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Vivere a Boston: guida per gli espatriati

Tutto quello che devi sapere per vivere a Boston

Guida scritta daFrancesca, il 09 Dicembre 2025

Boston è la capitale del Massachusetts, situata sulla costa atlantica nel nordest degli Stati Uniti. La città conta circa 650.000 abitanti nel centro urbano e quasi 5 milioni nell'area metropolitana. È un polo di riferimento per biotecnologie, sanità, finanza e istruzione superiore. Il centro è compatto e si gira facilmente a piedi; il sistema di trasporto pubblico collega i quartieri principali. Il clima presenta quattro stagioni distinte, con inverni freddi e nevosi ed estati calde e umide.

5 motivi per considerare Boston

  1. Concentrazione universitaria: Oltre 100 atenei nell'area, tra cui Harvard e MIT, creano opportunità di studio e lavoro qualificato.
  2. Mercato del lavoro specializzato: La regione offre impieghi nelle biotecnologie, nella ricerca medica e nei servizi finanziari.
  3. Patrimonio storico: Boston conserva tracce del periodo coloniale e della Rivoluzione americana.
  4. Eccellenza sanitaria: Ospedali come il Massachusetts General Hospital sono tra i più rinomati del paese.
  5. Vicinanza alla natura: Spiagge, montagne e villaggi del New England sono raggiungibili in poche ore di auto.
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Lavorare a Boston: settori, stipendi e visto di lavoro

L'economia di Boston si basa su istruzione, sanità, scienze della vita, tecnologia e finanza. La città riceve i maggiori finanziamenti dai National Institutes of Health (NIH) di tutto il paese, il che spiega la forte presenza di aziende farmaceutiche e biotecnologiche, concentrate soprattutto a Cambridge e nel quartiere di Kendall Square.

Settori e principali datori di lavoro

Il settore delle scienze della vita rappresenta circa un posto di lavoro su sei nell'area di Boston. Aziende come Moderna, Biogen, Takeda e Vertex Pharmaceuticals hanno qui la sede o importanti attività operative. Nel settore finanziario operano Fidelity Investments, State Street Corporation e Wellington Management. Colossi tech come Google, Amazon e HubSpot hanno uffici nella regione.

Visto di lavoro e procedure

Per lavorare negli Stati Uniti è necessario un visto di lavoro. Il più diffuso per le professioni qualificate è il visto H-1B, destinato alle occupazioni specializzate. La quota annuale è di 65.000 visti, più 20.000 aggiuntivi per chi possiede un master o dottorato conseguito negli USA. Il datore di lavoro deve sponsorizzare la domanda. Altre opzioni includono il visto L-1 per trasferimenti interni all'azienda e il visto O-1 per persone con competenze straordinarie. I tempi di elaborazione variano; il sito dell'USCIS fornisce informazioni aggiornate. Italia e Stati Uniti hanno sottoscritto una convenzione contro la doppia imposizione fiscale.

La tabella seguente mostra i principali indicatori del mercato del lavoro:


Tasso di disoccupazione (gennaio 2025)

4,2%

Reddito mediano familiare

96.931 USD/anno

Settori principali

Sanità, Biotecnologie, Finanza, Istruzione, Tecnologia

Fonti: Boston.gov Labor Market, U.S. Bureau of Labor Statistics

Trovare lavoro a Boston

Trovare lavoro a Boston

Boston è la capitale e la città più grande del Massachusetts. La sua economia non è trainata da un'industria in ...

Università a Boston: atenei, costi e ammissione

L'area di Boston ospita oltre 100 istituti di istruzione superiore con più di 265.000 studenti iscritti. Questa concentrazione accademica attira ricercatori e studenti da tutto il mondo e alimenta un ecosistema di innovazione e startup.

Atenei di riferimento

Harvard University, fondata nel 1636, è l'università più antica degli Stati Uniti. Offre programmi in giurisprudenza, economia, medicina e scienze umanistiche. Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) è un punto di riferimento mondiale per ingegneria, tecnologia e scienze. Boston University accoglie oltre 37.000 studenti provenienti da 140 paesi e propone più di 300 programmi. Questi atenei riconoscono generalmente la maturità italiana come titolo di accesso, sebbene possano richiedere esami integrativi o certificazioni linguistiche.

Rette e processo di ammissione

Le università private americane hanno costi elevati. Per l'anno accademico 2024-2025, Boston University richiede circa 67.000 USD di tasse universitarie. Il costo totale, comprensivo di alloggio e spese quotidiane, può superare i 90.000 USD annui presso istituzioni come BU, Tufts o Harvard. Molte università offrono borse di studio e aiuti finanziari. Boston University copre il 100% del fabbisogno finanziario dimostrato per cittadini americani e residenti permanenti ammessi. Gli studenti internazionali possono candidarsi per borse di merito. La domanda di ammissione richiede generalmente test standardizzati (SAT, GRE o GMAT), certificazione di inglese (TOEFL o IELTS), trascrizione dei voti e lettere di referenza.

Fonti: Boston University Admissions, Harvard University

Scuole per i figli: opzioni internazionali e locali

Boston offre diverse possibilità per la scolarizzazione dei figli: scuole pubbliche, istituti privati e scuole internazionali. Le famiglie espatriate possono scegliere tra il sistema americano, il curriculum britannico, il programma francese o il Baccalaureato Internazionale (IB). L'iscrizione richiede generalmente un certificato di residenza, il libretto delle vaccinazioni e la documentazione scolastica precedente.

Scuole internazionali

La British International School of Boston (BISB) accoglie studenti dai 18 mesi ai 18 anni e segue il curriculum britannico con esami IGCSE e diploma IB. Le rette per il 2024-2025 sono di circa 34.590 USD annui. L'istituto collabora con MIT e The Juilliard School per progetti educativi specifici.

L'International School of Boston (ISB) propone un programma bilingue francese-inglese dalla scuola dell'infanzia fino al diploma. Gli studenti possono conseguire il Baccalauréat francese o il Baccalaureato Internazionale. Le rette per le superiori ammontano a circa 46.060 USD annui. Non esiste una scuola italiana a Boston; le famiglie interessate al curriculum italiano possono valutare programmi di istruzione a distanza riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione italiano.

Scuole pubbliche e private americane

Le Boston Public Schools accolgono oltre 50.000 studenti. Tra queste, la Boston Latin School, fondata nel 1635, è la più antica scuola pubblica del paese e seleziona gli alunni tramite esame di ammissione, un meccanismo simile a quello di alcuni licei classici o scientifici in Italia. Le scuole private come Dexter Southfield o Buckingham Browne & Nichols a Cambridge offrono percorsi dalla scuola dell'infanzia al diploma con possibilità di aiuti finanziari.

Fonti: International School of Boston, British International School of Boston

Trovare casa a Boston: quartieri, affitti e consigli pratici

Il mercato immobiliare di Boston è competitivo e costoso. Gli affitti sono circa il 60% superiori alla media nazionale americana. La maggior parte dei contratti inizia il 1° settembre, in linea con il calendario universitario. Gli appartamenti si affittano generalmente vuoti. Bisogna prevedere commissione d'agenzia (spesso un mese di affitto), deposito cauzionale e pagamento anticipato del primo e ultimo mese di affitto – un esborso iniziale paragonabile a quello che si trova a Milano centro.

Affitti medi (2025)

La tabella seguente mostra le fasce di affitto mensile a Boston:


Monolocale

2.500 - 2.900 USD

Bilocale (1 camera)

2.800 - 3.500 USD

Quadrilocale (3 camere)

4.100 - 5.000 USD

Fonti: Zillow, Apartments.com

Quartieri adatti agli espatriati

Cambridge è la scelta tipica per chi lavora nel mondo accademico o tecnologico, grazie alla vicinanza a Harvard e MIT. Un trilocale o quadrilocale costa tra 3.000 e 3.800 USD. Brookline attrae le famiglie per le scuole pubbliche di buon livello e i parchi come Larz Anderson Park. Gli affitti vanno da 2.800 USD per un trilocale a 3.600 USD per un quadrilocale. Back Bay e Beacon Hill offrono edifici storici nel cuore della città, ma a prezzi più alti. Jamaica Plain e Somerville sono alternative più accessibili, con atmosfera di quartiere e buona offerta di ristoranti.

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Tempo libero e cultura: cosa fare a Boston

Boston offre un'ampia proposta culturale concentrata in un'area relativamente ristretta. Tra musei, siti storici, parchi e locali, le occasioni per occupare il tempo libero non mancano.

Musei e patrimonio storico

Il Museum of Fine Arts (MFA) raccoglie oltre 450.000 opere, dall'antichità all'arte contemporanea. L'Isabella Stewart Gardner Museum è ospitato in un palazzo in stile veneziano con giardino interno. L'Institute of Contemporary Art (ICA) propone mostre di arte contemporanea e offre ingresso gratuito il giovedì sera. Per le famiglie, il Museum of Science, il New England Aquarium e il Boston Children's Museum sono mete consolidate. Il Freedom Trail è un percorso segnalato di 4 chilometri che collega 16 siti storici, tra cui la casa di Paul Revere e la Old North Church.

Parchi e attività all'aperto

Boston Common e il vicino Public Garden (con le caratteristiche barche a cigno) costituiscono il principale spazio verde del centro. L'Esplanade costeggia il fiume Charles ed è frequentata da runner, ciclisti e famiglie; d'estate ospita concerti gratuiti all'Hatch Shell. Franklin Park include uno zoo e sentieri per passeggiate. In inverno si può pattinare sulla pista del Frog Pond a Boston Common.

Vita notturna e spettacoli

Il Theater District ospita musical di Broadway e produzioni locali. Fenway Park, lo stadio dei Red Sox costruito nel 1912, merita una visita anche per chi non segue il baseball. Per la musica dal vivo, il House of Blues, il Paradise Rock Club e i jazz club di Cambridge offrono programmazioni variegate. Il Seaport District concentra ristoranti alla moda, bar con terrazza e locali sul porto.

Fonti: Meet Boston, Boston.gov

Vita quotidiana: trasporti, clima e abitudini locali

Boston è una città a misura d'uomo dove molti spostamenti si fanno a piedi. Il trasporto pubblico funziona discretamente per muoversi tra il centro e i quartieri residenziali. Il clima continentale porta inverni freddi con neve ed estati calde e afose.

Muoversi con i mezzi pubblici

La Massachusetts Bay Transportation Authority (MBTA), chiamata localmente "the T", gestisce metropolitana, autobus, treni suburbani e traghetti. La metro ha quattro linee principali: Red, Orange, Blue e Green. Una corsa singola costa 2,40 USD con la tessera CharlieCard. L'abbonamento mensile LinkPass per metro e autobus illimitati costa 90 USD – meno di un abbonamento ATM a Milano. Gli abbonamenti ai treni suburbani variano in base alla zona, da 90 USD (Zona 1A) a oltre 400 USD per le zone più distanti. Per gli spostamenti quotidiani in centro, l'auto non è indispensabile.

Clima e stile di vita

Le estati sono calde, con temperature tra 21 e 29°C. Gli inverni sono rigidi, tra -6 e 4°C, con nevicate frequenti che possono creare disagi ai trasporti. L'autunno regala paesaggi colorati grazie al foliage, mentre la primavera porta temperature miti. I bostoniani seguono con passione le squadre locali: i Red Sox (baseball), i Celtics (basket), i Bruins (hockey) e i Patriots (football americano). La città offre molti ristoranti di pesce, caffetterie indipendenti e birrifici artigianali come Samuel Adams, Harpoon e Trillium.

Fonte: MBTA Fares

Costo della vita a Boston: budget mensile dettagliato

Boston è tra le città più care degli Stati Uniti. Il costo della vita è circa il 53% superiore alla media nazionale, principalmente a causa degli affitti. Gli stipendi nei settori chiave compensano generalmente questo divario. Il Massachusetts applica un'imposta sul reddito fissa del 5% e una tassa sulle vendite del 6,25%. Non esiste un sistema sanitario pubblico universale come il SSN italiano; l'assicurazione sanitaria è generalmente fornita dal datore di lavoro o va acquistata privatamente.

Budget mensile per una persona sola


Affitto (bilocale, centro)

3.000 - 3.500 USD

Utenze (elettricità, riscaldamento, acqua)

150 - 200 USD

Spesa alimentare

350 - 420 USD

Trasporti (abbonamento mensile)

90 USD

Assicurazione sanitaria

165 - 300 USD

Svago e ristoranti

300 - 500 USD

Totale stimato

4.055 - 4.920 USD

Budget mensile per una famiglia di quattro persone


Affitto (quadrilocale, centro)

4.500 - 5.500 USD

Utenze

250 - 390 USD

Spesa alimentare

1.000 - 1.400 USD

Trasporti

180 - 250 USD

Assicurazione sanitaria familiare

600 - 950 USD

Scuola internazionale (1 figlio)

2.900 - 3.850 USD

Svago e ristoranti

500 - 800 USD

Totale stimato

9.930 - 13.140 USD

Fonti: Numbeo, Salary.com

In breve

Boston è una città a misura d'uomo con un mercato del lavoro attivo nei settori delle biotecnologie, della sanità, della finanza e dell'istruzione. Il costo della vita è alto, soprattutto per l'alloggio, e gli inverni sono freddi con frequenti nevicate. In cambio, la città offre accesso a università e ospedali di livello internazionale, una rete di trasporti funzionale e una vita culturale variegata. La comunità internazionale è presente e ci sono risorse per facilitare l'inserimento. Per confrontarti con altri espatriati e ricevere consigli pratici, puoi unirti al forum di Boston su Expat.com.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo contenuto, ti preghiamo di contattarci.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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