Guida per espatriare in Uzbekistan

La cultura e la storia del Paese sono profondamente intrecciate alla Via della Seta e i suoi panorami naturali sono alcuni delle più grandi attrazioni dell'intera regione dell'Asia centrale. L'Uzbekistan copre un'area complessiva di 447.400 chilometri quadrati ed ha un paesaggio caratterizzato da un deserto sabbioso, dune ripide e valli. La capitale è Tashkent, che è anche la città più grande. Gli altri maggiori centri urbani sono Samarkand, Namangan e Andijan.

Oltre 31 milioni di persone risiedono in Uzbekistan; di esse la maggioranza è uzbeca sebbene siano rappresentate anche altre etnie come russi, tadadi, kazaki, caracalpachi e tartari.

L'uzbeko è la lingua ufficiale, ma vengono diffusamente parlate anche altre lingue come il russo e il tagico.

La maggior parte della popolazione vive in comunità rurali e l'agricoltura continua a svolgere un ruolo primario nell'economia. Lo sviluppo economico complessivo del Paese è sostanzialmente sovvenzionato dagli investimenti del governo.

Il settore turistico è in espansione grazie alle numerose attrazioni del Paese, che stanno richiamando sempre più viaggiatori nella regione. Una volta giunti in Uzbekistan, potrete esplorare le rovine di un vecchio osservatorio islamico, visitare la fortezza dell'Arca di Bukhara, scoprire il vecchio museo delle prigioni di Zindan, passeggiare per il mausoleo Gur-e-Amir del XV secolo, concedervi un po' di tranquillità nei giardini botanici e fare shopping nel vivace bazar di Chorsu.

I cittadini della maggior parte dei Paesi dell'ex Unione Sovietica possono viaggiare in Uzbekistan senza visto per un massimo di 90 giorni. I viaggiatori degli altri Paesi del mondo dovranno invece richiederlo in anticipo tramite l'Ambasciata o il Consolato di riferimento nel Paese d'origine.