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documento di esistenza in vita del pensionato

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :

Trovo più comodo, trovandomi in Italia qualche mese, fare l'esistenza in vita in presenza presso un ufficio Inps, si può fare ovunque in Italia ed in pochi minuti questo adempimento annuale si risolve. La mia pensione viene gestita da Venezia , ma trovandomi a Schio il 5 marzo 2021 l'ho fatta in presenza , insieme alla mia compagna che ha l'abitazione in quel comune.
Quindi, pensando di aver fatto quanto ci competeva, ad aprile torniamo in Tunisia e a giugno partiamo in vacanza in barca con destinazione Grecia. Dopo aver lasciato la barca in Grecia per riprenderla a fine maggio 2022 facciamo ritorno in Italia a metà novembre. Per verificare alcune spese fatte in corso di viaggio, mi connetto alla banca tunisina, la STB e dall'estratto conto prendo atto che dal mese di ottobre  non risulta più alcun accredito della pensione.
Con stupore vado su my inps e noto che Citibank non ha bonificato la pensione sul conto tunisino, nonstante l'inps abbia fatto il mandato di pagamente; mentre per il  mese di novembre risulta non pagata e quindi anche dicembre e tredicesima; presumo stando così le cose anche per il 2022 non ci saranno pagamenti.
Vado all'ufficio Inps di Schio a chiedere spiegazioni.
Allo sportello mi dicono che la pensione di ottobre è stata pagata(per loro), con mio disappunto insisto affermando di non aver ricevuto nulla e chiedo di approfondire la questione; chiedo del direttore che mi spiega che la rata di ottobre è esigibile presso western Union, mentre a novembre il pagamento non è stato effettuato, quindi anche dicembre e così via.
Ovvio che qualcosa è andato storto per l'esistenza in vita, che pur avendola fatta in presenza non è stata certificata e non inviata da inps a Citibank, non per mia colpa o omissione ma per loro resposabilità. Evidentemente l'impiegato inps non ha fatto bene il suo lavoro creando il problema.
Adesso ho preso appuntamento presso Venezia il 7 dicembre, chiederò spiegazioni ed il ripristino della pensione. L'impiegato che non sa fare il suo lavoro non ha giustificazioni, dovrebbe cambiare mansioni e pulire i cessi dell'ufficio inps. Tenere incompetenti in posti di responsabilità che causano disagi enormi è assurdo! Per fortuna ho da vivere anche senza pensione, ma se ci mettiamo al posto di chi ne ha veramente bisogno per campare o pagare una rata di mutuo, o semplicemente sostenere spese per figli in Italia o all'estero sarebbe una cosa terribile...e neanche ci contattano per dirci che qualcosa non va o non è andata a buon fine. Vergogna!
Vi terrò aggiornati dopo aver sentito come affronteranno la cosa all'Inps di Venezia.


Matteo fidati di me.. Che Ho gia fatto 10 anni fa la tua esperienza.. e mi sto occupando in questi giorni di casi analoghi al tuo..
Tutto quello Che dici e' giusto non fa una piega... Certo Che inps ha erogato la tua Pensione di ottobre.. Novembre.. Dicembre.. Ma e' CITI CHE GESTISCE.. SE LORO NON HANNO RICEVUTO Ô REGISTRATO IL TUO ESISTENZA IN VITA NON TI FANNO NESSUN BONIFICO.. À INPS VAI PER NULLA... PRENDI IN MANO IL TELEFONO E RISOLVI CON CITI
POI FAI QUELLO CHE RITIENI MEGLIO

mauro biazzi

massimoph ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :

Ho ricevuto via mail da Citi il mio certificato il 6 novenlbre.. Il 7 l'ho autenticato a municipalite... Spedito.. Ieri ho chiesto via mail.. A Citi se lo avevano ricevuto.. Oggi 22 novembre hanno confermato notifica..
Senza sbattimenti... Ne casini.. Ne mal di testa


Dott. Analista  :D Mauro la risposta le è arrivata automaticamente o ha dovuto sollecitare ?

Un suo paziente (grave  :sleep )


Be' mi sembra tu abbia proceduto nel migliore dei modi e sei a posto.. Giusto... 😌 😌

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :

@Mauro
La so che sei tifoso della procedura Citibank che però non ho mai utilizzato.
In questi 3 anni l'esistenza in vita, potendola fare in Italia, l'ho sempre fatta all'INPS.
Penso che Citibank non c'entra nulla, l'errore l'ha commesso l'ufficio inps che non ha pigiato il tasto invio per certificare che sono vivo :D
Citibank ha solo fatto il suo dovere di bloccare la pensione non avendo ricevuto l'attestazione.


Infatti ecco il motivo Che seguo l'invio standard.. Spedisco con Assuré.. Verifico dopo 20/25 giorni con CITI rivevimento e registrazione.. e dormo sonni tranquilli X il resto dell'anno senza altri sbattimenti

Matteo S

mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :

Trovo più comodo, trovandomi in Italia qualche mese, fare l'esistenza in vita in presenza presso un ufficio Inps, si può fare ovunque in Italia ed in pochi minuti questo adempimento annuale si risolve. La mia pensione viene gestita da Venezia , ma trovandomi a Schio il 5 marzo 2021 l'ho fatta in presenza , insieme alla mia compagna che ha l'abitazione in quel comune.
Quindi, pensando di aver fatto quanto ci competeva, ad aprile torniamo in Tunisia e a giugno partiamo in vacanza in barca con destinazione Grecia. Dopo aver lasciato la barca in Grecia per riprenderla a fine maggio 2022 facciamo ritorno in Italia a metà novembre. Per verificare alcune spese fatte in corso di viaggio, mi connetto alla banca tunisina, la STB e dall'estratto conto prendo atto che dal mese di ottobre  non risulta più alcun accredito della pensione.
Con stupore vado su my inps e noto che Citibank non ha bonificato la pensione sul conto tunisino, nonstante l'inps abbia fatto il mandato di pagamente; mentre per il  mese di novembre risulta non pagata e quindi anche dicembre e tredicesima; presumo stando così le cose anche per il 2022 non ci saranno pagamenti.
Vado all'ufficio Inps di Schio a chiedere spiegazioni.
Allo sportello mi dicono che la pensione di ottobre è stata pagata(per loro), con mio disappunto insisto affermando di non aver ricevuto nulla e chiedo di approfondire la questione; chiedo del direttore che mi spiega che la rata di ottobre è esigibile presso western Union, mentre a novembre il pagamento non è stato effettuato, quindi anche dicembre e così via.
Ovvio che qualcosa è andato storto per l'esistenza in vita, che pur avendola fatta in presenza non è stata certificata e non inviata da inps a Citibank, non per mia colpa o omissione ma per loro resposabilità. Evidentemente l'impiegato inps non ha fatto bene il suo lavoro creando il problema.
Adesso ho preso appuntamento presso Venezia il 7 dicembre, chiederò spiegazioni ed il ripristino della pensione. L'impiegato che non sa fare il suo lavoro non ha giustificazioni, dovrebbe cambiare mansioni e pulire i cessi dell'ufficio inps. Tenere incompetenti in posti di responsabilità che causano disagi enormi è assurdo! Per fortuna ho da vivere anche senza pensione, ma se ci mettiamo al posto di chi ne ha veramente bisogno per campare o pagare una rata di mutuo, o semplicemente sostenere spese per figli in Italia o all'estero sarebbe una cosa terribile...e neanche ci contattano per dirci che qualcosa non va o non è andata a buon fine. Vergogna!
Vi terrò aggiornati dopo aver sentito come affronteranno la cosa all'Inps di Venezia.


Matteo fidati di me.. Che Ho gia fatto 10 anni fa la tua esperienza.. e mi sto occupando in questi giorni di casi analoghi al tuo..
Tutto quello Che dici e' giusto non fa una piega... Certo Che inps ha erogato la tua Pensione di ottobre.. Novembre.. Dicembre.. Ma e' CITI CHE GESTISCE.. SE LORO NON HANNO RICEVUTO Ô REGISTRATO IL TUO ESISTENZA IN VITA NON TI FANNO NESSUN BONIFICO.. À INPS VAI PER NULLA... PRENDI IN MANO IL TELEFONO E RISOLVI CON CITI
POI FAI QUELLO CHE RITIENI MEGLIO


Mauro, vediamo cosa mi dicono a Venezia che gestisce la mia pensione. Sono loro che me la devono dare, sono loro clienti di Citibank, non io.
Devono risolvere ed assumersi le loro responsabilità di servizio pubblico senza scaricare su di noi i loro finti problemi burocratici. Non hanno alcuno stress, col covid poi, prenotazioni al minimo, uffici vuoti, non hanno un c* da fare, facessero il loro dovere e bene pure, ne abbiamo il diritto.

Matteo S

mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :

@Mauro
La so che sei tifoso della procedura Citibank che però non ho mai utilizzato.
In questi 3 anni l'esistenza in vita, potendola fare in Italia, l'ho sempre fatta all'INPS.
Penso che Citibank non c'entra nulla, l'errore l'ha commesso l'ufficio inps che non ha pigiato il tasto invio per certificare che sono vivo :D
Citibank ha solo fatto il suo dovere di bloccare la pensione non avendo ricevuto l'attestazione.


Infatti ecco il motivo Che seguo l'invio standard.. Spedisco con Assuré.. Verifico dopo 20/25 giorni con CITI rivevimento e registrazione.. e dormo sonni tranquilli X il resto dell'anno senza altri sbattimenti


Mauro sono in italia e sono battezzato, per pregare vado in chiesa e non in una moschea.
Non sono cliente Citibank.
Sono pensionato inps e sono loro che mi devono risolvere la cosa punto.
Diversamente ci sono le responsabilità degli impiegati che devono fare il loro dovere.
Se non lo sanno fare ne rispondono e se devo mettermi gli anfibi per dargli un calcio in c* lo faccio volentieri.

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :

@Mauro
La so che sei tifoso della procedura Citibank che però non ho mai utilizzato.
In questi 3 anni l'esistenza in vita, potendola fare in Italia, l'ho sempre fatta all'INPS.
Penso che Citibank non c'entra nulla, l'errore l'ha commesso l'ufficio inps che non ha pigiato il tasto invio per certificare che sono vivo :D
Citibank ha solo fatto il suo dovere di bloccare la pensione non avendo ricevuto l'attestazione.


Infatti ecco il motivo Che seguo l'invio standard.. Spedisco con Assuré.. Verifico dopo 20/25 giorni con CITI rivevimento e registrazione.. e dormo sonni tranquilli X il resto dell'anno senza altri sbattimenti


Mauro sono in italia e sono battezzato, per pregare vado in chiesa e non in una moschea.
Non sono cliente Citibank.
Sono pensionato inps e sono loro che mi devono risolvere la cosa punto.
Diversamente ci sono le responsabilità degli impiegati che devono fare il loro dovere.
Se non lo sanno fare ne rispondono e se devo mettermi gli anfibi per dargli un calcio in c* lo faccio volentieri.


Il mio Matteo era solo un consiglio su esperienza fatta e indicarti il percorso piu veloce

Matteo S

mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :

Infatti ecco il motivo Che seguo l'invio standard.. Spedisco con Assuré.. Verifico dopo 20/25 giorni con CITI rivevimento e registrazione.. e dormo sonni tranquilli X il resto dell'anno senza altri sbattimenti


Mauro sono in italia e sono battezzato, per pregare vado in chiesa e non in una moschea.
Non sono cliente Citibank.
Sono pensionato inps e sono loro che mi devono risolvere la cosa punto.
Diversamente ci sono le responsabilità degli impiegati che devono fare il loro dovere.
Se non lo sanno fare ne rispondono e se devo mettermi gli anfibi per dargli un calcio in c* lo faccio volentieri.


Il mio Matteo era solo un consiglio su esperienza fatta e indicarti il percorso piu veloce


Certo Mauro e ti ringrazio! i tuoi consigli sono sempre stati preziosi. Ma visto che sono 3 mesi che non mi danno la pensione,mi prendo un pò di tempo e intendo chiarire per me ed anche a beneficio del forum quale informazioni utili.
Di seguito riporto cosa ho scritto all'inps di Venezia,la loro risposta e la mia replica allo loro. In ogni caso mi recherò il 7 dicembre all'appuntamento presso la sede inps.
1^ mia a Inps Venezia:
""Spettabile INPS,
chiedo il pagamento delle rate pensioni non percepite relativamente ai mesi di ottobre,novembre,dicembre e tredicesima 2021 ed il ripristino della normale riscossione per il 2022.

Mi sono regolarmente presentato per la prova di esistenza in vita presso la sede INPS di Schio il giorno 5 marzo 2021.
Avendolo fatto unitamente alla mia compagna che non ha avuto alcun problema, mentre qualcosa  evidentemente è andato storto solo per la mia esistenza in vita, che pare non sia stata certificata, ciò senza alcuna comunicazione successiva da parte del vostro ufficio di Schio presso il quale mi sono recato di persona.
Questa mattina 2.12.2021 sono stato nuovamente presso la sede INPS di Schio dove risulta che la rata di ottobre non è stata bonificata da Citi Bank a cui non è pervenuta la prova di esistenza in vita sul conto tunisino di destinazione normale e che sarebbe in pagamento allo sportello(?).
Il direttore di Schio mi ha riferito che si tratta di Western Union,ma senza il numero di operazione Western Union mi è impossibile recuperare la mia pensione; perciò vi chiedo di mettermi nelle condizioni di riscuoterla o di accreditare sul conto corrente,normalmente.
La rata pensione di novembre e dicembre con tredicesima non risulta effettuata da voi; presumo che anche nei mesi a seguire per il 2022 non saranno processati pagamenti sino a quando non vorrete chiarire e risolvere il disguido che si è creato
Ad ogni buon fine, sempre su suggerimento del direttore della sede Inps di Schio ,ho chiesto un appuntamento presso la vostra sede di Venezia per il giorno 7 dicembre 2021.
Cordiali saluti
Matteo S.""
---
2^ Risposta Inps:
""L'esistenza in vita va consegnata alla Citi Bank entro settembre dell'anno corrente.
Non verrà pagata dalla Banca la sua pensione se prima non regolarizza.
Saluti
op cg
assicuratopensionatogestionepubblica
resp. M. B.""
-----
3^ mia replica all'Inps:( mettendo in indirizzo anche la Direzione questa volta)
""Lei non fa onore al suo impiego, ma davvero prende uno stipendio per dare queste insulse e superficiali risposte? dovrebbero licenziarla!
Non sono cliente Citibank e non intendo avere rapporti con loro.
Abbia la compiacenza di leggere non solo l'oggetto ma il contenuto della mia email .
L'esistenza in vita l'ho fatta in presenza il 5 marzo 2021 presso l'Inps, spetta a voi comunicarlo a Citibank correttamente, cosa che evidentemente non avete fatto.
Di chi è la responsabilità? mia o di qualche impiegato che non sa fare il proprio lavoro? beh se non lo sa fare andrebbe licenziato o quantomeno demansionato.
Risolvete il problema che avete creato, poichè negli anni precedenti l'esistenza in vita presso l'INPS è stata accettata oppure mi citi la fonte normativa in base alla quale per il 2021 è stata resa illegale e/o non ricevibile da parte dell'INPS.
Non la saluto, non merita nemmeno questo se non il mio disprezzo per il basso livello professionale che mostra.
Spero che qualche suo superiore ci tenga più di lei a risolvere la questione.
Matteo S"
---

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :


Mauro sono in italia e sono battezzato, per pregare vado in chiesa e non in una moschea.
Non sono cliente Citibank.
Sono pensionato inps e sono loro che mi devono risolvere la cosa punto.
Diversamente ci sono le responsabilità degli impiegati che devono fare il loro dovere.
Se non lo sanno fare ne rispondono e se devo mettermi gli anfibi per dargli un calcio in c* lo faccio volentieri.


Il mio Matteo era solo un consiglio su esperienza fatta e indicarti il percorso piu veloce


Certo Mauro e ti ringrazio! i tuoi consigli sono sempre stati preziosi. Ma visto che sono 3 mesi che non mi danno la pensione,mi prendo un pò di tempo e intendo chiarire per me ed anche a beneficio del forum quale informazioni utili.
Di seguito riporto cosa ho scritto all'inps di Venezia,la loro risposta e la mia replica allo loro. In ogni caso mi recherò il 7 dicembre all'appuntamento presso la sede inps.
1^ mia a Inps Venezia:
""Spettabile INPS,
chiedo il pagamento delle rate pensioni non percepite relativamente ai mesi di ottobre,novembre,dicembre e tredicesima 2021 ed il ripristino della normale riscossione per il 2022.

Mi sono regolarmente presentato per la prova di esistenza in vita presso la sede INPS di Schio il giorno 5 marzo 2021.
Avendolo fatto unitamente alla mia compagna che non ha avuto alcun problema, mentre qualcosa  evidentemente è andato storto solo per la mia esistenza in vita, che pare non sia stata certificata, ciò senza alcuna comunicazione successiva da parte del vostro ufficio di Schio presso il quale mi sono recato di persona.
Questa mattina 2.12.2021 sono stato nuovamente presso la sede INPS di Schio dove risulta che la rata di ottobre non è stata bonificata da Citi Bank a cui non è pervenuta la prova di esistenza in vita sul conto tunisino di destinazione normale e che sarebbe in pagamento allo sportello(?).
Il direttore di Schio mi ha riferito che si tratta di Western Union,ma senza il numero di operazione Western Union mi è impossibile recuperare la mia pensione; perciò vi chiedo di mettermi nelle condizioni di riscuoterla o di accreditare sul conto corrente,normalmente.
La rata pensione di novembre e dicembre con tredicesima non risulta effettuata da voi; presumo che anche nei mesi a seguire per il 2022 non saranno processati pagamenti sino a quando non vorrete chiarire e risolvere il disguido che si è creato
Ad ogni buon fine, sempre su suggerimento del direttore della sede Inps di Schio ,ho chiesto un appuntamento presso la vostra sede di Venezia per il giorno 7 dicembre 2021.
Cordiali saluti
Matteo S.""
---
2^ Risposta Inps:
""L'esistenza in vita va consegnata alla Citi Bank entro settembre dell'anno corrente.
Non verrà pagata dalla Banca la sua pensione se prima non regolarizza.
Saluti
op cg
assicuratopensionatogestionepubblica
resp. M. B.""
-----
3^ mia replica all'Inps:( mettendo in indirizzo anche la Direzione questa volta)
""Lei non fa onore al suo impiego, ma davvero prende uno stipendio per dare queste insulse e superficiali risposte? dovrebbero licenziarla!
Non sono cliente Citibank e non intendo avere rapporti con loro.
Abbia la compiacenza di leggere non solo l'oggetto ma il contenuto della mia email .
L'esistenza in vita l'ho fatta in presenza il 5 marzo 2021 presso l'Inps, spetta a voi comunicarlo a Citibank correttamente, cosa che evidentemente non avete fatto.
Di chi è la responsabilità? mia o di qualche impiegato che non sa fare il proprio lavoro? beh se non lo sa fare andrebbe licenziato o quantomeno demansionato.
Risolvete il problema che avete creato, poichè negli anni precedenti l'esistenza in vita presso l'INPS è stata accettata oppure mi citi la fonte normativa in base alla quale per il 2021 è stata resa illegale e/o non ricevibile da parte dell'INPS.
Non la saluto, non merita nemmeno questo se non il mio disprezzo per il basso livello professionale che mostra.
Spero che qualche suo superiore ci tenga più di lei a risolvere la questione.
Matteo S"
---


Vedi Matteo.. Tutto quanto da te Scritto e' ripeto Ineccepibile pero' essendoci passato prima di te e avendo seguito anche altri casi.. Ti dico cosa avviene.. La Pensione e' giacente C/o WESTERN UNION.. basta Che fai una telefonata a Citi ti armi un po di pazienza X parlare con operatore.. Comunichi tutti i tuoi dati e numéro tuo CITI ô numéro Pensione ti fai inviare via mail il codice PCPM X andare in posta à ritirare la Pensione giacente
Le altre 2 mensualité à tempo debito rientrono in INPS X essere caricate e rinviate à CITI sempre à tempo debito.. Sperando in attesa CITI ripeto CITI Certifichi il tuo Esistenza in Vita in modo di proseguire con i pagamenti nei tuoi Confronti Comprese le rate Aretrate... Tempo 4/5 mesiQuesto e' L'iter e Tu non Puoi fare Nulla.. Se non Incazzarti e Picchiare i Pugni...

Matteo S

mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :


Il mio Matteo era solo un consiglio su esperienza fatta e indicarti il percorso piu veloce


Certo Mauro e ti ringrazio! i tuoi consigli sono sempre stati preziosi. Ma visto che sono 3 mesi che non mi danno la pensione,mi prendo un pò di tempo e intendo chiarire per me ed anche a beneficio del forum quale informazioni utili.
Di seguito riporto cosa ho scritto all'inps di Venezia,la loro risposta e la mia replica allo loro. In ogni caso mi recherò il 7 dicembre all'appuntamento presso la sede inps.
1^ mia a Inps Venezia:
""Spettabile INPS,
chiedo il pagamento delle rate pensioni non percepite relativamente ai mesi di ottobre,novembre,dicembre e tredicesima 2021 ed il ripristino della normale riscossione per il 2022.

Mi sono regolarmente presentato per la prova di esistenza in vita presso la sede INPS di Schio il giorno 5 marzo 2021.
Avendolo fatto unitamente alla mia compagna che non ha avuto alcun problema, mentre qualcosa  evidentemente è andato storto solo per la mia esistenza in vita, che pare non sia stata certificata, ciò senza alcuna comunicazione successiva da parte del vostro ufficio di Schio presso il quale mi sono recato di persona.
Questa mattina 2.12.2021 sono stato nuovamente presso la sede INPS di Schio dove risulta che la rata di ottobre non è stata bonificata da Citi Bank a cui non è pervenuta la prova di esistenza in vita sul conto tunisino di destinazione normale e che sarebbe in pagamento allo sportello(?).
Il direttore di Schio mi ha riferito che si tratta di Western Union,ma senza il numero di operazione Western Union mi è impossibile recuperare la mia pensione; perciò vi chiedo di mettermi nelle condizioni di riscuoterla o di accreditare sul conto corrente,normalmente.
La rata pensione di novembre e dicembre con tredicesima non risulta effettuata da voi; presumo che anche nei mesi a seguire per il 2022 non saranno processati pagamenti sino a quando non vorrete chiarire e risolvere il disguido che si è creato
Ad ogni buon fine, sempre su suggerimento del direttore della sede Inps di Schio ,ho chiesto un appuntamento presso la vostra sede di Venezia per il giorno 7 dicembre 2021.
Cordiali saluti
Matteo S.""
---
2^ Risposta Inps:
""L'esistenza in vita va consegnata alla Citi Bank entro settembre dell'anno corrente.
Non verrà pagata dalla Banca la sua pensione se prima non regolarizza.
Saluti
op cg
assicuratopensionatogestionepubblica
resp. M. B.""
-----
3^ mia replica all'Inps:( mettendo in indirizzo anche la Direzione questa volta)
""Lei non fa onore al suo impiego, ma davvero prende uno stipendio per dare queste insulse e superficiali risposte? dovrebbero licenziarla!
Non sono cliente Citibank e non intendo avere rapporti con loro.
Abbia la compiacenza di leggere non solo l'oggetto ma il contenuto della mia email .
L'esistenza in vita l'ho fatta in presenza il 5 marzo 2021 presso l'Inps, spetta a voi comunicarlo a Citibank correttamente, cosa che evidentemente non avete fatto.
Di chi è la responsabilità? mia o di qualche impiegato che non sa fare il proprio lavoro? beh se non lo sa fare andrebbe licenziato o quantomeno demansionato.
Risolvete il problema che avete creato, poichè negli anni precedenti l'esistenza in vita presso l'INPS è stata accettata oppure mi citi la fonte normativa in base alla quale per il 2021 è stata resa illegale e/o non ricevibile da parte dell'INPS.
Non la saluto, non merita nemmeno questo se non il mio disprezzo per il basso livello professionale che mostra.
Spero che qualche suo superiore ci tenga più di lei a risolvere la questione.
Matteo S"
---


Vedi Matteo.. Tutto quanto da te Scritto e' ripeto Ineccepibile pero' essendoci passato prima di te e avendo seguito anche altri casi.. Ti dico cosa avviene.. La Pensione e' giacente C/o WESTERN UNION.. basta Che fai una telefonata a Citi ti armi un po di pazienza X parlare con operatore.. Comunichi tutti i tuoi dati e numéro tuo CITI ô numéro Pensione ti fai inviare via mail il codice PCPM X andare in posta à ritirare la Pensione giacente
Le altre 2 mensualité à tempo debito rientrono in INPS X essere caricate e rinviate à CITI sempre à tempo debito.. Sperando in attesa CITI ripeto CITI Certifichi il tuo Esistenza in Vita in modo di proseguire con i pagamenti nei tuoi Confronti Comprese le rate Aretrate... Tempo 4/5 mesiQuesto e' L'iter e Tu non Puoi fare Nulla.. Se non Incazzarti e Picchiare i Pugni...


Grazie per la risposta Mauro.
La domanda che mi pongo e che rivolgo all'IMPS è semplice : L'esistenza in vita fatta in presenza negli uffici INPS è legale? oppure Vietata? Qui non si tratta più di arretrati ( da ottobre ad oggi) bensì anche per i mesi a venire, da gennaio 2022. Considerando che la pensione è un diritto ( non una concessione sottoposta a contratti privatistici tra Inps e terze parti=banche), può l'INPS negarmela di fatto? Non è vero che non posso fare nulla, per fortuna in italia c'è lo stato di diritto. Mi attendo una risposta scritta e motivata . Dopodomani sarò in sede INPS di Venezia e vediamo come agiscono, non ho intenzione di incazzarmi nè di battere pugni. Posso anche attendere 4/5 mesi per gli arretrati ma a gennaio mi daranno la pensione? Avranno preso atto che sono vivo?

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :


Certo Mauro e ti ringrazio! i tuoi consigli sono sempre stati preziosi. Ma visto che sono 3 mesi che non mi danno la pensione,mi prendo un pò di tempo e intendo chiarire per me ed anche a beneficio del forum quale informazioni utili.
Di seguito riporto cosa ho scritto all'inps di Venezia,la loro risposta e la mia replica allo loro. In ogni caso mi recherò il 7 dicembre all'appuntamento presso la sede inps.
1^ mia a Inps Venezia:
""Spettabile INPS,
chiedo il pagamento delle rate pensioni non percepite relativamente ai mesi di ottobre,novembre,dicembre e tredicesima 2021 ed il ripristino della normale riscossione per il 2022.

Mi sono regolarmente presentato per la prova di esistenza in vita presso la sede INPS di Schio il giorno 5 marzo 2021.
Avendolo fatto unitamente alla mia compagna che non ha avuto alcun problema, mentre qualcosa  evidentemente è andato storto solo per la mia esistenza in vita, che pare non sia stata certificata, ciò senza alcuna comunicazione successiva da parte del vostro ufficio di Schio presso il quale mi sono recato di persona.
Questa mattina 2.12.2021 sono stato nuovamente presso la sede INPS di Schio dove risulta che la rata di ottobre non è stata bonificata da Citi Bank a cui non è pervenuta la prova di esistenza in vita sul conto tunisino di destinazione normale e che sarebbe in pagamento allo sportello(?).
Il direttore di Schio mi ha riferito che si tratta di Western Union,ma senza il numero di operazione Western Union mi è impossibile recuperare la mia pensione; perciò vi chiedo di mettermi nelle condizioni di riscuoterla o di accreditare sul conto corrente,normalmente.
La rata pensione di novembre e dicembre con tredicesima non risulta effettuata da voi; presumo che anche nei mesi a seguire per il 2022 non saranno processati pagamenti sino a quando non vorrete chiarire e risolvere il disguido che si è creato
Ad ogni buon fine, sempre su suggerimento del direttore della sede Inps di Schio ,ho chiesto un appuntamento presso la vostra sede di Venezia per il giorno 7 dicembre 2021.
Cordiali saluti
Matteo S.""
---
2^ Risposta Inps:
""L'esistenza in vita va consegnata alla Citi Bank entro settembre dell'anno corrente.
Non verrà pagata dalla Banca la sua pensione se prima non regolarizza.
Saluti
op cg
assicuratopensionatogestionepubblica
resp. M. B.""
-----
3^ mia replica all'Inps:( mettendo in indirizzo anche la Direzione questa volta)
""Lei non fa onore al suo impiego, ma davvero prende uno stipendio per dare queste insulse e superficiali risposte? dovrebbero licenziarla!
Non sono cliente Citibank e non intendo avere rapporti con loro.
Abbia la compiacenza di leggere non solo l'oggetto ma il contenuto della mia email .
L'esistenza in vita l'ho fatta in presenza il 5 marzo 2021 presso l'Inps, spetta a voi comunicarlo a Citibank correttamente, cosa che evidentemente non avete fatto.
Di chi è la responsabilità? mia o di qualche impiegato che non sa fare il proprio lavoro? beh se non lo sa fare andrebbe licenziato o quantomeno demansionato.
Risolvete il problema che avete creato, poichè negli anni precedenti l'esistenza in vita presso l'INPS è stata accettata oppure mi citi la fonte normativa in base alla quale per il 2021 è stata resa illegale e/o non ricevibile da parte dell'INPS.
Non la saluto, non merita nemmeno questo se non il mio disprezzo per il basso livello professionale che mostra.
Spero che qualche suo superiore ci tenga più di lei a risolvere la questione.
Matteo S"
---


Vedi Matteo.. Tutto quanto da te Scritto e' ripeto Ineccepibile pero' essendoci passato prima di te e avendo seguito anche altri casi.. Ti dico cosa avviene.. La Pensione e' giacente C/o WESTERN UNION.. basta Che fai una telefonata a Citi ti armi un po di pazienza X parlare con operatore.. Comunichi tutti i tuoi dati e numéro tuo CITI ô numéro Pensione ti fai inviare via mail il codice PCPM X andare in posta à ritirare la Pensione giacente
Le altre 2 mensualité à tempo debito rientrono in INPS X essere caricate e rinviate à CITI sempre à tempo debito.. Sperando in attesa CITI ripeto CITI Certifichi il tuo Esistenza in Vita in modo di proseguire con i pagamenti nei tuoi Confronti Comprese le rate Aretrate... Tempo 4/5 mesiQuesto e' L'iter e Tu non Puoi fare Nulla.. Se non Incazzarti e Picchiare i Pugni...


Grazie per la risposta Mauro.
La domanda che mi pongo e che rivolgo all'IMPS è semplice : L'esistenza in vita fatta in presenza negli uffici INPS è legale? oppure Vietata? Qui non si tratta più di arretrati ( da ottobre ad oggi) bensì anche per i mesi a venire, da gennaio 2022. Considerando che la pensione è un diritto ( non una concessione sottoposta a contratti privatistici tra Inps e terze parti=banche), può l'INPS negarmela di fatto? Non è vero che non posso fare nulla, per fortuna in italia c'è lo stato di diritto. Mi attendo una risposta scritta e motivata . Dopodomani sarò in sede INPS di Venezia e vediamo come agiscono, non ho intenzione di incazzarmi nè di battere pugni. Posso anche attendere 4/5 mesi per gli arretrati ma a gennaio mi daranno la pensione? Avranno preso atto che sono vivo?


Se il certificato inviato da INPS e' VALIDO questo sinceramente non lo so.. Lo diranno loro.. Quello Che so con certezza e' Che L'Esistenza in Vita deve essere FIRMATO DA Uffcio Che Autentica la Tua Firma e il tuo Stato...questo deve essere fatto davanti a Pubblico Ufficiale.. o Ufficio Preposto X Tale Scopo.. COMUNE. Ambasciata.. Municipalité.. Nel caso della Tunisia..

Matteo S

mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :


Vedi Matteo.. Tutto quanto da te Scritto e' ripeto Ineccepibile pero' essendoci passato prima di te e avendo seguito anche altri casi.. Ti dico cosa avviene.. La Pensione e' giacente C/o WESTERN UNION.. basta Che fai una telefonata a Citi ti armi un po di pazienza X parlare con operatore.. Comunichi tutti i tuoi dati e numéro tuo CITI ô numéro Pensione ti fai inviare via mail il codice PCPM X andare in posta à ritirare la Pensione giacente
Le altre 2 mensualité à tempo debito rientrono in INPS X essere caricate e rinviate à CITI sempre à tempo debito.. Sperando in attesa CITI ripeto CITI Certifichi il tuo Esistenza in Vita in modo di proseguire con i pagamenti nei tuoi Confronti Comprese le rate Aretrate... Tempo 4/5 mesiQuesto e' L'iter e Tu non Puoi fare Nulla.. Se non Incazzarti e Picchiare i Pugni...


Grazie per la risposta Mauro.
La domanda che mi pongo e che rivolgo all'IMPS è semplice : L'esistenza in vita fatta in presenza negli uffici INPS è legale? oppure Vietata? Qui non si tratta più di arretrati ( da ottobre ad oggi) bensì anche per i mesi a venire, da gennaio 2022. Considerando che la pensione è un diritto ( non una concessione sottoposta a contratti privatistici tra Inps e terze parti=banche), può l'INPS negarmela di fatto? Non è vero che non posso fare nulla, per fortuna in italia c'è lo stato di diritto. Mi attendo una risposta scritta e motivata . Dopodomani sarò in sede INPS di Venezia e vediamo come agiscono, non ho intenzione di incazzarmi nè di battere pugni. Posso anche attendere 4/5 mesi per gli arretrati ma a gennaio mi daranno la pensione? Avranno preso atto che sono vivo?


Se il certificato inviato da INPS e' VALIDO questo sinceramente non lo so.. Lo diranno loro.. Quello Che so con certezza e' Che L'Esistenza in Vita deve essere FIRMATO DA Uffcio Che Autentica la Tua Firma e il tuo Stato...questo deve essere fatto davanti a Pubblico Ufficiale.. o Ufficio Preposto X Tale Scopo.. COMUNE. Ambasciata.. Municipalité.. Nel caso della Tunisia..


Certo che è valido, per gli anni pregressi, l'inps dopo aver fatto l'esistenza in vita mi ha raccomandato di non inviare nulla a Citibank per non creare disguidi. Il mio problema lo conosci, quando arriva il plico Citibank io sono in giro in barca nel mediterraneo, per questo preferisco come via principale e sicura andare alla fonte quando mi trovo in italia presso gli uffici INPS. Il mio dovere di dimostrare l'esistenza in vita lo assolvo in presenza. Non trovo corretto che nonostante ciò la mia pensione sia condizionata da un ente privato terzo a cui non devo niente e da cui non voglio niente, anzi me ne devo preoccupare visto che la rata di ottobre, l'inps dice che è stata pagata a Citibank , la stessa non ha fatto il bonifico e l'ha messa in pagamento allo sportello western union. Mi reco allo sportello western union in italia ma obiettano che non basta la mia presenza ed il documento di identità dato che è necessario il numero identificativo che Citibank emette in modo univocoo sul plico...che però si trova in Tunisia.  :/  e come faccio? prendo un volo a/r solo per ritirare la posta? sono matti!!!! devono rendersi conto che sono residente all'estero e che per 6 mesi devo stare fuori dall'italia ok, ma gli altri 6 mesi li passo dove voglio, che sia italia o altrove, quindi devo essere messo in condizioni di percepirla sempre dopo aver dimostrato all'Inps la mia esistenza in vita. E' vero che Citibank o Inps non deve ricorrermi nel mondo per darmi la pensione, proprio per questo ci vado io alla fonte a dimostrare la mia esistenza in vita. Allo stesso modo non devo perdere tempo della mia vita ad attendere che mi arrivi la busta di citibank,nè essere costretto a rimanere in tunisia per farlo.

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :
Matteo S ha scritto :


Grazie per la risposta Mauro.
La domanda che mi pongo e che rivolgo all'IMPS è semplice : L'esistenza in vita fatta in presenza negli uffici INPS è legale? oppure Vietata? Qui non si tratta più di arretrati ( da ottobre ad oggi) bensì anche per i mesi a venire, da gennaio 2022. Considerando che la pensione è un diritto ( non una concessione sottoposta a contratti privatistici tra Inps e terze parti=banche), può l'INPS negarmela di fatto? Non è vero che non posso fare nulla, per fortuna in italia c'è lo stato di diritto. Mi attendo una risposta scritta e motivata . Dopodomani sarò in sede INPS di Venezia e vediamo come agiscono, non ho intenzione di incazzarmi nè di battere pugni. Posso anche attendere 4/5 mesi per gli arretrati ma a gennaio mi daranno la pensione? Avranno preso atto che sono vivo?


Se il certificato inviato da INPS e' VALIDO questo sinceramente non lo so.. Lo diranno loro.. Quello Che so con certezza e' Che L'Esistenza in Vita deve essere FIRMATO DA Uffcio Che Autentica la Tua Firma e il tuo Stato...questo deve essere fatto davanti a Pubblico Ufficiale.. o Ufficio Preposto X Tale Scopo.. COMUNE. Ambasciata.. Municipalité.. Nel caso della Tunisia..


Certo che è valido, per gli anni pregressi, l'inps dopo aver fatto l'esistenza in vita mi ha raccomandato di non inviare nulla a Citibank per non creare disguidi. Il mio problema lo conosci, quando arriva il plico Citibank io sono in giro in barca nel mediterraneo, per questo preferisco come via principale e sicura andare alla fonte quando mi trovo in italia presso gli uffici INPS. Il mio dovere di dimostrare l'esistenza in vita lo assolvo in presenza. Non trovo corretto che nonostante ciò la mia pensione sia condizionata da un ente privato terzo a cui non devo niente e da cui non voglio niente, anzi me ne devo preoccupare visto che la rata di ottobre, l'inps dice che è stata pagata a Citibank , la stessa non ha fatto il bonifico e l'ha messa in pagamento allo sportello western union. Mi reco allo sportello western union in italia ma obiettano che non basta la mia presenza ed il documento di identità dato che è necessario il numero identificativo che Citibank emette in modo univocoo sul plico...che però si trova in Tunisia.  :/  e come faccio? prendo un volo a/r solo per ritirare la posta? sono matti!!!! devono rendersi conto che sono residente all'estero e che per 6 mesi devo stare fuori dall'italia ok, ma gli altri 6 mesi li passo dove voglio, che sia italia o altrove, quindi devo essere messo in condizioni di percepirla sempre dopo aver dimostrato all'Inps la mia esistenza in vita. E' vero che Citibank o Inps non deve ricorrermi nel mondo per darmi la pensione, proprio per questo ci vado io alla fonte a dimostrare la mia esistenza in vita. Allo stesso modo non devo perdere tempo della mia vita ad attendere che mi arrivi la busta di citibank,nè essere costretto a rimanere in tunisia per farlo.


Hai ragione Matteo.. Concordo.. Io in 10 anni non ho mai ricevuto il modulo da citi. Lo richiedo via Mail.. Te lo inviano poi lo faccio Autenticare ovunque io sia spedendolo in Assicurata a fermo posta casella CITI..
Anche il codice CpCm X sbloccare la Pensione di ottobre ferma in Western union puoi richiederlo via mail à CITI inviando loro le tue Coordinate

Live in tunisia

Giusto per mettere qualche punto fermo valido in generale:

1) sì, l'esistenza in vita fatta presso una qualunque sede INPS è valida (altrimenti non te la riceverebbero) proprio perché il rapporto principale del pensionato è con INPS stessa. Come pure è valida in qualsiasi paese del mondo ci si trovi a farla.

2) nel caso specifico l'impiegato di turno ha in qualche modo sbagliato; di fatto a CITI non è arrivata la certificazione. E questo è grave. La risposta del call center poi è a dir poco risibile. MA questo è l'andazzo nel modo di rispondere di INPS; anche quando le risposte arrivano dalle sedi e non dal call centre.

3) di fatto tuttavia, quando non si è in grado di ricevere la documentazione cartacea, è bene mettersi in contatto con CITI; via email (cui ultimamente tuttavia non rispondono con la stessa tempestività di un tempo), via skype, o via telefono. Ti chiedono quattro dati per verificare l'identità e ti mandano poi il tutto via mail. Stampi, autentichi e spedisci (meglio se fai due copie). Dopo 15 giorni scrivi a CITI e verifichi se hanno ricevuto utilizzando in risposta la mail che ti hanno inviato con la documentazione.

4) meglio non ridursi agli ultimi giorni utili per la presentazione, in modo da avere il tempo necessario a inviare la seconda copia nel rarissimo caso in cui non ricevessero la prima.

5) per avere da CITI il numero per riscuotere la pensione presso Western Union, basta contattarli con le stesse modalità di cui sopra. Tale numero identificativo è sempre lo stesso; può quindi essere reperito su una precedente documentazione, se se ne è in possesso. Poi si va ad incassare in qualunque agenzia WE. Tra l'altro il presentarsi all'incasso comporta l'automatica certificazione dell'esistenza in vita ed il ripristino della normale modalità di pagamento con la rata successiva.

Consiglio: quando avrai incontro vedi se riesci a farti pagare direttamente (anche su un conto italiano eventualmente) le rate rientrate. In linea di massima so che è possibile avendolo fatto fare in altre circostanze. Al solito dipenderà dal livello di competenza del tuo interlocutore.

Matteo S

Live in tunisia ha scritto :

Giusto per mettere qualche punto fermo valido in generale:

1) sì, l'esistenza in vita fatta presso una qualunque sede INPS è valida (altrimenti non te la riceverebbero) proprio perché il rapporto principale del pensionato è con INPS stessa. Come pure è valida in qualsiasi paese del mondo ci si trovi a farla.

2) nel caso specifico l'impiegato di turno ha in qualche modo sbagliato; di fatto a CITI non è arrivata la certificazione. E questo è grave. La risposta del call center poi è a dir poco risibile. MA questo è l'andazzo nel modo di rispondere di INPS; anche quando le risposte arrivano dalle sedi e non dal call centre.

3) di fatto tuttavia, quando non si è in grado di ricevere la documentazione cartacea, è bene mettersi in contatto con CITI; via email (cui ultimamente tuttavia non rispondono con la stessa tempestività di un tempo), via skype, o via telefono. Ti chiedono quattro dati per verificare l'identità e ti mandano poi il tutto via mail. Stampi, autentichi e spedisci (meglio se fai due copie). Dopo 15 giorni scrivi a CITI e verifichi se hanno ricevuto utilizzando in risposta la mail che ti hanno inviato con la documentazione.

4) meglio non ridursi agli ultimi giorni utili per la presentazione, in modo da avere il tempo necessario a inviare la seconda copia nel rarissimo caso in cui non ricevessero la prima.

5) per avere da CITI il numero per riscuotere la pensione presso Western Union, basta contattarli con le stesse modalità di cui sopra. Tale numero identificativo è sempre lo stesso; può quindi essere reperito su una precedente documentazione, se se ne è in possesso. Poi si va ad incassare in qualunque agenzia WE. Tra l'altro il presentarsi all'incasso comporta l'automatica certificazione dell'esistenza in vita ed il ripristino della normale modalità di pagamento con la rata successiva.

Consiglio: quando avrai incontro vedi se riesci a farti pagare direttamente (anche su un conto italiano eventualmente) le rate rientrate. In linea di massima so che è possibile avendolo fatto fare in altre circostanze. Al solito dipenderà dal livello di competenza del tuo interlocutore.


1) sono daccordo Live, il rapporto è tra Inps e pensionato, ciò è esclusivo(principale già non mi piace). Il rapporto tra pensionato e terza parte strumentale dell'ente pubblico, potrebbe intervenire solo quando il rapporto diretto diviene impossibile o difficoltoso. Nel mio caso è evidente che è stato possibile e facile.
2) ovvio che nel caso specifico l'inps decentrato ha omesso qualche passaggio impedendo l'aggiornamento del file di comunicazione/autorizzazione per Citibank, purtroppo un loro problema interno si ripercuote sul pensionato in maniera grave facendomi mancare i mezzi di sussistenza. Se avessi spedito io a citi il plico e la banca non l'avesse ricevuta, l'inps farebbe spallucce, cosa invece che non può fare nel mio caso, essendoci una loro mancanza. Il front desk dell'inps che mi ha risposto in maniera indecente non deve permettersi di trattarci come ebeti: non lo siamo. La risposta è disarmante.. scrivendomi che la banca non pagherà la pensione se prima non regolarizzo è di una imbecillità macroscopica. a) Non ha letto la mia email e neanche visto gli allegati. b) ma andando all'inps di Schio prima e poi scrivendo la email a Venezia ove ho pure l'appuntamento in presenza per il giorno 7 dicembre, gli sarà venuto in mente che stò cercando la strada più breve per regolarizzare? c) non à alcuna indicazione/informazione di come regolarizzare! avesse detto vai sul forum expat.com consultati con Mauro( :D ) avrei più possiblità.
Ci meritiamo tutto ciò? si può fare qualcosa? ..mi viene in mente la pubblicità di prodotti surgelati ma davvero dobbiamo metterci la plastica? :dumbom:
3) lo farei se fossi nell'impossibilità di recarmi in Italia presso un ufficio INPS
4) La circolare sull'esistenza in vita dice chiaramente che nell'anno devo adempiere, lo farò ai primi di gennaio nuovamente, quindi 2022, all'inizio meglio di così? non mi riduco di certo agli ultimi giorni dato che il termine è metà settembre. Non potranno obiettarmi che la campagna di esistenza in vita non è ancora iniziata, essere considerato in vita burocraticamente sino a che citibank non spedisce le lettere è solo un emerita stronzata, uno o è vivo o è morto e se dimostro che nel 2022 sono vivo la pensione me la devono dare.
5) non ho precedenti documentazioni di Citibank e quindi nesun numeretto per riscuotere e nella circolare c'è scritto che se non viene riscossa la rata di ottobre torna ad inps, perciò possono incanalarla come arretrati.

Live in tunisia

Ciao Matteo, che altro aggiungere?....

Solo una cosa: inutile andare a gennaio per il 22. Intanto non è detto che venga avviata la campagna. E poi va fatto nel periodo di attivazione della campagna stessa.

:cheers:

mauro biazzi

Live in tunisia ha scritto :

Ciao Matteo, che altro aggiungere?....

Solo una cosa: inutile andare a gennaio per il 22. Intanto non è detto che venga avviata la campagna. E poi va fatto nel periodo di attivazione della campagna stessa.

:cheers:


Esatto Roberto.. Essendo terminata la campagna il 7 settembre tranquillo Che prima di 15 20 maggio 22 non riparte
Vai Matteo.. Con la tua Sagacia e Forza nulla ti fermera'.... 😌 😌 😌

Matteo S

mauro biazzi ha scritto :
Live in tunisia ha scritto :

Ciao Matteo, che altro aggiungere?....

Solo una cosa: inutile andare a gennaio per il 22. Intanto non è detto che venga avviata la campagna. E poi va fatto nel periodo di attivazione della campagna stessa.

:cheers:


Esatto Roberto.. Essendo terminata la campagna il 7 settembre tranquillo Che prima di 15 20 maggio 22 non riparte
Vai Matteo.. Con la tua Sagacia e Forza nulla ti fermera'.... 😌 😌 😌


Ciao Mauro! buona settimana a tutti, Antonello è atterrato a Roma ieri,per qualche giorno non è tunisino! ;)
Si però se la faccio prima di partire per la Tunisia male non fà; è vero che la prossima campagna inizierà a maggio, ok, ma se viene in ogni caso comunicata da inps a Citibank, nel database risulterà anche se in anticipo,una esistenza in vita. Non potranno certo dire non pervenuta bensì pervenuta in anticipo :D  per dispetto sospendono la pensione ugualmente a settembre? :/ può darsi, ormai non mi stupisco più

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :
mauro biazzi ha scritto :
Live in tunisia ha scritto :

Ciao Matteo, che altro aggiungere?....

Solo una cosa: inutile andare a gennaio per il 22. Intanto non è detto che venga avviata la campagna. E poi va fatto nel periodo di attivazione della campagna stessa.

:cheers:


Esatto Roberto.. Essendo terminata la campagna il 7 settembre tranquillo Che prima di 15 20 maggio 22 non riparte
Vai Matteo.. Con la tua Sagacia e Forza nulla ti fermera'.... 😌 😌 😌


Ciao Mauro! buona settimana a tutti, Antonello è atterrato a Roma ieri,per qualche giorno non è tunisino! ;)
Si però se la faccio prima di partire per la Tunisia male non fà; è vero che la prossima campagna inizierà a maggio, ok, ma se viene in ogni caso comunicata da inps a Citibank, nel database risulterà anche se in anticipo,una esistenza in vita. Non potranno certo dire non pervenuta bensì pervenuta in anticipo :D  per dispetto sospendono la pensione ugualmente a settembre? :/ può darsi, ormai non mi stupisco più


Ciao Caro Matteo..
Altrettanto a te buona settimana
Ho segnalato solo i tempi X la nuova Campagna..
X il tuo caso ci mancherebbe prima regolarizzi prima incassi  :/
Si la prassi vuole Che alla fine della Campagna.. CITI se non ha ricevuto l'esistenza in vita invia il mese successivo tramite Western union.. Poi X gli altri mesi sospende in attesa di ricevere il certificato e proseguire con i pagamenti
I mesi sospesi rientrano in INPS Che li riprende in carico e in gestione x poi riaccreditarli successivamente

Matteo S

come promesso, vi aggiorno

ricevo dall'inps di Venezia la seguente email il 6 dicembre alle 14;31:
"In merito alla sua richiesta avente ID 1-12343943324 effettuata all’Istituto INPS in data 29/11/2021, le comunichiamo quanto segue:


a seguito della segnalazione pervenutaci dal direttore di Schio , riceverà comunicazione dettagliata dalla casella mail direzione.venezia , pertanto non è necessaria la sua venuta a Venezia il giorno 07 allo sportello di sede

Cordiali Saluti"
-----
Sempre il giorno prima dell'appuntamento , venti minuti dopo mi arriva una seconda email dalla Direzione Inps di Venezia, questa volta niente popò di meno firmata dalla Dirigente:
"Signor S*,
invece di offendere in  modo becero  e maleducato un operatore ,  lei dovrebbe prendersi la briga di informarsi su come vengono veicolate le informazioni a livello procedurale  su questa materia, e poi eventualmente protestare. La invito pertanto a consultare il sito  dell’ Istituto www.inps.it  alla voce “verifica esistenza in vita”.
Innanzitutto l’esistenza in vita è un compito a carico del pensionato che risiede all’estero. Tale accertamento , condotto con criteri che ne garantiscono l’efficacia e che consentono di limitare i possibili disagi ai pensionati, contribuiscono ad assicurare la correttezza dei flussi di pagamento. 
La City Bank è un soggetto intermediario dell’Istituto che garantisce i pagamenti all’estero.
Annualmente per il controllo dell’esistenza in vita, CITI invia un modello cartaceo all’indirizzo estero del pensionato che deve essere compilato nei modi ivi  previsti e rispedito a CITI , a cura dell’interessato.
Questa campagna per la verifica dell’esistenza in vita è iniziata , per l’anno 2021 , il 10 maggio ed è  termina il 7 settembre. Se CITI non ha l’informazione dell’esistenza in vita, dispone un pagamento presso Western Union inviando , sempre all’indirizzo di residenza  estera, una comunicazione con un codice necessario per l’incasso di quanto spettante. Presentandosi ad uno sportello Western Union muniti di documento e del codice trasmesso da CITI, Western Union paga e comunica direttamente alla City Bank l’esistenza in vita.
Lei probabilmente non era presso la sua residenza a quel tempo  e non ha visto le comunicazioni della CITI . A marzo lei si è recato a Schio , precisamente il giorno 5 come lei afferma ,ma troppo in anticipo perché, come ripeto, la campagna per l’accertamento ha dei tempi prestabiliti..
Apprendiamo dall’ufficio di Schio che una nuova segnalazione di esistenza in vita  è stata effettuata il 2 dicembre us,: una volta acquisita l’informazione , la City Bank dovrà aggiornare il suo stato, e solo dopo questa sede potrà riemettere i pagamenti ad oggi non andati a buon fine .
Spero le sia chiaro l’iter, anche  per il prossimo futuro.
M*
Dirigente area Prestazioni e Servizi Individuali
Direzione Inps Venezia"

----------
Quindi questa signora anzichè svolgere il proprio ruolo di Dirigente, appunto, si mette a fare la "mammina"prima nel difendere l'indifendibile pargolo suo operatore e poi risponde in modo inconsistente poichè non indica SOLUZIONE,come alcuni che anzichè la Luna guardano il proprio dito.
Tuttavia, non soddisfatto della prima ne tantomeno della seconda email,davvero deludente ,rispondo confermando invece la volontà di recarmi in sede:
"Signora B*,

becera sarà Lei,  una Dirigente dell’INPS non dovrebbe abusare della sua posizione.

Non m’interessa la polemica e se a Lei e all’INPS sta bene che un operatore delude per banalità nel rispondere ad un cittadino pensionato che pone un problema serio, lo difenda pure, che dire se non confermare il mio disprezzo per il basso livello dimostrato nell’occasione; se lo tenga stretto e gli dia pure una promozione.

Non mi aspettavo delle scuse ( non in uso all’INPS di Venezia), ma neanche la Sua arroganza nella risposta che ho ricevuto.

Non le sfugga che mi avete privato dell’unico mezzo di sostentamento, da mesi,  ed oltre ad avere legittimamente il DIRITTO alla mia pensione ho anche quello di mantenere l’equilibrio psicofisico e materiale che state alterando e che spero non mi portino conseguenze negative.

Ha ragione, l’esistenza in vita è un compito a carico del pensionato che risiede all’estero, tale accertamento è stato realizzato in maniera qualificata presso la sede Inps di Schio il giorno 5 marzo e 2 dicembre 2021: il mio dovere è stato assolto 2 volte nel corrente anno.

Continuerò ad assolverlo come ho già fatto per il 2019 , 2020 , 2021 e negli anni a seguire presso le sedi INPS quando mi trovo in Italia. Non intendo avvalermi del vostro intermediario, certamente utile nei casi di chi non intende o non può farlo di presenza nei vostri uffici, ma non nel mio. Spero che ciò Le sia chiaro, anche per prossimo futuro.

Si, ribadisco di essere stato presso la sede di Schio il giorno 5 marzo 2021, non le risulta? Posso provarlo essendoci stato con altra persona che  ha fatto la stessa cosa insieme a  me e ciò nonostante senza ricevere alcuna sospensione della pensione, perciò quanto da Lei sostenuto riguardo la mia esistenza in vita effettuata” troppo in anticipo” è priva di fondamento poiché anche negli anni pregressi, è avvenuta positivamente senza conseguenze negative.

Inoltre ho letto sul sito INPS che per la Riemissione delle rate non pagate/non corrisposte durante il periodo di sospensione dei pagamenti deve essere richiesta alla Struttura territoriale INPS che gestisce la pensione, allegando una copia di un documento d’identità e specificando le indicazioni eventualmente necessarie per la corretta canalizzazione del pagamento. Prima di procedere alla riemissione del pagamento delle mensilità pregresse, le strutture territoriali dovranno eseguire i controlli necessari, in particolare l’avvenuta rendicondazione delle rate come non pagate e valutare, soprattutto nei casi in cui la pensione sia stata localizzata all’ufficio pagatore di sede a seguito del reiterate mancate riscossioni, l’opportunità di richiedere un’ulteriore prova di esistenza in vita.

Pertanto, al fine di sincerarmi che tutto sia in regola ed evitare ulteriori disguidi, in presenza, producendo documento e firme ove richieste da eventuali vostri moduli domani 7 dicembre come da prenotazione sarò presso la vostra sede.

Matteo Schiavone "
-------

Il 7 mi reco all'appuntamento e allo sportello sono ad attendermi 2 operatori+ un terzo responsabile che mi gira alle spalle mentre sono seduto+ una guardia giurata davanti la porta(oltre quella all'ingresso). Quello che ha studiato la mia pratica, mi chiede cosa voglio, visto che l'inps mi ha scritto già in merito. Alzando anche un pò la voce, ho chiesto la mia pensione che da 3 mesi non mi viene più data! ciò ha fatto intervenire la guardia giurata di picchetto sulla porta. Mi sono alzato e lo invitata ad uscire per la mia privacy. Tale personale ha compiti di tutela del patrimonio , ma non deve permettersi di entrare in questioni che non li riguardano e siccome non ho sfasciato niente, mandarla fuori dai co...ni, è stato il minimo. Mi sono riseduto ed ho chiesto chiarimenti. Loro sono ancorati alla burocrazia. Finalmente il terso uomo che mi stava alle spalle, a seguito il mio invito a mettersi dall'altra parte insieme agli altri operatori divenuti quindi 3 dato che lui era il responsabile.
Mi hanno detto che ,quando gli arriverà la mia esistenza in vita potranno mettere in moto il procedimento di pagamento. Stupito ho chiesto come mai dal 2 dicembre non gli era ancora arrivata da Schio, bastando un click per via telematica e dato che ero vivo in loro presenza,ho pure chiesto di rifarla davanti a loro ma mi hanno risposto che non è necessaria una 3 esistenza in vita, spiegandomi che non è a loro che deve arrivar bensi a CITIBANK che riattiva in seguito i pagamenti.
Ho ribadito loro che con quella banca io non ci voglio avere a che fare e che la pensione la voglio dall'inps e non da un intermediario, ma non hanno soluzioni e non indicano alternative poichè non ci arrivano .
Invece io ho capito il problema che si verifica solo perchp c'è fi mezzo l'intermediaria Citibank.
La soluzione per evitare il blocco della pensione è facile ed io la indico a beneficio di tutti, la dirigente di venezia è solo una passacarte e neanche si sforza di trovare soluzioni.
Osservato che la mia compagna  ha fatto l'esistenza in vita insieme a me non ha avuto alcuna sospensione della pensione mi sono chiesto il perchè ed ho trovato la risposta.
Lei la pensione la riceve su di un conto corrente Italiano direttamente dall'INPS mentre io la ricevo sul conto tunisino tramite l'intermediaria Citibank.
L'inps non sospende la pensione a chi ha fatto l'esistenza in vita ai propri sportelli, Citibank si! Se l'inps non gliela trasmette nel periodo di vigenza della campagna, non ricevendo nulla nemmeno dal pensionato, applica la sospensione dato che non vi è interconnessione/scambio dati e verifica incrociata.
Pertanto ho già provveduto a cambiare direttamente sul sito Inps l'anagrafica con il cambio della banca di destinazione, entro 50 gg (tempi di lavorazione max di INPS) la mia pensione non sarà più pagata da Citibank all'estero, quindi pagata direttamente da inps in italia.
Risultato, come volevo io e con buona pace delle  cosiddetta dirigente, l'esistenza in vita non dipenderà più da Citibank che non potrà più sospendermi la pensione. Allo stesso modo, come volevo io, non devo inviare un bel niente a Citibank,non più competente per la mia pensione,dato che si pone come intermediario inps per le pensioni pagate all'estero ( non per i residenti all'estero che possono prenderla in italia direttamente dall'inps su conto italiano).
Ecco la soluzione che la cosiddetta dirigente doveva prospettare come alternativa anziche ciarlare beceramente come il suo operatore che si è messo nei panni di quella barzelletta in cui un cittadino perde i documenti e si reca in un ufficio delle forze dell'ordine per sporgere denunzia (al fine di riottenerli) e l'operatore gli chiede i documenti per identificare il denunziante.... :D
Scasetemi per la brevità :dumbom::thanks:

mauro biazzi

AntoTunisia ha scritto :

Scusa Mauro ma raccomandata assicurata con la posta ordinaria non con la rapid post (perché loro vogliono anche il nome, telefono e mail del destinatario)?


Esatto Anto.. Mai usato rapide Post.. Spedisco sempre Assure'.. Cosi sei piu sicuro arrivo. Costo 6 dinari ça..

Litaliana

Matteo S ha scritto :

come promesso, vi aggiorno

ricevo dall'inps di Venezia la seguente email il 6 dicembre alle 14;31:
"In merito alla sua richiesta avente ID 1-12343943324 effettuata all’Istituto INPS in data 29/11/2021, le comunichiamo quanto segue:


a seguito della segnalazione pervenutaci dal direttore di Schio , riceverà comunicazione dettagliata dalla casella mail direzione.venezia , pertanto non è necessaria la sua venuta a Venezia il giorno 07 allo sportello di sede

Cordiali Saluti"
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Sempre il giorno prima dell'appuntamento , venti minuti dopo mi arriva una seconda email dalla Direzione Inps di Venezia, questa volta niente popò di meno firmata dalla Dirigente:
"Signor S*,
invece di offendere in  modo becero  e maleducato un operatore ,  lei dovrebbe prendersi la briga di informarsi su come vengono veicolate le informazioni a livello procedurale  su questa materia, e poi eventualmente protestare. La invito pertanto a consultare il sito  dell’ Istituto www.inps.it  alla voce “verifica esistenza in vita”.
Innanzitutto l’esistenza in vita è un compito a carico del pensionato che risiede all’estero. Tale accertamento , condotto con criteri che ne garantiscono l’efficacia e che consentono di limitare i possibili disagi ai pensionati, contribuiscono ad assicurare la correttezza dei flussi di pagamento. 
La City Bank è un soggetto intermediario dell’Istituto che garantisce i pagamenti all’estero.
Annualmente per il controllo dell’esistenza in vita, CITI invia un modello cartaceo all’indirizzo estero del pensionato che deve essere compilato nei modi ivi  previsti e rispedito a CITI , a cura dell’interessato.
Questa campagna per la verifica dell’esistenza in vita è iniziata , per l’anno 2021 , il 10 maggio ed è  termina il 7 settembre. Se CITI non ha l’informazione dell’esistenza in vita, dispone un pagamento presso Western Union inviando , sempre all’indirizzo di residenza  estera, una comunicazione con un codice necessario per l’incasso di quanto spettante. Presentandosi ad uno sportello Western Union muniti di documento e del codice trasmesso da CITI, Western Union paga e comunica direttamente alla City Bank l’esistenza in vita.
Lei probabilmente non era presso la sua residenza a quel tempo  e non ha visto le comunicazioni della CITI . A marzo lei si è recato a Schio , precisamente il giorno 5 come lei afferma ,ma troppo in anticipo perché, come ripeto, la campagna per l’accertamento ha dei tempi prestabiliti..
Apprendiamo dall’ufficio di Schio che una nuova segnalazione di esistenza in vita  è stata effettuata il 2 dicembre us,: una volta acquisita l’informazione , la City Bank dovrà aggiornare il suo stato, e solo dopo questa sede potrà riemettere i pagamenti ad oggi non andati a buon fine .
Spero le sia chiaro l’iter, anche  per il prossimo futuro.
M*
Dirigente area Prestazioni e Servizi Individuali
Direzione Inps Venezia"

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Quindi questa signora anzichè svolgere il proprio ruolo di Dirigente, appunto, si mette a fare la "mammina"prima nel difendere l'indifendibile pargolo suo operatore e poi risponde in modo inconsistente poichè non indica SOLUZIONE,come alcuni che anzichè la Luna guardano il proprio dito.
Tuttavia, non soddisfatto della prima ne tantomeno della seconda email,davvero deludente ,rispondo confermando invece la volontà di recarmi in sede:
"Signora B*,

becera sarà Lei,  una Dirigente dell’INPS non dovrebbe abusare della sua posizione.

Non m’interessa la polemica e se a Lei e all’INPS sta bene che un operatore delude per banalità nel rispondere ad un cittadino pensionato che pone un problema serio, lo difenda pure, che dire se non confermare il mio disprezzo per il basso livello dimostrato nell’occasione; se lo tenga stretto e gli dia pure una promozione.

Non mi aspettavo delle scuse ( non in uso all’INPS di Venezia), ma neanche la Sua arroganza nella risposta che ho ricevuto.

Non le sfugga che mi avete privato dell’unico mezzo di sostentamento, da mesi,  ed oltre ad avere legittimamente il DIRITTO alla mia pensione ho anche quello di mantenere l’equilibrio psicofisico e materiale che state alterando e che spero non mi portino conseguenze negative.

Ha ragione, l’esistenza in vita è un compito a carico del pensionato che risiede all’estero, tale accertamento è stato realizzato in maniera qualificata presso la sede Inps di Schio il giorno 5 marzo e 2 dicembre 2021: il mio dovere è stato assolto 2 volte nel corrente anno.

Continuerò ad assolverlo come ho già fatto per il 2019 , 2020 , 2021 e negli anni a seguire presso le sedi INPS quando mi trovo in Italia. Non intendo avvalermi del vostro intermediario, certamente utile nei casi di chi non intende o non può farlo di presenza nei vostri uffici, ma non nel mio. Spero che ciò Le sia chiaro, anche per prossimo futuro.

Si, ribadisco di essere stato presso la sede di Schio il giorno 5 marzo 2021, non le risulta? Posso provarlo essendoci stato con altra persona che  ha fatto la stessa cosa insieme a  me e ciò nonostante senza ricevere alcuna sospensione della pensione, perciò quanto da Lei sostenuto riguardo la mia esistenza in vita effettuata” troppo in anticipo” è priva di fondamento poiché anche negli anni pregressi, è avvenuta positivamente senza conseguenze negative.

Inoltre ho letto sul sito INPS che per la Riemissione delle rate non pagate/non corrisposte durante il periodo di sospensione dei pagamenti deve essere richiesta alla Struttura territoriale INPS che gestisce la pensione, allegando una copia di un documento d’identità e specificando le indicazioni eventualmente necessarie per la corretta canalizzazione del pagamento. Prima di procedere alla riemissione del pagamento delle mensilità pregresse, le strutture territoriali dovranno eseguire i controlli necessari, in particolare l’avvenuta rendicondazione delle rate come non pagate e valutare, soprattutto nei casi in cui la pensione sia stata localizzata all’ufficio pagatore di sede a seguito del reiterate mancate riscossioni, l’opportunità di richiedere un’ulteriore prova di esistenza in vita.

Pertanto, al fine di sincerarmi che tutto sia in regola ed evitare ulteriori disguidi, in presenza, producendo documento e firme ove richieste da eventuali vostri moduli domani 7 dicembre come da prenotazione sarò presso la vostra sede.

Matteo Schiavone "
-------

Il 7 mi reco all'appuntamento e allo sportello sono ad attendermi 2 operatori+ un terzo responsabile che mi gira alle spalle mentre sono seduto+ una guardia giurata davanti la porta(oltre quella all'ingresso). Quello che ha studiato la mia pratica, mi chiede cosa voglio, visto che l'inps mi ha scritto già in merito. Alzando anche un pò la voce, ho chiesto la mia pensione che da 3 mesi non mi viene più data! ciò ha fatto intervenire la guardia giurata di picchetto sulla porta. Mi sono alzato e lo invitata ad uscire per la mia privacy. Tale personale ha compiti di tutela del patrimonio , ma non deve permettersi di entrare in questioni che non li riguardano e siccome non ho sfasciato niente, mandarla fuori dai co...ni, è stato il minimo. Mi sono riseduto ed ho chiesto chiarimenti. Loro sono ancorati alla burocrazia. Finalmente il terso uomo che mi stava alle spalle, a seguito il mio invito a mettersi dall'altra parte insieme agli altri operatori divenuti quindi 3 dato che lui era il responsabile.
Mi hanno detto che ,quando gli arriverà la mia esistenza in vita potranno mettere in moto il procedimento di pagamento. Stupito ho chiesto come mai dal 2 dicembre non gli era ancora arrivata da Schio, bastando un click per via telematica e dato che ero vivo in loro presenza,ho pure chiesto di rifarla davanti a loro ma mi hanno risposto che non è necessaria una 3 esistenza in vita, spiegandomi che non è a loro che deve arrivar bensi a CITIBANK che riattiva in seguito i pagamenti.
Ho ribadito loro che con quella banca io non ci voglio avere a che fare e che la pensione la voglio dall'inps e non da un intermediario, ma non hanno soluzioni e non indicano alternative poichè non ci arrivano .
Invece io ho capito il problema che si verifica solo perchp c'è fi mezzo l'intermediaria Citibank.
La soluzione per evitare il blocco della pensione è facile ed io la indico a beneficio di tutti, la dirigente di venezia è solo una passacarte e neanche si sforza di trovare soluzioni.
Osservato che la mia compagna  ha fatto l'esistenza in vita insieme a me non ha avuto alcuna sospensione della pensione mi sono chiesto il perchè ed ho trovato la risposta.
Lei la pensione la riceve su di un conto corrente Italiano direttamente dall'INPS mentre io la ricevo sul conto tunisino tramite l'intermediaria Citibank.
L'inps non sospende la pensione a chi ha fatto l'esistenza in vita ai propri sportelli, Citibank si! Se l'inps non gliela trasmette nel periodo di vigenza della campagna, non ricevendo nulla nemmeno dal pensionato, applica la sospensione dato che non vi è interconnessione/scambio dati e verifica incrociata.
Pertanto ho già provveduto a cambiare direttamente sul sito Inps l'anagrafica con il cambio della banca di destinazione, entro 50 gg (tempi di lavorazione max di INPS) la mia pensione non sarà più pagata da Citibank all'estero, quindi pagata direttamente da inps in italia.
Risultato, come volevo io e con buona pace delle  cosiddetta dirigente, l'esistenza in vita non dipenderà più da Citibank che non potrà più sospendermi la pensione. Allo stesso modo, come volevo io, non devo inviare un bel niente a Citibank,non più competente per la mia pensione,dato che si pone come intermediario inps per le pensioni pagate all'estero ( non per i residenti all'estero che possono prenderla in italia direttamente dall'inps su conto italiano).
Ecco la soluzione che la cosiddetta dirigente doveva prospettare come alternativa anziche ciarlare beceramente come il suo operatore che si è messo nei panni di quella barzelletta in cui un cittadino perde i documenti e si reca in un ufficio delle forze dell'ordine per sporgere denunzia (al fine di riottenerli) e l'operatore gli chiede i documenti per identificare il denunziante.... :D
Scasetemi per la brevità :dumbom::thanks:


Per tua opportuna conoscenza ti informo inoltre che i pensionati residenti all’estero che ricevono la pensione in Italia sono esonerati dalla certificazione annuale dell’esistenza in vita. Evviva l’INPS. Sic. Sic.
Ti auguro buona fortuna e felice Natale

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :

come promesso, vi aggiorno

ricevo dall'inps di Venezia la seguente email il 6 dicembre alle 14;31:
"In merito alla sua richiesta avente ID 1-12343943324 effettuata all’Istituto INPS in data 29/11/2021, le comunichiamo quanto segue:


a seguito della segnalazione pervenutaci dal direttore di Schio , riceverà comunicazione dettagliata dalla casella mail direzione.venezia , pertanto non è necessaria la sua venuta a Venezia il giorno 07 allo sportello di sede

Cordiali Saluti"
-----
Sempre il giorno prima dell'appuntamento , venti minuti dopo mi arriva una seconda email dalla Direzione Inps di Venezia, questa volta niente popò di meno firmata dalla Dirigente:
"Signor S*,
invece di offendere in  modo becero  e maleducato un operatore ,  lei dovrebbe prendersi la briga di informarsi su come vengono veicolate le informazioni a livello procedurale  su questa materia, e poi eventualmente protestare. La invito pertanto a consultare il sito  dell’ Istituto www.inps.it  alla voce “verifica esistenza in vita”.
Innanzitutto l’esistenza in vita è un compito a carico del pensionato che risiede all’estero. Tale accertamento , condotto con criteri che ne garantiscono l’efficacia e che consentono di limitare i possibili disagi ai pensionati, contribuiscono ad assicurare la correttezza dei flussi di pagamento. 
La City Bank è un soggetto intermediario dell’Istituto che garantisce i pagamenti all’estero.
Annualmente per il controllo dell’esistenza in vita, CITI invia un modello cartaceo all’indirizzo estero del pensionato che deve essere compilato nei modi ivi  previsti e rispedito a CITI , a cura dell’interessato.
Questa campagna per la verifica dell’esistenza in vita è iniziata , per l’anno 2021 , il 10 maggio ed è  termina il 7 settembre. Se CITI non ha l’informazione dell’esistenza in vita, dispone un pagamento presso Western Union inviando , sempre all’indirizzo di residenza  estera, una comunicazione con un codice necessario per l’incasso di quanto spettante. Presentandosi ad uno sportello Western Union muniti di documento e del codice trasmesso da CITI, Western Union paga e comunica direttamente alla City Bank l’esistenza in vita.
Lei probabilmente non era presso la sua residenza a quel tempo  e non ha visto le comunicazioni della CITI . A marzo lei si è recato a Schio , precisamente il giorno 5 come lei afferma ,ma troppo in anticipo perché, come ripeto, la campagna per l’accertamento ha dei tempi prestabiliti..
Apprendiamo dall’ufficio di Schio che una nuova segnalazione di esistenza in vita  è stata effettuata il 2 dicembre us,: una volta acquisita l’informazione , la City Bank dovrà aggiornare il suo stato, e solo dopo questa sede potrà riemettere i pagamenti ad oggi non andati a buon fine .
Spero le sia chiaro l’iter, anche  per il prossimo futuro.
M*
Dirigente area Prestazioni e Servizi Individuali
Direzione Inps Venezia"

----------
Quindi questa signora anzichè svolgere il proprio ruolo di Dirigente, appunto, si mette a fare la "mammina"prima nel difendere l'indifendibile pargolo suo operatore e poi risponde in modo inconsistente poichè non indica SOLUZIONE,come alcuni che anzichè la Luna guardano il proprio dito.
Tuttavia, non soddisfatto della prima ne tantomeno della seconda email,davvero deludente ,rispondo confermando invece la volontà di recarmi in sede:
"Signora B*,

becera sarà Lei,  una Dirigente dell’INPS non dovrebbe abusare della sua posizione.

Non m’interessa la polemica e se a Lei e all’INPS sta bene che un operatore delude per banalità nel rispondere ad un cittadino pensionato che pone un problema serio, lo difenda pure, che dire se non confermare il mio disprezzo per il basso livello dimostrato nell’occasione; se lo tenga stretto e gli dia pure una promozione.

Non mi aspettavo delle scuse ( non in uso all’INPS di Venezia), ma neanche la Sua arroganza nella risposta che ho ricevuto.

Non le sfugga che mi avete privato dell’unico mezzo di sostentamento, da mesi,  ed oltre ad avere legittimamente il DIRITTO alla mia pensione ho anche quello di mantenere l’equilibrio psicofisico e materiale che state alterando e che spero non mi portino conseguenze negative.

Ha ragione, l’esistenza in vita è un compito a carico del pensionato che risiede all’estero, tale accertamento è stato realizzato in maniera qualificata presso la sede Inps di Schio il giorno 5 marzo e 2 dicembre 2021: il mio dovere è stato assolto 2 volte nel corrente anno.

Continuerò ad assolverlo come ho già fatto per il 2019 , 2020 , 2021 e negli anni a seguire presso le sedi INPS quando mi trovo in Italia. Non intendo avvalermi del vostro intermediario, certamente utile nei casi di chi non intende o non può farlo di presenza nei vostri uffici, ma non nel mio. Spero che ciò Le sia chiaro, anche per prossimo futuro.

Si, ribadisco di essere stato presso la sede di Schio il giorno 5 marzo 2021, non le risulta? Posso provarlo essendoci stato con altra persona che  ha fatto la stessa cosa insieme a  me e ciò nonostante senza ricevere alcuna sospensione della pensione, perciò quanto da Lei sostenuto riguardo la mia esistenza in vita effettuata” troppo in anticipo” è priva di fondamento poiché anche negli anni pregressi, è avvenuta positivamente senza conseguenze negative.

Inoltre ho letto sul sito INPS che per la Riemissione delle rate non pagate/non corrisposte durante il periodo di sospensione dei pagamenti deve essere richiesta alla Struttura territoriale INPS che gestisce la pensione, allegando una copia di un documento d’identità e specificando le indicazioni eventualmente necessarie per la corretta canalizzazione del pagamento. Prima di procedere alla riemissione del pagamento delle mensilità pregresse, le strutture territoriali dovranno eseguire i controlli necessari, in particolare l’avvenuta rendicondazione delle rate come non pagate e valutare, soprattutto nei casi in cui la pensione sia stata localizzata all’ufficio pagatore di sede a seguito del reiterate mancate riscossioni, l’opportunità di richiedere un’ulteriore prova di esistenza in vita.

Pertanto, al fine di sincerarmi che tutto sia in regola ed evitare ulteriori disguidi, in presenza, producendo documento e firme ove richieste da eventuali vostri moduli domani 7 dicembre come da prenotazione sarò presso la vostra sede.

Matteo Schiavone "
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Il 7 mi reco all'appuntamento e allo sportello sono ad attendermi 2 operatori+ un terzo responsabile che mi gira alle spalle mentre sono seduto+ una guardia giurata davanti la porta(oltre quella all'ingresso). Quello che ha studiato la mia pratica, mi chiede cosa voglio, visto che l'inps mi ha scritto già in merito. Alzando anche un pò la voce, ho chiesto la mia pensione che da 3 mesi non mi viene più data! ciò ha fatto intervenire la guardia giurata di picchetto sulla porta. Mi sono alzato e lo invitata ad uscire per la mia privacy. Tale personale ha compiti di tutela del patrimonio , ma non deve permettersi di entrare in questioni che non li riguardano e siccome non ho sfasciato niente, mandarla fuori dai co...ni, è stato il minimo. Mi sono riseduto ed ho chiesto chiarimenti. Loro sono ancorati alla burocrazia. Finalmente il terso uomo che mi stava alle spalle, a seguito il mio invito a mettersi dall'altra parte insieme agli altri operatori divenuti quindi 3 dato che lui era il responsabile.
Mi hanno detto che ,quando gli arriverà la mia esistenza in vita potranno mettere in moto il procedimento di pagamento. Stupito ho chiesto come mai dal 2 dicembre non gli era ancora arrivata da Schio, bastando un click per via telematica e dato che ero vivo in loro presenza,ho pure chiesto di rifarla davanti a loro ma mi hanno risposto che non è necessaria una 3 esistenza in vita, spiegandomi che non è a loro che deve arrivar bensi a CITIBANK che riattiva in seguito i pagamenti.
Ho ribadito loro che con quella banca io non ci voglio avere a che fare e che la pensione la voglio dall'inps e non da un intermediario, ma non hanno soluzioni e non indicano alternative poichè non ci arrivano .
Invece io ho capito il problema che si verifica solo perchp c'è fi mezzo l'intermediaria Citibank.
La soluzione per evitare il blocco della pensione è facile ed io la indico a beneficio di tutti, la dirigente di venezia è solo una passacarte e neanche si sforza di trovare soluzioni.
Osservato che la mia compagna  ha fatto l'esistenza in vita insieme a me non ha avuto alcuna sospensione della pensione mi sono chiesto il perchè ed ho trovato la risposta.
Lei la pensione la riceve su di un conto corrente Italiano direttamente dall'INPS mentre io la ricevo sul conto tunisino tramite l'intermediaria Citibank.
L'inps non sospende la pensione a chi ha fatto l'esistenza in vita ai propri sportelli, Citibank si! Se l'inps non gliela trasmette nel periodo di vigenza della campagna, non ricevendo nulla nemmeno dal pensionato, applica la sospensione dato che non vi è interconnessione/scambio dati e verifica incrociata.
Pertanto ho già provveduto a cambiare direttamente sul sito Inps l'anagrafica con il cambio della banca di destinazione, entro 50 gg (tempi di lavorazione max di INPS) la mia pensione non sarà più pagata da Citibank all'estero, quindi pagata direttamente da inps in italia.
Risultato, come volevo io e con buona pace delle  cosiddetta dirigente, l'esistenza in vita non dipenderà più da Citibank che non potrà più sospendermi la pensione. Allo stesso modo, come volevo io, non devo inviare un bel niente a Citibank,non più competente per la mia pensione,dato che si pone come intermediario inps per le pensioni pagate all'estero ( non per i residenti all'estero che possono prenderla in italia direttamente dall'inps su conto italiano).
Ecco la soluzione che la cosiddetta dirigente doveva prospettare come alternativa anziche ciarlare beceramente come il suo operatore che si è messo nei panni di quella barzelletta in cui un cittadino perde i documenti e si reca in un ufficio delle forze dell'ordine per sporgere denunzia (al fine di riottenerli) e l'operatore gli chiede i documenti per identificare il denunziante.... :D
Scasetemi per la brevità :dumbom::thanks:


Vabbe' ognuno e' libero di decidere come meglio crede Matteo.. Ma mettere tutto in questione un procedimento in atto da anni.. 2014 X i Residenti Estero. Solo X un tuo Principio mi sembra esagerato..
Ora Dovrai Attrrzzarti X Pagare le Tasse i de Tunisia..

Live in tunisia

Vab....questo è il meno...basta mandarsi autonomamente la pensione dal conto italiano a quello tunisino.

Al di là del merito, su cui non mi esprimo ulteriormente (s'è già detto tutto e di più), quello che trovo inammissibile da parte di un servizio pubblico, è il tono della risposte, la prima e ancor più la seconda, provenendo da una dirigente, oltre che il fatto che nulla fu eccepito nell'appuntamento di marzo, nel quale l'esistenza in vita fu, da quel che comprendo, acquisita senza obiezioni. Averle sollevate in quella sede, spiegando le tempistiche, avrebbe già allora evitato il problema.

Questi toni denotano il persistere molto diffuso nel personale degli uffici pubblici di un atteggiamento astioso e di supponenza nei confronti del cittadino. Nonché di superficialità su questioni che, come nel caso in questione, possono rivelarsi di fondamentale importanza per l'interessato.

La strada da fare è ancora mooooooooolto lunga.

Come ben sa il personale di "front end" che opera nel settore privato: a meno di ricevere gravi offese, il cliente (in questo caso il cittadino) ha sempre ragione. E quando non ce l'ha, devi comunque trovare un modo per risolvere il caso in modo per questi soddisfacente.

Matteo S

@L'italiana

Ti propongo come super Dirigente di Venezia! :cool:  visto che quella in sede, pur leggendo con chiarezza ribadita più volte da me , dall'alto della Sua poltrona, non ci è arrivata a prospettarla quale soluzione! :sleep
La loro arroganza sta tutto nel loro limite di passascartoffie vittime del"modulo,delle procedure"atte a difendere il proprio orticello, mica i pensionati a cui complicano la vita anzichè semplificarla. :dumbom:
Per tal modo il DIRITTO acquisitoalla pensione non è più incondizionato, ma sottoposto alle condizioni dell'intermediaro Citibank con la quale l'inps ha un contratto, noi siamo la merce. :sick
La Tipa di Venezia capovolge le cose e vuole erudirci tutti, invita innanzitutto il pensionato a studiare il loro sito, le circolari,i messaggi e tutto ciò che gli fa dire ciò che sostiene. :/
Ma dove stà scritto che devo rimettermi a studiare? dove sta scritto che devo avere per forza un PC, altrimenti sono tagliato fuori dal mio diritto? :huh:  Pensa che ho chiesto allo sportello di cambiare il conto corrente di destinazione e si sono rifiutati dicendomi che dovevo farlo io direttamente dal sito! ripicca? non saprei ma che delusione!  :whistle: ci si aspetta qualcosa in più da una istituzione come l'INPS. Con la liquidazione dovrebbero regalare un bonus PC ed internet a chi non lo ha, di fatto ci accollano una spesa, a volte mica da poco, ma necessaria. :one  Fanno di tutto per lavorare meno! Adesso poi con le prenotazioni obbligatorie e solo nei giorni che vogliono farlo, ancora meno. :blink:  Ci si aspetta che i tempi di lavorazione delle pratiche si accorcino, invece sono sempre uguali. Io me la immagino andare al lavoro ed appena arriva in ufficio, tirare fuori dalla borsa l'occorrente per passare la giornata all'uncinetto. :D
Insomma penso che la Tipa di Venezia oltre a prendere il Suo bel stipendiuccio dovrebbe preoccuparsi di non far fare all'Inps figure di merda.  :dumbom:
A parte gli scherzi, ed andando sul serio, poichè sono sensibile ai Diritti e Doveri (con la D maiuscola), penso che bisogna reagire all'affievolimento del diritto. :mad:
Io non so scrivere bene, ci vorrebbe qualcuno capace di sintesi che ponga un quesito serio in merito su cui poi fare una raccolta firme con le quali inviarlo al Presidente dell'inps ed ai politici. :cheers:
Ci troviamo nella situazione assurda in cui vige la PRESUNZIONE DI MORTE da parte di Citibank dietro la quale INPS si nasconde ( con la scusa di garantire il pagamento ed evitare abusi etc etc).
L'INPS tramite lo strumento bancario Citibank con cui fa affari( non esistono contratti senza tornaconti privati), il Diritto lo soffoca e stringe il cappio, non solo devi fare la cosidetta "esistenza in vita", ma lo si deve fare nei tempi a loro comodi aprendo la toto campagna con una finestra temporale che per noi in Tunisia è capitata da maggio a settembre, fuori dalla quale se fai l'esistenza in vita dal 15 settembre al 15 maggio,  pur essendo in vita sei considerato morto, assurdo! :sosad:
Da Presunto morto mi rivolto nella tomba e muto in zombie a novembre con halloween, nuova festa dei pensionati ( ecco, capisco ora perchè come simbolo quella festa ha la zucca vuota). :mad:
Insomma hanno messo i pensionati che percepiscono la pensione all'estero in una condizione di cittadini di serie "B" :o , come a dire che l'agenzia delle entrate considererebbe tutti gli italiani evasori sino a prova contraria in capo al cittadino che deve dimostrare di non esserlo. Non mi pare che funzioni  così il Principio. L'INPS e Citibank per esso non devono considerarci morti sino a prova contraria :offtopic: ; bensì vivi, sino a prova contraria e se ci sono furbetti che nascondono defunti pensionati, perseguirli come accade per gli evasori e tutti i criminali in genere. Una cosa è sicura, i furbetti non sono certo i pensionati che specialmente se defunti di colpe proprio non ne hanno :gloria .
Siamo in una situazione paradossale e assurda! :unsure  fanno gravare su noi pensionati le loro incapacità di gestione :joking: . scusate lo sfogo. ma trovo l'esistenza in vita così com'è concepita una pagliacciata che serve ai furbetti dell'INPS di fare affari con la Banca, per se stessi non nell'interesse dei pensionati. :sosad: ..quale beneficio che prima non avevamo ha introdotto questa cosa? :/ nessuno!
Ci sono banche al giorno d'oggi che aprono un conto corrente online con il solo telefonino, con il riconoscimento facciale e due scansioni del documento d'identità, hanno il controllo del conto e la certezza di chi lo usa con due fattori, ( appena fatto con la prima banca Italiana) :par: ; la Tipa di venezia invece, sostiene ancora che dobbiamo studiare le loro norme (ma chi se frega!) e che ci vogliono scartoffie da firmare,f are timbrare e inviare all'estero, un tran tran che se va bene si conclude in un mese e se va male a ottobre non si ha più la pensione, ma apre un altro business con western Union che prende commissioni (non lo fa mica gratis). C'è chi ci guadagna(le banche) e chi ci perde, noi pensionati, tempo e denaro. :top:

Matteo S

@Mauro
.. Ma mettere tutto in questione un procedimento in atto da anni.. 2014 X i Residenti Estero. Solo X un tuo Principio mi sembra esagerato..
Ora Dovrai Attrrzzarti X Pagare le Tasse i de Tunisia.
---
Non sono daccordo Mauro. Lo Stato di diritto che l'Italia vanta,  fa la differenza rispetto ad esempio alla Tunisia e altre Nazioni islamiche che neanche cito Lo Stato di Diritto si basa sui Principi e questo sulla persona ci riguarda direttamente. La certezza del Diritto rende un Paese civile ed i suoi cittadini liberi, non servi sciocchi. Non bisogna arretrare Mauro  nè sulla democrazia che sui Diritti.
Le tasse mi pare si pagano attraverso il CUD comparato al conto Tunisino che riceve la pensione. Per questo 2021 non ci dovrebbero essere problemi dato che riguarda ciò che è avvenuto nel 2020. Per il prossimo anno farò come dice Live, mi bonificherò il necessario sul conto tunisino.
Tra l'altro ho capito che non conviene tanto utilizzare fuori dalla Tunisia la carta di credito Tunisina, In europa gli ATM applicano un cambio a 5 punti in meno oltre le commissioni. Molto svantaggioso.
Invece non ho capito perchè mi viene fatto il cambio valuta visto che ho solo un conto in Euro e non in Dinari. Qualcuno me lo spiega?

Guest78664

Morti che prendono la pensione c’è ne sono tanti in Italia.
Ad Enna se ne sono scoperti 250 andando al cimitero.
Ora si sono attrezzati li mettono nel congelatore.
Avevo chiesto tempo fa se si compravano loculi a buon prezzo nei cimiteri cristiani in Tunisia,ma nessuno mi rispose, forse qualcuno è tenuto nel congelatore.?
Inps mi fece soffrire per tre mesi quando cambiai iban stessa banca.
Tre domande, tre telefonate e tre email, per il cambio ufficio pagatore.
Tenersi aggiornato con la tecnologia è indispensabile se no sei fuori.

Matteo S

Live in tunisia ha scritto :

Vab....questo è il meno...basta mandarsi autonomamente la pensione dal conto italiano a quello tunisino.

Al di là del merito, su cui non mi esprimo ulteriormente (s'è già detto tutto e di più), quello che trovo inammissibile da parte di un servizio pubblico, è il tono della risposte, la prima e ancor più la seconda, provenendo da una dirigente, oltre che il fatto che nulla fu eccepito nell'appuntamento di marzo, nel quale l'esistenza in vita fu, da quel che comprendo, acquisita senza obiezioni. Averle sollevate in quella sede, spiegando le tempistiche, avrebbe già allora evitato il problema.

Questi toni denotano il persistere molto diffuso nel personale degli uffici pubblici di un atteggiamento astioso e di supponenza nei confronti del cittadino. Nonché di superficialità su questioni che, come nel caso in questione, possono rivelarsi di fondamentale importanza per l'interessato.

La strada da fare è ancora mooooooooolto lunga.

Come ben sa il personale di "front end" che opera nel settore privato: a meno di ricevere gravi offese, il cliente (in questo caso il cittadino) ha sempre ragione. E quando non ce l'ha, devi comunque trovare un modo per risolvere il caso in modo per questi soddisfacente.


Proprio così Roberto, a marzo nulla mi fu eccepito; Anzi, anche l'anno precedente a Venezia, nulla fu eccepito se non la raccomandazione da parte loro di non inviare nulla a Citibank per evitare non so cosa.
I toni della Signora di Venezia sono da mamma e non da Dirigente che deve valutare un collaboratore. Evidentemente è talmente scarsa o fuori di testa. La sensazione è quella che non stanno li per noi ma al contrario noi dobbiamo lavorare anche per loro; quindi meno gli diamo da fare meglio è , nel caso gli diamo da fare ci danno contro, anzichè scusarsi per il disagio procurato.

bacchiala

se posso darti un consiglio popolare...hai
tutte le ragioni...ma prendi prima i tuoi soldi e dopo fai tutte le guerre giuste

Matteo S

Giovannibattista ha scritto :

Morti che prendono la pensione c’è ne sono tanti in Italia.
Ad Enna se ne sono scoperti 250 andando al cimitero.
Ora si sono attrezzati li mettono nel congelatore.
Avevo chiesto tempo fa se si compravano loculi a buon prezzo nei cimiteri cristiani in Tunisia,ma nessuno mi rispose, forse qualcuno è tenuto nel congelatore.?
Inps mi fece soffrire per tre mesi quando cambiai iban stessa banca.
Tre domande, tre telefonate e tre email, per il cambio ufficio pagatore.
Tenersi aggiornato con la tecnologia è indispensabile se no sei fuori.


Nei cimiteri c'è la polizia mortuaria(normalmente sono vigili urbani), se trasmettessero i dati anche all'Inps il problema non si pone più. Non può essere questa la ragione che mantiene in piedi la burocrazia ed il business dell'esistenza in vita. Se qualcuno usa il congelatore, quando lo scoprono, in galera, senza se  e senza ma.
Io vorrei che si aggiornasse la pensione e se cambia qualcosa di essere informato via email ,non che me la tolgono e neanche avvisano..ma in che mondo viviamo!?
Ci bombardano di spam di ogni genere e l'Inps non può mettere qualche operatore ad inviare email rilevando qualcosa da comunicare? Io all'inps non mi connetto mai, neanche a quello della sanità, della luce o del gas,non devo aggiornarmi, non voglio aggiornarmi, voglio semplicemente la mia Pensione.

Matteo S

bacchiala ha scritto :

se posso darti un consiglio popolare...hai
tutte le ragioni...ma prendi prima i tuoi soldi e dopo fai tutte le guerre giuste


:D li prenderò in ogni caso, ma non intendo fare guerra a nessuno, sono semplicemente indignato poichè constato che la Direzione INPS di Venezia è inadeguata e spiace dato che il Veneto, normalmente viene indicata quale regione molto efficiente. all'Inps non lo è, completamente inadeguata.
L'esperienza precedente ugualmente negativa, sono in attesa degli arretrati delle tasse dal 2018 che hanno inviato all'agenzia delle entrate di Pescara, perchè la Direzione di Venezia l'ha fatto scivolare...con colpa grave all'anno successivo 2019. Una vergoga!

Matteo S

laviniavirginia ha scritto :

Matteo S

Di qualsiasi nazione si sia, se si vive all'estero c'e' siempre per tutti, ogni anno, da provvedere all'invio del tal Certificato in vita debitamente contrassegnato.  Ossia che non si tratta di una trovata o di una seccatura inventata dell'Italia.  E ha pur sempre una sua logica.


Laviniavirginia non è esattamente così.  Non se si vive all'estero, bensì se viene pagata all'estero.
Se viene pagata in italia, l'esistenza in vita non si fà. Se la logica è di essere considerati defunti sino a prova contraria, la rifiuto. E' un mondo rovesciato.

laviniavirginia

Matteo S ha scritto :
laviniavirginia ha scritto :

Matteo S

Di qualsiasi nazione si sia, se si vive all'estero c'e' siempre per tutti, ogni anno, da provvedere all'invio del tal Certificato in vita debitamente contrassegnato.  Ossia che non si tratta di una trovata o di una seccatura inventata dell'Italia.  E ha pur sempre una sua logica.


Laviniavirginia non è esattamente così.  Non se si vive all'estero, bensì se viene pagata all'estero.
Se viene pagata in italia, l'esistenza in vita non si fà. Se la logica è di essere considerati defunti sino a prova contraria, la rifiuto. E' un mondo rovesciato.


Matteo

partecipo e usufruisco a volte ancora del foro in lingua francese (non solo della Tunisia), per cui mi capita di leggere anche quello che scrivete qui ; stasera ho fatto una lettura trasversale dei fiumi tuoi qui scorsi fra o lungo le citazioni, le risposte alle risposte -citate e non- delle risposte ai pezzi citati-bis e alle risposte...  :joking:
Per cui, essendo datata la mia partecipazione qui e con quel mio commento sul certificato/Vita., non so per cosa tiri in ballo questa mia annotazione (bisogno di polemizzare proprio su tutto e con tutti? Ok, sei incavolato e prenderesti a calci persino una tigre. Fai tu   :cool: ) - fatto sta che qui tirata in ballo, è per questo motivo che adesso prendo posizione .

Orbene, con tutta la possibile comprensione per le specificità e/o complicanze italiche vostre, ossia riguardo ai gironi infernali di certi sportelli o, meglio, degli addetti ai benemeriti servizi appunto,  sono stata colpita dal grado e dal tenore della polemica su ogni dettaglio anche travisato - e risulta chiaramente, come spesso in simili casi appunto succede, che quando si è infuriati, si rischia di perdersi in meandri tortuosi e dispersivi; tali per cui si finisce anche per perdere "l'aver ragione"... (scrivendo : "si finisce anche per perdere la ragione" avrei fatto supporre tutt'altra intenzione da parte mia...,  per carità...).

Non sto di certo io a dirti su quali punti hai FORSE torto; è invece per quello che avevo scritto a suo tempo che mi permetto di correggerti perchè vedi, di fatto e davvero è proprio così :
Una volta annunciati alla propria Ambasciata all'estero e indipendentemente da dove e su quale conto (in Patria -SE e quando è lecito e concesso-, o all'estero) venga poi versata la pensione, si dovrà poi sempre ottemperare a tale richiesta di Certificato/vita debitamente compilato e firmato con tanto di bollo ufficiale. Nel mio post avevo specificato essere una regola valida per tutti gli espatriati. Che poi abbiate voi la questione di quella City di mezzo, è un'altra questione.

Poi, nel caso specifico del risiedere fiscalmente in Tunisia, SE DA UN LATO il dove tu poi ti faccia versare la pensione NON c'entra dunque necessariamente con la suddetta prassi obbligatoria del certificato/vita (dipende da vari fattori),  D'ALTRO CANTO, ci starebbe poi quello che invece sì cambierebbe eccome, rispetto alla NON convenienza del farsi versare la pensione sul conto in Patria, SE si vuole usufruire dell'80% di riduzione sul computo tasse qui...   -MA lo dico per chi legge e non è ancora pratico, dato che sussisterebbe la possibilità già altrove segnalata, di provvedere in proprio alla trasferenza per accredito sul conto tunisino della somma corrispondente all'equivalente del mensile pensionistico- .

Quando si lascia il proprio Paese, poi sempre ci sono regole e condizioni - e queste non le facciamo noi... Dopotutto considera che le Nazioni dalle quali i pensionati se ne vanno, perdono introiti di tasse che vengono pagate all'estero...  Se ci limitiamo ai paesi della UE, ebbene sono regole che valgono per tutti, INDIPENDENTEMENTE dalle SPECIFICITÀ dei singoli Paesi che la compongono e che possono essere diverse nei dettagli inerenti le modalità di esecuzione.  (per es. nel mio caso, già altrove all'estero, la pensione non mi veniva versata sul conto all'estero -a questo provvedevo io- TUTTAVIA, IL CERTIFICATO/VITA lo dovevo religiosamente far pervenire ogni anno, in ogni caso) 

In quanto poi a chi debba provare che cosa (dell'essere in vita), ebbene sei in errore, ma non intendo io entrare nel merito;  né dire semmai dei veri, seri, gravi motivi reali per cui davvero adesso "il mondo è a rovescio" (tua espressione); di certo non per questioni inerenti il tema qui sollevato - ma il mio intervento si chiude qui.

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :

@Mauro
.. Ma mettere tutto in questione un procedimento in atto da anni.. 2014 X i Residenti Estero. Solo X un tuo Principio mi sembra esagerato..
Ora Dovrai Attrrzzarti X Pagare le Tasse i de Tunisia.
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Non sono daccordo Mauro. Lo Stato di diritto che l'Italia vanta,  fa la differenza rispetto ad esempio alla Tunisia e altre Nazioni islamiche che neanche cito Lo Stato di Diritto si basa sui Principi e questo sulla persona ci riguarda direttamente. La certezza del Diritto rende un Paese civile ed i suoi cittadini liberi, non servi sciocchi. Non bisogna arretrare Mauro  nè sulla democrazia che sui Diritti.
Le tasse mi pare si pagano attraverso il CUD comparato al conto Tunisino che riceve la pensione. Per questo 2021 non ci dovrebbero essere problemi dato che riguarda ciò che è avvenuto nel 2020. Per il prossimo anno farò come dice Live, mi bonificherò il necessario sul conto tunisino.
Tra l'altro ho capito che non conviene tanto utilizzare fuori dalla Tunisia la carta di credito Tunisina, In europa gli ATM applicano un cambio a 5 punti in meno oltre le commissioni. Molto svantaggioso.
Invece non ho capito perchè mi viene fatto il cambio valuta visto che ho solo un conto in Euro e non in Dinari. Qualcuno me lo spiega?


Giusto Matteo..un tuo diritto bonificare tramite conto Italiano..fai bene i Conti però perché così non hai diritto a Defiscalizzazione

Matteo S

@Mauro

in che senso Mauro sarebbe a rischio la defiscalizzazione? non è forse legata alla residenza fiscale ed al pagamento delle tasse in Tunisia?

Matteo S

@Laviniavirginia
Non ti ho tirato in ballo per spirito polemico, ho solo replicato ad un tuo intervento con una semplice distinzione tra essere residente all'estero e dove farsi accreditare la pensione. Una semplice informazione utile per i frequentatori del forum; le regole variano da Paese a Paese, io mi riferisco a quella Italiana.  L'accredito all'estero avviene tramite l'intermediario Citibank con le sue procedure(esistenza in vita) che espongono il pensionato alla sospensione del pagamento che invece non accade per chi riceve il pagamento su conto italiano e non deve produrre alcun documento di esistenza in vita; ciò a prescindere dalla nazione in cui è residente. Tutto qua.

mauro biazzi

Matteo S ha scritto :

@Mauro

in che senso Mauro sarebbe a rischio la defiscalizzazione? non è forse legata alla residenza fiscale ed al pagamento delle tasse in Tunisia?


Si Matteo.. Ma questa dipende s ti  viene accreditata direttamente X 12 mesi all'anno da INPS tramite CITI preposto per pagamenti Residenti Estero in questo caso hai diritto à 80%d detrazioni su imponibile.. Nel caso di Versamenti Una Tantum ô anche Mensili dal Tuo conto Italiano Tu Paghi le Tasse sul 75% di Quello Che ti viene Accreditato

Litaliana

Non metti a rischio nessuna defiscalizzazione. E’ sufficiente trasferire mensilmente sul conto Tunisino lo stesso importo della pensione. È esattamente il metodo che io personalmente utilizzo per ottenere la defiscalizzazione.
Per favore evitiamo di creare confusione.

mauro biazzi

Litaliana ha scritto :

Non metti a rischio nessuna defiscalizzazione. E’ sufficiente trasferire mensilmente sul conto Tunisino lo stesso importo della pensione. È esattamente il metodo che io personalmente utilizzo per ottenere la defiscalizzazione.
Per favore evitiamo di creare confusione.


Io non creo nessuna confusione tu vai à rileggerti le Regole X ottenere la defiscazzione

Francesca

@ pino62
@ mauro biazzi
@ Matteo S

Ho aperto una nuova discussione con i vostri ultimi messaggi intitolata:
Per defiscalizzazione, la pensione deve transitare su conto tunisino?

mauro biazzi

:):):)

Francesca ha scritto :

@ pino62
@ mauro biazzi
@ Matteo S

Ho aperto una nuova discussione con i vostri ultimi messaggi intitolata:
Per defiscalizzazione, la pensione deve transitare su conto tunisino?