Pensionati italiani con pensione estera

Buondi, sono un pensionato italiano residente all´estero, intento a rientrare in Italia.
Ho scoperto che i pensionati italiani che vogliono lasciare l´Italia per andare a vivere all´estero "es: in Portogallo" vengono premiati e sovenzionati dallo stato italiano, mentre colore che come me,  con pensione estera, vorrebbero rientrare in Italia, vengono puniti e tartassati.
Es: colui che si trasferisce in Portogallo con residenza non abituale, riceve dall´INPS la pensione lorda per netto, cioé in Italia non paga tasse e neanche in Portogallo per 10 anni. Tramite il Modulo F21 in Portogallo ha diritto all´assistenza sanitaria portoghese, ma a pagare le spese é l´ASL italiana.
Diverso per colui che vorrebbe rientrare in Italia con pensione tedesca. Dopo aver trasferito la sua residenza in Italia, nonostante cittadino italiano dovrá tenersi la cassa mutua tedesca, alla quale dovrá versare mensilmente il 12% della pensione, oltre a ció in Italia la sua pensione verrá tassata dal fisco con lo dovuto scalone. Come ben sappiamo le tasse in Italia sono ben piú alte che in Germania. Il 12% della pensione corrisponde all´assistenza sanitaria in Germania, dove é tutto incluso, anche le viiste specialistiche, ma a differenza della Germania in Italia riceve la comune assistenza sanitaria italiana, che come descritto non é minimamente paragonabile a quella tedesca.
Sa qualcuno in che modo si puó disfare questo disaggio.

Ringrazio e saluto

silatz ha scritto :

.........sono un pensionato italiano residente all´estero, intento a rientrare in Italia.
............non paga tasse e neanche in Portogallo per 10 anni.
....................diritto all´assistenza sanitaria portoghese, ma a pagare le spese é l´ASL italiana.
..............Diverso per colui che vorrebbe rientrare in Italia con pensione tedesca.
......... Dopo aver trasferito la sua residenza in Italia, nonostante cittadino italiano dovrá tenersi la cassa mutua tedesca, alla quale dovrá versare mensilmente il 12% della pensione, oltre a ció in Italia la sua pensione verrá tassata dal fisco con lo dovuto scalone. ..........


Salve,
brevemente  facciamo ordine .....

NO tu NON sei  sono un pensionato italiano residente all´estero

Tu sei cittadino italiano, residente all'estero titolare di pensione estera (non INPS).

Se ti trasferisci in PT pagherai non più 0% di tasse ma dal 01/04/2020 il 10 % per 10 anni.
Se ti trasferisci in BG pagherai 0% senza scadenza
Se ti trasferisci in Rep.Slovacca  pagherai 0%  senza scadenza
Se ti trasferisci in LITUANIA  pagherai 0%  senza scadenza
Se ti trasferisci in ITA in uno dei Paesini del Sud "convenzionati"   pagherai il 7 % per 9 anni.

In ogni caso l'assistenza sanitaria è erogata dallo stato di RESIDENZA (PT, BG ecc) che "gira" il costo allo stato che paga la pensione  che nel tuo caso è la Germania


Per avere info sulla tassazione ridotta se trasferito in ITA con pensione estera leggi qui

ilsole24ore.com/art/pensioni-flat-tax-7percento-nove-anni-e-anche-italiani-che-rientrano-sud-ACIkspQ
(copia e incolla nel browser)

Un saluto

Ste

Ciao Silatz,
hai cercato di spiegarci la tua situazione e però hai fatto poca chiarezza sui tuoi intendimenti oltre quello della volontà di rientrare in Italia, ma in quanto italiano di nascita o per legame verso il tuo paese di nascita (non la Nazione)? Te lo chiedo perchè mi era sembrato di capire che cercavi qualche paese da trasferirti dove non pagare le tasse? Oppure sapere se per te, da pensionato tedesco, rientrando in Italia, ci potesse essere una agevolazione rispetto al pensionato italiano?
Ti pongo questo quesito, perchè non mi e' chiaro l'intendimento e l'obiettivo della tua interrogazione.
Scusami
Ciao

A latere dell'argomento, chiedo una informazione: quanto è l'inposizione fiscale per le pensioni in Germania?

Ciao Ste,  nel descrivere la mia posizione ho semplificato, ma a quanto pare si é capito.
Ho fatto presente del perché il nostro governo, dove " la legge é uguale per tutti " tratta in modi diverso i pensionati, con differenza tra pensione INPS o pensione estera.
Il pensionato con pensione INPS che si trasferisce all´estero e come tu hai ben descritto, in certi paesi non paga niente, ne tasse ne assistenza saniatria, a prescindere dal posto in cui andrá a vivere, in cittá o in montagnia,  mentre io, una volta trasferiro in Italia, se vivo in cittá la mia pensione va sottoposta allo scalone fiscale del reddito, solo se vado a vivere in localitá decisa dal governo padrone posso avere una fiscalitá del 7% per 9 anni. In un modo o nell´altro, per il non pensionato INPS che rientra in Italia la legge non é uguale.
Ma il mio quesito mirava alla domanda: se esiste un modo per disfarsi dall´obbligo che un Italiano in Italia debba tenersi a vita la cassa mutua tedesca.

Grazie per l´attenzione
Silatz

Ciao, per coniugi pensionati senza figli a carico, sino ad un introito annuo di ca. € 26.000,0 non si pagano tasse.
Le pensioni erogate dal sistema tedesco non prevedono nessuna tredicesima.
La beffa del sistema fiscale italiano é che, il fisco in Italia suddivide il reddito annuo dell´introito pensionistico estero in tredici parti, tassando a sua volta la tredicesima che non esiste. Un vero Made in Italy.
Ma il mio quesito era di sapere, se esiste un metodo per disfarsi dall´obbligo di tenere in Italaia la cassa mutua tedesca.

Grazie e saluto
Silatz

Ciao brindissimo, forse mi sono spiegato male, se rileggi attentamente capirai meglio.
In sintesi volevo dire che i due tipi di pensionati, INPS e colui con pensione estera, lo stato italiano non li tratta allo stesso modo.
Il pensionato INPS che trasferisce la sua residenza all´estero, pur reccando doppio danno ad enti pubblici, lo stato lo agevola a fior di quattrini.
Colui invece che trasferisce in Italia la sua pensione, portando in Italia dei benefici, lo stato lo punisce costringendolo al mantenimento della cassa mutua estera e tassare abbondantemente il suo introito.
Con il mio quesito volevo rivolgermi a connazionali che come me sono costretti a subire ingiustizie.
Chiedendo se qualcuno nel forum conosce la via per deliberarsi della cassa mutua estera, in questo caso tedesca. Es: paragonando le due cassa mutue, tedesca e italiana, sarebbe come pagare una Mercedes in Germania e ricevere in Italia una Fiat Panda.

Ciao silatz ...
ho visto nel tuo "storico" che dovresti essere già residente in PT, 
Avevi postato una richiesta in merito al come gestire il beneficio RNH.
Sei poi riuscito ?


INOLTRE ... se  se posso  ....
Il pensionato INPS che trasferisce la sua residenza all´estero, pur recando doppio danno ad enti pubblici, lo stato lo agevola a fior di quattrini.

Guarda che interpreti male, non è come dici.
Lo Stato ITA acconsente a che il pensionato ITA (INPS)  paghi le tasse altrove in quanto non più residente in ITA.
Il pensionato ITA pagherà le tasse stabilite dal Paese di Nuova Residenza.
Lo Stato ITA non regala nulla a questi pensionati.

Colui invece che trasferisce in Italia la sua pensione, portando in Italia dei benefici, lo stato lo punisce .

Non ti "punisce"  .... applica le regole così per tutti .... SEMMAI  è il Portogallo che assieme a (pochi) altri stati agevola per attirare i pensionati.

costringendolo al mantenimento della cassa mutua estera
semmai è la GERMANIA che ti "costringe" in  base alle SUE regole ed alla TUA situazione (che non conosco .... dici tutto con il contagocce)    a  continuare i versamenti alla Cassa.

e tassare abbondantemente il suo introito
paghi come residente ITA il dovuto.

Ti ho citato che pagheresti una FLAT tax del 7%  ,,,, ed anche in Sardegna.

In merito alla Sanità ..... la Mercedes l'hai lasciata in Germania  quando hai scelto di trasferirti in ITA.
Se tu fossi stato un tedesco trasferito ITA avresti avuto la stessa Sanità .... cioè   in ITA il servizio è lo stesso per tutti .... a  prescindere  a chi vengano POI   girati i costi dell'intervento.

E' lo stesso per tutti i Paesi UE.

Piuttosto dovresti informarti  presso chi eroga la pensione cioè la Cassa Mutua tedesca , a cui versi (o che ti trattiene) .

QUI leggo  una  spiegazione inerente alla Germania ed alla condizione di CITTADINANZA abbinata alla RESIDENZA.

cafacli.it/it/guida-fiscale/approfondimenti/il-trattamento-fiscale-delle-pensioni-estere_92_af/
(copia/incolla nel browser)

un ri-saluto

Ste

silatz ha scritto :

.........La beffa del sistema fiscale italiano é che, il fisco in Italia suddivide il reddito annuo dell´introito pensionistico estero in tredici parti, tassando a sua volta la tredicesima che non esiste.........


mah ... SCUSA ...... in  base a quanto dici .... non capisco la lamentela.

CERTO che ti deve tassare !! 
anche  l'importo della  13ma parte , è REDDITO ed è parte del TOTALE  INTROITATO ANNUALMENTE.

Le tassazioni sono sugli importi introitati ANNUALMENTE (e non potrebbe essere diversamente) al di là di come vengono effettuati i conteggi.

Pertanto il tuo LORDO annuale è e sarà sempre il medesimo e tassato sul globale dell'importo,  anche se su 13 "parti" calcolate separatamente.

Buongiorno Silatz
Io ricevo pensioni da altri enti pensionistici europei, oltre l'Italia.
La Gran Bretagna e la Svizzera.
Quando ero residente in Italia le ricevevo : nel caso di GB lorda, nel caso di CH con una trattenuta operata dalla banca italiana che faceva da sostituto di imposta per lo stato italiano (5% da accordo tra i due paesi).
Ora che sono in Portogallo le ricevo, entrambe, lorde e pagherò le tasse in PT, come RNH.
Dunque non c'è' mai stata una trattenuta per assistenza medica o per salute da parte di GB e CH quando ero residente in Italia.
Dunque il problema, se c'è' , non e' in Italia, ma in Germania (sei sicuro che non si tratti di una forma assicurativa privata),.
Salvo accordi specifici tra i due paesi francamente la trattenuta  sembra un po' strana.
Dovresti verificare questi temi con un patronato con uffici in Germania, ce ne sono diversi. Loro certamente hanno la risposta.
Davide

Ciao sbertan, vedo che ti sei dato da fare. Hai provato a raggirare tutto ció che é reale.
In Germania non esiste nessuna tredicesima, ne per lavoratori dipendenti, tanto meno per i pensionati.
I pensionati tedeschi ricevono 12 volte in un anno la pensione, la tredicesima non esiste.
Questo fatto non impedisce al fisco Made in Italy suddividere in 13 l´introito annuale di 12 mensilitá, per poi applicare la dovuta tassazione all`inventata tredicesima. OK?

Semplicemente.... non hai capito nulla.

Non ho "raggirato" nulla e nessuno... Forse è meglio tu ti faccia assistere da un Professionista... che agirà per te al meglio di quanto tu possa fare.

Se non capisci al terzo tentativo... io rinuncio.

PS
Hai poi preso  residenza PT e beneficio RNH?

Ciao Didi08, a dicembre sono rientrato in Sardegna, il luogo in cui sono nato. Presso il comune di residenza AIRE ho ricchiesto il rimpatrio, convinto di poter usufruire della assistenza sanitaria italiana.
All´ASL mi hanno detto che la ricchiesta poteva essere accolta solo tramite il Modulo F21, il che significa che a farsi carico della mia spesa sanitaria in Italia sarebbe la cassa mutua tedesca, che non é una assicurazione privata.
Ho ritirato subito entrambi le ricchieste, sia per l´iscrizione all`ASL che quella di rimpatrio.
Ho avuto l´occasione di conoscere altri concitadini che oltre a versare mensilmente la quota alla mutua tedesca devono pagare le tasse al 23 e al 28%. Erano disperati perché ca. il 40% della pensione veniva consumata in trattenute.

Penso che il caso faccia parte di accordi europei che come al solito i nostri politici hanno sottoscritto senza aver letto o senza aver capito quel che hanno letto.

Mia moglie é portoghese, é il motivo per il quale da 3 anni resiedo in Portogallo, sono a Coimbra, ma la mia cassa mutua resta quella tedesca.

Grazie per aver risposto.

Mi sa che neanche tu hai capito piú del tanto, meglio se ti informi, poi rispondi.

silatz ha scritto :

Mi sa che neanche tu hai capito piú del tanto, meglio se ti informi, poi rispondi.


Informarmi? Su come si fanno i calcoli sul lordo per le tasse??
Ma dai... prendi un foglio e prova a fare i due casi.
Quello di AgEntrate e quello che tu vorresti.
Il risultato sarà il medesimo.
È comunque RISIEDI in Sardegna ed abiti saltuariamente a Coimbra, oppure hai rinunciato? Non ti converrebbe rimanere in PT ed usufruire della tax 0%?

Scusa Silatz, mi sono permesso di rispondere perchè ho il papà di mio cognato, con la sua compagna tedesca che subito dopo essere andati in pensione in Germania, si sono trasferiti in Italia in Puglia a Brindisi la sua città natale. Da quello che mi risulta non si sono mai lamentati del trattamento complessivo pensionistico ed assistenziale che hanno. Eppure di sfighe ne stanno avendo e si curano nella sanità pugliese con tutti gli stessi meccanismi previsti dagli altri. Entrano ed escono dagli ospedali, ricevono assistenza domiciliare e visite specialistiche. Mio cognato, ma da loro stessi, in ogni occasione di incontro, non hanno mai manifestato maledizioni e rimproveri alla sanità tedesca per i pensionati. Mha.....

@Brindisino Ciao, penso che tuo cognato con la compagna tedesca non siano stati molto attenti nel leggere il resoconto

che l´istituto pensionistico tedesco annualmente rilascia, scoprirebbero che oltre il 12% della pensione é stato dettrato per

contributi alla cassa mutua tedesca. Molti pensionati non ci fanno caso perché nessuno glielo ha mai spiegato.

@SBERTAN Cioa, vivo ancora a Coimbra come residente RNH, nel fratempo per causa del Covid la cassa mutua tedesca ha aumentato le mensilitá a quasi il 16%, totale detrazione per l´anno 2022 pari a EURO 4.450,0. Se dovessi trasferirmi a Cagliari dovrei versare al fisco italiano oltre EURO 6.300,0 per imposte IRPEF per un totale di EURO 10.750,0, corrisponde al 47% della mia pensione annuale.

Non vivo in Portogallo per convenienza economica, ma pe motivi di familia.

@SBERTAN Ho dimenticato aggiungere, che il fisco portoghese non riconosce le trattenute della cassa mutua tedesca come oneri dettraibili dagli introiti e quindi verrebbero tassati secondo le vigenti normative fiscali portoghesi.

Non so se in Italia sia anche cosi, altrimenti si potrebbe dire;  oltre le tasse anche la beffa.

Le trattenute, o contributi per la cassa mutua in Germania sono obbligatorie, perció dettraibili dagli introiti e fiscalmente liberi di tasse.