Continuità terapeutica farmaco

Buonasera

Da anni assumo un farmaco appartenente alla categoria dei farmaci biologici (Etanercept) per la spondiloartrite di cui soffro ma ben contenuta grazie al farmaco in oggetto. Si tratta di farmaco almeno in Italia dispensato dalla sola farmacia ospedaliera dopo una prima prescrizione di reumatologo e successivamente previo controllo di esami ematici a seguito di presentazione di Piano Terapeutico rinnovato da Specialista a cadenza semestrale. Ora da espatriato se qualcuno come me ha avuto questa necessità ha dovuto ripetere tutte le indagini preliminari presso il locale servizio sanitario con la possibilità di una mancata continuità terapeutica

oppure esiste qualche procedura semplificata presentando a chi dovere la documentazione sanitaria in mio possesso? Non posso immaginare di rinunciare al farmaco che ha cambiato in meglio la mia vita e non posso certamente considerare di pagarlo di tasca mia considerato la cifra esorbitante che mi verrebbe a costare. Sono ben accetti consigli o indicazioni di percorsi. Grazie

Giorgio

Buonasera
Da anni assumo un farmaco appartenente alla categoria dei farmaci biologici (Etanercept) per la spondiloartrite di cui soffro ma ben contenuta grazie al farmaco in oggetto. Si tratta di farmaco almeno in Italia dispensato dalla sola farmacia ospedaliera dopo una prima prescrizione di reumatologo e successivamente previo controllo di esami ematici a seguito di presentazione di Piano Terapeutico rinnovato da Specialista a cadenza semestrale. Ora da espatriato se qualcuno come me ha avuto questa necessità ha dovuto ripetere tutte le indagini preliminari presso il locale servizio sanitario con la possibilità di una mancata continuità terapeutica
oppure esiste qualche procedura semplificata presentando a chi dovere la documentazione sanitaria in mio possesso? Non posso immaginare di rinunciare al farmaco che ha cambiato in meglio la mia vita e non posso certamente considerare di pagarlo di tasca mia considerato la cifra esorbitante che mi verrebbe a costare. Sono ben accetti consigli o indicazioni di percorsi. Grazie
Giorgio
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@Cavalein io arrivai in Portogallo proveniente dalla Spagna avendo con me lo ‘storico' della mia situazione sanitaria più alcune fotocopie di ricette di medicine che prendevo e la Dottora del ‘centro de Saúde'  portoghese prese per buono quei documenti prescrivendomi da subito le relative medicine. Non ricordo di aver fatto specifici esami in Portogallo per ricevere quelle medicine. Ora la mia Dottora mi prescrive periodicamente dei normali esami medici da fare per controllare lo stato del mio corpo. Contatti il ‘centro de Saúde' è il mio consiglio.

Saluti

Grazie per la risposta... In realtà la mia preoccupazione è legata al fatto che almeno in Italia immagino per via del costo la possibilità della prescrizione è strettamente legata alla validazione di un piano terapeutico semestrale da parte di soli specialisti di centri individuati in regione. Per altri farmaci di uso comune che assumo non ho questo timore poiché prescrivibile da qualsiasi medico. Resta da capire se in Portogallo per il farmaco "biologico" in oggetto esista o meno un percorso analogo e in ogni caso non mancherò di interpellare preventivamente il Centro de Saude di pertinenza. Saluti Giorgio

Ciao, anch'io prendo Etanercept da diversi anni.

Quando mi sono trasferito in Portogallo nel 2019, ho avuto dal medico di base portoghese (spiegandogli la situazione) una richiesta per una visita reumatologica. Poi mia moglie (madre lingua) ha contattato via e-mail il reparto Reumatologia dell'ospedale CHUC di Coimbra, dato che viviamo a 60 km da lì.  Loro hanno risposto chiedendo la documentazione sanitaria. Dopo pochissimo tempo mi hanno fissato un appuntamento, ed ho fatto alcuni esami.

Da allora faccio una visita di controllo ogni 3 mesi circa, e mi danno via via le richieste per il ritiro del farmaco Benepali (gratuito) presso la farmacia dello stesso ospedale.


Buona giornata e Buona terapia, Marco

Grazie per la risposta rassicurante,.. Mi piacerebbe e valuterò a breve se presso l'ospedale di Faro sarà possibile una volta ottenuta la documentazione di residente non abituale avere una visita specialistica anche se a pagamento da reumatologo dell'ospedale stesso considerando che mi risulta non facile avere in tempi rapidi l'assegnazione di un medico di famiglia stante la carenza pure per gli stessi portoghesi.

Quindi nel tuo caso è stato sufficiente il contatto via mail o ti hanno chiesto pure l' impegnativa del medico di famiglia da presentare all'appuntamento? Grazie per la cortese attenzione. Giorgio

@Cavalein Di niente, figurati. Non ricordo se fra i documenti inviati c'era anche l'impegnativa, ma mi sembra di sì.

Fra l'altro hanno accettato la doc. in italiano, senza chiedere traduzioni.

Un saluto,

Marco

@M. Paoletti

Grazie mille Marco ora sono più sereno riguardo il possibile problema che temevo...

Un Cordiale Saluto

Giorgio