Principali settori di impiego in Polinesia Francese

Ciao a tutti,

parliamo di opportunità di lavoro in Polinesia Francese.

Quali sono i principali settori di impiego in Polinesia Francese?

Secondo voi, quali sono i settori più promettenti, che favoriranno la creazione di nuovi posti di lavoro?

Grazie in anticipo per il vostro contributo,

Francesca

Noi abbiamo scelto di fare i pizzaioli perché nell'isola che abitiamo ora non c'era nessuno capace a farlo bene. Abbiamo saputo che in tutta la Polinesia è difficile trovare buone pizze e quindi consigliamo di seguire il nostro esempio (nelle altre isole). Un buon gelato artigianale manca in molte isole, ma è un settore rischioso in quanto abbiamo visto che i Polinesiani sono abituati a comprare quelli industriali. C'è poi il settore turistico che funziona bene. L'ideale sarebbe comprare un pezzo di terra, costruirci delle casette ed affittarle. Altri lavori sono difficili da fare perché ci sono già i Polinesiani ed i Francesi che ci hanno pensato. Potrebbe essere utile in qualche isola aprire un negozio di parrucchiere (in questa ce ne sono già minimo due ma pare che in alcune isole ne siano sprovvisti). Se siete tecnici informatici o periti elettronici potreste anche avere buone possibilità lavorative. Dottori sono sempre richiesti in tutto il mondo ma qui non saprei visto che ce ne sono tanti che arrivano dalla Francia. Come professori anche, pare che abbiano la precedenza i francesi. Se sapete bene l'inglese ed il francese e magari anche altre lingue avrete possibilità di trovare lavoro in qualche hotel ai quali vi suggerisco di inviare il vostro curriculum. In molte isole mancano cimiteri, onoranze funebri, canili, sistemi di riciclaggio e di depurazione delle immondizie e quindi potrebbe essere un'altra idea per chi vuole informarsi sul da farsi e che ha soldi da investire in opere di pubblica utilità. In quest'isola abbiamo visto che non allevano tacchini e conigli e potrebbe essere un'altra buona attività, sempre che riusciate ad ottenere i permessi dal Ministero relativo che pare sia "mal organizzato e lento burocraticamente parlando". Se riusciste poi, permessi permettendo, a coltivare ortaggi tutto l'anno (insalata, pomodori e peperoni sono spesso ricercatissimi), cosa che qui pare non ci riescano in maniera continuativa, avrete guadagno assicurato. Altro buon lavoro è fare il miele che si trova ma a prezzi esorbitanti. Altro ancora sarebbe fare la farina con il "frutto dell'albero del pane" che qui viene chiamato "uru", cosa che già stanno facendo in qualche isola, ma che è comunque un prodotto nuovo e che si prevede abbia un grande esito: indispensabile in questo caso l'acquisto di essicatoi oltre ad ottenere i soliti permessi dagli organismi competenti. L'ideale è venirci in ferie e cercare di capire se il lavoro che vorrete proporre è o meno richiesto nell'isola da voi scelta per abitarci, come abbiamo fatto noi.