Espatriare con famiglia in Vietnam

Buongiorno a tutti,

Andare a vivere all'estero con la famiglia richiede una notevole preparazione.

Parlaci della tua esperienza: quali sono le cose da organizzare quando si pianifica un trasferimento con famiglia in Vietnam ? Quali sono le sfide da affrontare ? I tuoi ragazzi si sono adattati facilmente alla nuova realtà ?

Pensi che il Vietnam sia un buon paese dove far crescere i figli e creare una famiglia ?

Grazie in anticipo per il tuo contributo,

Francesca

Ho vissuto a Saigon per quattro anni ed ho goduto di una qualità della vita molto soddisfacente. Il costo della vita è irrisorio, e ci si possono quindi permettere lussi e comodità impensabili in Italia, come l'utilizzo quotidiano del taxi od il consumare i pasti sempre fuori casa, colazione, pranzo e cena, il poter vivere in centro città o poco fuori in aree residenziali molto piacevoli e sicure. Certo non fa per tutti ma il livello di confusione e sporcizia è paragonabile alle grandi città del nostro Meridione; il costo della vita più favorevole e l'elevata sicurezza personale rende il vivere Saigon un'esperienza molto gratificante. L'unica carenza che alla lunga può pesare è  la ridotta vita culturale, non ci sono molti eventi, concerti né mostre, la vita culturale intellegibile per un occidentale si riduce a mio avviso alle attività dell'Opera. Inoltre nella mia esperienza ho trovato l'ambiente lavorativo estremamente disorganizzato e causa di frequenti straordinari non pagati. Uno straniero può aspirare a stipendi come minimo di livello Italiano, se impiegato in una multinazionale.
Con un lavoro adeguato tornerei a Saigon pensando di viverci a lungo termine.

Ciao marcdavid,

Grazie per la testimonianza.

La tua famiglia come aveva reagito al trasferimento?

Saluti,

Francesca

Sono fuori target in quanto single, per il resto le informazioni che ho fornito sono comunque rilevanti. La città ha numerose scuole ed attività per stranieri; le prime sono private e incluse nel ""package" fornito all'"Expat" dall'azienda per cui lavora, le attività sono varie ed economiche, consiglio la consultazione di saigoneer.com/ e wordvietnam.com/ per essere aggiornati su quello che succede in città.

Ciao MarcDavid,

in che periodo hai vissuto a Saigon? Io ci ho vissuto da agosto 2015 a novembre 2015 e sono fuggito a gambe levate... la cosa che più mi ha convinto ad andarmene è stato l'inquinamento da benzene che è spaventosamente alto... bastano pochi minuti nel traffico e ci si sente ubriachi e spossati... sensazione dovuta a inalazione di benzene.  Il benzene è un gas altamente tossico e cancerogeno... Altro elemento che mi ha spinto fuori da Saigon è stato il traffico esagerato e senza regole, specialmente nelle ore di punta... traffico fatto da milioni di motociclette e clacson suonati di continuo. Se non è il benzene a stordirti ci pensa lo strombazzamento continuo... qui in Vietnam infatti suonare il clacson equivale a dire "guarda che arrivo io" e quando migliaia di persone segnalano questa cosa nel traffico il rumore diventa insopportabile. Ora vivo nella periferia di Nha Trang, città sulla costa molto più vivibile... il Vietnam è comunque un paese affascinante e pieno di gradevoli sorprese e con la mia compagna siamo decisi a restarci a lungo.

Ciao, ho abitato a Saigon dal 2011 al 2015. Inizialmente ho vissuto per otto mesi nel Distretto 8, affittando una stanza da una famiglia vietnamita, in una casa da poco rinnovata in una quartiere molto popolare. Successivamente ho vissuto nel Distretto 1, in parte in una vecchia villa coloniale in Tran Quoc Thao, ed in parte in un edificio credo anni '90 all'incrocio tra Hai Ba Trung e Vo Thi Sau, di fronte al parco di Le Van Tam.  Queste stanze in mi sono costate tra i 250 ed i 450 US$ al mese, sempre senza contratto quindi con una certa flessibilità, e l'affitto includeva sempre la pulizia della stanza più volte a settimana, il lavaggio e la stiratura dei miei indumenti, acqua ed elettricità, nella prima residenza anche i pasti, facoltativi.
Non avendo cucina mangiavo sempre fuori, colazione, pranzo, cena, spendendo circa 10 euro al giorno di media, includendo spesso ristoranti stranieri quali indiano, giapponese, ed ovviamente numerose pizze consumate nelle pizzerie italiane fornite di forno a legna.
Ho sempre lavorato nel Distretto 1, quindi a pochi minuti di moto dalle mie residenze. Ho sempre utilizzato il motorino con grande piacere, in quanto mi dava tutta la libertà e la felssibilità che desideravo. A Saigon ogni attività ha la propria guardia per le moto, quindi non c'è mai bisogno di perdere tempo per cercare parcheggio. Ho utilizzato la moto non solo per scoprire la città ma anche per viaggiare nel Sud del Paese, raggiungendo Da Lat, Mui Ne e Phu Quoc, oltre a numerosi giri nel Delta del Mekong.
Il costo della vita basso e lo stipendio di livello italiano mi permettevano anche qualche lusso, come la palestra al Renessaince hotel, 4 stelle, dove andavo a nuotare sulla piscina all'aperto all'ultimo piano durante la pausa pranzo.
Francamente, una pacchia rispetto alla vita da pendolare che lavora a Milano tra treni in ritardo e metro affollata.

metello ha scritto :

Ora vivo nella periferia di Nha Trang, città sulla costa molto più vivibile...


Ciao, consiglieresti questa zona a chi volesse traferirsi li con famiglia?

Grazie mille  :)

Francesca

sì, la consiglio a coloro che possiedono un forte spirito di adattamento... il Vietnam resta comunque un altro pianeta per noi occidentali :) Per le famiglie con bambini la cosa è un po' più complicata...

più che complicata diventa costosissimi, per una famiglia Italiana qua vivere costa il triplo che in Italia e l istruzione anche in scuole private e quella che e....

Già ho  personalmente fatto due conti anche io per un eventuale trasferimento ma ho rinunciato, scuole troppo care e a rischio di far perdere anno scolastico a bambina! Ma il prezzo è alto lo stesso "famiglia divisa" quindi con tutti i problemi che ne seguono......

hai fatto benissimo le scuole qua fanno schifo, la gente qua pensa che , solo perche il professore non ha gli occhi a mandorla allora e automaticamente super qualificato ma non e assolutamente cosi

Ho passato un anno da incubo con mia figlia che non ne vuole sapere di trasferirsi, immagina se le facevo perdere un anno di scuola a causa dell'inserimento anche perché non sa parlare inglese o francese! che strazio!! Tu hai figli?

no no niente figli per ora comunque sia io che mia moglie siamo concordi nel non far studiare i futuri  figli in vietnam o meglio, fino alle scuole medie le possono fare pure qua ma superiori e università  nemmeno morto. Pensa che mia moglie ha 2 lauree  una in economia finanza e una in infermeria ma per via di cultura generale ha la 5 elementare.

Le uniche famiglie soprattutto di francesi che vivono qua con i figli e gente che lavora per multinazionali sta qua qualche anno non di più e hanno un reddito altissimo molte volte supera i 150 mila euro l anno perciò per loro ne vale la pena perche costruiscono anche il futuro economico dei propri figli, ma per gente normale che vuole provare a fare qualche tipo di imprenditoria a conduzione familiare, pero ora, sconsiglio l Asia se si ha prole al seguito. Si salva solo singapore per ovvi motivi