Vivere in Islanda: guida per gli espatriati
Tutto quello che devi sapere per vivere in Islanda
L'Islanda si presenta come una destinazione ideale per professionisti e famiglie in cerca di nuove esperienze nel nord Europa. Con una popolazione di 391.810 abitanti nel secondo trimestre del 2025, questo paese insulare mantiene una crescita demografica costante dell'1,5% annuo. La comunità di espatriati rappresenta il 17,6% della popolazione, circa 68.980 persone, principalmente provenienti da Polonia, Lituania e Romania. L'islandese è la lingua ufficiale, sebbene l'inglese sia ampiamente parlato nella vita quotidiana e professionale. La moneta locale è la corona islandese (ISK), che oscilla rispetto all'euro.
5 buoni motivi per trasferirti in Islanda
- Sistema sanitario universale classificato come il 2° migliore al mondo secondo l'Healthcare Access and Quality Index, garantendo assistenza medica di qualità per tutti i residenti
- Mercato del lavoro dinamico con un tasso di disoccupazione che oscilla tra il 3,2% e il 5,0% a seconda del periodo, offrendo buone opportunità di impiego
- Paese più sicuro d'Europa e uno dei più felici al mondo (4° nel World Happiness Report), ideale per vivere in famiglia
- Stipendi competitivi con un reddito netto medio di 552.554 ISK mensili (circa 3.870 EUR), che compensano l'elevato costo della vita
- Leader mondiale nelle energie rinnovabili con un ambiente naturale preservato e paesaggi mozzafiato
La popolazione islandese ha un'età media di 36,5 anni, creando una società dinamica e aperta. Il paese continua ad attrarre talenti internazionali, specialmente nei settori tecnologico, sanitario e turistico.
Indicatore | Valore (2025) |
Popolazione totale | 391.810 abitanti |
Percentuale di espatriati | 17,6% (68.980 persone) |
Tasso di disoccupazione | 3,2% - 5,0% |
Stipendio medio netto | 552.554 ISK/mese (3.870 EUR) |
Età mediana | 36,5 anni |
Fonti: Statistics Iceland, Worldometers
Visti e procedure amministrative: trasferirsi in Islanda
I requisiti per l'immigrazione in Islanda variano considerevolmente a seconda della nazionalità. Come membro dello Spazio Economico Europeo (SEE) e dell'Associazione Europea di Libero Scambio (AELS), l'Islanda facilita l'ingresso ai cittadini europei. I cambiamenti legislativi recenti, particolarmente nell'ottobre 2025, hanno migliorato le condizioni per i lavoratori qualificati stranieri e le loro famiglie.
Per i cittadini europei: libertà di movimento
Se sei cittadino italiano o di un altro paese del SEE/AELS, godi della libera circolazione in Islanda. Non hai bisogno di un permesso di lavoro per esercitare un'attività professionale. Devi solo registrarti presso Registers Iceland (l'anagrafe) se il tuo soggiorno supera i 3 mesi. Questa procedura è gratuita e veloce, puoi farla online o presso i loro uffici. Otterrai un numero di identificazione personale (kennitala), indispensabile per tutte le tue pratiche: apertura di conto bancario, iscrizione al sistema sanitario e contratti di affitto.
Permessi di residenza per cittadini extra-europei
I cittadini di paesi extra SEE/AELS devono ottenere un permesso di residenza basato sul lavoro prima dell'arrivo. Il processo inizia con la firma di un contratto di lavoro con un datore di lavoro islandese, che deve dimostrare l'assenza di candidati locali disponibili per la posizione. Il permesso iniziale viene concesso per 1 anno ed è rinnovabile. Una buona notizia: dall'ottobre 2025, la validità dei permessi per impieghi qualificati è stata estesa a 4 anni invece di 2 anni, riducendo considerevolmente gli oneri amministrativi.
Il costo del permesso è di circa 20.000 ISK (140 EUR). I tempi di elaborazione sono di 8-10 mesi per una prima richiesta, ma solo 3 mesi per un rinnovo. Devi dimostrare redditi minimi: 247.572 ISK mensili (1.735 EUR) se sei single, o 396.115 ISK mensili (2.775 EUR) se sei sposato. Queste soglie sono state adeguate nel febbraio 2025 per riflettere il costo della vita reale.
Visto per nomadi digitali e altre opzioni
L'Islanda offre anche un visto per nomadi digitali per lavoratori autonomi e freelance, valido da 6 a 12 mesi. Per richiederlo, devi dimostrare un reddito mensile di almeno 1.000.000 ISK (7.000 EUR). Importante: questo visto non autorizza a lavorare per un datore di lavoro islandese locale.
Per lavori stagionali, specialmente nel turismo, esiste un permesso di lavoro temporaneo la cui durata corrisponde a quella del contratto. I laureati delle università islandesi beneficiano dall'ottobre 2025 di un vantaggio: il loro permesso può essere rinnovato fino a 3 anni dopo la laurea (rispetto ai 6 mesi precedenti) per cercare lavoro.
Procedura di richiesta passo dopo passo
La richiesta del permesso di residenza segue un processo strutturato. Dopo aver ottenuto il tuo contratto di lavoro firmato, devi raccogliere i documenti richiesti: passaporto valido, certificato penale, assicurazione sanitaria e prova di redditi sufficienti. Quindi presenti una domanda combinata di residenza e lavoro presso il Directorate of Immigration (Útlendingastofnun). Il tempo standard di elaborazione è di 90 giorni, ma può essere ridotto a 30 giorni per professionisti altamente qualificati in settori con carenza di manodopera.
Diritti dei familiari: un progresso importante
L'ottobre 2025 ha segnato un punto di svolta per le famiglie espatriate. I coniugi e figli di lavoratori stranieri qualificati ora possono lavorare automaticamente senza richiedere un permesso di lavoro separato. Questa misura facilita considerevolmente l'installazione familiare e permette una migliore integrazione economica.
L'Islanda ha anche adottato nel 2025 la sua prima politica di immigrazione globale che copre il periodo 2025-2038, con una visione chiara: costruire una società inclusiva e multiculturale. Un piano d'azione di 4 anni (2025-2028) mira a migliorare l'integrazione dei nuovi arrivati attraverso corsi gratuiti di islandese e supporto rafforzato nelle pratiche amministrative.
Lavorare in Islanda: opportunità e settori in crescita
Il mercato del lavoro islandese si caratterizza per il suo dinamismo e stipendi competitivi, tra i più alti d'Europa. Con un tasso di disoccupazione che oscilla tra il 3,2% e il 5,0% a seconda della stagione, trovare lavoro è relativamente accessibile per profili qualificati. Il paese contava 220.500 dipendenti nel primo trimestre del 2025, e il tasso di occupazione ha raggiunto l'80,3% a luglio. L'economia islandese, tradizionalmente dipendente dalla pesca, si è diversificata verso la tecnologia, il turismo e le energie rinnovabili.
Stipendi e retribuzioni: come funziona il sistema
L'Islanda non ha un salario minimo legale nazionale. Le retribuzioni sono determinate dai contratti collettivi negoziati tra sindacati e datori di lavoro, settore per settore. Nell'aprile 2025, il sindacato VR indica un salario minimo di 425.985 ISK mensili (circa 2.985 EUR). A seconda dei settori, i contratti collettivi fissano minimi tra 454.977 ISK e 489.940 ISK (3.185 EUR a 3.430 EUR).
Lo stipendio medio lordo si attesta a 868.000 ISK mensili (6.080 EUR), che dà uno stipendio netto di 552.554 ISK (3.870 EUR) dopo le tasse. Queste cifre sono notevolmente superiori a quelle di molti paesi europei, sebbene l'elevato costo della vita islandese debba essere considerato. Gli stipendi crescono rapidamente, con un aumento del 7,6% nel primo trimestre 2025 rispetto all'anno scorso.
Un vantaggio del sistema islandese: i dipendenti ricevono due bonus garantiti all'anno, a maggio (circa 50.000 ISK, circa 330 EUR) e a dicembre (circa 92.000 ISK, circa 600 EUR). Questi premi integrano la retribuzione base e facilitano la gestione delle spese stagionali.
Settori con domanda di lavoro
Diversi settori mostrano esigenze costanti di manodopera qualificata. Il turismo, che rappresenta il 33% del PIL, rimane un importante generatore di posti di lavoro, specialmente in ospitalità, ristorazione e servizi turistici. Le tecnologie dell'informazione stanno vivendo una crescita accelerata, particolarmente in fintech, gaming e cleantech. L'Islanda punta anche sulle energie rinnovabili, dove eccelle grazie alle sue risorse geotermiche e idroelettriche.
Le specializzazioni più ricercate nel 2025 includono sviluppatori informatici, infermieri e professionisti sanitari, ingegneri (specialmente civili e meccanici), operai edili, insegnanti e professionisti del turismo. Se lavori in uno di questi campi, le tue possibilità di trovare lavoro rapidamente sono buone. L'inglese è generalmente sufficiente nei settori tecnologico e turistico, sebbene la padronanza dell'islandese sia apprezzata per posizioni a contatto con il pubblico.
Settore | Professioni richieste | Stipendio mensile lordo medio |
Tecnologie dell'informazione | Sviluppatori, data scientist, ingegneri software | 900.000 - 1.200.000 ISK |
Sanità | Infermieri, medici, assistenti sanitari | 700.000 - 1.500.000 ISK |
Edilizia | Muratori, elettricisti, capo cantiere | 600.000 - 900.000 ISK |
Turismo | Ospitalità, guide, ristorazione | 450.000 - 700.000 ISK |
Istruzione | Insegnanti, docenti di lingue straniere | 650.000 - 950.000 ISK |
Fonti: Wage Centre, Remote People
Avviare la tua impresa: imprenditorialità in Islanda
L'Islanda incoraggia l'imprenditorialità con un ambiente favorevole agli affari. Per creare un'azienda, devi prima ottenere il tuo numero di identificazione personale (kennitala), poi scegliere la tua struttura giuridica. La forma più comune per piccole attività è l'Einstaklingsfyrirtæki (ditta individuale), mentre i progetti più ambiziosi optano per l'Einkahlutafélag (Ehf.), equivalente alla società a responsabilità limitata.
La registrazione si effettua presso il Registro delle Imprese (Fyrirtækjaskrá), gestito da Registers Iceland. Le tasse di registrazione variano secondo la struttura: circa 5.000 ISK (35 EUR) per una ditta individuale, e 52.000 ISK (365 EUR) per una società a responsabilità limitata, che richiede anche un capitale minimo di 500.000 ISK (3.500 EUR). La fiscalità aziendale rimane attraente con un'aliquota del 20% sui profitti.
Se lavori come freelance, devi registrarti come lavoratore autonomo e gestire i tuoi contributi sociali, che rappresentano circa il 6,35% dei tuoi redditi. Il sistema IVA si applica quando il tuo fatturato supera i 2.000.000 ISK (14.000 EUR) in 12 mesi, con un'aliquota standard del 24%.
Per avere successo nella tua installazione professionale in Islanda, punta sui settori in crescita, evidenzia le tue competenze specializzate e preparati a lavorare in un ambiente dove si valorizza l'equilibrio tra vita professionale e personale. L'adesione a un sindacato, molto diffusa in Islanda, può offrirti un supporto prezioso nelle negoziazioni salariali.
Sanità in Islanda: Accesso a cure mediche di qualità
L'Islanda dispone di un sistema sanitario universale classificato tra i migliori al mondo, occupando il 2° posto nell'Healthcare Access and Quality Index. Tutti i residenti legali, indipendentemente dalla nazionalità, beneficiano di una copertura medica completa una volta iscritti al sistema. La gestione sanitaria è centralizzata sotto l'autorità di Iceland Health (Sjúkratryggingar Íslands), che coordina l'accesso alle cure e i rimborsi. La qualità delle infrastrutture mediche, la disponibilità di professionisti sanitari e l'accesso ai trattamenti sono buoni, sebbene i tempi di attesa possano essere lunghi per certe specialità.
Sistema sanitario pubblico e iscrizione
Una volta registrato presso Registers Iceland e in possesso del tuo kennitala (numero di identificazione personale), sei automaticamente coperto dal sistema sanitario pubblico. I residenti del SEE/AELS possono utilizzare la loro Tessera Sanitaria Europea durante i primi sei mesi, poi devono iscriversi al sistema islandese.
I cittadini extra-europei devono stipulare un'assicurazione sanitaria privata durante i loro primi 6 mesi di residenza, prima di poter accedere al sistema pubblico. Una volta trascorso questo periodo e confermata la tua residenza, passi automaticamente al sistema pubblico senza costi aggiuntivi.
Accesso alle cure e costi
Le cure primarie sono fornite nei centri sanitari (heilsugæslustöðvar) distribuiti su tutto il territorio. Una visita dal medico di base costa circa 4.500 ISK (30 EUR), con rimborso parziale da Iceland Health. I bambini sotto i 18 anni e le persone sopra i 67 anni godono di visite gratuite.
I farmaci con prescrizione sono parzialmente rimborsati. Paghi una franchigia, poi Iceland Health copre una parte crescente delle tue spese farmaceutiche man mano che queste aumentano durante l'anno. I farmaci generici sono ampiamente disponibili e molto più economici di quelli di marca.
I ricoveri ospedalieri nel sistema pubblico sono gratuiti o richiedono una partecipazione modesta. Il principale ospedale del paese, il Landspítali University Hospital a Reykjavík, offre cure avanzate in tutte le specialità. Esistono ospedali regionali ad Akureyri, Akranes e altre città, assicurando copertura sanitaria su tutto il territorio.
Assicurazioni sanitarie private integrative
Sebbene il sistema pubblico sia buono, alcuni espatriati scelgono di stipulare un'assicurazione privata integrativa per ridurre i tempi di attesa o accedere a servizi non coperti. Diverse compagnie offrono piani adatti, specialmente VÍS, la principale assicuratrice islandese. I premi mensili oscillano tra 8.000 ISK e 25.000 ISK (55 EUR a 175 EUR) secondo la copertura e la tua età.
Per i cittadini italiani, è anche possibile mantenere la copertura del sistema sanitario italiano attraverso accordi specifici o assicurazioni internazionali progettate per espatriati, compatibili con il sistema islandese.
Cure dentali e ottiche
Le cure dentali sono solo parzialmente coperte dal sistema pubblico e spesso rappresentano una spesa importante. Gli adulti ricevono un rimborso limitato di circa 25.000 ISK (175 EUR) ogni due anni. Una visita dentistica costa circa 8.000 ISK (55 EUR), e trattamenti come otturazioni o corone possono essere costosi. Si raccomanda di stipulare un'assicurazione dentale privata.
Per le cure ottiche, il sistema pubblico offre un sussidio di 12.000 ISK (85 EUR) ogni due anni per l'acquisto di occhiali o lenti a contatto. Gli esami della vista sono disponibili in numerose ottiche del paese, con prezzi comparabili a quelli delle principali città.
Salute mentale e servizi di emergenza
L'Islanda presta particolare attenzione alla salute mentale, con servizi di psicologia e psichiatria accessibili attraverso il sistema pubblico. Le visite con lo psicologo costano circa 6.000 ISK (42 EUR), parzialmente rimborsate. L'oscurità invernale e l'isolamento geografico possono influire sullo stato d'animo di alcuni espatriati; non esitare a consultare se avverti sintomi depressivi.
In caso di emergenza medica, chiama il 112, numero unico per tutti i servizi di emergenza. I servizi di emergenza sono gratuiti e di ottima qualità. Reykjavík dispone di un servizio di emergenza 24 ore su 24 al Landspítali, e le principali città hanno anche infrastrutture di emergenza operative.
Con il suo sistema sanitario efficiente e accessibile, l'Islanda offre tranquillità agli espatriati. La combinazione di un sistema pubblico solido e opzioni private integrative permette a ciascuno di trovare la copertura adatta alle proprie esigenze e budget.
Istruzione in Islanda: opzioni scolastiche per i tuoi figli
L'Islanda vanta un sistema educativo che valorizza l'uguaglianza delle opportunità e lo sviluppo individuale. Il paese investe considerevolmente nell'istruzione delle nuove generazioni, e le famiglie di espatriati dispongono di opzioni varie, dal sistema pubblico gratuito alle scuole internazionali private. L'approccio pedagogico islandese prioritizza l'autonomia, la creatività e il benessere degli studenti.
Sistema educativo islandese: dall'asilo al liceo
Il sistema pubblico islandese è completamente gratuito dall'asilo all'università, anche per i figli di espatriati residenti legali. L'educazione prescolare (leikskóli) accoglie i bambini da 1 anno fino ai 6 anni, con una pedagogia centrata sul gioco e l'esplorazione. Sebbene non obbligatoria, quasi tutte le famiglie iscrivono i loro figli. Il costo per i genitori varia secondo i redditi e può raggiungere 40.000 ISK mensili (280 EUR) per famiglie con redditi più alti, ma rimane molto accessibile.
La scuola primaria (grunnskóli) è obbligatoria dai 6 ai 16 anni e si divide in due cicli: Prathom (primaria) e Matthayom (secondaria inferiore). L'insegnamento si svolge in islandese, con forte enfasi sull'apprendimento precoce dell'inglese dall'età di 8 anni. I programmi includono anche danese o svedese come terza lingua. I bambini espatriati spesso beneficiano di corsi di sostegno in islandese (íslenska sem annað mál) per facilitare la loro integrazione linguistica.
L'istruzione secondaria superiore (framhaldsskóli) copre le età dai 16 ai 20 anni e offre diversi percorsi: generale (equivalente alla maturità), professionale o tecnico. I titoli ottenuti sono riconosciuti internazionalmente e permettono l'accesso alle università europee e nordamericane.
Scuole internazionali: un'alternativa per gli espatriati
Per le famiglie che desiderano mantenere continuità nel curriculum dei loro figli, diverse scuole internazionali operano in Islanda. La International School of Iceland (ISI), situata a Garðabær vicino a Reykjavík, è la più rinomata. Offre un programma di Baccalaureato Internazionale (IB) in inglese, dall'asilo al liceo. Le tasse scolastiche sono elevate: circa 2.500.000 ISK annui (17.500 EUR) per il liceo, con tariffe progressivamente inferiori per i più giovani.
Altre opzioni includono scuole bilingui che insegnano sia in islandese che in inglese, offrendo un compromesso interessante tra integrazione locale e apertura internazionale. Questi istituti sono generalmente meno costosi delle scuole puramente internazionali.
Istruzione superiore: università e tasse accademiche
L'Islanda conta diverse università di qualità, tra cui l'University of Iceland (Háskóli Íslands), la più grande e antica, fondata nel 1911. Accoglie circa 12.000 studenti e offre programmi in tutti i campi accademici. Le tasse di iscrizione sono di circa 75.000 ISK annui (525 EUR) per studenti del SEE/AELS, rendendola una delle destinazioni più economiche d'Europa per gli studi superiori.
La Reykjavik University, istituzione privata, è rinomata per i suoi programmi in informatica, ingegneria e business. Le tasse sono più alte: circa 950.000 ISK annui (6.650 EUR) per una laurea. L'Iceland University of the Arts attrae studenti creativi, mentre la Bifröst University e l'Akureyri University offrono alternative fuori dalla capitale.
La maggior parte dei programmi di master e dottorato sono gratuiti, anche per studenti internazionali. I dottorandi spesso beneficiano inoltre di stipendi competitivi, poiché l'Islanda cerca di attrarre talenti nella ricerca. L'insegnamento si svolge principalmente in islandese a livello di laurea, ma molti master e dottorati sono disponibili in inglese.
Borse di studio e aiuti finanziari
Diversi organismi offrono borse di studio per studenti internazionali. Il Ministero dell'Istruzione islandese concede borse per lo studio della lingua, letteratura e storia islandesi. Rannís (Centro di Ricerca Islandese) finanzia studenti di master e dottorato. L'Iceland Research Fund (IRF) sostiene progetti di ricerca di dottorato, mentre l'Iceland Student Innovation Fund (ISIF) aiuta studenti di laurea e master a condurre progetti di ricerca estivi.
Per gli studenti italiani, è anche possibile beneficiare delle borse del programma Erasmus+ se studi in un'università europea partner. Gli scambi universitari tra l'Italia e l'Islanda sono frequenti in certe discipline.
Che tu opti per il sistema pubblico islandese, una scuola internazionale o l'università, l'istruzione in Islanda offre un quadro di apprendimento solido, preparando i giovani a diventare cittadini del mondo trasmettendo valori di rispetto, uguaglianza e innovazione.
Cercare casa in Islanda: Mercato immobiliare e consigli
Trovare alloggio in Islanda, specialmente a Reykjavík, rappresenta una delle principali sfide per i nuovi arrivati. Il mercato immobiliare è teso, i prezzi sono alti e l'offerta è limitata. La capitale concentra due terzi della popolazione, creando una forte domanda per un parco immobiliare ristretto. Tuttavia, con pazienza e buona preparazione, è del tutto possibile trovare un alloggio adeguato, sia in affitto che in acquisto.
Mercato degli affitti: Prezzi e pratiche
L'affitto medio di un appartamento con una camera nel centro di Reykjavík si aggira intorno ai 195.000 ISK mensili (1.370 EUR), mentre uno con tre camere raggiunge i 330.000 ISK (2.315 EUR). Nelle zone periferiche, i prezzi scendono leggermente: conta circa 160.000 ISK (1.120 EUR) per una camera e 260.000 ISK (1.825 EUR) per tre camere.
Queste tariffe raramente includono le utenze (rafmagn, hiti, vatn), che possono aggiungere da 15.000 a 25.000 ISK (105 EUR a 175 EUR) mensili secondo la stagione. Il riscaldamento, sebbene generalmente geotermico ed economico, rimane una spesa significativa durante i lunghi mesi invernali. L'elettricità è economica grazie alle fonti di energia rinnovabili del paese.
I proprietari generalmente richiedono una cauzione equivalente a 2-3 mesi di affitto, oltre al pagamento del primo mese in anticipo. I contratti di locazione residenziale (húsaleigusamningur) sono standardizzati e proteggono bene gli inquilini. La durata minima è spesso di 12 mesi, con rinnovo tacito. Disdici il contratto con un preavviso di 3 mesi per evitare penali.
Dove cercare alloggio
Diverse piattaforme online facilitano la ricerca di alloggio. Il sito governativo Húsnæðis- og mannvirkjastofnun offre annunci verificati. I gruppi Facebook come "Leiga á Íslandi" o "Housing in Iceland" sono molto attivi e a volte permettono di trovare opportunità rapidamente. Le agenzie immobiliari locali possono anche aiutarti, addebitando commissioni di circa un mese di affitto.
Attenzione alle truffe, purtroppo comuni a causa della scarsità di alloggi. Non trasferire mai denaro prima di aver visitato l'immobile e firmato un contratto in regola. Privilegia annunci con foto recenti e dati di contatto verificabili del proprietario.
Quartieri e zone residenziali a Reykjavík
Reykjavík si compone di diversi quartieri con caratteristiche distinte. Il centro (101), con le sue strade animate come Laugavegur e Skólavörðustígur, è molto apprezzato da giovani professionisti ed espatriati per la sua vita notturna e i negozi. Gli affitti sono i più alti della città, ma la qualità della vita urbana compensa per chi cerca dinamismo.
Vesturbær, a ovest del centro, offre un ambiente residenziale tranquillo con belle case d'epoca e vicinanza alla spiaggia di Nauthólsvík. È un quartiere familiare apprezzato, leggermente meno costoso del 101. Laugardalur, a nordest, concentra impianti sportivi e il giardino botanico, attirando famiglie attive.
Nei comuni limitrofi, Kópavogur e Hafnarfjörður propongono alternative più accessibili rimanendo a meno di 15 minuti da Reykjavík. Queste città satellite offrono più spazi verdi e alloggi più spaziosi, ideali per famiglie con bambini. Il trasporto pubblico (Strætó) serve efficacemente queste zone.
Acquisto immobiliare: Investire in Islanda
Se stai considerando l'acquisto, il prezzo medio al metro quadro a Reykjavík si attesta intorno a 650.000 ISK (4.550 EUR), con variazioni importanti secondo i quartieri. Un appartamento di 80 m² in centro città costa quindi circa 52.000.000 ISK (365.000 EUR). Nelle zone periferiche o nelle città medie come Akureyri, i prezzi scendono del 30-40%.
I mutui islandesi sono accessibili ai residenti permanenti, inclusi gli espatriati. Le banche generalmente richiedono un acconto minimo del 20%. I tassi d'interesse oscillano tra il 6% e l'8% secondo il profilo del mutuatario e la durata del prestito. Le durate standard vanno da 25 a 40 anni.
Le spese notarili (stamp duty) rappresentano circa l'1,5% del prezzo d'acquisto. L'imposta sugli immobili annuale varia tra lo 0,15% e lo 0,50% del valore catastale, secondo il comune. A Reykjavík, si attesta allo 0,234% per il 2025.
Condivisione di appartamenti e alternative temporanee
Per facilitare il tuo insediamento iniziale, la condivisione di appartamento rimane un'opzione economica e sociale. Una camera in appartamento condiviso a Reykjavík costa tra 70.000 ISK e 100.000 ISK mensili (490 EUR a 700 EUR), spese spesso incluse. È un'opportunità per incontrare altri espatriati e condividere i primi mesi di adattamento.
Gli alloggi studenteschi arredati (se continui gli studi) offrono anche una soluzione temporanea accessibile. Diverse residenze universitarie affittano monolocali o appartamenti condivisi a studenti internazionali con affitti calmierati.
Infine, per i primi giorni o settimane, privilegia Airbnb o guesthouse piuttosto che hotel, spesso molto costosi. Questo ti darà tempo per visitare quartieri, comprendere il mercato e prendere la tua decisione con cognizione di causa. Trovare alloggio in Islanda richiede anticipazione e flessibilità, ma con le risorse giuste e un po' di perseveranza, troverai l'alloggio che corrisponde alle tue esigenze e al tuo budget.
Organizzare il trasloco in Islanda: checklist completa
Trasferirsi in Islanda richiede un'organizzazione meticolosa. Tra le formalità amministrative, il trasporto dei tuoi effetti personali e i primi giorni dopo l'arrivo, ogni passo conta. Questa checklist dettagliata ti accompagnerà nella preparazione per evitare problemi.
Prima della partenza: 2-3 mesi prima
- Raccogli i documenti ufficiali: Verifica la validità dei tuoi passaporti (almeno 6 mesi dopo la data di arrivo), fai copie autenticate dei tuoi certificati di nascita, matrimonio e titoli accademici. Fai tradurre in inglese o islandese i tuoi documenti importanti da un traduttore giurato, specialmente i titoli universitari e certificati professionali.
- Ottieni permesso di residenza: Se non sei cittadino europeo, avvia la tua richiesta di permesso di residenza appena ottieni il tuo contratto di lavoro. I tempi possono raggiungere gli 8-10 mesi per una prima richiesta.
- Stipula un'assicurazione sanitaria temporanea: I cittadini extra-europei devono disporre di un'assicurazione privata per i primi 6 mesi. Confronta le offerte internazionali e scegli una copertura adatta al costo delle cure in Islanda.
- Organizza il trasporto dei tuoi beni: Contatta diverse compagnie di traslochi internazionali per confrontare le tariffe. Il trasporto marittimo impiega 4-6 settimane dall'Europa continentale. Privilegia il trasporto aereo per gli oggetti essenziali se il tuo budget lo permette.
- Cancella i tuoi contratti: Elettricità, gas, internet, abbonamenti telefonici, assicurazioni locali, contratto di affitto... Rispetta i termini di preavviso per evitare penali. Richiedi certificati di cancellazione per i tuoi archivi.
- Prepara le tue finanze: Informa la banca del tuo espatrio per evitare il blocco delle tue carte. Verifica le commissioni per transazioni internazionali e considera di aprire un conto multivaluta per facilitare i tuoi trasferimenti di denaro tra euro e corone islandesi.
Appena prima di partire: 1 mese prima
- Effettua un check-up medico completo: Consulta il tuo medico, dentista e oculista. Procurati una scorta di medicinali se segui un trattamento per malattia cronica, con la prescrizione tradotta. I medicinali sono costosi in Islanda, meglio partire con una scorta sufficiente per i primi mesi.
- Controlla le vaccinazioni: Sebbene l'Islanda non richieda vaccinazioni obbligatorie, assicurati di essere in regola con le vaccinazioni classiche (tetano, difterite, polio). Il certificato di vaccinazione internazionale può esserti richiesto.
- Prenota un alloggio temporaneo: Se non hai ancora trovato un affitto permanente, prenota un Airbnb, una guesthouse o un hotel per almeno le prime due settimane. Questo ti darà tempo per visitare appartamenti sul posto.
- Organizza i tuoi effetti personali: Separa ciò che porti come bagaglio in aereo e ciò che spedisci in container. L'abbigliamento termico, impermeabile e gli scarponi da trekking sono essenziali. Prevedi abbigliamento invernale, poiché l'Islanda ha condizioni climatiche rigide.
- Informa le autorità: Registrati al consolato italiano in Islanda. Questo faciliterà le tue pratiche amministrative e ti permetterà di votare alle elezioni.
All'arrivo: Prime settimane
- Ottieni la tua kennitala: Recati immediatamente a Registers Iceland per registrarti e ricevere il tuo numero di identificazione personale. È la chiave per tutte le tue future pratiche: banca, sanità, lavoro, tasse.
- Apri un conto bancario: Le principali banche islandesi (Íslandsbanki, Arion Bank, Landsbankinn) accolgono gli espatriati. Porta il tuo passaporto, kennitala e contratto di lavoro. Riceverai una carta bancaria Visa o Mastercard in pochi giorni.
- Iscriviti al sistema sanitario: Con la tua kennitala, sei automaticamente coperto da Iceland Health. Identifica il tuo centro sanitario di riferimento (heilsugæslustöð) più vicino.
- Stipula un'assicurazione sulla casa: Compagnie come VÍS offrono contratti adatti per inquilini e proprietari. È fortemente raccomandato, talvolta richiesto da alcuni proprietari.
- Installa la tua connessione internet e telefono: I principali operatori (Síminn, Vodafone, Nova) offrono pacchetti combinati internet-telefono. L'installazione è rapida, generalmente entro una settimana. I piani mobili con dati illimitati costano circa 5.000-8.000 ISK mensili.
- Iscrivi i tuoi figli a scuola: Contatta rapidamente gli istituti scolastici per assicurare un posto, specialmente se punti a una scuola internazionale. I posti sono limitati e le liste d'attesa talvolta lunghe.
- Familiarizza con i trasporti: Scarica l'app Strætó per gli autobus di Reykjavík e acquista una carta ricaricabile. Se consideri di comprare un'auto, informati sulle modalità di importazione o acquisto locale. L'immatricolazione richiede la tua kennitala.
- Unisciti alla comunità di espatriati: I gruppi Facebook come "Expats in Iceland" o "Foreigners in Iceland" sono eccellenti risorse per fare domande, trovare raccomandazioni e creare la tua rete sociale. Partecipare agli eventi organizzati da queste comunità facilita enormemente l'integrazione.
Trasferirsi in Islanda è un'avventura emozionante che richiede rigore e preparazione. Seguendo questa checklist e mantenendo un atteggiamento flessibile di fronte agli imprevisti, massimizzerai le tue possibilità di riuscire nel tuo progetto, godendoti pienamente la tua nuova vita su questa isola straordinaria.
Tempo libero e cultura in Islanda
L'Islanda offre uno stile di vita unico dove la natura onnipresente si combina con una scena culturale dinamica e attività ricreative varie. Nonostante la popolazione ridotta, il paese brulica di creatività artistica, eventi culturali e possibilità sportive. Che tu sia appassionato di trekking, amante della musica, curioso di storia o semplicemente in cerca di momenti di relax nelle sorgenti termali, l'Islanda saprà soddisfare le tue aspettative.
Natura e attività all'aperto
Vivere in Islanda senza godere dei suoi paesaggi spettacolari sarebbe impensabile. Il trekking costituisce l'attività preferita dei residenti, con sentieri adatti a tutti i livelli. I percorsi intorno a Reykjavík, come il monte Esja, offrono viste panoramiche accessibili in meno di un'ora di camminata. Per i più avventurosi, i trekking di più giorni attraverso le Highlands, specialmente il famoso Laugavegur Trail tra Landmannalaugar e Þórsmörk, promettono esperienze indimenticabili da giugno a settembre.
Le sorgenti termali geotermiche punteggiano il territorio e costituiscono un rituale sociale importante. Oltre alla molto turistica Blue Lagoon, esplora i bagni locali come Laugardalslaug a Reykjavík, Mývatn Nature Baths nel nord, o le numerose sorgenti naturali gratuite sparse per la campagna. Gli islandesi frequentano regolarmente queste piscine pubbliche (sundlaug), veri luoghi di vita comunitaria.
In inverno, l'osservazione dell'aurora boreale è un passatempo affascinante. Da settembre ad aprile, queste luci danzanti illuminano il cielo nelle notti limpide. Allontanati dalle luci urbane per massimizzare le tue possibilità di assistere allo spettacolo. In estate, approfitta del sole di mezzanotte per fare trekking a qualsiasi ora ed esplorare le regioni più remote.
Vita culturale ed eventi
Reykjavík, nonostante le sue dimensioni modeste, vibra al ritmo di una scena culturale effervescente. L'Harpa Concert Hall, con la sua architettura futuristica, ospita l'Iceland Symphony Orchestra e concerti internazionali durante tutto l'anno. Il teatro nazionale, il Þjóðleikhúsið, propone opere classiche e creazioni contemporanee, principalmente in islandese ma talvolta sottotitolate in inglese.
I festival scandiscono il calendario islandese. L'Iceland Airwaves a novembre trasforma Reykjavík in capitale mondiale della musica alternativa, attirando migliaia di melomani. Il Reykjavik Arts Festival a maggio celebra le arti visive e performative. In estate, il Secret Solstice Festival sfrutta il sole di mezzanotte per concerti elettronici e rock in un'atmosfera unica.
I musei meritano anch'essi una visita. Il Museo Nazionale d'Islanda ripercorre la storia vichinga e la cultura locale, mentre il Reykjavik Art Museum espone arte contemporanea islandese. Non perdere l'affascinante Perlan Museum, dedicato ai ghiacciai e ai fenomeni naturali, offrendo una vista a 360° sulla città dalla sua cupola di vetro.
Gastronomia e vita notturna
La scena gastronomica islandese è evoluta considerevolmente negli ultimi anni. Reykjavík conta diversi ristoranti premiati come Dill, primo ristorante islandese a ricevere una stella Michelin. La cucina locale valorizza i prodotti del mare (merluzzo, salmone, scampi), l'agnello islandese allevato in libertà e i prodotti caseari (specialmente lo skyr, yogurt denso e proteico). I ristoranti offrono anche specialità tradizionali come il plokkfiskur (stufato di pesce) o l'hangikjöt (agnello affumicato).
La vita notturna di Reykjavík sorprende per la sua intensità, concentrata su alcune strade del centro, specialmente Laugavegur. Bar e discoteche aprono tardi e la festa si prolunga fino all'alba nei fine settimana. L'alcol rimane però molto costoso a causa delle alte tasse: conta 1.500 ISK (10 EUR) per una birra alla spina. Molti islandesi preferiscono riunirsi a casa prima di uscire per limitare le spese.
Sport e fitness
Gli islandesi sono molto sportivi e le infrastrutture lo riflettono. Le piscine municipali, presenti in ogni quartiere, offrono piscine olimpiche, scivoli, vasche idromassaggio e saune per circa 1.000 ISK (7 EUR) l'ingresso. Le palestre come World Class o Hress forniscono attrezzature moderne e corsi collettivi, con abbonamenti mensili intorno ai 12.000 ISK (85 EUR).
Il calcio è lo sport nazionale, con numerosi club amatoriali e un campionato professionistico seguito appassionatamente. Unirti a una squadra locale è un'ottima maniera per integrarti e tessere legami. In inverno, la pallamano prende il sopravvento, con l'Islanda che brilla regolarmente nelle competizioni internazionali.
Per gli amanti dell'avventura, l'Islanda offre possibilità infinite: snorkeling nella faglia di Silfra, scalata su ghiacciaio, kayak di mare, equitazione sui robusti cavalli islandesi, sci alpinismo nelle penisole del nord... Ogni stagione rivela nuove sfaccettature di quest'isola dalle mille facce.
Vivere in Islanda significa adottare uno stile di vita dove l'armonia con la natura e la ricchezza culturale si completano perfettamente. I fine settimana si dividono tra uscite nei paesaggi lunari, serate di concerti e momenti di relax nei bagni caldi, creando un equilibrio unico tra avventura e convivialità.
Cultura islandese: integrarsi nella vita locale
Comprendere la cultura islandese facilita enormemente la tua integrazione. Gli islandesi coltivano valori forti di uguaglianza, indipendenza e rispetto per la natura, mantenendo un legame profondo con le loro tradizioni vichinghe e la storia singolare. La società islandese è moderna, progressista e aperta, ma conserva certe particolarità culturali che è importante conoscere per evitare malintesi e tessere legami autentici.
Mentalità e valori islandesi
Gli islandesi sono noti per il loro egualitarismo. La gerarchia sociale è poco marcata, e tutti si danno del tu, anche con il Primo Ministro. Questa orizontalità si riflette nelle relazioni professionali informali e dirette. Non aspettarti protocolli rigidi o titoli onorifici: la competenza e il lavoro ben fatto prevalgono sullo status.
L'indipendenza e la resilienza sono valori cardinali, forgiati da secoli di sopravvivenza in un ambiente ostile. Gli islandesi valorizzano l'ingegnosità, il coraggio di fronte alle avversità e la capacità di adattamento. Questa mentalità spiega anche un certo pragmatismo e un approccio diretto ai problemi, senza giri di parole inutili.
Il rispetto per la natura è quasi sacro. L'Islanda ha costruito la sua identità intorno ai suoi paesaggi vulcanici e alle risorse naturali, quindi gli abitanti sono molto sensibili alla preservazione dell'ambiente. Non avventurarti mai fuori dai sentieri segnalati, non raccogliere piante protette e rispetta le linee guida nelle zone naturali. Il turismo di massa ha talvolta creato tensioni, e i residenti apprezzano i visitatori ed espatriati che si comportano con rispetto.
Lingua: l'islandese, guardiano dell'identità
L'islandese (íslenska) è una lingua germanica nordica che è evoluta molto poco dall'epoca delle saghe vichinghe. Gli islandesi ne sono estremamente orgogliosi e la proteggono ferocemente contro le influenze straniere. Sebbene quasi tutta la popolazione parli fluentemente inglese, imparare l'islandese è fortemente incoraggiato e valorizzato.
Per i primi mesi, l'inglese è ampiamente sufficiente negli ambienti professionali urbani, negozi e amministrazione. Tuttavia, per accedere a certi impieghi qualificati a contatto con il pubblico, ottenere la cittadinanza o semplicemente integrarti pienamente nella società, l'apprendimento dell'islandese diventa imprescindibile. Sono offerti corsi gratuiti o sovvenzionati ai residenti legali nel quadro delle politiche di integrazione.
Gli islandesi apprezzano enormemente gli stranieri che fanno lo sforzo di imparare la loro lingua. Qualche parola o frase semplice in islandese aprirà porte e sorrisi. Inizia con le basi: Halló (ciao), Takk fyrir (grazie), Góðan daginn (buona giornata), Bless (arrivederci).
Vita sociale e relazioni interpersonali
Gli islandesi possono sembrare riservati all'inizio, specialmente rispetto a culture più espansive. Non si aprono facilmente e privilegiano cerchie di amici stretti, spesso costituite dall'infanzia. Tuttavia, una volta rotto il ghiaccio, si rivelano calorosi, generosi e leali.
La puntualità è molto valorizzata. Arrivare in ritardo a un appuntamento professionale o sociale senza avvisare è considerato irrispettoso. Prevedi sempre con margine le condizioni meteorologiche che possono ritardare i tuoi spostamenti.
Gli islandesi apprezzano le discussioni franche e dirette. Dicono ciò che pensano senza troppi giri di parole, il che può sorprendere all'inizio. Questa franchezza non è scortesia, ma riflette la loro cultura di onestà ed efficienza. Allo stesso modo, non esitare a esprimere chiaramente le tue opinioni o necessità; la comunicazione indiretta o i sottintesi possono essere fraintesi.
Tradizioni e celebrazioni
Il calendario islandese è punteggiato da celebrazioni uniche. Il Þorrablót a febbraio celebra la metà dell'inverno con piatti tradizionali spesso sconcertanti per palati stranieri: squalo fermentato (hákarl), testa di montone, testicoli di ariete. È un'occasione per scoprire le radici culinarie vichinghe in un'atmosfera festiva.
Il solstizio d'estate (21 giugno) dà luogo a celebrazioni in tutto il paese, con il famoso sole di mezzanotte che permette festeggiamenti prolungati. Al contrario, il solstizio d'inverno (21 dicembre) segna il ritorno progressivo della luce dopo mesi di oscurità ed è anch'esso celebrato.
Il Natale (Jól) riveste un'importanza particolare, con tradizioni specifiche come i 13 Yule Lads (Jólasveinar), folletti birichini che visitano i bambini le 13 notti precedenti il Natale. Ogni bambino colloca una scarpa sul davanzale della finestra e riceve un piccolo regalo se si è comportato bene, o una patata marcia se si è comportato male.
Il Capodanno (Áramót) è LA festa dell'anno in Islanda. Reykjavík si accende di fuochi d'artificio lanciati dai privati in uno spettacolo pirotecnico spontaneo impressionante. Le famiglie si riuniscono, le strade si riempiono e l'atmosfera è elettrica.
Religione e credenze
Sebbene la Chiesa luterana rimanga la Chiesa di Stato, l'Islanda è una società ampiamente secolarizzata. Circa il 65% degli islandesi si dichiara membro della Chiesa luterana, ma la pratica religiosa regolare rimane minoritaria. La religione svolge un ruolo soprattutto nei riti di passaggio: battesimi, cresime, matrimoni e funerali.
Un aspetto affascinante della cultura islandese è la credenza persistente negli elfi (álfar) e nei troll (tröll). Circa il 50% della popolazione non nega la loro esistenza, e non è raro che progetti di costruzione vengano modificati per non disturbare le rocce che si suppone ospitino creature invisibili. Questa tradizione folkloristica, misto di superstizione e rispetto per la natura, fa parte integrante dell'identità culturale islandese.
Ritmo di vita ed equilibrio lavoro-famiglia
Gli islandesi accordano un'importanza capitale all'equilibrio vita professionale-vita personale. La settimana lavorativa standard è di 40 ore, e gli straordinari sono rari nella maggior parte dei settori. I datori di lavoro rispettano ampiamente il tempo personale dei loro dipendenti, ed è malvisto contattare un collega fuori dall'orario di lavoro salvo urgenza.
I congedi parentali sono generosi e condivisi equamente tra entrambi i genitori: ogni genitore ha diritto a 3 mesi non trasferibili, più 3 mesi da ripartirsi liberamente. Questa politica favorisce l'uguaglianza uomo-donna e permette ai padri di implicarsi pienamente nell'educazione dei figli dalla nascita.
Il sistema educativo riflette questa filosofia con giornate scolastiche brevi e pochi compiti a casa, privilegiando il benessere e lo sviluppo dei bambini. Le attività extrascolastiche (sport, musica, arti) sono molto sviluppate e permettono ai giovani di sviluppare i loro talenti socializzando.
Cucina e gastronomia
La cucina islandese tradizionale si basa sulle risorse locali: pesci (merluzzo, salmone, scampi), agnello allevato in libertà e prodotti caseari (specialmente lo skyr, yogurt denso e proteico). I metodi di conservazione ancestrali come l'affumicatura, l'essiccazione e la fermentazione rimangono apprezzati.
I ristoranti moderni hanno trasformato questi ingredienti semplici in una nuova cucina nordica raffinata e creativa. Non perdere il kjötsúpa (zuppa d'agnello), il plokkfiskur (stufato di pesce), il rúgbrauð (pane di segale cotto al vapore geotermico) e, naturalmente, lo skyr consumato a colazione o come dessert.
Gli islandesi adorano il caffè e ne consumano molto. I bar (kaffi) sono luoghi di socializzazione importanti, dove si possono passare ore a conversare davanti a un caffè. La cultura del caffè da asporto non è così sviluppata come in altri paesi, le persone preferiscono sedersi e godersi il momento.
Integrarsi in Islanda richiede pazienza, mentalità aperta e volontà di comprendere una cultura al tempo stesso moderna e profondamente radicata nelle sue tradizioni. Rispettando i valori locali, facendo lo sforzo di imparare la lingua e partecipando attivamente alla vita comunitaria, scoprirai una società accogliente che saprà farti spazio.
Costo della vita in Islanda: budget e spese quotidiane
L'Islanda figura tra i paesi più cari d'Europa per il costo della vita quotidiana. Questa realtà deriva da diversi fattori: situazione insulare che richiede l'importazione di numerosi prodotti, piccola popolazione, stipendi elevati e forte tassazione. Tuttavia, gli stipendi islandesi compensano in gran parte queste spese elevate, permettendo un buon tenore di vita ai residenti. Comprendere con precisione le voci di spesa ti aiuterà a stabilire un budget realistico prima del tuo trasferimento.
Budget mensile per una persona sola
I dati di Numbeo per agosto 2025 permettono di stimare le spese mensili di una persona sola che vive in Islanda. La seguente tabella dettaglia le principali voci di budget, escluso l'affitto, per darti una visione chiara dei costi quotidiani.
Categoria | Spesa mensile (ISK) | Equivalente EUR |
Alimentari e spesa | 80.000 - 100.000 | 560 - 700 EUR |
Ristoranti e uscite | 40.000 - 60.000 | 280 - 420 EUR |
Trasporto pubblico | 9.600 | 67 EUR |
Elettricità, acqua, riscaldamento | 15.000 - 20.000 | 105 - 140 EUR |
Internet e telefono cellulare | 10.000 - 12.000 | 70 - 85 EUR |
Tempo libero e cultura | 20.000 - 30.000 | 140 - 210 EUR |
Totale escluso affitto | 174.600 - 231.600 | 1.222 - 1.622 EUR |
Affitto 1 camera centro città | 195.000 | 1.370 EUR |
Totale mensile con affitto | 369.600 - 426.600 | 2.592 - 2.992 EUR |
Fonti: Numbeo Iceland (agosto 2025)
Budget mensile per una famiglia di 4 persone
Una famiglia di quattro persone (2 adulti, 2 bambini) vedrà logicamente aumentare le spese, soprattutto per alimentazione, alloggio e attività nel tempo libero. Ecco una stima realistica delle principali voci di spesa.
Categoria | Spesa mensile (ISK) | Equivalente EUR |
Alimentari e spesa | 180.000 - 220.000 | 1.260 - 1.540 EUR |
Ristoranti e uscite | 80.000 - 120.000 | 560 - 840 EUR |
Trasporto (auto + carburante) | 60.000 - 80.000 | 420 - 560 EUR |
Elettricità, acqua, riscaldamento | 30.000 - 40.000 | 210 - 280 EUR |
Internet, telefoni, TV | 18.000 - 22.000 | 125 - 155 EUR |
Asilo / Attività | 60.000 - 100.000 | 420 - 700 EUR |
Assicurazioni e spese varie | 30.000 - 40.000 | 210 - 280 EUR |
Totale escluso affitto | 458.000 - 622.000 | 3.205 - 4.355 EUR |
Affitto 3 camere centro città | 330.000 | 2.315 EUR |
Totale mensile con affitto | 788.000 - 952.000 | 5.520 - 6.670 EUR |
Fonti: Numbeo Iceland (agosto 2025)
Prezzi al dettaglio: Alcuni riferimenti concreti
Per conoscere meglio il costo della vita, ecco i prezzi medi di prodotti e servizi comuni a Reykjavík: un pasto in un ristorante medio costa da 3.000 a 4.000 ISK (21 a 28 EUR), un caffè 600 ISK (4,20 EUR), una birra locale al bar 1.500 ISK (10,50 EUR), un menu fast-food 2.000 ISK (14 EUR).
Al supermercato, aspettati di pagare circa 300 ISK (2,10 EUR) per un litro di latte, 400 ISK (2,80 EUR) per un pane bianco, 600 ISK (4,20 EUR) per 12 uova, 2.000 ISK (14 EUR) per un chilo di pollo, e 400 ISK (2,80 EUR) per un chilo di patate. La frutta e la verdura fresca importata possono raggiungere prezzi molto alti in inverno.
La benzina costa circa 270 ISK al litro (1,90 EUR), simile ad altre città europee. Un biglietto del cinema costa 2.000 ISK (14 EUR), un abbonamento mensile in palestra 12.000 ISK (85 EUR), e l'ingresso in una piscina pubblica 1.000 ISK (7 EUR).
Strategie per ridurre le spese
Alcuni trucchi permettono di limitare le spese senza sacrificare la qualità della vita. Privilegia i supermercati discount come Bónus (riconoscibile dal suo maiale rosa) e Krónan, dove i prezzi sono del 20-30% inferiori alle catene internazionali. Cucina a casa invece di mangiare al ristorante quotidianamente.
Approfitta delle sorgenti termali naturali gratuite sparse per il paese invece di pagare l'ingresso a siti turistici costosi. Le piscine municipali offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo per rilassarsi e socializzare. Utilizza i trasporti pubblici o la bicicletta invece di possedere un'auto se vivi a Reykjavík, i costi di manutenzione e parcheggio sono elevati.
Acquista il tuo abbigliamento invernale e attrezzatura sportiva durante i saldi o nei negozi di seconda mano. L'Islanda ha numerosi fatamarkaður (mercatini delle pulci) dove trovare buoni affari. Infine, approfitta delle attività gratuite o economiche: trekking, bagni in sorgenti termali naturali, concerti gratuiti, festival comunitari.
Con uno stipendio netto medio di 552.554 ISK (3.870 EUR), la maggior parte degli espatriati riesce a vivere comodamente nonostante l'elevato costo della vita. L'essenziale è prevedere queste spese nel tuo budget e adattare le tue abitudini di consumo alla realtà islandese. Il rapporto qualità/costo della vita rimane favorevole, specialmente quando si integrano i vantaggi sociali, la sicurezza e la bellezza dell'ambiente.
In breve
Trasferirsi in Islanda significa scegliere un’avventura straordinaria su un’isola dai paesaggi mozzafiato, dove vulcani e ghiacciai plasmano un territorio unico. Il paese offre un sistema sanitario di livello mondiale, un mercato del lavoro dinamico con stipendi competitivi, un’eccezionale sicurezza e una qualità della vita tra le migliori al mondo. Esistono delle sfide: l’alto costo della vita, un mercato abitativo molto competitivo, un clima impegnativo e l’apprendimento della lingua islandese per una completa integrazione. Ma le recenti riforme del 2025 facilitano l’insediamento di lavoratori qualificati e delle loro famiglie, rendendo l’Islanda più accogliente che mai.
Pianifica con cura il tuo progetto, anticipa le procedure amministrative, stabilisci budget realistici e mantieni una mentalità aperta verso questa affascinante cultura nordica. Scoprirai persone calorose, una natura preservata da togliere il fiato e uno stile di vita equilibrato tra modernità e rispetto della tradizione. Unisciti alla comunità internazionale di espatriati già stabilitasi in Islanda e condividi la tua esperienza sul forum dell’Islanda su expat.com, dove consigli e supporto reciproco facilitano ogni passo della tua nuova vita islandese. Benvenuto in Islanda!
Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo contenuto, ti preghiamo di contattarci.



