Quello che é importante quando si lavora insieme con le persone ( chiamiamole ammalati, pazienti, o in altro modo rispettandoli tutti nella loro semplicità, e riuscire a trovare la cosidetta porta di entrata, mi spiego tutte le persone sofferenti e sopratutto in africa quando sei con loro non ti conoscono,spesso sono diffidenti e si chiudono ecco che allora veramente comincia il ns lavoro, Naturalmente ci sono molteplici vie da seguire per trovare la porta che ti permetterà di conquistare la fiducia della persona che assisti. Io durante la mia permanenza in Europa ( Francia, Italia) ho avuto modo di assistere bambini, adolescenti adulti, anziani in diversi settori, dalla medicina,alla chirurgia, alla psichiatria dell'adulto, non é sempre stato facile, ma nella nostra professione occorrono delle qualità particolari, che si studiano, ma l'esperienza sul campo dà un'altra impronta indelebile che rimane tutta la vita.
Riguardo la mia Africa potrei fare un libro e raccontare a tal punto che gli interlocutori non crederebbero dell'esperienza vissuta, ma questa é un'altra cosa.