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Mezzi di trasporto in Ungheria

Travelling around Hungary
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Aggiornato daFrancescail 25 Marzo 2019

L'Ungheria dispone di una vasta rete di trasporti pubblici che serve l'intero paese. Non importa dove ti trovi, puoi facilmente accedere ad un autobus, un treno o entrambi. I siti web e le app delle varie compagnie facilitano il processo di ricerca dei biglietti e di controllo degli orari.

Il sistema di trasporto pubblico in Ungheria

Iniziamo col dire che i commenti negativi che potresti aver sentito riguardo ai taxi in Ungheria sono per lo più fondati. Prendere un taxi, soprattutto a Budapest, è decisamente sconsigliato perché nella maggior parte dei casi pagherai una tariffa più alta del normale. Ciò detto, il sistema di trasporto pubblico funziona così bene che non servirà necessariamente un taxi per spostarti da una parte all'altra della città.

Inizia visitando il sito Menetrendek che ti aiuterà a trovare il modo migliore per raggiungere la destinazione desiderata, pianificare tragitti che coinvolgono più di un mezzo di trasporto, controllare il percorso esatto e gli orari.
Una volta deciso il tragitto da effettuare vai sul sito della compagnia ferroviaria o dei pullman per l'acquisto online del biglietto.

Buono a sapersi: Menetrendek è disponibile anche come app mobile da scaricare sul tuo smartphone.

Indirizzo utile:

Menetrendek travel planner

Spostarsi in treno

Da Budapest partono treni che collegano la capitale a tre grandi terminal che servono diverse regioni, e che coprono l'intero paese. La rete ferroviaria ungherese è gestita da MÃV-Start e i biglietti possono essere acquistati online. Scopri di più qui.

Buono a sapersi: in Ungheria puoi portare la bicicletta a bordo di qualsiasi treno, purché tu abbia acquistato un biglietto specifico.

Viaggiare in autobus

Anche la rete di autobus e pullman è molto estesa. Il servizio è fornito da sette compagnie regionali che collaborano per intersecare i rispettivi servizi e assicurare una copertura capillare. Esistono anche delle linee espresse che viaggiano su autostrade per un collegamento più rapido.

I biglietti si acquistano presso i distributori automatici in stazione o direttamente dall'autista in contanti. Alcune compagnie danno la possibilità di comprare il biglietto on-line ma si tratta per lo più di quelle che servono la capitale.

Buono a sapersi: negli autobus ungheresi, è consentito salire a bordo solo dalla porta davanti, per il controllo dei biglietti da parte dell'autista.

In barca per una gita

Pur essendo un paese senza sbocco sul mare, l'Ungheria ospita il lago Balaton, il più grande d'Europa. Durante tutto l'anno partono delle linee turistiche per delle gite giornaliere alla scoperta delle cittadine che si trovano lungo il lago.
Anche sul Danubio, dalla primavera all'autunno, trovi battelli ad aliscafi per una escursione in famiglia.

Indirizzo utile:

Sito Wow Hungary - I trasporti in Ungheria

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A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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