Menu
Expat.com
Cerca
Magazine
Cerca

Banca in Australia

Opening a bank account in Australia
Shutterstock.com
Aggiornato daFrancescail 08 Febbraio 2018

Se stai per trasferiti in Australia, o sei appena arrivato, devi aprire un conto corrente presso una banca australiana che ti servirà per far accreditare lo stipendio, pagare le bollette…Aprirlo è semplice e puoi farlo anche prima del trasferimento.

Aprire un conto dall'estero

La maggioranza degli istituti bancari australiani ti dà la possibilità di aprire un conto corrente on-line, operazione che può essere fatta anche dall'estero. Controlla con la tua banca attuale se ha delle sedi in Australia perché in questo caso l'operazione di apertura potrebbe essere ancora più rapida.
Il conto online può essere aperto fino a 12 mesi prima del tuo arrivo nel paese.
Al momento dell'apertura ti sarà chiesto di inserire informazioni personali tra cui documenti identificativi.
Il processo non è complicato ed una volta espletato puoi trasferire fondi da un conto all'altro. Entro sei settimane dal trasferimento in Australia, inserisci sul conto online i dettagli del nuovo indirizzo di residenza e presentati in filiale per esibire di persona il documento d'identità.

Aprire un conto in Australia

Per aprire un conto corrente presso una banca australiana devi produrre un documento d'identità come passaporto o patente di guida.
Dopo l'apertura puoi trasferire fondi sul conto sia online che al telefono oppure dallo sportello. La carta di debito ti viene spedita per posta all'indirizzo di residenza.

Carte di debito e credito

Al tuo conto corrente viene associata una carta di debito che ti servirà per ogni sorta di pagamento.
La maggior parte delle carte di debito offre il servizio "Pay Pass", chiamato anche "Tap and Go", che ti consente di pagare per beni o servizi con un valore fino a 100 AUD senza bisogno del pin.
Per acquisti con ammonti superiori dovrai digitare il pin che è composto da 4 o 6 cifre ed è lo stesso che usi per prelevare soldi dallo sportello del bancomat.
L'emissione della carta di credito è soggetta ad alcuni fattori tra cui la residenza, il lavoro, il reddito e cosi via. Le persone con un visto di residenza temporaneo avranno difficoltà ad ottenerla.
Gli assegni non sono comunemente usati in Australia, la maggior parte delle persone paga in contanti o con carta di debito/credito.

Gestione patrimoniale
Scegli una banca che soddisfi le tue esigenze di espatriato.

Spese di gestione

Le banche australiane potrebbero addebitare commissioni per l'utilizzo di sportelli automatici gestiti da altre banche, per conti in uscita o per effettuare determinati tipi di transazioni, come operazioni bancarie internazionali.
Prima di decidere presso quale banca aprire il conto, informati anche su costi di gestione applicati da ognuna.

Indirizzi utili:

ANZ
Commonwealth Bank
National Australia Bank
Westpac

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

Commenti

Scopri di pi�