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Come trovare casa a Uppsala

Aggiornato daFrancescail 23 Gennaio 2019

Ti serve casa a Uppsala? Ecco delle linee guida per aiutarti nella ricerca di alloggio.

Uppsala è conosciuta per essere una città universitaria. La disponibilità di alloggi non è un problema ma la difficoltà sta nel trovare casa se non sei uno studente.

Il mercato immobiliare a Uppsala

Il mercato immobiliare a Uppsala è particolarmente selettivo: in città ha sede una famosa università internazionale pertanto la maggior parte delle soluzioni abitative è dedicata agli studenti.
Il sistema delle locazioni prevede che, le persone in cerca di casa, si debbano registrare presso gli uffici del Comune per essere inseriti in una lista d'attesa. L'inserimento è a pagamento e costa 290 SEK (29 euro) all'anno. Inoltre, dopo l'assegnazione dell'alloggio e la firma del contratto d'affitto, va pagata una tassa di intermediazione che ammonta a 625 SEK (62,5 euro).
Il periodo di attesa può essere davvero lungo (ci possono volere anche anni) per cui la maggior parte della gente opta per il subaffitto presso l'attuale inquilino (previo permesso del padrone di casa).
Dato che anche questa pratica non è cosi rapida, una valida alternativa è quella di condividere un alloggio con altri inquilini.

I prezzi degli affitti a Uppsala sono considerevolmente più bassi rispetto alla vicina Stoccolma. Un appartamento con due camere da letto costa circa 8.300 SEK (830 euro) e uno con tre camere da letto si aggira sui 10.400 SEK (1.040 euro). Le spese di acqua calda ed elettricità sono di solito incluse nel prezzo.

Buono a sapersi: è difficile trovare appartamenti con una camera da letto a Uppsala perché la maggior parte è destinata agli studenti. Se lo riesci a trovare il costo mensile dell'affitto si aggira sui 7.300 SEK (730 euro).

I quartieri di Uppsala

Uppsala è molto più di una moderna città studentesca infatti la sua storia risale all'epoca dei Vichinghi.

Fålhagen, situata a pochi minuti dal centro, è una zona particolarmente apprezzata così come Svartbäcken, un quartiere precedentemente povero che ora è considerato piuttosto esclusivo. Luthagen vanta ampi spazi verdi.

La maggior parte degli altri quartieri di Uppsala, come Kapellgärdet e Flogsta, sono per lo più conosciuti come "quartieri studenteschi", quindi potrebbe essere difficile trovare alloggi adatti alle famiglie o ai professionisti.

Trovare alloggio a Uppsala

Se hai intenzione di trasferirti a Uppsala devi pianificare il trasferimento con largo anticipo.
Il passaparola è senza dubbio un valido aiuto se hai amici e contatti che vivono in loco.

Esistono gruppi su Facebook a cui puoi iscriverti per restare informato sulle offerte immobiliari del momento. Sii però sempre cauto sull'affidabilità dei vari annunci.

Ci sono dei siti web immobiliari che oltre a pubblicare offerte ti aiutano nella creazione di un profilo utente per distinguerti dagli altri candidati, e ti seguono durante la fase della stipula e firma del contratto. Tra questi trovi Bostad Direkt, i cui servizi sono a pagamento.
Infine valuta la possibilità di rivolgerti ad un'agenzia immobiliare che ti aiuti a trovare una sistemazione in base alle tue esigenze e al tuo budget.

Indirizzi utili:

Comune di Uppsala
Lâgenhetsbyte
Bostaddirekt
Andrahand
Hyalya
Hyra bostad

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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