Introdurre in Tunisia auto non intestata alla guidatrice

In linea di massima non dovresti avere problemi.

La fai segnare sul tuo passaporto e con procura tu la puoi guidare.

La proprietaria la puo' guidare, indipendentemente dal fatto che l'abia sul suo passaporto o meno.

Ringrazio immensamente per la risposta!!! Mi hai sollevato tantissimo! Prenderó di nuovo contatto con voi direttamente da Tunisi!
Un salutone. Mariangela

mariangela veriati ha scritto :

Salve!
Spero che qualcuno sappia dare risposta ad un mio quesito/problema. Il consolato tunisino a Roma è  una frana!. Dunque: sono prossima a partire per Tunisi (venerdì 18). L'intenzione è di partire con la macchina intestata a mia figlia (già ottenuta procura per poter introdurre in Tunisia auto non intestata alla guidatrice. Con la stessa macchiana, guidata dalla legittima proprietaris, mia figlia, abbiamo già fatto un viaggio insieme dall'8 ottobre al 18 dicembre. Quindi la macchina è uscita il 18 dicembre, segnata sul passaporto di mia figlia.  Posso io  riportare la stessa macchina fino al 18 aprile? Saremmo quindi nei sei mesi previsti dalla legge tunisina, su territorio tunisino.
In caso di risposta positiva la macchina sarà segnata sul mio passaporto. In Tunisia anche mia figlia, legittima proprietaria, potrà guidare la SUA macchiana? O avrà comunque bisogno di un'autorizzazione?
Lo so, sono domande assurde, ma oramai vivo da un pò di tempo in quel paese e so che l'assurdo domina quando si ha a che fare con istituzioni e burocrazia.
Sono speranzosa di ricevere risposte.
Un grazie enorme a chi vorrà aiutarmi.
Mariangela

Tranquilla nessuna di voi due dovrebbe avere alcun problema anche perché sarà segnata su un passaporto diverso

Salve, vi informo che ho aperto una nuova discussione partendo dal post di Mariangela per dare maggior visibilità al topic (che era stato inizialmente inserito nella discussione destinata alla presentazione dei nuovi utenti).

Grazie,

Francesca
Team Expat.com

Buongiorno, dove posso reperire un modello facsimile di procura che va bene ? Grazie

@Maigret12 dal sito ACI si chiama delega internazionale alla guida, è su formulario plurilingue e va autenticata la firma del proprietario dell'auto in comune, lo avrò scritto qualche decina di volte su expat

Fonte aci.it/fileadmin/documenti/club/delega-guida-estero.pdf

ciao,

aci.it/fileadmin/documenti/club/delega-guida-estero.pdf

La firma deve essere autenticata (uffici comune)

Saluti

Antonio

Grazie mille e mi scuso per la mia limitata capacità di ricerca🙏

Buongiorno, ho scaricato la delega a condurre come da vostro suggerimento ed ho letto in più di un sito che serve l'autentica della firma necessariamente da parte del notaio, cosa di cui è poco incline a fare il notaio di mia fiducia. Per esperienza concreta, mi confermate che va bene farla autenticare da un ufficio comunale? Grazie

@Maigret12 ripeto che alla delega multilingue scaricata dal sito ACI va autenticata la firma da parte degli uffici comunali, forse lo avrai letto in qualche discussione di certo non sul sito ACI. alla polizia tunisina nel caso quello che interessa è che ci siano timbri e firme, non interessa chi li ha messi. In Tunisia i notai fanno ben altre cose che autenticare le firme quindi qui non interessa nulla, in Italia di certo non dovrai presentarla quindi và tranquillo.

Ok grazie mille 🙏

Aggiungo una piccola curiosità abbiamo notato che per loro i timbri Rossi hanno una discreta importanza e quando mio marito ha fatto la delega a me per condurre la mia macchina intestata a lui come spesso accade in Italia abbiamo fatto fare un po' di timbri di colore rosso dai colleghi in ospedale nessuno e ripeto nessuno ha mai fatto storie abbiamo dovuto adottare questo escamotage perché recatoci in comune di nostra precedente residenza nessuno e ripeto nessuno ci ha autenticato una delega per condurre ma attenzione quando sarai qui se tieni la macchina e fai la targa regime sospensivo RS devi fare una sorta di certificato che solitamente è contenuto in una cartellina azzurra che vale un anno per andare in giro se hai bisogno ti mando una foto in privato così sai a cosa mi riferisco aggiungo che in anni mi è stato chiesto si e no 4 volte e sono stata fermata decine e decine di altrettante volte

ps questo è un caso diverso ma inserisco questa mia esperienza perché in un futuro potrebbe essere utile a chi legge cercando soluzioni a un problema simile al mio

@Ronaldregan ok grazie mille accetterò con piacere i graditissimi suggerimenti operativi 🙏☺️

@Maigret12 Corretto quanto detto da @Ronaldregan, qui non capiscono i timbri chi li ha messi, il nostro bollo di stato fatto con timbro a secco, in Italia ha un grandissimo valore ma qui non lo capiscono, Qui piacciono timbri rossi e blu, non importa se sono di Hellò Kitti o di un ente statale. Quando venni in Tunisia portai il Gommone a chiglia rigida, serviva un certificato di proprietà, feci fare dal Comune un'autocertificazione in bollo con la quale dichiaravo che il gommone era mio. Il nostro bollo è di fatto un ologramma e quello anche piaceva molto.

Poi ciò che gioca molto è il fattore "faccia di parafango", se si incomincia a tentennare loro inaspriscono i controlli, se si è convinti e decisi va tutto bene.

In 7 anni ho dato solo due volte la patente di guida alla polizia, in tutte le altre volte che mi hanno fermato ho presentato il passaporto o una tessera militare in divisa.

Quando la polizia mi ha chiesto "un caffè" ho risposto sempre che non avevo contanti con me perchè utilizzo le carte di credito ma che se lo volevano lo sarei andato a prendere al bar e glielo avrei portato, aggiungendo con quanto zucchero lo volevano... l'accattonaggio non mi è mai piaciuto specie se fatto da persone in divisa.