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Dove andare a mangiare a Melbourne

gastronomy in melbourne
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Aggiornato daFrancescail 26 Febbraio 2020

Non è un segreto che Melbourne sia famosa per il suo ottimo cibo e per un caffè di prima qualità. Città profondamente multiculturale, Melbourne ospita una varietà di ristoranti genuini che sono un must: non importa di che umore siate, è sempre il momento giusto per un buon pranzo e un ottimo caffè.

Cibo e caffè

Lo scenario gastronomico di Melbourne rende orgogliosi tutti gli abitanti della città. Se andrete a mangiare fuori, senza dubbio non rimarrete delusi. Ci sono vari tipi di cucine in zone differenti: a China Town troverete il miglior cibo cinese, a Lygon Street la cucina italiana, a Johnston Street quella spagnola, Oakleigh per quella greca, mentre l'autentico cibo etiope si trova a Footscray. Ci sono ottimi ristorantini in tutta la città, e ogni zona porta con sé i sapori tipici e i propri piatti. Melbourne è rinomata anche per la scena vegana, infatti sono tantissimi gli eventi per vegani con una varietà di cibo che accontenta tutti.

Il caffè è un altro fiore all'occhiello di questa città australiana. I baristi di Melbourne sono tra i più esperti del mondo e cercano sempre di stupire i clienti con qualcosa di nuovo quando si trovano davanti alla macchina del caffè. Le richieste sono innumerevoli: un latte, un flat white, un cappuccino, un long mac, uno short mac, un long mac con un po' di latte caldo o freddo a parte, o ancora un ½ strenght, un soy latte… insomma, ce n'è per tutti i gusti! Date un'occhiata ai posti migliori dove prendere un caffè a Melbourne, incluso il Monk Bodhi Dharma, dove un caffè può costare anche 100 dollari!

Piatti popolari

Melbourne sfoggia una vasta gamma di piatti tipici, grazie alla multiculturalità che si riflette anche nel cibo. Uno dei piatti più popolari, in ogni caso, è un piatto da brunch, ovvero lo “Smashed Avocado”, una pietanza semplice ma deliziosa: l'avocado viene schiacciato con un po' di formaggio – solitamente si usa la feta o un formaggio di capra – su un toast e servito con delle uova al lato. Troverete questo piatto preparato in molti modi diversi, almeno quanto il numero di caffè che ci sono a Melbourne.

Non potete venire a Melbourne e non provare l'autentico souvlaki greco: siccome questa città è la seconda più grande in termine di presenza greca, di sicuro troverete vari ristoranti che lo servono e anche a buon prezzo. Potete andare anche da Very Good Felafel a Brunswick, o al Kalimera Souvlaki Art, nel cuore della periferia greca di Oakleigh, dove un souvlaki di maiale costa 9 dollari. Uno dei piatti migliori che si può gustare a Melbourne è il Pho: la comunità vietnamita è numerosa, quindi troverete una moltitudine di Pho bar e ristoranti in tutta la città; uno fra tutti è I love Pho, a Richmond, dove una porzione abbondante costa 10 dollari.

Must List

Quando si parla di cibo, ci sono dei piatti che chiunque viva a Melbourne deve provare almeno una volta. I ristoranti di vecchia data sono sempre molto affollati e non deludono mai. Dai posti più alla moda a quelli più economici, c'è qualcosa per ogni gusto.

Tra i must troviamo:

Attica
Cutler & Co
Stokehouse (andate in un giorno di sole e guardate il tramonto dalla spiaggia)
Cumulus Inc.
Chin Chin
Movida
Tonka
Café Di Stasio
Good Times
Smith & Deli
Hotel Jesus
Touch Shop Take Away (per i migliori hamburger di Melbourne)
Naked for Satan
Leonard's House of Love

Se parliamo di zone per cibo e caffè, ce ne sono alcune che non possono passare inosservate, e basta fare un giro nei dintorni per ritrovarvi di fronte a ottimi ristoranti. Il CBD di Melbourne (Central Business District) è ricco di viottoli segreti e deliziosi ristorantini ad ogni angolo. Lungo Brunswick Street, a Fitzroy, è pieno di fantastici bar e ristoranti che servono tutti cibo delizioso. Sidney Road, a Brunswick, vi permetterà di assaggiare dell'ottima cucina a prezzi davvero ottimi; a Richmond, invece, troverete alcuni dei migliori (e più economici) ristoranti vietnamiti; mentre Carlton è famoso per l'ottimo cibo italiano.

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A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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