Medico di medicina generale in Italia.
Ultima attività 26 Ottobre 2023 di AntoTunisia
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Avete qualche informazione circa la possibilità per i:
cittadini AIRE che rientrano temporaneamente in Italia poter richiedere per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare l'iscrizione al Sistema Sanitario Regionale senza assegnazione del Medico Medicina Generale di Famiglia, con rilascio di tessera sanitaria.
La mia ex dott.ssa di famiglia,sarebbe disponibile mi ha parlato di ciò in caso avessi necessità di qualche prescrizione o vaccino quando mi trovo in Italia.
La tessera, come da disposizioni nazionali di cui al DM 1/2/1996, a me risulta dar diritto ad usufruire delle sole prestazioni ospedaliere urgenti.
Urgente è solo Pronto Soccorso?
In caso un medico del SSN può esser pagato per la prestazione (?) poichè la dott.ssa non sa come registrare
Qualcuno ha diverse esperienze o informazioni..
È esattamente così. 90 giorni nell'anno solare per le prestazioni urgenti. Non è solo pronto soccorso, basta che il medico faccia una prescrizione urgente, ad esempio per una visita. Non so se i medici del SSNN possono erogare prestazioni private e farsi pagare il corrispettivo. Eventualmente magari potrà indicarti un collega che opera privatamente. Ad ogni modo attenzione che anche su questo vi sono leggere variazioni da regione a regione. Alcune consentono anche i farmaci e altre lasciano il medico di base. Anche le modalità di attivazione e disattivazione dei giorni di copertura variano. Occorre informarsi presso la propria ASL/USL o come diavolo si chiama oggi.
@Live in tunisia ho avuto esperienze diretta.. l'urgenza è intesa come passaggio dal pronto soccorso, non c'è altra strada "legale"..
@sissi360 si ci sono state diverse varianti, l'ultima volta che feci una riunione non ricordo se con personale dell'Ambasciata o del COMITES se ne parlò, ma è passato parecchio tempo, era prima della pandemia, e dissero che le nuove varianti obbligavano al passaggio dal pronto soccorso.
Comunque ho un amico che sta svolgendo delle cure in Italia, quando torna mi informo
Stranieri UE o , extracomunitari a seconda del permesso di soggiorno per esempio possono iscriversi al Servizio -anche temporaneamente- o pagare c.ca 384 € e fruire delle cure "urgenti" ma anche "essenziali" ...
Un'influenza pesante ..un antibiotico che necessita ricetta.
Quanto al medico di base, che ha una convenzione e obblighi certi per i propri pazienti iscritti all'anagrafe regionale, non si comprende se può fare ricette/ richieste tecnicamente non elettroniche per cure "essenziali" anche per noi AIRE.
Ma gli iscritti all'AIRE, un po' come paria, o scappati di casa, forse hanno uno stigma e, parrebbe in tutte le Regioni italiche, laddove sulla Sanità è noto ci siano differenze anche sostanziali, quasi come se l'Italia non si fosse mai unificata.
Per il vaccino antinfluenzale per esempio, ,e questo è il periodo, è più semplice farlo qui in Tunisia.
In Liguria il vaccino antinfluenzale, gli Aire -non essendo più iscritti al SSN - i medici non sanno come registrarli, si farebbe in farmacia a pagamento ok son 30Euro ma non vieni neppure lì registrato e quindi non hai certificazione neppure succedesse che so qualche inconveniente.
C'è poi la simpatica variante risposte dallo "sportello ASL" ovvero impiegato più o meno competente o disponibile che contribuiscono alla giungla inestricabile sul tema "cure" così importante e delicato.
Ma rimaniamo sulle cure "essenziali" quando sei brevemente in Italia.
Buongiorno a tutti. Ho letto un poco sopra ma mi sono un attimo perso fra Italia e Tunisia. In Italia ok i 9o gg per anno solare di pronto soccorso. io ho avuto bisogno , mio malgrado, del PS. Mi hanno poi detto ,al PS, che si puo' chiedere un medico di Medicina generale per il periodo di tempo o un periodo di tempo che si è in Italia. Sono infatti andto al CUP (io parlo di Bologna Emilia Romagna poi altre Regioni non lo so), e l 'impiegata mi ha consegnato dei moduli da compilare e riconsegnare e con quelli, poi avrebbero assegnato un medico per le esigenze di quel periodo di permanenza. quando rientro in Italia scannerizzo la modulistica e ve la rimando qui. (se ne parl poi per dicembre). Spero essere stato utile. buona giornata truppa
Come detto sopra, essendo in buona parte la sanità questione regionale, occorre recarsi presso la propria USL.
Fatta salva la regola generale dei 90 GG, quel che vale a Bologna potrebbe non valere a Milano, a Trento o a Catania.
AIRE non sono stranieri (UE o no). Tantomeno extracomunitari. Anche volendo non potrebbero iscriversi pagando (stranezze italiche......). E inoltre non è solo questione di AIRE, ma per la precisione di pensionati AIRE.
Anche per i vaccini ogni regione ha le sue particolarità. In Lombardia ad esempio è previsto un apposito percorso di registrazione/prenotazione a seconda che si sia AIRE con CF o senza. Fatte le vaccinazioni arriva la relativa certificazione come a tutti.
Parliamo di farmaci, una ricetta scritta in francese viene portata in Italia, si va al centro medico ASL più vicino dove il medico di guardia (Guardia Medica) va a compilare una ricetta "italiana" e si va in farmacia pagando il prodotto a prezzo pieno. Questo s'intende per farmaci particolari che richiedono obbligatoriamente la ricetta, farmaci per la pressione ad esempio si acquistano normalmente in farmacia dicendo che si è AIRE e normalmente non viene richiesta alcuna ricetta.
Per visite mediche si paga la visita e per urgenze si va al pronto soccorso... almeno questo è quanto so io ma non mi ci sono mai trovato (per fortuna) quindi prendetela con le molle.
Il Medico di medicina generale provvisorio, alla Asl Liguria, l'impiegato interpellato "dice" che non è possibile.
Asl che vai usanza che trovi ok .. ma resta da approfondire non essendo cosa da poco poter contare su un'assistenza minima.
Molto utile vedere le varie esperienze chissà che non possano aprire piccole
possibilità.
La "mia ex" dott.ssa dice invece che dovrebbe esser possibile rimanendo comunque disponibile e referente per ricette " bianche" e quindi quelle cure "essenziali" non urgenti da PS.
@mariso67 medicinali tipo quelli per la pressione che di norma sono venduti dietro prescrizione medica le farmacie agli AIRE li danno tranquillamente a prezzo pieno, lo stesso per tante altre medicine senza prescrizione, nel caso serva la prescrizione si va alla guardia medica e la consultazione va pagata per intero o da un medico chiedendo se è possibile pagare la prestazione. La garanzia delle prestazioni va fatta solo al pronto soccorso in caso di urgenza.
Ci sono farmaci non disponibili in Tunisia, per questi farmaci ci si fa fare la ricetta dal medico tunisino e la si porta alla guardia medica che ne fa un'altra per la farmacia anche se quando dovetti prendere un prodotto per una persona me lo dettero ugualmente con la ricetta tunisina.
Grazie Anto,
ma per medico di guardia intendi al Pronto soccorso ?
Ben sapendo sia della situazione SSN in Patria dove mancano medici e consapevole della cessazione dei diritti derivanti dalla cancellazione per pensionati Aire, ci si confronta, visto che talvolta in diversi luoghi tra le pieghe della risposta " ..iscritti Aire solo Pronto soccorso" si scoprono, forse utili, e rassicuranti percorsi.
Da paziente lettura del sito dell'Asl e da insipienti impiegati CUP, apprendo (!) che ora, la Guardia Medica si chiama Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) attivo solo dalle 20 alle 8 e giorni festivi e garantisce, in caso di assenza del Medico di Famiglia, l’assistenza medica di base per situazioni non urgenti che rivestono carattere di non differibilità.
Da appurare se anche un pensionato Aire ...
@mariso67 no non al pronto soccorso, normalmente sarebbe quella comunemente chiamata "guardia medica", a Ladispoli dove vivo si trova presso il poliambulatorio sull'Aurelia, in altre città non saprei comunque sono loro delegati a rilasciare ricette ma serve portare però quella francese e deve essere di medicinali non da banco, tieni presente che le Asl sono regionali e ognuno alla fine opera in modo differente.
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