Phuket è una destinazione popolare tra gli espatriati. La comunità di stranieri che vive qui, per lavoro o in pensione, è decisamente agiata. Lo testimoniano i complessi residenziali di lusso che sorgono nella zona, i campi da golf e i tanti centri commerciali.
Si tratta di una meta molto popolare sia tra gli expat in carriera che fra coloro che sono in pensione. La comunità di stranieri di Phuket è probabilmente una delle più ricche del paese. Phuket gode del più alto reddito pro capite tra le province della Thailandia, e la prosperità dell'isola si riflette nelle strade curate, negli ospedali di fama mondiale e in molti altri comfort al servizio dei cittadini stranieri. Tuttavia, questo comporta un alto costo della vita, uno dei più cari della zona che, ad oggi, rende il settore immobiliare uno dei più costosi dopo Bangkok.
I turisti a Phuket si concentrano intorno a Patong, Karon e Kata. Tra gli espatriati invece ci sono quelli che scelgono di vivere nei lussuosi villini collinari nei pressi di Surin, Kamala o Bang Tao, a nord dell'isola, quelli che si nascondono nelle valli al sud di Kata, vicino Rawai e Nai Harn, e ancora i professionisti che scelgono Chalong o Kathu.
Comprare o affittare a Phuket?
La maggior parte degli espatriati che vivono a Phuket opta per l'affitto a lungo termine. La compravendita è decisamente più complicata, soprattutto a causa di alcune restrizioni imposte agli espatriati interessati a investire nel settore immobiliare in Thailandia. Inoltre, le costruzioni a Phuket, come nel resto della Thailandia, si deteriorano facilmente e ristrutturarle comporta delle spese consistenit.
Per la legge tailandese, agli stranieri non è permesso possedere completamente una proprietà. Tuttavia, possono comprare un appartamento in un condominio, se pagano in valuta straniera. In alternativa, gli stranieri dovranno investire almeno 40 milioni di Baht nell'economia thailandese per essere legalmente abilitati ad acquistare una residenza privata fino a 1.600m2. Coloro che comprano o costruiscono una casa, generalmente sono sposati con un cittadino del posto o hanno un socio in affari thailandese.
La conseguenza di queste restrizioni è che molti stranieri preferiscono un affitto a lungo termine. La legge permette di firmare contratti fino a 30 anni. Se optate per questa soluzione, assicuratevi che il contratto sia registrato, così che possiate fare ricorso qualora il vostro affittuario provi a sfrattarvi prima del tempo.
Importante
Se non registrati presso l'ufficio preposto (Land Department), i contratti di affitto sono validi solo per tre anni.
Tipologie di alloggio a Phuket
Molti espatriati a Phuket preferiscono le case ai condomini: si possono trovare straordinarie ville con giardini privati, piscine e viste mozzafiato per una cifra che varia tra i 60.000 e i 200.000 Baht al mese. Tuttavia gli investitori, i promotori immobiliari e gli uomini d'affari fanno a gara per accaparrarsi le abitazioni più belle, facendo sì che la richiesta per gli alloggi vista mare sia sempre molto alta.
Se invece preferite vivere nell'hinterland, in zone più residenziali, rinunciando alla vista sul mare, troverete molti alloggi a buon prezzo: una casa con due camere, completamente ammobiliata e dotata di aria condizionata vi costerà circa 18.000 Baht al mese. A Phuket Town, Chalong, Rawai, Nai Harn e Kathu sono disponibili affitti più economici, in quanto si tratta di zone lontane dal trambusto del turismo della costa ovest e, allo stesso tempo, ben collegate alle spiagge del sud e alle scuole internazionali.
Un monolocale non ammobiliato è più economico, quindi, se avete intenzione di vivere a Phuket a lungo e volete risparmiare, potete considerare questa opzione, comprando le stoviglie e qualche pezzo d'arredamento.
I condomini e le case bifamiliari non sono così facili da trovare, mentre la scelta per gli appartamenti è decisamente più vasta, e tra questi sicuramente ne troverete uno che soddisferà le vostre esigenze in termini di grandezza, ubicazione e prezzo. Se il vostro budget è particolarmente limitato, potrete ripiegare su un monolocale a Phuket Town per qualche migliaio Baht al mese, dotato del minimo indispensabile: letto, guardaroba e ventilatore. Se invece potete spendere il doppio, la scelta si amplia su soluzioni con tv via cavo, aria condizionata, acqua calda e un arredamento più raffinato, tutto incluso nel prezzo. In ogni caso, più ci si avvicina al mare, più la sistemazione sarà costosa; gli affitti possono arrivare fino a decine, o addirittura centinaia di migliaia di Baht mensili per gli appartamenti vista mare grandi e arredati o per gli attici all'interno di resort.
Alcuni affitti prevedono una permanenza minima di tre mesi, ma alcune residenze sono disponibili anche per periodi più brevi. Più il soggiorno sarà lungo, più riuscirete a trattare sul prezzo.
Le migliori zone dove affittare a Phuket
La zona in cui affittare a Phuket dipende dal vostro stile di vita. Potete optare per quartieri affollati come Phuket Town o Patong Beach oppure affittare una villa con piscina in montagna, lontano dal trambusto. Tutto dipende dalle vostre preferenze e, ovviamente, anche dal vostro budget.
Phuket Town
Phuket Town è la capitale di Phuket. Durante il giorno è una zona molto frequentata mentre la sera, dopo che la maggior parte dei ristoranti e dei locali chiude, potete godervi un po' di pace.
A Phuket Town non trovate spiagge mozzafiato nè i famosi party della luna piena. Qui potete assaporare l'autentica cultura thailandese grazie ai tanti musei, ai templi, ai bar locali e alle bancarelle di vendono cibo da strada. e per dissolversi nelle strade affollate. Affittare un appartamento in un piccolo condominio costa dagli 11.000 THB in sù.
Patong Beach
Patong Beach è probabilmente la zona più turistica dell'isola. A seconda di ciò che cercate, questo può essere un bene o un male. È il centro della vita notturna dell'isola, con facile accesso ad alcuni dei migliori ristoranti e bar. La zona ospita anche il moderno centro commerciale Jungceylon.
Patong non è la migliore spiaggia ma è spaziosa e vivace e l'acqua è bella.
Chalong
La baia di Chalong si trova all'estremità sud-orientale dell'isola. È il porto principale di Phuket, dove si trovano anche molti centri di immersione. In questa zona ci sono anche alcune palestre di Muay Thai.
Le spiagge di Karon e Kata sono raggiungibili in pochi minuti di auto. Un appartamento con una camera da letto vicino al molo di Chalong costa circa 16.000 THB. Se invece cercate una casa con tre camere da letto, il prezzo si aggira intorno ai 40.000 THB.
Kathu
Kathu è una piccola città situata proprio al centro dell'isola di Phuket. Qui si possono trovare offerte di affitto più convenienti perché il quartiere è un po' lontano dalla spiaggia. Tuttavia, la sua posizione centrale offre sicuramente dei vantaggi.
Da qui si può raggiungere la città di Phuket in soli 10 minuti di auto e Patong Beach in un quarto d'ora.
Se volete allontanarvi dal turismo di massa, Kathu è la meta ideale per voi.
Spiagge di Karon e Kata
A sud di Patong si trovano le spiagge di Karon e Kata. Questi quartieri sono probabilmente la scelta migliore se amate vivere vicino alla spiaggia e avere un facile accesso a ristoranti e bar, evitando però il trambusto di Patong Beach.
Da aprile a settembre, la spiaggia di Kata è nota anche per essere un buon posto per fare surf.
Cercare alloggio a Phuket
Phuket è una delle città più popolari della Thailandia. Questo significa due cose. In primo luogo, ci sono molte opzioni quando si tratta di affittare un alloggio. In secondo luogo, la corsa per aggiudicarsi le proprietà migliori è agguerita.
Esistono molte agenzie immobiliari a Phuket che potranno soddisfare le vostre esigenze, ma bisogna accertarsi che il contratto preveda che il padrone di casa è responsabile della manutenzione. Trattare con un agente straniero può aiutarvi a evitare problemi.
Una buona soluzione per trovare un alloggio a Phuket è quella di noleggiare una macchina con autista per una giornata e andare in cerca di case con affissi cartelli di affitto nelle zone che vi interessano. Potreste anche noleggiare una motocicletta ed esplorare da soli le stradine dei quartieri residenziali dove gli affitti sono più economici. C'è da dire, anche, che non tutte le case in affitto si trovano online, perciò una mossa astuta è chiedere ai locali nei dintorni se conoscono qualche buona situazione ancora disponibile.
Vale anche la pena dare un'occhiata ai siti web dedicati agli expat, come il Phuket Times. Potete anche provare a pubblicare un annuncio sul sito del Phuket Post e Phuket Gazette, specificando i dettagli dell'alloggio che state cercando.
Sebbene sia un'ottima idea iniziare a informarsi prima del trasferimento, è meglio non sottoscrivere un contratto di affitto a lungo termine se non vi siete ancora trasferiti. La soluzione migliore sarebbe quella di prenotare un breve soggiorno in un alloggio temporaneo e, una volta sul posto, mettersi alla ricerca. In questo modo scoprirete i vari quartieri e capirete quali sono le zone di Phuket che meglio rispecchiano il vostro stile di vita.
Gli expat che vivono a Phuket sono molti, e tra di loro si frequentano abbastanza regolarmente: se state pensando di trasferirvi lì, non esitate a entrare in contatto con loro attraverso il nostro Forum Phuket.
Informazioni sugli affitti a Phuket
Per prendere in affitto una casa a Phuket avrete sicuramente bisogno di una copia del passaporto, una copia del visto di lavoro e un documento che attesti un'entrata economica. Se vi affidate a un'agenzia immobiliare, potreste essere soggetti a un controllo del credito e potrebbe essere richiesta una lettera di referenze del vostro datore di lavoro.
Generalmente i contratti di affitto durano da sei mesi a un anno. In ogni caso, la durata del contratto e il costo della rata mensile è negoziabile con il proprietario e può partire da un minimo di tre mesi. Spesso è richiesta una cauzione di due mesi insieme al primo mese di affitto; alcuni affittuari thailandesi, invece, richiedono una caparra di tre mesi. Alla fine del contratto, la cauzione dovrebbe essere restituita, sempre che la proprietà e i mobili siano in buone condizioni. Se ve ne andate prima di quanto previsto dal vostro contratto perderete il deposito che avete lasciato, a meno che nel contratto stesso non sia specificato diversamente.
Agli stranieri non è permesso usare gli edifici presi in affitto per fini commerciali, né sono autorizzati a subaffittarli a qualcun altro.
Se non specificato nel contratto, acqua, gas ed elettricità non sono incluse nel prezzo e andranno pagate in aggiunta alla rata mensile. Prima di prendere in affitto la vostra casa, controllate che ogni bolletta vecchia sia stata pagata dal precedente inquilino.
Il modo più comune per pagare le bollette è il negozio di quartiere 7-Eleven, che distinguerete per l'insegna con l'acqua del rubinetto o per il telefono sulla porta. Se vivete in un condominio, invece, potrete rivolgervi alla reception che si incaricherà di pagare per voi. I negozi 7-Eleven sono ubicati più o meno dappertutto e sono aperti 24 ore su 24.
L'acqua del rubinetto non è potabile, quindi il modo migliore per averne sempre a portata di mano è quello di avvalersi dei servizi di un'azienda che consegna settimanalmente bottiglie di acqua potabile a domicilio e che si occupa del ritiro dei vuoti.
Indirizzi utili:
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