesi e dopo 2 anni di permanenza (un anno di uso) deve uscire dalla Tunisia per 36 ore minimo gli scivoli quindi sono inesistenti anche perché per qualsiasi attività bisogna comunicarlo alla Guardia Nazionale Marittima competente per territorio (orario uscita e rientro) soprattutto per una questione di sicurezza, se non si rientra telefonano e in caso di mancata risposta partono le ricerche con le motovedette in quanto si presume sia accaduto qualcosa da un'avaria a una disgrazia. I costi dei porti variano in base alle dimensioni, tieni presente che un gommone come il mio di 5,50 metri paga comunque una cifra eccessiva oltre alla permanenza in acqua che non è proprio il massimo per un gommone. I lavori di carenaggio vengono pagati a parte al cantiere navale. Alla fine dell'anno dovrò uscire venendo a riprendere il gommone con macchina e carrello e non lo riporterò più giù, è più conveniente una barca a vela o a motore che ti permetta movimenti più ampi di una piccola imbarcazione da diporto. Se mi fai domande più specifiche ti potrò rispondere meglio.
Antonello

Grazie Antonello,
quindi economicamente conviene acquistare in loco una barca a motore che non supera i 40 cv e non occorre la patente nautica,dico bene....

si ma non è così, qui puoi comprare qualsiasi imbarcazione con qualsiasi motore e l'unica regola che viene richiesta è il buon senso (che comunque è un optional). Le imbarcazioni qui hanno prezzi altissimi ed essendo immatricolata entra nel regime delle proprietà tunisine, quindi soggetta ad imposizioni fiscali e a permessi di navigazione che è difficile ottenere. La convenienza (che poi è quello che faremo noi) sarà portare il gommone in Italia, parcheggiarlo e decidere cosa farne, comprare una barca a vela superiore ai 10 metri e portarla a Monastir (dove i prezzi del porto e dei cantieri sono davvero convenienti). Con una barca cabinata quando bisogna uscire dalle acque territoriali è comunque una gita, con un'imbarcazione più piccola è impensabile oltre che pericoloso. Del resto la normativa sul diporto qui è così frammentaria che non so neanche se potresti acquistarne una immatricolata in loco in quanto straniero. La Tunisia prende fior di soldi dalla Comunità Europea per garantire la sicurezza in mare ed il controllo delle coste per eliminare i traffici di esseri umani e ci riesce bene, proprio per questo le uniche imbarcazioni "serie" nei porti turistici sono quelle battenti bandiera di una nazione europea. Le piccole imbarcazioni invece ad eccezione della mia hanno tutte bandiera tunisina. Tieni presente che all'atto della messa in mare del gommone (è uno zodiac pro 530 a chiglia rigida) ho dovuto dichiarare sia la bandiera che il nome dell'imbarcazione (come se fosse stata la corazzata potemkin) per ottenere il permesso speciale di navigazione. Altra cosa, prima di venire in Tunisia lavoravo a Cagliari, la spesa per il rimessaggio (sul mare con doppio pontile) era di 400 euro all'anno, qui pago circa 1700 Dt all'anno (576 euro circa) per il posto in porto ad El Kantaoui oltre a circa 1400 Dt (474 euro) per i 5 mesi che ho il gommone al cantiere navale a Monastir per le manutenzioni sullo scafo (gli spostamenti li facciamo via mare) una barca a vela di 12 metri in proporzione paga meno di me. Ti sconsiglio sull'idea del diporto nautico optando per qualcosa di più grande comprato in Italia e portato qui considera anche che le imbarcazioni in vendita qui oltre ad avere un prezzo esagerato hanno di norma vecchi motori a due tempi non sempre efficienti, quelle con motori ad iniezione di ultima generazione hanno prezzi assurdi.

giusto per capirsi meglio quando usciamo in gommone nel mare siamo solo noi, le barche pirata con i turisti, i pescherecci e i motoscafi che trainano i paracadute ascensionali sempre con i turisti, di rado si incontra qualche barchetta di quelle presenti in porto che trasporta turisti paganti a fare un giro in mare, il tutto avviene all'interno di 1 massimo 2 miglia dalla costa.

Nel caso dovessi portare la barca dall'Italia con il carrello oltre i documenti del carrello ti servono il libretto del motore, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in bollo che farai al comune di residenza nel quale dichiari di essere proprietario dell'imbarcazione marca e modello e riporti sulla dichiarazione esattamente tutto ciò che è scritto sulla targhetta identificativa comprensiva del numero di matricola dell'imbarcazione. Prima di metterla in acqua dovrai fargli fare un'assicurazione Tunisina (costo circa 50 dt) che copra i passeggeri a bordo e che abbia validità un anno (quella italiana relativa al motore qui non vale). Il costo doganale per introdurre un'imbarcazione su carrello (che non potrai rivendere qui e non ti dovrà essere rubata) è di circa 200 dt a questo punto ti verrà scritta sul passaporto e quando la metterai in acqua dopo aver fatto il contratto con il porto la dogana del luogo di residenza te la cancellerà per riscriverla quando dovrai portarla fuori dopo 2 anni, ti rammento che la userai realmente per circa 6 mesi l'anno. Penso di averti detto tutto, se hai altre domande chiedi pure :)

Scusa sono Arnaldo Pacini di Roma. Vorrei sapere se è possibile invece di comperare una barca prendere in affitto un cabinato con marinaio di circa 15 metri da usare come appoggio per abitare tutto l'anno. Quanto verrebbe a costare ? E' una domanda assurda ? Grazie Arnaldo

Salve Arnaldo qui non ho mai visto imbarcazioni che potenzialmente si possono prendere in affitto considerando che il termine marinaio è molto randomico. Considera anche che una 15 metri inizia a diventare una barca importante quello che si potrebbe fare è girare per i porti e parlare con la "capitaneria" che non è la nostra guarda costiera ma il servizio di gestione del porto e chiedere se ci sono imbarcazioni magari semi abbandonate dove il proprietario abbia voglia di guadagnarci qualcosa.

Grazie Antonello della tua disponibilità,  a presto

Grazie per avermi risposto. Farò così. Il porto di hammamet mi sembra grande e ci dovrebbero essere barche di questo tipo. Forse costa meno una barca in affitto tutto l'anno che un appartamento. O no ?
Mi informerò intanto grazie e ciao. Arnaldo

credimi gli affitti sono così irrisori che è senz'altro più conveniente un affitto in appartamento, vivere in barca ha delle limitazioni grandi sia di sicurezza che proprio gestionali e va bene per periodi limitati, considera che quando vai con la barca in un porto turistico e intendi restarci un po' di tempo ti sposti in appartamento. Il porto di Yasmine ad Hammamet è anche tra i più cari della Tunisia ad El Kantaoui (Sousse) non è considerata questa opzione e vedo solo una barca a vela di circa 12 metri abbandonata sul molo dove ho il gommone (ma per abbandonata intendo proprio abbandonata), a Monastir (La Marina) dove secondo me ci sta il porto turistico più bello del litorale non so se hanno in atto cose simili ma la barca qui è un lusso per pochi, senz'altro gli affitti (qualora ci dovessero essere) sono esorbitanti.

Grazie, era un'idea. Ma mi sembra non praticabile e non la praticherò. In Italia, per esempio nel porto di Civitvecchia ci sono barche anche di 20 ml a motore che sono tenute bene anche se datate  e vengono vendute a 30- 40.000 euro e sono più comode di un appartamento. Credevo che in Tunisia fosse lo stesso o meglio, ma mi dici che non è così e ti ringrazio dell'informazione così non ci penso più. Di nuovo grazie Arnaldo