Informazioni utili per trasferirsi e vivere a Mayotte
Il Paese ha alle spalle una complicata storia politica. Nel 1886 le Comore divennero protettorato francese. Con il referendum del 1974 Mayotte fu l'unica delle quattro isole principali che rinunciò all'indipendenza dalla madrepatria. Nel 2009 votò per diventare parte della Francia, ma il governo delle Comore dichiarò il referendum nullo. Attualmente, quindi, Mayotte è un dipartimento d'oltremare della Repubblica francese, anche se le Comore continuano a rivendicarne la sovranità.
In quanto territorio francese, molti cittadini della Francia metropolitana scelgono di lavorare sull'isola ' in particolare come insegnanti, poliziotti o personale ospedaliero. La lingua ufficiale è il francese, però quella franca è lo shimaoré (mahorais francese).
Come si potrà facilmente intuire, il principale partner commerciale di Mayotte è la Francia metropolitana: l'economia locale, a causa delle scarse risorse naturali, dipende in larga misura dagli aiuti francesi e molte merci vengono importate. Le esportazioni, estratto di ylang-ylang e pesce d'allevamento, sono soggette a fluttuazioni dei prezzi e l'agricoltura è limitata alle pianure centrali e nord-orientali, dove si coltivano vaniglia, caffè, chiodi di garofano e noci di cocco, responsabili dei maggiori introiti. Il settore dei servizi è invece la principale fonte di occupazione.
Situata nell'Oceano Indiano tra Mozambico e Madagascar, Mayotte sta cercando di utilizzare le risorse naturali offerte dal proprio territorio - spiagge incontaminate e acque turchesi - per far crescere il turismo. Tuttavia, la mancanza di infrastrutture è stata finora un ostacolo. Trovandosi vicino alle isole Comore colpite da un alto tasso di povertà, il Paese si trova inoltre a dover fronteggiare un problema di immigrazione.