SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale

Buon Anno a tutti quanti.

Una domanda: qualched'uno di voi ha giá richiesto lo SPID stando in Portogallo? A che ente lo avete richiesto visto che si deve fare una connessione webcam con l'ente che rilascia lo spid?

Io ho iniziato la procedura di richiesta SPID con l'ente InfoCert peró la loro procedura di iscrizione non permette l'inserimento dell'indirizzo di residenza all'estero, nel mio caso in Portogallo.
Mentre con l'ente intesaID ho inviato la richiesta di iscizione in dicembre e fino ad oggi nessuno si é fatto sentire!!

Qualched'uno di voi é stato piú fortunato?
Sono interessato ad avere lo SPID prima che l'INPS/consolato lo richiedano obbligatoriamente per contattare loro 
Grazie per la risposta. Lino

psbq53 ha scritto :

Buon Anno a tutti quanti.

Una domanda: qualched'uno di voi ha giá richiesto lo SPID stando in Portogallo? A che ente lo avete richiesto visto che si deve fare una connessione webcam con l'ente che rilascia lo spid?

Io ho iniziato la procedura di richiesta SPID con l'ente InfoCert peró la loro procedura di iscrizione non permette l'inserimento dell'indirizzo di residenza all'estero, nel mio caso in Portogallo.
Mentre con l'ente intesaID ho inviato la richiesta di iscizione in dicembre e fino ad oggi nessuno si é fatto sentire!!

Qualched'uno di voi é stato piú fortunato?
Sono interessato ad avere lo SPID prima che l'INPS/consolato lo richiedano obbligatoriamente per contattare loro 
Grazie per la risposta. Lino


Buona sera fatto con Lepida, indirizzo e residenza portoghese. Ci vuole un minimo di pazienza.
Sauti e Buon Anno

Ciao a tutti!
Quando, anni a dietro si iniziò a parlare di spid, Io stupidamente ho pensato che non mi dovesse necessitare.
Sono alcuni mesi che sto tentando di ottenerlo. Mi sono rivolta ad Intesa, Lepida e Poste Italiane. Ho scritto alla mia ASL di provenienza, all'Agenzia delle entrate, all'Agid, al Centro di contatto Europe Direct ed ora mi appresto a tentare anche con Spid. Con l'ambasciata di Lisbona non ho potuto muovermi perché ho già in corso una precedente pratica per cambio indirizzo da Agosto 2020.

Riassumendo:

Risiedo in Portogallo e devo fare lo SPID italiano, avvalendomi delle procedure da remoto.
In fase di compilazione della richiesta on-line con Lepida, è impossibile completare la procedura in quanto non sono fisicamente in possesso della tessera del servizio sanitario nazionale italiano (mi è stata ritirata in occasione della mia iscrizione all'AIRE). Ho mandato segnalazione e richiesto informazioni e non ho ricevuto nessuna risposta.
Ad altro provider, Intesa,  é stato pagato l'importo richiesto per la procedura da remoto. La procedura richiedeva il pagamento prima della compilazione dell'istanza. Sono passati 60 giorni e non è arrivato nessun tipo di comunicazione.
È stato contattato un altro provider (Poste Italiane) e faticosamente sono riuscita a parlare con una persona fisica. Ho riscontrato difficoltà nell'inserimento del Cap di Funchal (dove abito). A tutt'ora non so se hanno risolto, in quanto mi hanno detto che, tra l'altro, non avendo la tessera non posso avvalermi della loro procedura.
Risposta errata, poiché ho verificato io stessa che entrando nella loro procedura attraverso il sito dell'Inps sono riuscita a superare questo ostacolo, trovandone però subito un altro: il codice fiscale in mio possesso (emesso da un'agenzia delle entrate su carta in formato A4) non è conforme alle procedure. Mi occorre tesserino verde oppure devo fare vidimare dal consolato il foglio cartaceo. l'Agenzia delle entrate alle quale ho chiesto un duplicato non mi ha informata sui vari tipi di documento, al momento del rilascio. Ho scritto una PEC all'Agenzia delle entrate inviando il debito modello per la richiesta di duplicato di codice fiscale e non mi hanno risposto nel termine dei 30 giorni come di Legge.
L'ambasciata di Lisbona è da mesi praticamente bloccata. Ho già in corso una pratica per variazione di indirizzo e non posso avviare altre pratiche. L'ambasciata stessa potrebbe risolvermi il problema di richiesta del codice fiscale in quanto essa stessa è l'ente delegato a questa pratica presso l'Agenzia delle entrate.
I patronati che ho contattato, in Italia ed in Portogallo, non si occupano della richiesta Spid per espatriati, né di richiesta di codice fiscale per espatriati.
Mi sento un cittadino di infima categoria, oltre che un Don Chisciotte.....

buona sera...i sfugge chi e perchè le abbia ritirato la tessera sanitaria dato che è valida all'inetrno della Counità Europea

io ho fatto SPID da poco qui dal Portogallo con SIELTE gratuito, è richiesta però la tessera sanitaria

micolino5 ha scritto :

buona sera...i sfugge chi e perchè le abbia ritirato la tessera sanitaria dato che è valida all'inetrno della Counità Europea


Al momento di richiedere il modello S1, la mia ASL italiana di provenienza mi ha ritirato il tesserino blu , che contiene oltre alla tessera sanitaria europea anche il codice fiscale.
Come ho potuto verificare personalmente poche sono le ASL che rispettano questa regola.

confermo il ritiro della tessera sanitaria da parte della mia USL di riferimento (Bologna). E' la loro regola, altrimenti niente S1.

si può sempre entrare nel sito INPS con il vecchio codice e il codice fiscale e unico ,
indica in abbreviato - cognome nome data di nascita e un codice alfanumerico dove uno e nato

Io sono stato cancellato d'ufficio dalla mia ASL. A richiesta dal Portogallo dove risiedo,  hanno mandato l'S1 per mail e non mi hanno chiesto nulla in cambio. Regione Lombardia.

IL problema sarebbe stato che, la parte posteriore della carta regionale sanitaria reca il codice fiscale che ha funzioni ben diverse da quella sanitarie.

Anche io lo feci a suo tempo con SIELTE, da remoto mentre ero gia' residente in Portogallo.

in uno dei prossimi giorni proveró con Sielte o Lepida e spero di essere piu fortunato questa volta.
Grazie per le vostre risposte, poi vi faccio sapere.
Saluti a tutti.
Lino

ELENA KIZ ha scritto :

Ciao a tutti!
Quando, anni a dietro si iniziò a parlare di spid, Io stupidamente ho pensato che non mi dovesse necessitare.
Sono alcuni mesi che sto tentando di ottenerlo. Mi sono rivolta ad Intesa, Lepida e Poste Italiane. Ho scritto alla mia ASL di provenienza, all'Agenzia delle entrate, all'Agid, al Centro di contatto Europe Direct ed ora mi appresto a tentare anche con Spid. Con l'ambasciata di Lisbona non ho potuto muovermi perché ho già in corso una precedente pratica per cambio indirizzo da Agosto 2020.

Riassumendo:

Risiedo in Portogallo e devo fare lo SPID italiano, avvalendomi delle procedure da remoto.
In fase di compilazione della richiesta on-line con Lepida, è impossibile completare la procedura in quanto non sono fisicamente in possesso della tessera del servizio sanitario nazionale italiano (mi è stata ritirata in occasione della mia iscrizione all'AIRE). Ho mandato segnalazione e richiesto informazioni e non ho ricevuto nessuna risposta.
Ad altro provider, Intesa,  é stato pagato l'importo richiesto per la procedura da remoto. La procedura richiedeva il pagamento prima della compilazione dell'istanza. Sono passati 60 giorni e non è arrivato nessun tipo di comunicazione.
È stato contattato un altro provider (Poste Italiane) e faticosamente sono riuscita a parlare con una persona fisica. Ho riscontrato difficoltà nell'inserimento del Cap di Funchal (dove abito). A tutt'ora non so se hanno risolto, in quanto mi hanno detto che, tra l'altro, non avendo la tessera non posso avvalermi della loro procedura.
Risposta errata, poiché ho verificato io stessa che entrando nella loro procedura attraverso il sito dell'Inps sono riuscita a superare questo ostacolo, trovandone però subito un altro: il codice fiscale in mio possesso (emesso da un'agenzia delle entrate su carta in formato A4) non è conforme alle procedure. Mi occorre tesserino verde oppure devo fare vidimare dal consolato il foglio cartaceo. l'Agenzia delle entrate alle quale ho chiesto un duplicato non mi ha informata sui vari tipi di documento, al momento del rilascio. Ho scritto una PEC all'Agenzia delle entrate inviando il debito modello per la richiesta di duplicato di codice fiscale e non mi hanno risposto nel termine dei 30 giorni come di Legge.
L'ambasciata di Lisbona è da mesi praticamente bloccata. Ho già in corso una pratica per variazione di indirizzo e non posso avviare altre pratiche. L'ambasciata stessa potrebbe risolvermi il problema di richiesta del codice fiscale in quanto essa stessa è l'ente delegato a questa pratica presso l'Agenzia delle entrate.
I patronati che ho contattato, in Italia ed in Portogallo, non si occupano della richiesta Spid per espatriati, né di richiesta di codice fiscale per espatriati.
Mi sento un cittadino di infima categoria, oltre che un Don Chisciotte.....


Buonasera per quanto riguarda il sottoscritto ho SPID poste da prima del trasferimento,per quanto riguarda mia moglie anch'essa residente in PT ho fatto tutto via cellulare con Poste utilizzando l'indirizzo italiano dato che la modulistica di poste italiane non riconosce CAP portoghese...provi anche lei magari  funziona come a noi

Update: Sielte mi dice che il tesserino del codice fiscale che ho non è corretto

"Gentile utente, come precedentemente specificato, per proseguire alla registrazione SPID, dovrà essere necessariamente in possesso di una tessera sanitaria italiana (anche scaduta) o del tesserino di codice fiscale rilasciato dell'Agenzia delle Entrate (NON con i caratteri in rilievo rilasciato dal Ministero delle Finanze e che ha caricato a sistema). In alternativa alla tessera sanitaria/codice fiscale, è accettato il certificato provvisorio della tessera sanitaria o il certificato di attribuzione del codice fiscale, che può richiedere presso l'Agenzia delle Entrate, anche online, o nel caso di residenza all'estero anche tramite l'AIRE. Saluti, staff SielteID"

Cioè il mio tesserino del codice fiscale rilasciatomi nel 1995 non è valido ed ho scritto al consolato italiano di Lisbona per averne uno nuovo.
La tessera sanitaria italiana/codice fiscale non l'ho mai avuta da quando uscii dall'Italia nel 2004. È molto probabile che me l'abbiano inviata ad uno dei miei ex indirizzi di residenza italiani ed io naturalmente non l'ho mai ricevuto.
Speriamo che il consolato di sbrighi a farmi avere il documento corretto.
Saluti

Buona sera,
Prova con ARUBA.IT

Mille grazie per l'informazione.
Se incontro altri problemi con Sielte proveró con ARUBA.IT.

Buona giornata

Risolto il problema per ottenere lo SPID: visto che il mio tesserino fiscale plastificato del 1995 non era considerato valido allora l'ambasciata italiana di lisbona mi ha rilasciato a tempo di record, addirittura mi hanno telefonato, il "tesserino di codice fiscale rilasciato dell'Agenzia delle Entrate". Con quel documento piú il mio passaporto mi sono prenotato presso SielteID (grazie a micolino5 e tavazzi per il consiglio) per ottenere lo spid e questa mattina ho fatto con una bella ragazza siciliana, di base a Catania, dipendente SielteID una sessione webcam che dopo aver verificato i miai dati mi ha attivato lo SPID di Livello 1.

Ora devo solo capire, ma lo faró piú avanti, cosa posso fare quando accedo al sito INPS e a quello dell'agenzia delle entrate.
Grazie e buona giornata a tutti.

adesso tutti chiedono SPID 2 o 3. ma non fartene un problema. Con lo SPID 1 e un SMS sul cellulare vai dove vuoi. Comunque puoi sempre chiedere allo stesso canale lo spid 2 e/o 3.

Ok, grazie.
Se mi trovo in difficoltà con spid 1 allora chiederò lo spid 2/3

credo che il livello 2 corrisponda al vecchio PIN DISPOSITIVO per l'INPS ... a mia moglie per la domanda di pensione hanno chiesto spid livello 2 ....

Ciao a Tutti,

Proprio oggi ho fatto la richiesta per lo SPID .

Ho usato PostePay , in quanto ho una Carta PostePay Evolution e in meno di 10 minuti ho ottenuto la abilitazione di SPID 1-2-3  (su questo punto occorre avere  anche PIN SPID3).

Ho fatto cosi perchè anch'io con la procedura INPS avevo avuto diverse difficoltà.

Con Poste Pay tutto piu' semplice.

Spero sia utile.

Buona Serata a tutti

Ciao

Giuliano.

PS io e mia moglie risiediamo a Tavira ma non abbiamo notizie giornaliere fresche.
Attualmente siamo a Bergamo ma vorremmo tornarcene a Tavira : qualcuno mi puo' dare qualche altra informazione aggiornata?
Grazie

Giuliano Bertolazzi ha scritto :

Ciao a Tutti,

PS io e mia moglie risiediamo a Tavira ma non abbiamo notizie giornaliere fresche.
Attualmente siamo a Bergamo ma vorremmo tornarcene a Tavira : qualcuno mi puo' dare qualche altra informazione aggiornata?
Grazie


Ciao Giuliano, per questa informazione ti suggerisco di aprire una nuova discussione per maggiore visibilità perchè rischia di perdersi in questo thread.
Per inserire una nuova discussione, clicca qui.

:cheers:

micolino5 ha scritto :

buona sera...i sfugge chi e perchè le abbia ritirato la tessera sanitaria dato che è valida all'inetrno della Counità Europea


micolino5 ha scritto :

io ho fatto SPID da poco qui dal Portogallo con SIELTE gratuito, è richiesta però la tessera sanitaria


Ciao Mico5,

la Tessera Sanitaria Regionale ancorchè rimanga in tue mani non è più valida da quando si è cancellati da APR Comune .... (cioè iscritti AIRE) ...  poi le ASL non sempre sono solerti.

Parimenti il "retro"  di detta tessera corrisponde al modulo uniforme TEAM europeo ... che segue la sorte della tessera su cui è stampato.

Per questo non riemettendo una tessera plastica rilasciano su richiesta il mod. HIC Tessera Provvisoria TEAM cartacea.

Un saluto

Io ho fatto lo SPID alle poste e naturalmente la tessera Italiana scaduta non la accettava , ho faticato non poco a convincere l'impiegata a usare il numero della tessera Europea (quella cartacea  che scade ogni 6 mesi ),  ma è andato tutto a buon fine!
Tino

Dalla serie... Se le cose si possono complicare perché farle semplici.

Anch'io sto provando a chiedere lo spid ma non è così speed come sembra.
Ci sono incoerenze impossibili da superare. Ho provato con posteID e Aruba in fase di iscrizione mi viene chiesta la tessera sanitaria italiana ed è ovvio che non ho la tessera sanitaria (valida) perché residente AIRE, (semmai ho la tessera sanitaria europea emessa dal governo portoghese).
Sarà che la tessera sanitaria la chiedono per avere il codice fiscale o la vogliono pet altri motivi!!?

mormon ha scritto :

Dalla serie... Se le cose si possono complicare perché farle semplici.

Anch'io sto provando a chiedere lo spid ma non è così speed come sembra.
Ci sono incoerenze impossibili da superare. Ho provato con posteID e Aruba in fase di iscrizione mi viene chiesta la tessera sanitaria italiana ed è ovvio che non ho la tessera sanitaria (valida) perché residente AIRE, (semmai ho la tessera sanitaria europea emessa dal governo portoghese).
Sarà che la tessera sanitaria la chiedono per avere il codice fiscale o la vogliono pet altri motivi!!?


Inoltre Posteitaliane richiede un bonifico di 1€ (che sarà restituito) proveniente da un iban che inizie per IT intestato al richiedente stesso.
Tanto per semplificare le cose devi avere un conto corrente in Italia altrimenti non ti fanno lil benedetto spid.

Adesso con poste italiane lo spid si paga € 12,00

si puo usare la carta identita italiana con il codice che inviano per posta

mormon ha scritto :
mormon ha scritto :

Dalla serie... Se le cose si possono complicare perché farle semplici.

Anch'io sto provando a chiedere lo spid ma non è così speed come sembra.
Ci sono incoerenze impossibili da superare. Ho provato con posteID e Aruba in fase di iscrizione mi viene chiesta la tessera sanitaria italiana ed è ovvio che non ho la tessera sanitaria (valida) perché residente AIRE, (semmai ho la tessera sanitaria europea emessa dal governo portoghese).
Sarà che la tessera sanitaria la chiedono per avere il codice fiscale o la vogliono pet altri motivi!!?


Inoltre Posteitaliane richiede un bonifico di 1€ (che sarà restituito) proveniente da un iban che inizie per IT intestato al richiedente stesso.
Tanto per semplificare le cose devi avere un conto corrente in Italia altrimenti non ti fanno lil benedetto spid.


Io feci tutto, in una settimana, con SielteId, presentando codice fiscale e passaporto in in sessione Skype. Pagato intorno ai 20€ se ricordo bene.
SielteID è uno dei pochi provider che accetta  senza problemi un indirizzo estero, alcuni provider ti obbligano ad inserire come tuo indirizzo uno italiano. Saluti

Io non capisco perché uno deva pagare 20€ per potere avere la possibilità di accedere ai servizi pubblici.
La BURROcrazia non dovrebbe semplificare la vita ai cittadini??!!

In realtà tu paghi un servizio a chi ti gestisce l'identità digitale.
La burocrazia si dovrebbe semplificare con lo spid.
Poi vedremo nei fatti.

E' come la mail-pec. Vero che paghi per averla e mantenerla. Ma sai quante raccomandate e atti vari ti risparmi ?.

E' il progresso, direbbe uno spot.

Allora anche la TV digitale. Eppure si paga anche il canone, ci si sommerge di pubblicità e si deve anche cambiare televisore.

ma così è .. se vi pare. (non so chi l'ha detto !) :D

ls4giovanni ha scritto :

In realtà tu paghi un servizio a chi ti gestisce l'identità digitale.  :D


Un servizio? Ma chi la vuole l'identità digitale?
In realtà il "servizio" non è una necessità del cittadino.
In realtà serve a loro, gli enti pubblici temono di essere craccati per questo motivo cercano sistemi di autenticazione più sicuri e fin qui tutto bene ma non è giusto che siano i cittadini a pagare il conto.
Ti impongono un sistema di autenticazione sofisticato tutto bene ma non devono renderlo impossibile alla maggior parte dei cittadini.
Per non parlare delle incoerenze.
Anche se è più utile a chi resiede all'estero come noi che non possiamo recarci di persona agli sportelli, lo rendono impossibile da ottenere perché  ti richiedono la tessera sanitaria che tu non hai, il bonifico da un conto italiano intestato a te che tu non hai.
Ti parla uno che negli ultimi 30anni ha fatto il programmatore informatico e trova difficoltà a fare questo cacchio di spid figuriamoci chi un computer non l'ha mai usato.

voglio vedere come faremo tra "qualche" anno  con OTP, prima autenticazione, PIN, mPIN, autenticazione della APP, autenticazione del conto da PC, SPID tramite Aruba od altri con tutte queste pwd aggiornate ogni 6 mesi.... è magari con più banche.

E' sicuramente complesso e diventerà forse peggio. Tuttavia sarà inevitabile come il progresso che c'è stato negli ultimi 20 anni.
Oggi nemmeno i novantenni sono privi di smartphone (parlo per certo) .
Abbiamo canali televisivi infiniti e sistemi di comunicazione impensabili. E' sparita la carta, tutto telematico. dalle banche alla visita medica .
Acquistiamo quasi tutto on ine. O lameno ci informiamo sugli acquisti. Non leggiamo quasi più libri e giornali.
Non parliamo della tecnologia applicata (auto-trasporti- benessere) che stà iniziando una rivoluzione epocale  per il cambio radicale dei sistemi energetici ed ambientali.
In tutto questo sistema è inevitabile la comlicazione degli affari semplici.
Poi succederà che nache nella gestione di queste incombrene legate alls sicurezza arriveranno sul mercato, servizi, APP; sistemi .
Sò di servizi in fase avanzato di sviluppo e implementazione proprio per facilitare la gestione persso terzi di tutto ciò.
In fin dei conti all'installatore di fiducia dell'impianto di allarme volendo potrebbe essere  possibile accedervi senza problemi. Alla banca a cui affidiamo i  soldi potrebbe venire in mente di .. . Forse dimentichiamo che il governo Amato in una notte ha messo mano ai conti correnti di tutti. E non è scoppiata la rivoluzione.

Quindi, credo, valga la pena di prenderla con filosofia.  :D

Mah ! a leggere i vs commenti mi è venuto in mente  quando dovetti  battere la mia tesi di laurea con la Olivetti lettera 32 e carta carbone , i bianchetti e le montagne di fotocopie. Un paio di mesi, giorno e notte, e se c'erano troppi errori dovevi ricopiare tutta la pagine . No , cari signori, non rimpiango per niente quei tempi.

Oggi da casa o in ufficio, al bar o al parco puoi lavorare, disegnare, aggiornare file, prenotare e pagare. Puoi telefonare in tutto il modo stando comodo in poltrona o video comunicare con parenti e nipoti anche  oltreoceano ( vi ricordate il telefono pubblico a prenotazione !!!) . Ma dai …
Un esempio di oggi : questa mattina ho inviato un reso a YOOX stando seduto in soggiorno, 5 minuti al tablet, sorseggiando un porto … davanti a me questo ultimo sole di fine autunno. Il Corriere ritirerà il pacco senza doversi annunciare.
Se preferite la coda in Posta o in Banca, il contante alla carta ...   Accomodatevi !!!
Cordialmente
Paolo

NIET ... avete frainteso.

Il problema non è la benefica tecnologia, ma la decadenza  mnemonica a ricordare le pwd.

Sono troppe e sempre da variare, sarà inevitabile il blocco degli accessi .... causati da ns. dimenticanza , a meno che s'inventino un controllo tramite chip sottocutaneo .

Inventino mica tanto ...  in Svezia hanno fatto test su volontari per  dati personali inseriti sottopelle con chip ... come  per i nostri amati FIDO.

SBERTAN ha scritto :

NIET ... avete frainteso.

Il problema non è la benefica tecnologia, ma la decadenza  mnemonica a ricordare le pwd.

Sono troppe e sempre da variare, sarà inevitabile il blocco degli accessi .... causati da ns. dimenticanza , a meno che s'inventino un controllo tramite chip sottocutaneo .

Inventino mica tanto ...  in Svezia hanno fatto test su volontari per  dati personali inseriti sottopelle con chip ... come  per i nostri amati FIDO.


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Hai ragione, ma è pur vero che è stimolante uscire un po' … fuori tema !
In effetti non siamo molto lontani da quello che tu dici. Oggi sono già in test quelle  che si chiamano scienze biometriche , quindi molto meno invasive del chip sottocutaneo. Per approfondire si veda : vitolavecchia.altervista.org/le-principali-tecnologie-di-riconoscimento-biometrico/

Che dire ?!? Vero è che le riflessioni di molti di voi, come Sbertan d'altronde qualche dubbio lo infondono. A me piace pensare ai risvolti positivi, al tempo in più di cui  possiamo disporre, alle molte possibilità in più che abbiamo oggi tramite la tecnologia : è come un lungo viaggio che possiamo intraprendere oggi molto più facilmente che in passato …
E come diceva un grande poeta  :
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi
Marcel Proust
Cordialmente
Paolo

Ci sono sistemi meno fantascientifici e altrettanto funzionali. Io, come tanti altri uso una app sul telefono nella quale conservo in forma sicura (criptati) tutti i dati critici come le password, sempre accessibili quindi. Le password che cambiano sempre possono semplicente essere UNA password che termina con un numero crescente e anche facile da ricordare e segnare. Non mi perderei in questo bicchier d'acqua, direi ..

Ciao Tavazzi,
Il nome dell'app per favore 😃 io sono smemorino e ho la capacità di incasinare tutto 😃😃😃
Franco

Ce n'e' quante ne vuoi, per Iphone o per Android o per tutte e due. io ho Iphone e attualmente uso Allpass, in passato ho usato NS wallet. Sotto il nome wallet trovi la maggior parte

RISCRIVO QUELLO CHE AVEVO GIA' SCRITTO , precisando che ho fatto l'iscrizione online sul sito delle poste, poi però devi andare di persona per farti riconoscere con carta di identità e tessera Europea, ( quella che mi rilascia ogni 6 mesi la ASL di appartenenza ufficio esteri, me la rinnovano via e-mail ogni 6 mesi)

Io ho fatto lo SPID alle poste e naturalmente la tessera Italiana scaduta non la accettava , ho faticato non poco a convincere l'impiegata a usare il numero della tessera Europea (quella cartacea  che scade ogni 6 mesi ),  ma è andato tutto a buon fine!
Tino