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Come cercare lavoro a Uppsala

Aggiornato daFrancescail 06 Febbraio 2019

Uppsala è la quarta città più grande della Svezia. Situata a nord di Stoccolma, la sua storia ha radici antiche che ne datano l' esistenza fin dal 1286. Questo ricco patrimonio culturale fa da contorno ad un lato più giovane e dinamico di Uppsala dove vive una consistente comunità di giovani che studiano presso l'università cittadina. Le opportunità di carriera non mancano in questa parte della Svezia ma il mercato del lavoro è piuttosto competitivo.

Economia e mercato del lavoro

In generale, molti dei professionisti del settore industriale che vivono a Uppsala preferiscono spostarsi a Stoccolma per lavoro.
Malgrado ciò la città offre molte opportunità in vari settori, sia pubblici che privati.

Un quinto della popolazione attiva di Uppsala è impiegata nel settore sanitario, sociale, dell' istruzione (in città ha sede un'università internazionale), delle vendite, dell'edilizia, del turismo, del commercio, degli affari e della ristorazione.
Molte aziende internazionali, tra cui Beijer Alma, GE Healthcare, Fresenius Kabi, Phadia e Stora Enso, hanno uffici a Uppsala.
La posizione strategica della città, la sua forza lavoro competente e diversificata, l'accesso a validi strumenti di ricerca forniti dalle istituzioni scolastische locali hanno fatto si che un numero sempre crescente di organizzazioni internazionali scegliessero Uppsala come centro per fare impresa ed organizzare conferenze.

Buono a sapersi:

L'aeroporto di Arlanda, che si trova a soli 20 minuti dal centro cittadino, impiega molti degli abitanti di Uppsala.

Alla ricerca di lavoro

Una fetta consistente della forza lavoro di Uppsala è costituita da espatriati anglofoni pertanto, anche se non parli svedese ma hai un'ottima padronanza dell'inglese, dovresti riuscire a trovare impiego senza intoppi.

Se non sei ancora in città, inizia la ricerca visitando il sito web Arbetsförmedlingen - portale pubblico svedese per l'impiego - che è ad oggi la risorsa principale cui rivolgersi quando si cerca impiego.
Se vivi già a Uppsala recati di persona negli uffici dell'Arbetsförmedlingen dove ti sarà aiuto nella ricerca.
Se sei un cittadino dell'UE, il Portale europeo della mobilità professionale EURES, ti fornisce un valido supporto.

Negli ultimi anni, molti settori sono stati colpiti dalla mancanza di personale qualificato. Ecco quali sono:

  • assistenza sanitaria (medici, infermieri, ostetriche specializzate)
  • tecnologia dell'informazione e della comunicazione
  • servizi sociali
  • meccanica per autovetture e mezzi pesanti
  • edilzia (operatori di macchine edili)
  • ingegneria
  • ristorazione
  • vendite
  • insegnamento (materna, scuola secondaria, scuole professionali)

Stipendi a Uppsala e costo della vita

Il tuo stipendio varierà in base al settore lavorativo e al livello di specializzazione. Per esempio, un impiego non qualificato nel settore dei servizi paga dai 16,000 ai 20,000 SEK mentre un lavoro nel settore ingegneristico (o qualsiasi altro che necessiti di laurea o master per esercitare) può fruttare fino a 50,000 SEK al mese.
La vita a Uppsala costa meno rispetto a Stoccolma ma alcune cose, tipo cenare al ristorante o uscire per un drink, costa comunque abbastanza caro.

Buono a sapersi:

Qualsiasi stipendio ti verrà proposto è al lordo delle ritenute. In Svezia le imposte sul reddito si pagano alla fonte e ciò significa che le tasse vengono detratte ogni mese dallo stipendio.
Prima di prendere qualsiasi decisione, vai sul sito Statsskuld per calcolare l'importo dello stipendio netto.

Indirizzi utili:

Career Builder
Blocket: Jobb
Jobb Safari
Monster
Metro Jobb
Stepstone
Start-up Jobs

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A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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