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Vivere a Natal: guida per gli espatriati

Tutto quello che devi sapere per vivere a Natal

Guida aggiornata daFrancesca, il 11 Dicembre 2025

Capitale dello Stato del Rio Grande do Norte, Natal si affaccia sull'Oceano Atlantico nella regione nord-orientale del Brasile. La città conta circa 750.000 abitanti nel nucleo urbano e oltre 1,5 milioni nell'area metropolitana, dimensioni paragonabili a quelle di Bologna o Firenze. Fondata il 25 dicembre 1599 — da cui il nome che significa "Natale" in portoghese —, Natal gode di un clima tropicale con temperature medie di 27°C durante tutto l'anno e oltre 3.000 ore di sole annue, che le hanno valso il soprannome di "Cidade do Sol" (Città del Sole). La sua posizione geografica, vicina al punto più orientale delle Americhe, le ha conferito un ruolo strategico durante la Seconda Guerra Mondiale come base aerea alleata.

Perché scegliere Natal

  1. Costo della vita accessibile – Le spese mensili sono circa il 35-40% inferiori rispetto a Milano o Roma, permettendo uno stile di vita confortevole con budget contenuti.
  2. Clima mite tutto l'anno – Temperature tra 24°C e 32°C senza variazioni stagionali significative, ideale per chi cerca il caldo costante.
  3. Mare a portata di mano – Dalla spiaggia di Ponta Negra alle dune di Genipabu, il litorale è raggiungibile in pochi minuti dal centro.
  4. Ritmo di vita rilassato – A differenza delle metropoli come São Paulo, Natal offre un ambiente più tranquillo e meno caotico.
  5. Accoglienza locale – I natalenses sono noti per la loro ospitalità, facilitando l'inserimento dei nuovi arrivati.
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Opportunità lavorative: settori e visti di lavoro

L'economia di Natal ruota principalmente attorno al turismo, al commercio e ai servizi. Negli ultimi anni si sono sviluppati settori emergenti come l'energia eolica — il Rio Grande do Norte è il primo produttore brasiliano — e l'acquacoltura, in particolare l'allevamento di gamberi. Per lavorare legalmente in Brasile con un contratto locale è necessario ottenere un visto specifico sponsorizzato dal datore di lavoro.

Settori con maggiori opportunità

Il comparto turistico-alberghiero genera il maggior numero di posti di lavoro grazie al flusso costante di visitatori. Il settore delle energie rinnovabili cerca ingegneri, tecnici e specialisti per la manutenzione degli impianti eolici. L'industria petrolifera, con le attività di Petrobras nella regione, offre posizioni tecniche e amministrative. L'insegnamento delle lingue, in particolare italiano e inglese, rappresenta un'opzione per i madrelingua qualificati, specialmente presso istituti privati e centri culturali.

Visto di lavoro e procedura

Il visto temporaneo di lavoro (VITEM V) è il più comune per gli stranieri. Per ottenerlo occorre un'offerta di lavoro da un'azienda brasiliana e il possesso di uno dei seguenti requisiti: laurea con almeno un anno di esperienza professionale, oppure due anni di esperienza con nove anni di istruzione. La pratica richiede circa 6-8 settimane. Il Brasile ha introdotto anche un visto per nomadi digitali destinato ai lavoratori da remoto con redditi mensili di almeno 1.500 USD. Tra Italia e Brasile esiste una convenzione bilaterale di sicurezza sociale che consente il riconoscimento dei contributi versati.


Salario minimo (2025)

1.518 BRL/mese (~250 EUR)

Tasso di disoccupazione (Rio Grande do Norte)

~9,5% (2024)

Principali settori

Turismo, Energia eolica, Commercio, Acquacoltura

Fonti: Portal Brasil, IBGE

Università e formazione: studiare a Natal

Natal ospita diversi istituti di istruzione superiore, tra cui la Universidade Federal do Rio Grande do Norte (UFRN), principale ateneo della regione. La città offre percorsi formativi pubblici e privati per chi desidera conseguire una laurea triennale, magistrale o un dottorato in Brasile.

Universidade Federal do Rio Grande do Norte

Fondata nel 1958, l'UFRN figura tra le dieci università brasiliane più grandi per numero di iscritti, con circa 43.000 studenti. L'offerta formativa comprende 78 corsi di laurea triennale, 52 lauree magistrali e 30 dottorati. L'ateneo dispone di due campus a Natal e ha stipulato accordi di cooperazione con oltre 70 università straniere, incluse diverse italiane nell'ambito del programma Erasmus Mundus. Gli studenti in mobilità internazionale sono esenti dalle tasse universitarie e possono frequentare corsi gratuiti di portoghese. La Facoltà di Medicina dell'UFRN è considerata tra le migliori del Nord e Nordeste brasiliano.

Iscrizione e costi

Le università pubbliche brasiliane, tra cui l'UFRN, offrono istruzione gratuita sia per studenti nazionali che internazionali. L'ammissione è tuttavia selettiva, con tassi di accettazione tra il 10 e il 19% a seconda del corso. Gli studenti stranieri accedono generalmente tramite convenzioni tra il proprio ateneo di origine e la Segreteria Relazioni Internazionali (SRI) dell'UFRN. Le università private applicano rette comprese tra 800 e 2.500 BRL al mese (~130-410 EUR). Per il riconoscimento dei titoli brasiliani in Italia è necessario rivolgersi al CIMEA o all'ufficio competente del Ministero dell'Istruzione.

Pensionati italiani a Natal: visto e assistenza sanitaria

Il Brasile attira un numero crescente di pensionati stranieri grazie al clima favorevole, al costo della vita contenuto e a un programma di visto dedicato. Natal, con la sua atmosfera tranquilla e i prezzi accessibili, rappresenta un'opzione da valutare per chi desidera trascorrere la pensione in America Latina.

Visto per pensionati (VITEM XIV)

Il governo brasiliano offre un visto di residenza per pensionati a chi può dimostrare entrate passive mensili di almeno 2.000 USD (~1.850 EUR), equivalenti a circa 10.000 BRL. Questi importi devono essere trasferiti mensilmente su un conto bancario brasiliano. I requisiti includono un'età minima di 60 anni e lo status di pensionato secondo la legislazione del paese di origine. Per ogni familiare a carico sono richiesti ulteriori 2.000 BRL di reddito mensile. Il visto iniziale ha validità di due anni ed è rinnovabile. Dopo due anni di residenza temporanea è possibile richiedere la residenza permanente. La cittadinanza brasiliana diventa accessibile dopo quattro anni di residenza permanente, con una conoscenza base del portoghese. La pensione erogata dall'INPS continua a essere versata regolarmente anche per i residenti in Brasile.

Assistenza sanitaria

Il Brasile dispone di un sistema sanitario pubblico universale chiamato SUS (Sistema Único de Saúde), accessibile a tutti i residenti legali. Tuttavia, la maggior parte degli espatriati opta per un'assicurazione sanitaria privata per via dei tempi di attesa più brevi e della maggiore disponibilità di specialisti. A Natal i premi delle polizze private variano tra 500 e 2.000 BRL al mese in base all'età e al livello di copertura. La città dispone di strutture ospedaliere come l'Hospital Universitário Onofre Lopes (pubblico) e cliniche private come l'Hospital do Coração. Con un budget di circa 2.000 EUR mensili è possibile condurre una vita confortevole a Natal.

Scuole per i figli: opzioni educative disponibili

Individuare una scuola adeguata è una priorità per le famiglie che si trasferiscono a Natal. L'offerta di istituti internazionali è più limitata rispetto a São Paulo o Rio de Janeiro, rendendo consigliabile pianificare le iscrizioni con anticipo e valutare le diverse alternative.

Scuole italiane e internazionali

A Natal non sono presenti scuole italiane statali o paritarie. La scuola italiana più vicina si trova a San Paolo, a oltre 2.500 km di distanza. Per le famiglie che desiderano un curriculum europeo, l'École Française de Natal nel quartiere di Capim Macio segue i programmi ufficiali francesi dalla materna al liceo. Alcune scuole del network Maple Bear propongono un curriculum bilingue portoghese-inglese con metodologia canadese. Per mantenere un legame con la lingua italiana, è possibile ricorrere a lezioni private online o ai corsi a distanza offerti da enti come la Società Dante Alighieri.

Scuole private brasiliane

Gli istituti privati brasiliani di Natal garantiscono un buon livello di insegnamento, sebbene le lezioni si svolgano prevalentemente in portoghese. Scuole come il Colégio CEI, il Colégio Marista e il Colégio Salesiano — quest'ultimo di tradizione italiana — offrono programmi didattici riconosciuti. Le rette annuali variano da 15.000 a 35.000 BRL (~2.500-5.700 EUR). L'anno scolastico brasiliano va da febbraio a dicembre, con vacanze a luglio. Per l'iscrizione servono certificato di nascita, libretto vaccinale, pagella precedente e documento di residenza.

Trovare casa: quartieri e prezzi degli affitti

Il mercato immobiliare di Natal presenta un'offerta diversificata a prezzi decisamente inferiori rispetto alle grandi città brasiliane e alle principali città italiane. Si trovano appartamenti fronte mare, villette in quartieri residenziali tranquilli e soluzioni in condomini con servizi, a canoni accessibili per chi percepisce redditi in euro.

I quartieri più adatti agli espatriati

Ponta Negra è la zona più frequentata da stranieri e turisti. Affacciata sul mare, concentra ristoranti, bar e negozi. Gli appartamenti monolocali partono da 1.800 BRL al mese. Petrópolis e Tirol sono quartieri residenziali di fascia media, con architettura tradizionale, aree verdi e vicinanza ai centri commerciali. Lagoa Nova offre una posizione centrale, prossima all'università, agli ospedali e allo stadio Arena das Dunas. Capim Macio è una zona tranquilla, vicina alle scuole e ai servizi, indicata per famiglie con bambini.

Affitti e contratti

I contratti di locazione in Brasile hanno generalmente durata di 30 mesi, con adeguamento annuale secondo l'indice IGP-M. È richiesto un garante (fiador) oppure un deposito cauzionale pari a tre mensilità. La tabella seguente riporta i canoni medi mensili rilevati a Natal.


Monolocale (centro città)

1.500 – 2.500 BRL/mese

Monolocale (Ponta Negra)

1.800 – 3.500 BRL/mese

Trilocale (centro città)

2.500 – 4.500 BRL/mese

Villa 3 camere (zona residenziale)

3.000 – 5.500 BRL/mese

Fonti: Numbeo

Tempo libero: spiagge, natura e vita notturna

Natal offre numerose possibilità di svago legate al mare, all'ambiente naturale e al patrimonio storico. La città e i dintorni permettono di alternare giornate in spiaggia, escursioni tra le dune, visite culturali e serate sul lungomare di Ponta Negra.

Spiagge e attrazioni naturali

La spiaggia di Ponta Negra è la più frequentata di Natal, riconoscibile per il Morro do Careca, una duna alta 120 metri ricoperta di vegetazione atlantica. Le dune di Genipabu, a 25 km a nord, sono una meta popolare per gite in buggy, sandboard e bagni nelle lagune. Il Parque das Dunas è una riserva naturale urbana con sentieri escursionistici. Per lo snorkeling, i Parrachos de Maracajaú, a circa 55 km, ospitano barriere coralline raggiungibili in barca. A Pirangi si trova il cajueiro de Pirangi, considerato l'anacardo più grande del mondo, con una chioma che copre un'area pari a 70 alberi normali.

Cultura e divertimenti serali

Il Forte dos Reis Magos, costruito nel 1598, è il monumento più antico di Natal. Di forma stellare, sorge alla foce del fiume Potengi e offre una vista panoramica sulla città. Il Centro de Turismo, ex edificio carcerario dell'Ottocento, oggi ospita botteghe di artigianato locale. Il quartiere di Ribeira conserva architetture coloniali e spazi culturali. La vita notturna si concentra a Ponta Negra, dove i bar sulla spiaggia propongono musica dal vivo, birre artigianali e ritmi di forró, il ballo tipico del Nordeste. Il festival Carnatal, che si tiene a dicembre, è uno dei più grandi carnevali fuori stagione del Brasile.

Vita quotidiana: spostarsi e ambientarsi

La quotidianità a Natal ruota attorno alla spiaggia, alle attività all'aperto e a un ritmo più lento rispetto alle grandi città. Il clima caldo invita a trascorrere tempo fuori casa, mentre la gastronomia locale, ricca di pesce e frutti di mare, accompagna le abitudini alimentari.

Muoversi in città

I trasporti pubblici a Natal si basano principalmente sulla rete di autobus urbani, con tariffe di circa 4,80 BRL a corsa. Il servizio copre le principali aree, ma le frequenze possono essere irregolari fuori dagli orari di punta. Il Sistema de Trens Urbanos de Natal, gestito dalla CBTU, collega 24 stazioni su 71 km di linee nell'area metropolitana. Nella pratica, molti residenti utilizzano le app di ride-hailing come Uber e 99, che funzionano bene e hanno tariffe contenute. Noleggiare un'auto è utile per esplorare le spiagge circostanti come Genipabu o Pipa. L'Aeroporto Internazionale di Natal (NAT) garantisce collegamenti nazionali con le principali città brasiliane e alcune destinazioni internazionali, inclusi voli per Lisbona con proseguimento per l'Italia.

Integrarsi nella comunità

Gli abitanti di Natal, chiamati potiguares ("mangiatori di gamberi" in lingua indigena), sono rinomati per la loro cordialità. La cucina locale esalta i gamberi, preparati in vari modi, insieme a piatti come il bobó de camarão (stufato di gamberi con manioca) e la carne de sol (carne essiccata). La conoscenza del portoghese è essenziale: il livello di inglese o italiano della popolazione è generalmente limitato. I principali centri commerciali sono Midway Mall, Natal Shopping e Praia Shopping. Le banche più diffuse sono Banco do Brasil, Bradesco, Itaú e Santander.

Quanto costa vivere a Natal?

Natal si colloca tra le capitali di Stato brasiliane con il costo della vita più contenuto. Le spese mensili sono circa il 30-40% inferiori rispetto a São Paulo e il 25-35% più basse di Rio de Janeiro. Per chi percepisce redditi in euro, il potere d'acquisto è notevolmente superiore rispetto a città come Milano, Roma o Napoli.

Budget mensile: persona singola

Le stime seguenti si riferiscono a uno stile di vita moderato, con uscite occasionali e alloggio in zona centrale o turistica.


Affitto (monolocale, Ponta Negra)

2.200 BRL

Utenze (luce, acqua, internet)

400 BRL

Spesa alimentare

800 BRL

Trasporti

400 BRL

Svago e ristoranti

600 BRL

Assicurazione sanitaria privata

500 BRL

Totale stimato

4.900 BRL (~800 EUR)

Budget mensile: famiglia di quattro persone

Per un nucleo familiare con due figli iscritti a una scuola privata, le voci principali di spesa aumentano per alloggio, istruzione e sanità.


Affitto (trilocale, buon quartiere)

4.000 BRL

Utenze (luce, acqua, internet)

700 BRL

Spesa alimentare

2.000 BRL

Trasporti

800 BRL

Scuola privata (2 figli)

3.500 BRL

Assicurazione sanitaria (famiglia)

1.800 BRL

Svago e ristoranti

1.000 BRL

Totale stimato

13.800 BRL (~2.260 EUR)

Fonti: Numbeo 2025

In breve

Natal combina clima soleggiato, costo della vita accessibile e contesto balneare che possono interessare chi valuta un trasferimento in Brasile. La città dispone delle infrastrutture essenziali per la vita quotidiana, pur richiedendo un periodo di adattamento, soprattutto sul piano linguistico dato che la padronanza del portoghese resta fondamentale. Che si tratti di un progetto professionale, di studio o di pensionamento, Natal merita di essere considerata tra le destinazioni del Nordeste brasiliano. La comunità di espatriati, ancora contenuta, si sta sviluppando e può agevolare i primi passi sul territorio. Per confrontarsi con altri residenti, porre domande e condividere esperienze, visita il forum Expat.com dedicato a Natal.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo contenuto, ti preghiamo di contattarci.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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