Carestie e Carenze in Tunisia

@Sir Biss a Sousse nessun polloproblema :)

Eh già.....
A proposito di carestie: da Hammamet mi è appena arrivata segnalazione che oltre ai già discussi alimenti primari, adesso non si trova più neppure il pollo in commercio. Come siete messi a pollame nelle altre città?
-@Sir Biss

scusami SirBiss ma chi è che ti fa queste segnalazioni o, meglio, dove fa la spesa? Stamattina ho comperato, senza problemi, 4 petti di pollo e, francamente, il pollo l'ho visto in ogni negozio, non trovo l'acqua Safia nei supermercati (come prima non trovavo un'altra marca) ma l'ho trovata senza problemi sotto casa, settimana scorsa ho comperato manzo e merghese,  trovo uova e latte senza problemi, idem per il pane (sia baguette che tabuna), trovo olio sia oliva che semi (di vari tipi), l'unica cosa che ancora non si trova è lo zucchero bianco ed il burro - ma neanche li ho cercati a fondo - le verdure e la frutta di stagione ci sono, così come il formaggio (sia confezionato che ai banchi a peso).....davvero sono perplessa.🤔🤔🤔🤔

@Sir Biss

Non so à Tunisi à monastir ti assicuro mi Porto 3 bottigliette sempre nella Borsa à mano e me le bevo anche in aereo

Ora sono anni Che non parto da Tunisi.. Ma se non ricordo mâle anche Li a volte passavo con acqua nella Borsa l'

Dai per la serie si continua oggi al Mall of Sousse ho assistito ad una scena esilirante, è arrivato il bidone con dentro le buste da 2kg di zucchero già confezionate scortato dai vigilantes quindi secondo quanto detto da Massimo Decimo Meridio (al mio segnale scatenate l'inferno) i clienti si sono avventati sul bidone gridando e cercando di accaparrarsi la busta... della serie "è mio! L'ho visto prima io!"

Diciamo che li ho guardati sdegnato ma mi sono anche messo a ridere, piuttosto che fare simili tragedie compro lo zucchero dietetico :D

@Sir Biss

ad hammamet di polli ne vedo fin troppi , trovato tutto solo alcuni prodotti sono limitati nei quantitativi e lo zucchero a corrente alternata  . Ancora troppi turisti , poi campionati pallamano quindi molte rappresentanze e squadre.

Ciao,

per lo zucchero suggerirei, per chi lo gradisce, di sopperire con il miele.

Vedrete che pian piano si sistema tutto.

Che lo zucchero sia contingentato è più che giusto per evitare inutili scorte eccessive.

Io oggi mi sono recato al mercato (MNonastir) dove c'era disponibile carne e pesce di tutti i tipi, come tutto il resto.

In effetti una cosa manca, ma fa nulla: l'acqua gasata.

Saluti

Antonio

La trovi à kobba viale de la faculté dove girano i Bus 52

Né prendi quanta ne vuoi

Grazie carissimo!

provvedo

@subdive  ma sei ancora in Tunisia? Io sono di Alghero e abito in nabeul

@subdive ma sei ancora in Tunisia? Io sono di Alghero e abito in nabeul
-@redafrancesco01


Salve, suggerisco di contattare subdive per messaggio privato per non portare fuori tema la discussione.

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Grazie,


Francesca

Team Expat.com

sono qui a Monastir

saluti

Com'è la situazione mancanza generi alimentari ad oggi, succede ancora?

@francescoelvy84 diciamo che la vera emergenza è rientrata anche se ancora ci stanno strascichi per lo zucchero e il riso.

Se si viene dall'Italia è buona norma portare almeno un pacco di zucchero e uno di riso al seguito, potrebbe essere utile o non servire per niente :)

L'acqua e il burro sono rientrati e sono disponibili dovunque, lo stesso per il latte e la farina.

@AntoTunisia grazie Anto, quindi alcune carenze ci sono ancora...

@francescoelvy84 si ma piccolezze diciamo che abbiamo lo zucchero razionato ma ci sta :) il riso ci sta quello che costa tanto e quello normale e economico scarseggia

Riprendo questa discussione per segnalare che in data odierna (16/10/2023) sono andato in farmacia per acquistare alcuni farmaci di uso comune (augmentin, perox - acqua ossigenata, ecc.) ed erano fuori stock da parte della farmacia centrale, penso ma spero di sbagliarmi che la crisi stia toccando anche il settore farmaceutico, nel dubbio chi prende farmaci in modo costante è meglio che faccia una piccola scorta. Per fortuna poi girando sono riuscito ad acquistare farmaci equivalenti. In caso che il farmacista vi dica rupture de stock chiedete i farmaci equivalenti.

Fortunatamente non prendo farmaci ma solo integratori comunque, qui ad Hammamet, qualche settimana fa lo stesso medicinale  che avevano in una farmacia (me l'hanno mostrato e mi hanno detto che, se volevo, su ordinazione potevo avere anche un diverso dosaggio) in altra farmacia hanno affermato esserci "rupture de stock" ...quindi provate sempre altre farmacie, oppure, come dice Anto, equivalenti!!!!!

@Luna60 per trovare un antibiotico ad uso locale ho dovuto girare mezza Sousse e alla fine ci sono riuscito ma solo perchè era una giacenza in frigorifero.

La crisi del Paese si vede non solo dagli alimentari ma anche dai farmaci che vanno a mancare direttamente alla farmacia centrale nazionale e quindi non sono disponibili per la loro commercializzazione. Immaginiamoci un farmaco importante che non si trova neanche equivalente, per questo dico, in caso di patologie particolari, di non aspettare l'ultimo minuto per acquistare il nuovo perchè la crisi del Paese può diventare anche medica.

Oltre l'aumento dei prezzi in questo autunno 2023 troviamo i grandi supermercati della catena Carrefour con prodotti negli scaffali soltanto in prima fila, se si prende il prodotto dietro troviamo la desolazione più completa, molti frigoriferi sono stati spenti e i prodotti raggruppati in altri. La situazione è meno visibile al Geant di Tunisi al centro commerciale "Azure".

Se serve mozzarella per cucinare a Sousse consiglio di non prendere quella in busta nei supermercati ma di andare ad Akouda al caseificio sulla strada d'ingresso, è buona a malapena per cucinare ma costa 1/10 di quella del supermercato.

E' tornata in vendita l'acqua "Garci" (gasata) ma non la troviamo dovunque, molti succhi di frutta, specie quelli d'importazione e di qualità superiore sono scomparsi (es. Cappy arancia), ormai stiamo assistendo all'altalena dei prodotti, ora si trova una cosa e ora un'altra, i più colpiti sono burro, latte, zucchero, riso, caffè, farina, acqua frizzante.

Continua a Sousse la crisi idrica con razionamento nei piani più bassi dalle 18 alle 6, i piani più alti hanno problemi già dalle 13.

Infatti, era un'incitamento a non fermarsi alla prima farmacia anche se ti dicono che non si trova....magari è così ma magari, semplicemente, non ce l'hanno loro....e poi, come giustamente dici tu, equivalenti!

Qui ad Hammamet, a parte due gg la settimana scorsa, l'acqua in casa la erogano. Per gli alimentari non so dirti perchè molte delle cose che citi io non le uso (mozzarella/ zucchero/farina/ succhi vari) e comunque faccio la spesa in negozietti di quartiere dove la desolazione è la prassi 🤣🤣🤣. I prodotti c.d. ”europei” che vendono vicino a casa, da quello che ho capito, se li fanno arrivare via nave ogni sabato....”privatamente”...😬😬😬. Mentre per l'acqua gassata hai ragione, è un po che non la vedo in giro....yoghurt lo trovo, diciamo che le cose vanno ad ”ondate”....ma niente di nuovo sotto il sole...sto aspettando di vedere a quanto l'olio quest'anno al frantoio.....appena ho news vi dico!

@Luna60


se li fanno arrivare via nave ogni sabato....”privatamente”...😬😬😬.



(mercatino "black" ?)  Come le banane che dicono costino 10 dinari e oltre (quando si trovano) ?

poco fa l'ennesima discussione al supermercato per il caffè, quello tunisino si può prendere soltanto due confezioni, avevo fatto l'immancabile errore di prenderne tre e, addirittura il titolare del Monoprix è venuto a dirmi che ne potevo prendere solo due, alla mia domanda se il Paese fosse in guerra perchè bisognava prendere il cibo razionato si è girato ed è andato via... anche scostumato, queste cose non dico tanto ma fino a un anno fa erano impensabili!

Non proprio black ma comunque le cose europee belle care, il resto prezzi in linea....😎😎

@Luna60  il problema è che tante cose europee che vendono a caro prezzo in Europa non sono neanche la 4 scelta del prodotto... alcune marche sono sconosciute e tanti prodotti sono di bassissima qualità, i prodotti a buon prezzo sono quelli locali e caffè e riso (il riso è molto buono) sono introvabili da molti mesi.

Non voglio fare il disfattista ma il Paese non è quello del quale eravamo entusiasti, è diventato più povero e meno operoso e soprattutto con persone molto più scostanti quasi razziste (per usare un aggettivo che piace a molti quando viene usato nei nostri confronti).

Salve,

non saprei sotto quale pagina postare questa notizia (che forse è già di vostra conoscenza):

"A Gabès, in Tunisia, la sinagoga El Hamma è stata saccheggiata e incendiata ieri sera da centinaia di rivoltosi, senza il minimo intervento della polizia.

Ciò fa seguito al fallito attacco missilistico della Jihad islamica contro un ospedale di #Gaza , di cui #Israël è stato ingiustamente accusato di essere responsabile".

(L'ha postato un certo Jeremy Benhaïm su  X )


Per avere seguito parecchi canali informativi (e non i soliti "Mentana" & Co.) so che ci sono più che soltanto pochi dubbi che l'accusa sia stata ingiusta. Questo per testimonianze e per il genere di missili impiegati in questa strage.

Fatto certo è invece che le cose si mettono male per tutti e ovunque.

@aniroksana10 daccordo con la moderatrice del forum (Francesca) stiamo valutando cosa inserire e cosa no inerenti all'argomento sicurezza, siamo anche consapevoli che queste informazioni andrebbero a scatenare il solito putiferio sul forum, per non diffondere notizie potenzialmente pericolose, allarmistiche o fake consiglio di prendere visione (per il momento) dell'avviso riportato sul sito dell'Ambasciata USA a Tunisi.

Per quanto riguarda la sinagoga di Gabes sembrerebbe che versava già in uno stato disastroso e, di fatto non è avvenuto nulla. Siccome non è possibile (almeno per il momento verificare la notizia) penso sia il caso di non dargli seguito.

In ogni caso ritengo che il buon senso e l'attenzione di ogni persona sia sempre da tenere in considerazione per evitare problemi di qualsiasi natura.

@AntoTunisia

ah, ok, certo non si hanno da dare allarmismi. Tuttavia adesso, la stessa cosa è accaduta a Melilla, Spagna...  Ad ogni modo è come avevano detto quelle parti inferocite (le solite) che hanno giurato vendetta (contro gli ebrei) gridando che non avrebbero avuto pace finché non li avranno sterminati tutti, in qualsiasi angolo della terra si trovino,  Basta del resto ricordare cosa è successo in Europa dopo le incursioni in Libia...  Ed ora di motivi per loro ve ne sono molti di più,

Ad ogni modo in Tunisia (e in Maghreb in generale dunque) non è più pericoloso che in un qualsiasi posto in Europa. Anzi.   Per cui, allarmismi no; ma essere coscienti e cauti, mantenendo un profilo per cosí dire, basso (moderato), sí.  Non è una situazione facile neppure per loro e credo sia opportuno assumere un atteggiamento di empatia.

Ad ogni modo, va' bene; non metteró più altri dettagli o post.

(scusate, non vorrei aver dato luogo a fraintendimenti.  Con atteggiamento di empatia mi riferivo in questo caso proprio ai musulmani e a tutte le persone di animo mite e pacifiche) .

Buongiorno a tutti, certa della vostra collaborazione, chiedo di mantenere questa discussione sul tema iniziale.


Al momento l'Ambasciata italiana a Tunisi non ha diramato nessun comunicato. Nel caso lo facesse, valuteremo se e come inserire l'informazione sul forum.


Per restare aggiornati, fate riferimento solo a fonti ufficiali.


Grazie

Ciao a tutti, volevo sapere se ancora ad oggi persiste la carenza o mancanza di generi alimentari e per quanto riguarda i farmaci, ci sono problemi?

Grazie.

@francescoelvy84 si permane ancora carenza a singhiozzo di latte, farina, zucchero, riso, burro e ora ogni tanto anche di sale fino. L'estate è mancata l'acqua gasata ma la birra non è mai venuta meno negli scaffali dei supermercati. :D

I medicinali può succedere di andare in farmacia e trovarli mancanti per mancato approvvigionamento alla farmacia centrale tunisina, per questo conviene avere sempre un equivalente come cavallo di troia per non trovarsi impreparati.

Buongiorno. Si, spesso alcuni generi alimentari mancano, o scarseggiano....ma se si conosce qualcuno che lavora nei supermercati si scopre che le scorte ci sono....sembra che una spiegazione sia che ciò fa parte di una politica destabilizzante attuata dalla fazione che un tempo era stata al potere in Tunisia, e che nessuno rimpiange causa le ruberie....ma che evidentemente ha ancora degli appoggi. Così mi è stato detto...non so se è così

Grazie per le risposte sempre pronte, quello che mi interessava di più sapere, a parte il discorso di alcune derrate alimentari che si possono anche fare a meno per un certo periodo, era quello delle medicine, visto che sia mia moglie che io prendiamo alcuni farmaci giornalmente e/o nell'eventualità di averne bisogno per delle urgenze...

@Piero777 nella realtà ognuno cerca di dare la colpa all'altro, quella parte politica ha fatto i suoi danni ma questa è una situazione a scarica barile per responsabilità reali, cioè che il paese si sta avviando lentamente a un default e se non intervengono i ministeri delle finanze e dell'economia tra poco mancheranno i salari per i dipendenti statali, intanto i buoni pasto sono stati interrotti per mancanza fondi e già qui è grave. Comunque rischiamo di portare il discorso su una vena politica ed è vietato dal regolamento del forum quindi direi di non andare oltre su questo tema :D

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Buongiorno, parrebbe che quest'anno il prezzo corrente dell'olio di oliva Tunisino sia di dinari 27, mi sembra un po' altino!

L'anno scorso a quanto era in frantoio sfuso?

Veleggiava intorno ai 15/17 dinari.

@Astrubale al frantoio di Akouda (Sousse) lo vendono a 24/25 dt al litro, in una bottega vicino casa ne spacciano uno come olio fresco e extra vergine (perchè è verde) a 33dt al litro.

L'anno scorso era intorno ai 15 al litro. Teniamo presente che la caratteristica dell'olio (extra vergine, vergine e lampante) non è data dalla spremitura ma dalla sua acidità, le piante di olivo vanno curate ed eventualmente l'olio prima di andare in commercio viene analizzato, tutto ciò in Tunisia non accade, le piante sono allo "stato brado" e la garanzia che l'olio sia extra vergine non la può dare nessuno.