Formalità per l'ingresso in Germania
I cittadini dell'UE e del SEE possono recarsi in Germania come turisti per un periodo di breve durata senza restrizioni, mostrando la carta d'identità nazionale o un passaporto validi. Allo stesso modo, i cittadini di alcuni paesi che non sono membri dell'UE quali Guatemala, Giappone, Corea del Sud, Malesia, Messico, Singapore ed Emirati Arabi Uniti sono esenti dall'obbligo di visto a condizione che il loro soggiorno non superi il periodo di 90 giorni durante sei mesi e che non svolgano un'attività lavorativa durante la loro permanenza in Germania. L'elenco dei Paesi esenti dall'obbligo di visto per l'ingresso in Germania è disponibile sul sito web del Ministero degli Affari Esteri, riportato nella sezione link utili. I cittadini dei paesi per i quali è richiesto il visto d'ingresso in Germania, devono contattare l'ambasciata o il consolato tedesco nel loro paese d'origine e compilare una domanda di visto per motivi tur
Attenzione:
Visite ad amici e familiari, attività ricreative o partecipazione a conferenze prevedono la permanenza nel paese per una breve durata e quindi, sono esenti dal visto. Per gli ingressi in Germania, per motivi di lavoro si applicano regole diverse, illustrate in dettaglio nell'articolo di Expat.com sui visti di lavoro per la Germania.
Importante: per entrare in Germania senza visto, bisogna essere in possesso di un passaporto biometrico e con validità per almeno tre mesi dalla data di arrivo. Un passaporto biometrico è passaporto elettronico dotato di un microchip che contiene informazioni biometriche per autenticare l'identità del suo titolare. Per verificare che il vostro passaporto sia biometrico, cercate il simbolo biometrico (un cerchio tra due linee) stampato sulla copertina.
Link utile:
Requisiti per il visto/esenzioni per l'ingresso in Germania
Visto Schengen per lo Spazio Schengen
L'Area Schengen è una zona all'interno dell'Europa, composta da 26 paesi, che hanno concordato di esentare i propri cittadini e i titolari di visti e permessi di soggiorno validi dai controlli di frontiera all'interno di quest'area. Lo Spazio Schengen viene spesso confuso con l'Unione Europea. Tuttavia, è bene chiarire che l'UE è un'unione politica ed economica di 28 Stati membri, mentre lo Spazio Schengen serve alla libera circolazione delle persone tra i paesi membri. Inoltre, è bene sapere che alcuni stati europei non partecipano all'accordo sullo Spazio Schengen e sono: Croazia, Cipro, Irlanda, Monaco e Regno Unito. Per i cittadini che non appartengono all'UE e allo Spazio Schengen, può essere richiesto il visto Schengen, per la validità di un massimo di 90 giorni ogni sei mesi.
Ad esempio, supponiamo che abbiate un permesso di soggiorno rilasciato dalla Germania, il vostro paese di residenza; il suo possesso vi autorizza a visitare anche altri tra i paesi che hanno sottoscritto l'accordo. Se, invece, non siete residenti in uno dei paesi dell'area Schengen e volete entrare in Germania, potete richiedere un visto Schengen, che vi permetterà di viaggiare tra i Paesi Schengen per un massimo di 90 giorni nell'arco di sei mesi. In altre parole, un cittadino di un paese terzo in possesso di un passaporto valido e di un permesso di soggiorno valido rilasciato da uno Stato membro Schengen ha il diritto di entrare nel territorio di un altro Stato membro Schengen per un soggiorno di breve durata senza visto.
Importante:
Il visto Schengen viene rilasciato solo ai richiedenti che possono dimostrare di essere realmente intenzionati a soggiornare nello Spazio Schengen per un periodo di tempo limitato per turismo, affari o visite familiari; di possedere risorse sufficienti per mantenersi per il periodo di tempo in cui intendono soggiornare nell'area (ad esempio, estratto conto bancario) e di essere in possesso di un'assicurazione di viaggio. Se non siete in grado di fornire tali informazioni, uno sponsor che vive in Germania può garantire per voi. Questa dichiarazione di sostegno economico deve essere depositata presso il municipio della città di residenza del vostro sponsor in Germania.
Attenzione:
Se si intende rimanere in Germania per più di tre mesi, è necessario un visto o un permesso di soggiorno a lungo termine. Consultate l'ambasciata o il consolato tedesco nel vostro paese d'origine o le autorità competenti per l'immigrazione in Germania, qualora vi troviate già nel paese. Se l'ingresso in Germania è finalizzato all'esercizio di un'attività lavorativa, si applicano regole diverse, illustrate in dettaglio nell'articolo di Expat.com sui visti di lavoro per la Germania.
Residenza o visto per soggiorni di lunga durata in Germania
Per entrare in Germania per più di 90 giorni è richiesto un visto per soggiorni di lunga durata. Per i cittadini appartenenti all'UE-SEE e quelli di Australia, Canada, Israele, Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Stati Uniti, è necessario il permesso di soggiorno, che può essere richiesto dopo l'ingresso in Germania senza visto. Il visto per soggiorni di lunga durata è solitamente destinato ai cittadini di paesi non appartenenti all'UE e ai cittadini di paesi diversi dai sette sopra citati che desiderano entrare in Germania per lavoro, studio, ricerca o ricongiungimento familiare con un coniuge tedesco o straniero. La procedura di richiesta di un visto per tali soggiorni dipende dal Paese di origine del richiedente. In generale, possono essere necessari da uno a tre mesi per ricevere una risposta in merito alla domanda.
Il richiedente di un visto tale deve fornire documenti quali: una copia del passaporto con validità di almeno tre mesi oltre il periodo di soggiorno in Germania, una dichiarazione scritta che spieghi il motivo del viaggio in Germania, estratti conto bancari che dimostrino che il richiedente è in grado di mantenersi economicamente durante il soggiorno in Germania, un biglietto di ritorno ed eventualmente un controllo dei precedenti penali del paese di origine o del paese di residenza abituale.
I visti tedeschi per soggiorni di lunga durata sono:
Il visto per ricerca di lavoro. Permette di cercare un lavoro in Germania per sei mesi, durante i quali, se troverete un lavoro, potrete richiedere il visto di lavoro e, se vi verrà concesso il visto, potrete iniziare a lavorare in Germania. I principali requisiti per il visto per ricerca di lavoro sono:
- un certificato di istruzione superiore,
- almeno cinque anni di esperienza professionale,
- fondi sufficienti per la permanenza di sei mesi di ricerca del lavoro,
- assicurazione medica.
Il visto di lavoro regolare per la Germania può riguardare qualsiasi lavoro, ma è principalmente rivolto agli impieghi nel settore sanitario. Nonostante questo, il processo per l'ottenimento di questo visto è molto più lento e complesso degli altri e non sono indicati specifici requisiti per lo stipendio che saranno verificati dall'Agenzia per il lavoro. L'Agenzia per il lavoro si occuperà, inoltre, di controllare e un cittadino tedesco può occupare la posizione.
Per il visto per ricongiungimento familiare sono richiesti documenti come la prova dell'alloggio, la prova del rapporto di parentela, la copia del visto (o del passaporto in caso di cittadinanza tedesca o europea) del partner, la prova di almeno una conoscenza di base del tedesco (A1) da parte di un rinomato istituto tedesco, come il Goethe Institut. Il matrimonio con un partner che ha la residenza in Germania consente alla famiglia o al coniuge di trasferirsi in Germania.
Il visto per studenti per la Germania deve essere richiesto almeno sei o sette mesi prima dell'ingresso nel paese. Sono richiesti: la prova di sostentamento economico, la lettera di accettazione dell'università (o talvolta la lettera di accettazione della domanda, rilasciata dall'università) e i documenti dell'istruzione precedente. Tutti questi documenti devono essere legalmente tradotti e autenticati. Questa procedura deve essere eseguita in tempo per non coincidere con l'inizio del semestre universitario.
La Carta blu UE
La Carta blu UE è un permesso di soggiorno per cittadini non appartenenti all'UE e al SEE che si trovano in uno Stato membro dell'UE, compresa la Germania, per motivi di lavoro. In altre parole, la Carta blu UE è un modo per attirare professionisti ed esperti altamente qualificati provenienti da paesi terzi nel mercato del lavoro della Germania e di altri Stati membri dell'UE. Secondo i dati del 2018, in Germania sono state rilasciate 21.241 Carte Blu UE, di cui 11.511 a persone che non erano in possesso di una residenza tedesca. La maggior parte delle carte (7.556) è stata rilasciata a cittadini indiani, seguiti da cinesi (2.178), russi (1.603), turchi (1.298) e brasiliani (1.014).
I richiedenti la Carta blu UE devono essere in possesso di un titolo di studio universitario e devono dimostrare di aver ricevuto un'offerta di lavoro che dia diritto a un reddito annuo di almeno 55.200 € (o 43.056 € se c'è una grave carenza di competenze nel settore specifico). Spesso alla Carta blu UE consegue un soggiorno a lungo termine in Germania e, a volte, un insediamento permanente nel Paese. Il permesso di soggiorno permanente, noto anche come permesso di stabilimento, consente di rimanere in Germania per tutto il tempo che si desidera e per ottenerlo, è necessario dimostrare di aver lavorato per almeno cinque anni in un luogo di lavoro approvato dall'Agenzia federale del lavoro (BA) e di conoscere il tedesco a livello avanzato.
Attenzione:
I cittadini di paesi terzi che hanno diritto alla Carta blu UE devono comunque richiedere un visto di lavoro per entrare in Germania. Una volta arrivati in Germania, dovranno recarsi all'Ufficio di registrazione degli stranieri locale per avviare il processo di rilascio della Carta blu UE.
Importante:
I titolari di Carta blu UE possono ottenere un permesso di soggiorno dopo 33 mesi di residenza, o 21 mesi se possono dimostrare di avere buone conoscenze della lingua tedesca.
Link utili:
