Ci sono parecchi aspetti da considerare quando, da espatriata, devi affrontare una gravidanza e la nascita di un bambino in Irlanda. Un Paese nuovo, abitudini diverse, la lingua e la distanza dalla tua rete di supporto possono rendere tutto ancora più impegnativo e, a tratti, travolgente. Questo articolo ti aiuterà a prepararti per tempo al momento più importante della tua vita.
Assistenza alla maternità in Irlanda
Le pratiche e gli standard legati al parto possono variare da Paese a Paese, e non conoscere il sistema sanitario irlandese come quello di casa può far salire un po' l'ansia. Ma respira: in Irlanda l'assistenza materna è di ottimo livello, sia per le mamme che per i neonati.
Tutte le donne incinte che vivono stabilmente in Irlanda hanno diritto all'assistenza prevista dal Maternity and Infant Scheme. N Vivere stabilmente significa che risiedi qui o che hai intenzione di restare per almeno un anno. L'assistenza viene fornita dal tuo medico di base (GP) e da un'ostetrica in ospedale. Il GP ti aiuterà a fissare il primo appuntamento nel reparto di maternità dell'ospedale. Inoltre, tutte le visite dal GP direttamente collegate alla gravidanza e alle sei settimane successive al parto sono gratuite.
Partorire in Irlanda
Hai diverse opzioni su dove partorire in Irlanda: puoi scegliere il parto in casa, in ospedale oppure in un centro nascita gestito da ostetriche. Va però detto che non tutte le zone del Paese offrono tutte queste alternative. Le possibilità dipendono anche dal fatto che tu abbia un'assicurazione sanitaria privata, perché questo determina se puoi accedere a un consulto ostetrico privato o a una clinica semi-privata seguita da un ostetrico consulente all'interno del reparto di maternità di un ospedale locale. Se non hai un'assicurazione sanitaria, verrai indirizzata direttamente al reparto di maternità dell'ospedale pubblico della tua zona.
Durante la gravidanza ti verranno proposti alcuni test di screening di routine per capire se tu o il tuo bambino avete un rischio basso o alto di sviluppare determinate condizioni di salute. Si tratta in genere di esami del sangue ed ecografie, e nella maggior parte dei casi sono gratuiti. Esistono poi test diagnostici più approfonditi, che possono dare indicazioni più precise sulla presenza di eventuali problemi. Questi esami, però, sono più costosi e vengono offerti solo se rientri in una categoria a rischio più elevato o se un precedente screening ha dato un risultato positivo. Parlane con la tua ostetrica, il tuo ostetrico o il tuo GP per capire quali opzioni di screening sono disponibili per te.
La maggior parte dei bambini in Irlanda nasce in ospedale, sia in una struttura dedicata alla maternità sia nel reparto maternità di un ospedale generale. Alcune future mamme scelgono invece il parto in casa, altre optano per un centro nascita o per un'unità gestita da ostetriche, dove l'assistenza è fornita principalmente da ostetriche e non da ginecologi. Vale quindi la pena informarsi bene: inizia a cercare informazioni su ospedali e cliniche nella tua zona.
In questo periodo, è importante creare una rete con altre mamme espatriate in Irlanda che hanno già affrontato gravidanza e parto lì. Molti gruppi per expat hanno sezioni dedicate alle nuove o future mamme, e vale la pena ascoltare le loro esperienze - nel bene e nel male - per capire cosa aspettarti. Blog e forum per espatriati sono ottimi spazi per fare domande e scambiarsi informazioni su gravidanza, parto e cura dei bambini. Anche i gruppi pre e post-natali possono offrirti consigli preziosi e un supporto concreto.
Aprire un conto in banca in Irlanda
Benefici e diritti quando si partorisce in Irlanda
Prima che il tuo bambino nasca in Irlanda, puoi prendere permessi retribuiti per partecipare a corsi prenatali dell'HSE, che servono a prepararti al travaglio, al parto e alla vita da genitore; anche il tuo partner può prendere permessi retribuiti per partecipare agli ultimi due incontri del ciclo, e hai inoltre diritto a permessi retribuiti per qualsiasi appuntamento medico.
Dopo la nascita, i genitori possono contare su vari benefici e diritti: come futura mamma hai diritto a 26 settimane di congedo di maternità e potresti ricevere il sussidio di maternità, un pagamento settimanale basato sui contributi PRSI; se vuoi, puoi aggiungere fino a 16 settimane extra di congedo, che partono subito dopo le 26 settimane obbligatorie, ma questo periodo non è coperto dai benefici di maternità e il tuo datore di lavoro non è tenuto a pagarti durante queste settimane aggiuntive.
Hai anche diritto al congedo di maternità completo se si verifica una delle seguenti situazioni:
- perdi il bambino dopo la 24ª settimana,
- il tuo bambino nasce con un peso di almeno 500 grammi.
Se hai abbastanza contributi PRSI, puoi anche ottenere il sussidio di maternità per le 26 settimane di congedo di maternità base.
Il congedo di paternità è un pagamento destinato a lavoratori dipendenti e autonomi che usufruiscono di questo congedo ed è pensato per aiutare i padri a prendersi del tempo per occuparsi dei loro neonati. Copre 2 settimane ed è finanziato tramite i tuoi contributi previdenziali (PRSI).
Puoi anche usufruire del congedo parentale, che consente a entrambi i genitori di prendere 7 settimane di congedo durante i primi 2 anni di vita del bambino. Questo congedo è accompagnato da un sussidio parentale, anch'esso soggetto ai tuoi contributi PRSI.
Le neo mamme possono anche prendere tempo libero dal lavoro ogni giorno per allattare il loro bambino per i primi 6 mesi. Hai diritto a:
- tempo libero retribuito per allattare il tuo bambino al lavoro o
- orari di lavoro ridotti senza perdita di stipendio per allattare il tuo bambino fuori dal luogo di lavoro
L'assegno per i figli è un pagamento mensile per i genitori di bambini sotto i 16 anni, o 18 anni se sono studenti a tempo pieno. Al momento di registrare la nascita del tuo bambino, il Dipartimento della Protezione Sociale avvia automaticamente la richiesta del beneficio e ti invia un modulo da compilare per completare la procedura. Per maggiori informazioni puoi consultare il sit Gov.ie.
Registrare la nascita del tuo bambino in Irlanda
Registrare la nascita del tuo bambino in Irlanda richiede un po' di organizzazione, soprattutto per quanto riguarda la cittadinanza. Informati per tempo sulle regole della doppia cittadinanza, sia dell'Irlanda sia del tuo Paese d'origine: ti servirà sapere come registrare la nascita in entrambi i Paesi, come richiedere il passaporto e se il tuo bambino ha diritto alla cittadinanza.
È importante che registri la nascita del tuo bambino entro tre mesi dall'arrivo del piccolo. La registrazione ti permette di ottenere il certificato di nascita, che sarà indispensabile per molte tappe future - dalla domanda per il passaporto all'iscrizione a scuola.
Puoi registrare la nascita in qualsiasi ufficio del Registro di Nascite, Matrimoni e Morti, ed è gratuito. Per evitare ritardi, assicurati di portare tutti i documenti necessari, incluso il modulo di registrazione della nascita compilato, un documento d'identità con foto, e il certificato di matrimonio (se il matrimonio è stato celebrato fuori dall'Irlanda). Se il certificato non è in inglese o irlandese, serve una traduzione effettuata da un servizio certificato.
Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.
