Confronto attuale lavoro in Italia e proposta per lavoro a bangkok

Buongiorno,
ho 39 anni e dal 2008 ho un lavoro a tempo indeterminato in un'azienda multinazionale vicino a Milano (inquadramento Quadro Metalmeccanico). Negli ultimi 3 anni seguo come commerciale l'area del Sud Est asiatico e Australia con frequenti trasferte. Recentemente sono stato contattato da alcuni manager internazionali dell'azienda (non quindi i miei attuali datori di lavoro del ramo italiano) per vagliare il mio interesse a ricoprire una carica di maggior responsabilità e crescita ma che implicherebbe lasciare il contratto italiano e venire assunto dal ramo Thailandese dell'azienda. Quindi un contratto da locale in valuta locale thai baht, Non quindi da expat ma assunto a tutti gli effetti dall'entità thailandese della multinazionale per cui lavoro. I manager in questione hanno sottolineato più volte che i contratti da expat non vengono più fatti e questa è l'unica modalità possibile (....mmh??).
Il ruolo e l'esperienza internazionale mi interessano ma ho diversi dubbi derivati dal fatto che pur avendo viaggiato molto non ho mai avuto un contratto all'estero. Inoltre l'attuale management italiano non è stato in grado negli ultimi anni di propormi un contratto italiano con “assignment” all'estero e sono al corrente che sono stato contattato da questo team globale per l'opportunità descritta .
Ho fatto un paio di colloqui nelle ultime tre settimane e i manager internazionali mi hanno anticipato che sono considerato il candidato più indicato per la posizione Sono quindi stato contattato dalle risorse umane thailandesi che mi hanno chiesto il mio salario di base annuo.
Ho dato le 13 mensilità che percepisco lorde e comunicato a parte il bonus teorico a cui posso arrivare.

Volevo domandare supporto su come poter valutare correttamente la proposta che mi verrà fatta e i punti da esaminare per confrontare attuale impiego e nuovo lavoro in maniera professionale e serena.
Tra i vari punti mi chiedevo in particolare come verrà convertito il mio attuale stipendio e se verranno considerati parametro di miglioramento economico salariale o semplice conversione al tasso odierno della valuta locale dell'attuale RAL. Oltre allo stipendio, sto cercando una figura che mi aiuti a valutare tutti gli aspetti inerenti in questo potenziale delicato passaggio lavorativo e di vita (aspetto previdenziale, copertura sanitaria, benefit/tutele che perdo in Italia e come compensare in Thailandia, alloggio ecc…).
Sono quindi a chiedere gentile supporto o essere indirizzato ad una figura indicata per avvalermi di tale aiuto e consulenza in quanto mi trovo molto spaesato ed in difficoltà per poter valutare e prendere la scelta migliore.

aggiungo che non sono sposato e non ho figli ma una fidanzata che mi seguirebbe nel caso in cui accettassi questa opportunità.

Grazie dell'attenzione e interessamento
Cordiali Saluti
Riccardo

Buongiorno rickim80,

Ti dò il benvenuto sul forum di Expat.com!

Un saluto,

Francesca
Team Expat.com

Grazie Francesca