Metodi di pagamento in Tunisia

Buongiorno a tutti,

Dopo il trasferimento in Tunisia dovrete effettuare dei pagamenti, che siano bollette o spese varie. E' necessario quindi sapere quali metodi di pagamento sono disponibili ed accettati in loco.

Quali sono i metodi di pagamento più comuni in Tunisia?

L'importo o il tipo di servizio da pagare (affitto, bollette, acquisti nei negozi o supermercato) determina la scelta del tipo di pagamento?

Sono disponibili delle applicazioni mobili che semplificano il processo di pagamento?

Sono accettate anche delle valute estere per effettuare pagamenti in Tunisia?

Le vostre abitudini sui metodi di pagamento sono cambiate da quando vivete in Tunisia?

Grazie per condividere la vostra esperienza,

Francesca

Taxi:assolutamente contanti (spesso monete in quanto le tariffe sono molto basse)
Bar e luoghi pubblici: contanti (rarissimi i casi in cui accettano carte di credito)
Ristoranti: spesso solo contanti anche se nelle catene internazionali e nei ristoranti di un certo livello sovente si puo pagare anche con carte di credito
Supermercati internazionali: (Carrefour etc...) le carte di credito sono accettate
Gli sportelli bancomat sono presenti ovunque (almeno in Tunisi) ed è facile prelevare contanti.

Le bollette non le ho mai pagate... Prezzo tutto compreso... Appart.....
X il resto cash... Cash... Cash....
Anche se carte vengono utilizzate abitualmente...
Abitudidini.... Da 16 anni sono qui... Quelle di prima... Non le ricordo....

Cash , carte solo grossi supermercati e centri commerciali .

Mi spiace discostarmi dagli altri ma una forma di pagamento che ho visto abbastanza diffusa e che da noi non è più in uso sono gli assegni bancari, ho dovuto prendere un blocchetto piccolo per il pagamento delle tasse ed è da 50 assegni, figuriamoci quello grande!!! Supermercati, ristoranti e restobar accettano carte bancarie di debito e carte di credito unicamente dei circuiti MasterCard e Visa, non è conosciuta l'American Express. Per tutte le altre spese i contanti. E' possibile fare operazioni di anticipo contante sulle carte europee presso tutti gli sportelli bancomat (DAB - ATM) e una cosa abbastanza nuova (non l'avevo mai vista) mi ha colpito a Sidi Bou Said, gli sportelli bancomat senza inserire alcuna carta ma spingendo uno dei tasti laterali si attivano in modalità cambio, si seleziona la moneta scegliendo tra euro e dollari, si inseriscono nell'apposita fessura e il bancomat da valuta locale al tasso di cambio della banca di riferimento.

il metodo di pagamento generalmente più usato è certamente i contanti nei centri commerciali supermercati ed esercizi tipo farmacie o comunque che abbiano caratteristiche che giustifichino l'uso di un bancomat si può usare tranquillamente, il problema da me riscontrato è che la mia banca non mi permetteva prelevamenti nei fine settimana perchè era la carta del conto in euro allorchè ho risolto anche questo problema con una carta ricaricabile che permette avendo naturalmente i fondi sufficienti i prelevamenti tutti i giorni ed anche in altre banche , in questo caso si paga una commissione che varia da banca a banca ma al massimo nel mio caso poco più di un DT. Buona serata a tutti.

Francesca pone anche la domanda, a sapere se per i pagamenti sono accettate anche le valute estere.  Beh, ecco, ben volentieri intascherebbero valute estere ma è illegale pagare in una moneta che non sia quella tunisina.  Ma francamente, se dei conoscenti hanno l'intenzione di farsi un viaggio in Europa e mi chiedono se non posso magari pagarli in quella moneta, ebbene.... si tratta di facilitare un po' la vita a degli amici ed io non ho nulla in contrario quando so che davvero sono prossimi a partire davvero.

Per il resto, vale anche per me quanto già detto qui sopra da chi ha già a risposto.

Il tema che qui riguarda dunque i pagamenti si presta però anche a qualche ulteriore considerazione ...     La possibilità di avere denaro fisico e di pagare in contanti verrà meno.  Indipendentemente da come ce la vendono, la verità è che si tratta di un progressivo controllo globale (mondiale) che intendono poter diventare assoluto ... con la possibilità dello Stato di allungare la mano andando direttamente a prelevare dai conti bancari dei privati "le tasse" e quanto occorrerebbe per riparare i danni da loro stessi occasionati.

Perlomeno in Tunisia e paesi affini per sistema, la cosa non credo proprio possa essere implementata così facilmente,  visto che con tutti i commercianti "di strada", non compreremo di certo l'insalata e il pane con il telefonino...   Tuttavia anche la Tunisia si è attaccata alla matrigna FMI e quella troverà quindi il modo di rendere obbligatorio anche l'attualmente impossibile e improbabile.  Staremo a vedere come e per quando...

La recessione del 2008 sarà una sciocchezza, rispetto a quella che si sta preparando e che è assai prossima, già alle porte.  Si prospettano tempi di crisi varie (prendiamo pure il termini "crisi" in senso positivo, ma intanto...) e la Elite si sta già preoccupando delle probabili Rivoluzioni che avverranno un po' ovunque. Infatti, quando la gente non ha più nulla da perdere, si ribella e si rivolta. 
Non avremo -da nessuna parte- da annoiarci molto ....

Forse sarò stata off-topic ma non mi pare poi troppo, visto che di "money" si parla ...

Quanto riportato da Giorgio Trifoni mi è sconosciuto.  Nel senso che ignoro se vi siano tasse speciali per il prelievo al Bancomat della propria banca, o particolarmente per il week-end.    Quello che invece riscontro ben di spesso è invece l'impossibilità di prelievo e specie (ma non soltanto) per il fine-settimana, trovandosi il Bancomat in Panne ...  Cerco quindi di procurarmi il denaro contante entrando durante gli orari di apertura e prelevando al Bancomat interno alla banca.  Almeno se ci sono problemi mi trovo al posto giusto  :D

il problema Lavinia era già stato riportato ed è relativo al bancomat della BIAT legato al conto in euro. Durante i fine settimana si impalla, se si fa il saldo si vede che visualizza l'importo del conto (che è in euro) come se fosse dinari con 3 cifre decimali al posto di 2. Quindi se uno ha in conto ad esempio 5000,00 euro si ritrova visualizzati 500,000 euro, a parte che gli viene un colpo questo blocca il bancomat rendendo impossibile il prelievo. Per ovviare abbiamo fatto due carte ricaricabili che le rendiamo operative tramite il web sul sito dispositivo della BIAT e con queste carte possiamo prelevare gratuitamente presso gli sportelli BIAT e con un pagamento di una piccola tassa su quelli delle altre banche.
Tutto questo incasinamento si risolve magicamente il lunedì mattina.

Io faccio a meno del fine-settimana. Basta pensarci durante gli altri giorni.

ciao Anto, era esattamente quello che intendevo ma che tu hai spiegato con maggior dovizia di particolari, tra l'altro quello che ho scritto si riferiva sia a Sousse che qui a Djerba sempre con la BIAT infatti ho risolto qui con la ricaricabile. Buona giornata.

Buon giorno Lavinia, solo una precisazione , non devo aver scritto chiaramente  ma mi sembrava di si le commissioni si pagano come anche in Italia del resto se prelevi presso bancomat di altre banche non certo della tua , per quanto riguarda invece i prelievi nel fine settimana succedeva a Sousse e succede anche qui a Djerba ed è appunto qui che mi sono visto costretto a procurarmi dalla mia stessa banca naturalmente, una prepagata con cui ho risolto il problema , resta un mistero che non hanno saputo spiegarmi neanche alla mia banca per quale inspiegabile ed oscura ragione questo fenomeno del fine settimana avvenga ma qui in Tunisia.....viva la praticità no? Un saluto. :)

laviniavirginia ha scritto :

Io faccio a meno del fine-settimana. Basta pensarci durante gli altri giorni.


Mi sovvengo ora di tutt'altro fatto: quando non funzionava, questo valeva pure per i tunisini ed usciva la scritta di "fuori funzione" o simile. Ultimamente accadeva pure durante la settimana. Dunque, non solo per conti in valuta.
(Attualmente non lo so. Non mi trovo li')
Comunque sia, trattasi di piccoli inconvenienti e tutti di facile soluzione.
Ben peggio e gravoso e' quanto si prospetta ... (v.sopra)

Ciao, rinnovata password del Forum posso riprendere a partecipare.
Concordo con quanto già detto.
Gli sportelli ATM con funzione di cambio diretto da USD, EURO, FRANCHI SVIZZERI, STERLINE ed altre divise, sono attualmente in funzione in varie città (Bizerta, Tunisi, Sousse ecc.) principalmente presso Attijari Bank.
Funzionano benisssimo, quando funzionano!
Non tutte le carte di debito Master card (esperienza personale) funzionano se preventivamente non sono state abilitate dalla Vostra banca. Altre banche invece forniscono la debit card già abilitata per prelievi extra SEPA.
In casi di estrema necessità (visti costi discreti) si può utilizzare l'anticipo contanti sulla carta di credito.
Io personalmente, dopo varie esperienze a volte strane e senza particolari motivi di blocco al prelievo della debit card della mia banca, ho sempre utilizzato la N26 che ha sempre funzionato in tutti gli sportelli, se in funzione.
Per di più il costo dell'operazione è molto basso, 1,7% sul prelevato in Dinari al cambio migliore del momento! mentre con la mia della ing direct pago un fisso (2€) per ogni operazione, qualsiasi sia l'importo e %2 sul cambio a tasso di cambio della mia banca.
Es. stesso sportello stesso giorno ed ora, BIAT, se prelievo con ing direct 300 DT= 95,12€ +2€+1,9€ (circa 99€). Con N26: 300 DT=94,48€+1,62 (96,10€).
Magari sono inezie ma è bello saperlo.
A presto Antonio

In Tunisia si paga in contanti oppure con assegno. In alcuni negozi tipo Carrefour si può pagare con carta di credito. L'affitto si può pagare tramite banca. Le fatture di gas, luce e acqua si pagano alla posta

Aggiungo alla vasta casistica già esposta quanto segue, frutto della mia esperienza:
1) Pagamento online STEG (bolletta luca) senza problemi. Si può pagare anche per un'altra utenza (p.es. a nome del padrone di casa) conoscendo il suo Codice utente;
2) Pagamento acquisti online OK dopo decine di acquisti fatti in  6 anni;
3) Ricarica cellulare Telecom (TT) online registrando le coordinate bancarie. Per la ricarica il Codice da digitare *127#. Ho chiesto a tre bancari (amici) se fosse sicuro dare le proprie coordinate bancarie a TT, ricevendo risposta  affermativa. Ovviamente fino a prova contraria.
4) Il Certificato B3 (carichi pendenti) sul sito del ministero degli interni, l'ho ordinato e pagato online. Dopo  15 giorni di attesa, poco convinto di tanta efficienza, l'ho ordinato presso l'ufficio stranieri del posto di polizia di competenza. Mi hanno fatto riempire svariate copie di un modulo in arabo con tanti dati inutili come maternità, paternità ecc.
Risultato: ]Dopo 18 giorni mi è arrivato il suddetto certificato B3 dal Ministero via Rapid Post in busta gigante tipo DHL. Sono rimasto a bocca aperta.... Dal commissariato nessuna notizia
Conclusione: Come in altri campi si va dall'arcaico (povero asinello stremato che tira la carriola) al top tecnologico . Succede anche in Italia.  Personalmente mi tocca richiedere il duplicato del 'libretto di circolazione' italiano (misero foglio A4) perché illeggibile, stampato con toner esaurito, contro quello tunisino su scheda Carta Grigia alla francese .  Oppure su Roma dove, per avere un qualsiasi certificato anagrafico,  ti danno l'appuntamento al mese seguente. Basta adeguarsi rassegnati. Facile a dirsi ma vitale per  minimizzare il micidiale stress per le coronarie....

Jurasikov,

grazie per la tua esposizione dettagliata.  Soltanto che a me non è chiaro il punto che riguarda i pagamenti online (de STEG e simili).  Intendi forse dire che paghi queste fatture direttamente da un tuo conto bancario estero?  Oppure che dai o ne hai dato incarico al direttore della banca tunisina?   Manco da qualche mese dalla Tunisia e quindi non so se magari nel frattempo siano diventati fattibili i pagamenti online.
Inoltre, suppongo dunque che tu a tal proposito, se paghi online da un conto  tunisino, avrai pure aperto un conto in dinari. Giusto?
(Poi, riguardo il Certificato B3 io non ho idea di cosa sia e SE sia necessario in ogni caso. Insomma non so a cosa serve).   Grazie per il tuo contributo .

Bonjour Laviniavirginia,
Ti chiarisco subito:
Io accedo  al sito STEG da più di 4 anni per pagare le fatture.
steg.com.tn/fr/clients_res/paiement_internet.html
(spero si possano indicare i link utili alla comunità)
Prima a nome e per conto  del padrone di casa ed attualmente  a nome mio in quanto ho comprato casa e le bollette sono a nome mio. Inoltre  pago saltuariamente fatture di amici se temporaneamente non presenti in Tunisia. Specie di questi tempi in cui la STEG non tollera morosità e stacca la luce con molta disinvoltura.
Pago con la mia  carta tunisina internazionale Mastercard appoggiata sul mio conto tunisino in Euro.  Lo stesso sul quale ricevo la pensione italiana.  La carta è  quella che uso anche fuori dalla Tunisia in giro per il mondo.
La banca in automatico scala dagli Euro il corrispettivo in Dinari. Il sito STEG è molto 'user friendly' e mi rilascia la ricevuta in tempo reale.
Sicuramente saprai che ci sta anche il servizio SMS con il quale la STEG ti anticipa l'importo della fattura da pagare e la relativa scadenza.
Ho anche un conto in Dinari Convertibili e Dinari Non Convertibili ma essi non sono coinvolti.
Il documento B3  certifica che non ci abbiano in Tunisia 'Carichi Pendenti', ossia condanne o procedimenti penali ecc. Insomma, casellario giudiziario pulito.
Il sito del ministero è:
b3.interieur.gov.tn
Viene richiesto solo  in alcuni casi  che di norma non riguardano i pensionati espatriati.
Nel mio caso si trattava di un caso specifico di autorizzazione (ottenuta) in campo trasmissioni radio,  che riguarda la sicurezza nazionale. Più o meno come in Italia ai tempi della 'guerra fredda'.
Buon pomeriggio

Jurasikov,  buon pomeriggio pure a te e grazie mille per la tua spiegazione dettagliata !