Lavoro

Salve...vengo abitualmente a tunisi perché fidanzato con una ragazza del posto,apparte questo è possibile aprire un negozio di vestiti importati dall'Italia?  Quali documenti ci vorrebbero? E che tasse si andrebbero a pagare?  Grazie intanto

Ciao Giampi79,

Ben arrivato su Expat.com!

Su questo thread trovi alcune informazioni utili > Lavoro
Il titolo è uguale ma si tratta di una discussione aperta qualche settimana fa.

Saluti  :)

Francesca
Team Expat.com

Grazie tante..x il socio ok ma x tasse e dogana si può?  Grazie ancora

Forse un commercialista ti saprà dare tutte le info del caso... sul forum ovvio che si possono scambiare informazioni però sempre nel limite di quello che si può fare. Per tasse e cose tecniche un professionista ti seguirà come si deve.

Le tasse vanno dall'uno per cento fino a 5.000 Dinari al 35% sopra i 50.000 Dinari.

Gli scaglioni sono gli stessi per persone fisiche e per attività commerciali. Salvo eventuali agevolazioni per nuova attività ecc. ecc.

La tua sarebbe un'attività di commercio interno, quindi soggetta alla regola del socio/amministratore tunisino.

Per importare direttamente ci vuole una licenza apposita per attività di import/export.

Pur sussistendo un accordo di parziale libero scambio, molti prodotti sono soggetti al pagamento di dazi all'importazione. Dazi che sono molto variabili a dipendenza della tipologia di prodotto.

Nel settore che citi vi è un vastissimo mercato di abbigliamento usato o di "scarto" proveniente dall'Europa (le cosiddette friperie e i mercati di strada). Si tratta di materiale (spesso anche nuovo, trattandosi di invenduto di fine stagione) che viene raccolto dalle ONG e che solo in minima parte va effettivamente in distribuzione diretta nei paesi e alle persone che ne hanno bisogno. La stragrande maggior parte viene rivenduta a prezzi irrisori a grossi importatori da cui poi si riforniscono questi negozi.

Il rischio di porsi fuori mercato è alto. Occorre quindi un'attenta analisi di quest'ultimo.

Strada in salita, a mio modesto avviso.

Grazie x avermi risposto,valuterò bene la situazione..comunque già mi sono fatto un'idea..👍

Live in tunisia ha scritto :

Le tasse vanno dall'uno per cento fino a 5.000 Dinari al 35% sopra i 50.000 Dinari.

Gli scaglioni sono gli stessi per persone fisiche e per attività commerciali. Salvo eventuali agevolazioni per nuova attività ecc. ecc.

La tua sarebbe un'attività di commercio interno, quindi soggetta alla regola del socio/amministratore tunisino.

Per importare direttamente ci vuole una licenza apposita per attività di import/export.

Pur sussistendo un accordo di parziale libero scambio, molti prodotti sono soggetti al pagamento di dazi all'importazione. Dazi che sono molto variabili a dipendenza della tipologia di prodotto.

Nel settore che citi vi è un vastissimo mercato di abbigliamento usato o di "scarto" proveniente dall'Europa (le cosiddette friperie e i mercati di strada). Si tratta di materiale (spesso anche nuovo, trattandosi di invenduto di fine stagione) che viene raccolto dalle ONG e che solo in minima parte va effettivamente in distribuzione diretta nei paesi e alle persone che ne hanno bisogno. La stragrande maggior parte viene rivenduta a prezzi irrisori a grossi importatori da cui poi si riforniscono questi negozi.

Il rischio di porsi fuori mercato è alto. Occorre quindi un'attenta analisi di quest'ultimo.

Strada in salita, a mio modesto avviso.


Molto opportuna risposta! Ecco come si può davvero essere utili agli altri su questo Forum.
Io stesso mi rendo conto che in Tunisia se vuoi aprire un commercio, devi offrire quello che non c'è ancora o che è di nicchia specifica e ancora richiesto e mai e poi mai mettersi in concorrenza con i mercatini tunisini, dato che lì sanno commerciare al minuto da millenni, e del resto in parte discendono o hanno appreso dai Fenici, i più formidabili mercanti dell'antichità.