Guida per espatriare in Birmania

Paese prevalentemente buddhista, i templi e le pagode fanno da sfondo ai paesaggi del Myanmar. Il tempo libero viene vissuto ad un ritmo lento: dal momento che la gente preferisce rilassarsi e staccare la spina, soprattutto nelle giornate torride e umide, fuori dai centri urbani vengono organizzate ben poche attività. In effetti, nei mesi estivi il termometro può arrivare a segnare i 36 °C, mentre in inverno la temperatura media si aggira sui 22.

Fra mercatini e concerti all'aria aperta, nei centri urbani potrai conoscere le tradizioni locali. Vale sicuramente la pena visitare il Palazzo Karaweik, dove di sera vengono organizzate danze tradizionali e buffet internazionali, anche se c'è da dire che si tratta di un'attrazione fin troppo turistica. Gli itinerari percorribili a piedi e in bicicletta sono molto diffusi, inoltre vengono offerti numerosi tour che permettono di esplorare il Paese.

L'economia del Myanmar cresce in maniera estremamente lenta. In passato è stata ostacolata da problemi di natura climatica (come inondazioni) e politica (come sanzioni sugli scambi internazionali). Ad ogni modo, a mano a mano che acquisisce stabilità dal punto di vista politico, anche l'economia ne giova. L'agricoltura, specialmente la coltivazione del riso, è la principale fonte di reddito. In ogni caso, per uno straniero è molto più facile trovare lavoro nel settore dell'industria manifatturiera o in un'organizzazione no profit.