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Vivere a Foz do Iguaçu: guida per gli espatriati

Tutto quello che devi sapere per vivere a Foz do Iguaçu

Guida aggiornata daFrancesca, il 16 Dicembre 2025

Foz do Iguaçu è una città brasiliana situata nell'estremo ovest dello Stato del Paraná, dove i fiumi Iguaçu e Paraná segnano il confine con Argentina e Paraguay. Con circa 295 500 abitanti (stima IBGE 2024), la città forma insieme a Puerto Iguazú (Argentina) e Ciudad del Este (Paraguay) un'area urbana transfrontaliera di quasi 950 000 persone. Questa zona, nota come Triplice Frontiera, registra oltre 100 000 attraversamenti giornalieri ed è il punto di passaggio più trafficato del Sudamerica.

Una città plasmata dall'immigrazione italiana

L'Italia è tra le nazionalità più rappresentate a Foz do Iguaçu, insieme a portoghesi, libanesi, cinesi, argentini e paraguayani. Nello Stato del Paraná, circa il 30% della popolazione (3,7 milioni di persone) ha origini italiane, eredità dell'immigrazione di massa tra fine Ottocento e inizio Novecento. La costruzione della centrale idroelettrica di Itaipú negli anni Settanta ha trasformato Foz do Iguaçu da piccolo villaggio a città cosmopolita, attirando lavoratori da tutto il Brasile e dall'estero. Il clima è subtropicale umido, con temperature medie di 23,8 °C e inverni miti.

Perché trasferirsi a Foz do Iguaçu

  1. Costo della vita accessibile: circa il 30% in meno rispetto a São Paulo o Rio de Janeiro, con un potere d'acquisto superiore rispetto alle città italiane.
  2. Tre paesi a portata di mano: Argentina e Paraguay raggiungibili in meno di 30 minuti per acquisti, gastronomia o pratiche burocratiche.
  3. Economia legata al turismo: il Parco Nazionale dell'Iguaçu genera domanda costante di personale nel settore alberghiero e dei servizi.
  4. Natura straordinaria: le Cascate dell'Iguaçu, patrimonio UNESCO, sono accessibili tutto l'anno con tariffe ridotte per i residenti.
  5. Università pubblica bilingue: l'UNILA offre corsi gratuiti in portoghese e spagnolo per studenti latinoamericani.
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Lavorare a Foz do Iguaçu: settori, stipendi e visto

L'economia di Foz do Iguaçu si fonda su tre pilastri: turismo, produzione di energia e commercio transfrontaliero. Nel 2024, il Parco Nazionale dell'Iguaçu ha accolto quasi 1,9 milioni di visitatori, alimentando una rete di hotel, ristoranti, agenzie di viaggio e operatori turistici sempre alla ricerca di personale qualificato.

Settori che assumono

Il comparto alberghiero è il principale datore di lavoro privato della città. Strutture di ogni categoria cercano regolarmente receptionist, camerieri, cuochi e personale tecnico. La conoscenza dell'italiano, dell'inglese o dello spagnolo rappresenta un vantaggio per i ruoli a contatto con la clientela internazionale. La Itaipú Binazionale impiega direttamente e indirettamente circa 5 000 persone nella regione, prevalentemente in posizioni tecniche specializzate. Molti residenti lavorano a Ciudad del Este, dove i negozi assumono venditori brasiliani per le loro competenze linguistiche.

Visto di lavoro VITEM V

I cittadini italiani sono esenti da visto per soggiorni turistici fino a 90 giorni. Per lavorare legalmente in Brasile occorre ottenere il visto VITEM V, con validità fino a 2 anni e possibilità di rinnovo. La procedura inizia con la richiesta del datore di lavoro brasiliano al Ministero della Giustizia. Una volta ottenuta l'autorizzazione, il candidato può presentare domanda presso il Consolato del Brasile a Milano o a Roma. Dopo l'arrivo in Brasile, è necessario registrarsi presso la Polícia Federal e ottenere il CPF (codice fiscale brasiliano).


Salario minimo Brasile (2025)

1 518 BRL/mese (~260 €)

Stipendio medio nel turismo

2 000 - 3 500 BRL/mese

Visto VITEM V

Fino a 2 anni, rinnovabile

Fonti: Governo del Brasile, WageIndicator

Studiare all'università: l'UNILA e la sua offerta formativa

Per chi desidera proseguire gli studi universitari, Foz do Iguaçu ospita un'istituzione unica nel suo genere: l'Università Federale per l'Integrazione Latino-Americana (UNILA). Fondata nel 2010, questa università pubblica è stata creata specificamente per accogliere studenti da tutta l'America Latina e dai Caraibi, con insegnamento in portoghese e spagnolo.

Corsi di laurea e ammissione

L'UNILA offre 29 corsi di laurea triennale in settori strategici per lo sviluppo regionale: relazioni internazionali, ingegneria, sanità pubblica, scienze ambientali, studi latinoamericani. Ogni anno, circa 478 posti sono riservati agli studenti internazionali attraverso il Processo di Selezione Internazionale (PSI). L'iscrizione avviene interamente online, sulla base del curriculum scolastico delle scuole superiori, senza esame di ammissione.

Gratuità e borse di studio

L'insegnamento all'UNILA è completamente gratuito, come in tutte le università federali brasiliane. L'ateneo mette inoltre a disposizione 92 posti in residenze universitarie e sussidi per i pasti nella mensa. Il campus principale si trova all'interno del Parco Tecnologico di Itaipú, un ambiente moderno che unisce ricerca e sviluppo. Per gli studenti italiani, sarà necessario apprendere il portoghese, ma il bilinguismo portoghese-spagnolo facilita l'inserimento graduale.


Università

UNILA (Università Federale per l'Integrazione Latino-Americana)

Lingue d'insegnamento

Portoghese e spagnolo

Corsi disponibili

29 lauree triennali

Tasse universitarie

Gratuite (università pubblica)

Fonti: UNILA, Ministero dell'Istruzione del Brasile

Scuole per i figli: opzioni educative a Foz do Iguaçu

Se vi trasferite con la famiglia, a Foz do Iguaçu troverete diverse alternative scolastiche, dalle scuole pubbliche brasiliane agli istituti bilingui e internazionali. La città non dispone di una scuola italiana, ma la sua posizione di frontiera ha favorito lo sviluppo di programmi multilingue che possono agevolare l'adattamento dei vostri figli.

Scuole bilingui e internazionali

Il Colégio Sesi Internacional Trilíngue è l'istituto più completo per le famiglie straniere. Situato nel Parco Tecnologico di Itaipú, offre istruzione secondaria in tre lingue: portoghese, spagnolo e inglese. Gli studenti seguono il curriculum brasiliano sviluppando al contempo competenze linguistiche certificate. La scuola propone anche una formazione tecnica in energia ed elettricità grazie alla collaborazione con la centrale idroelettrica.

BERT International Schools offre un percorso bilingue portoghese-inglese dalla scuola materna alle superiori. Il suo approccio pedagogico combina il curriculum nazionale brasiliano con standard internazionali, facilitando un eventuale proseguimento degli studi all'estero.

Sistema scolastico pubblico

Le scuole pubbliche brasiliane sono gratuite e seguono il programma nazionale. Il Programa de Escolas Bilíngues de Fronteira (PEBF), iniziativa congiunta tra Brasile e Argentina, prevede scambi di docenti tra Foz do Iguaçu e Puerto Iguazú. Per iscrivere i figli a una scuola pubblica servono certificato di residenza e libretto delle vaccinazioni. L'anno scolastico va da febbraio a dicembre.


Colégio Sesi Internacional

Trilingue (PT/ES/EN), secondaria

BERT International Schools

Bilingue (PT/EN), materna-superiori

Scuole pubbliche (PEBF)

Portoghese con scambi in spagnolo

Fonti: Colégio Sesi Internacional, Ministero dell'Istruzione del Brasile

Trovare casa: quartieri e prezzi degli affitti

Il mercato immobiliare di Foz do Iguaçu offre opportunità interessanti rispetto alle grandi città brasiliane o italiane. La città conta 284 quartieri distribuiti in cinque zone, ciascuna con caratteristiche diverse. Ecco le aree più indicate per gli espatriati.

Quartieri consigliati

Vila A è il quartiere più organizzato della città. Costruito negli anni Settanta per ospitare i lavoratori di Itaipú, funziona come una piccola città autonoma con ospedali, scuole, banche e negozi. Il Gramadão, un'ampia area verde, è frequentato dalle famiglie per attività all'aperto. È una zona tranquilla e ben tenuta.

Il Centro concentra l'attività commerciale lungo l'Avenida Brasil e attorno allo Shopping JL. Dal terminal degli autobus urbani (TTU) si raggiungono tutti i quartieri. L'Avenida Jorge Schimmelpfeng, con i suoi bar e ristoranti, è il principale polo della vita notturna.

Vila Yolanda si sta affermando come quartiere gastronomico, con locali, enoteche e ristoranti di qualità in un contesto residenziale. Jardim Panorama e Três Lagoas sono zone più tranquille, ideali per famiglie che cercano contatto con la natura.

Come affittare

Per affittare un appartamento, i proprietari richiedono solitamente un fiador (garante) con proprietà immobiliare in Brasile. In alternativa, è possibile versare un deposito cauzionale pari a diversi mesi di affitto. I contratti standard sono di 12 mesi.


Appartamento 1 camera (centro)

1 800 - 2 800 BRL/mese (~310 - 480 €)

Appartamento 3 camere

2 500 - 4 000 BRL/mese (~430 - 690 €)

Casa con giardino (Vila A)

2 000 - 3 500 BRL/mese (~345 - 600 €)

Fonti: Numbeo, LivingCost.org

Tempo libero e cultura: cosa fare nella regione

Vivere a Foz do Iguaçu significa avere accesso permanente ad attrazioni naturali che milioni di turisti vengono a visitare ogni anno. Come residente, potete usufruire di tariffe agevolate ed evitare i periodi di maggiore affluenza. La città offre anche una scena gastronomica e culturale variegata, frutto della sua diversità.

Natura e attività all'aperto

Le Cascate dell'Iguaçu, situate nel Parco Nazionale dell'Iguaçu, sono l'attrazione principale della regione. Nel 2024 hanno accolto quasi 1,9 milioni di visitatori. Oltre alle cascate principali, la zona offre più di 40 salti d'acqua accessibili per fare il bagno, sentieri nella foresta atlantica e attività acquatiche sul fiume Paraná.

Il Parque das Aves, situato all'ingresso del parco nazionale, ospita oltre 1 400 uccelli di 150 specie, molti dei quali salvati dal traffico illegale. La Centrale di Itaipú propone visite panoramiche, notturne e tecniche a una delle più grandi opere di ingegneria al mondo.

Gastronomia e vita notturna

Il Marco das Três Fronteiras (Monumento delle Tre Frontiere) è uno spazio culturale dove ammirare il tramonto sui tre paesi e scoprire la gastronomia regionale. Il Mercado Público Barrageiro, a Vila A, riunisce produttori locali, artigiani ed eventi culturali nel fine settimana.

L'Avenida Jorge Schimmelpfeng concentra bar e ristoranti animati nel centro città. Per variare, potete attraversare verso Puerto Iguazú per gustare un asado argentino o verso Ciudad del Este per la cucina mediorientale della comunità libanese. Ogni anno il festival Fenartec celebra le tradizioni culinarie e artistiche delle oltre 80 comunità presenti nella regione.

Vita quotidiana: trasporti, acquisti e ritmi locali

La vita di tutti i giorni a Foz do Iguaçu mescola il ritmo brasiliano alle peculiarità di una città di frontiera. La vicinanza di Argentina e Paraguay influenza le abitudini di consumo e il tempo libero dei residenti. Conoscere il funzionamento locale vi aiuterà ad ambientarvi più rapidamente.

Muoversi in città

Il trasporto pubblico si basa su autobus urbani gestiti principalmente da Viação Santa Clara. Il Terminal de Transporte Urbano (TTU) è il punto centrale da cui partono le linee verso tutti i quartieri. La linea 120 è particolarmente utile: collega il centro all'aeroporto, al Parque das Aves e al Parco Nazionale dell'Iguaçu. Gli autobus passano ogni 20-30 minuti dalle 6:00 a mezzanotte circa. Il biglietto costa circa 5 BRL (~0,85 €) ed è possibile pagare con carta contactless.

L'Aeroporto Internazionale di Foz do Iguaçu (IGU) dista 14 km dal centro, con voli regolari per São Paulo, Rio de Janeiro e altre città brasiliane. Le app di trasporto come Uber e 99 funzionano in tutta la città. Dalla Stazione Internazionale degli Autobus partono collegamenti verso destinazioni in Brasile, Argentina e Paraguay.

Fare la spesa

I supermercati Super Muffato e Ítalo sono le catene più diffuse per gli acquisti quotidiani. Molti residenti attraversano il confine verso Ciudad del Este per comprare elettronica, abbigliamento e articoli importati a prezzi più bassi, rispettando i limiti doganali consentiti. La domenica, i mercatini (feirinhas) di Vila A e Praça JK propongono prodotti freschi in un'atmosfera familiare. I negozi chiudono generalmente tra le 12:00 e le 14:00 per la pausa pranzo.

Costo della vita: quanto serve per vivere a Foz do Iguaçu

Uno dei vantaggi di vivere a Foz do Iguaçu è il costo della vita contenuto. Le spese mensili sono circa il 34% inferiori rispetto a São Paulo e il 29% inferiori rispetto a Rio de Janeiro. Per chi è abituato ai prezzi di Milano o Roma, il potere d'acquisto risulta sensibilmente superiore.

Budget mensile per una persona sola

Una persona può vivere comodamente con un budget di 3 500 - 4 500 BRL al mese (600-775 € circa). Questa cifra comprende affitto di un monolocale, utenze, alimentazione, trasporti e qualche svago.


Voce di spesa

Persona sola (BRL)

Persona sola (EUR)

Affitto (1 camera, centro)

1 800 - 2 500

310 - 430

Utenze (luce, acqua, internet)

350 - 500

60 - 85

Alimentazione

800 - 1 200

140 - 205

Trasporti

200 - 400

35 - 70

Svago e ristoranti

400 - 700

70 - 120

Budget mensile per una famiglia di quattro persone

Una famiglia di quattro persone dovrebbe prevedere un budget di 8 000 - 12 000 BRL al mese (1 380-2 070 €), a seconda della scelta tra scuola privata o pubblica e dello stile di vita desiderato.


Voce di spesa

Famiglia di 4 (BRL)

Famiglia di 4 (EUR)

Affitto (3 camere)

2 800 - 4 000

480 - 690

Utenze

500 - 800

85 - 140

Alimentazione

2 000 - 3 000

345 - 520

Scuola privata (per figlio)

800 - 1 500

140 - 260

Assicurazione sanitaria

800 - 1 500

140 - 260

Fonti: Numbeo, Expatistan, LivingCost.org

In breve

Foz do Iguaçu rappresenta un'opzione di espatrio non convenzionale nel cuore del Sudamerica. La sua posizione nella Triplice Frontiera permette di vivere quotidianamente a contatto con tre paesi e tre culture, mentre l'economia basata sul turismo e sull'energia garantisce opportunità lavorative relativamente stabili. Il costo della vita accessibile, il clima gradevole e la presenza di un'università pubblica bilingue possono interessare chi cerca una destinazione diversa dalle grandi metropoli brasiliane. Lo Stato del Paraná vanta una forte eredità italiana, con circa il 30% della popolazione di origini venete, trentine e lombarde, il che può facilitare l'inserimento. La città presenta anche delle sfide: la padronanza del portoghese sarà indispensabile per integrarsi professionalmente e le infrastrutture sono quelle di una città media brasiliana. Ma per chi desidera un contesto naturale straordinario, una vita multiculturale e un ritmo più disteso rispetto alle capitali europee, Foz do Iguaçu merita di essere presa in considerazione.

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A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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