Espatrio e relazioni sentimentali in Tunisia

antonio miri ha scritto :

non per essere pignolo ma nei paesi islamici i documenti ufficiali iniziano con "In nome di Allah",questo cosa vuol dire che anche il contratto di matrimonio è un dettame del Corano e rappresenta un atto civile-religioso.Secondo il Corano alla donna è vietato sposare un uomo non musulmano a meno che questi non entri in Islam.Punto non ci sono altre condizioni.Ho letto di persone che sono riuscite a sposarsi senza conversione ma è una cosa lunga e costosa.
Entrare in Islam cosa significa?Significa seguire regole ben precise e adeguarsi a una società completamente diversa dalla nostra;i principi della religione islamica hanno le stesse origini della nostra e si dividono poi solo al momento della venuta di Gesù che in islam è un profeta.Saluti.


Mah...non vorei che tu stia facendo confusione tra paesi.

Qui stiamo parlando di Tunisia.

Da decenni (almeno da Bourguiba) i documenti ufficiali in Tunisia non cominciano con e non citano Allah. E prima non saprei.

Hai mai visto un contratto di matrimonio Tunisino? Ma i vista una sua traduzione asseverata? Io ne ho visti e di riferimenti religiosi non ne hanno. Se poi qualcuno lo desiderasse non credo sia vietato.

In Tunisia fino al 2011 era vietata la costituzioni di partiti politici che facessero riferimento a principi regligiosi o si ispirassero ad essi. Il leader di Ennhada era in esilio in Francia e sul suo capo pendeva una condanna a morte (se non ricordo male). Solo dopo la rivoluzione, in uno spirito di riconciliazione nazionale, gli e' stato consentito di rientrare di di vedere riconsciuto legalmente il partito da lui fondato.

Cerchiamo di non essere piu' realisti del re.

Parliamo di Tunisia. Non di paesi islamici in genere.

Hai proprio ragione sulla confusione geografica (e non solo quella), che il sig. antonio miri sta facendo sulla Tunisia, equiparandola a tanti altri paesi musulmani  che evito di citare per evitare 'incidenti diplomatici'.
E' iscritto al forum da solo 3 settimane e già pontifica sui 'massimi sistemi' culturali, religiosi, legislativi ecc. Bagaglio culturale sull'argomento, il suo,  accumulato leggendo  qualche giornale o guardando la TV.
Qui di seguito la sua presentazione:
"antonio miri
antonio miri 12 Novembre 2018 00:35:48 Segnala #164
19 messaggi
Buona sera,il mio nome è Antonio pensionato da Vicenza e come tutti i pensionati stanchi dell'Italia vorrei trasferirmi in Tunisia insieme alla mia moglie.Se potete aiutarmi ne sarei felice."
Lo spirito del sito è quello di dare un supporto collettivo  a chi si appresta ad espatriare e non  quello di perdere tempo rispondendo a certi messaggi, dai quali si evince che la Tunisia non è considerata degna per un espatrio, dove godersi la propria pensione.
Augh

Buonasera a tutti,
insomma, in Tunisia cercare lavoro è un rischio. Avviare una relazione sentimentale è un rischio. In genere lavoro e relazioni secondo quanto scritto nel forum sono deludenti, stressanti o impossibili da realizzare. Allora mi chiedo: in Tunisia conviene venire solo se pensionati, già in coppia e solo per godere degli sgravi fiscali e del basso costo della vita (che se non erro nel paese è in rialzo ultimamente)?

Il quadro che esce dalle risposte del forum è sconfortante...va bene mettere in guardia, ma così si ammazza qualsiasi speranza.

Grazie per la lettura. Roberto.

Robertokel ha scritto :

Buonasera a tutti,
insomma, in Tunisia cercare lavoro è un rischio. Avviare una relazione sentimentale è un rischio. In genere lavoro e relazioni secondo quanto scritto nel forum sono deludenti, stressanti o impossibili da realizzare. Allora mi chiedo: in Tunisia conviene venire solo se pensionati, già in coppia e solo per godere degli sgravi fiscali e del basso costo della vita (che se non erro nel paese è in rialzo ultimamente)?

Il quadro che esce dalle risposte del forum è sconfortante...va bene mettere in guardia, ma così si ammazza qualsiasi speranza.

Grazie per la lettura. Roberto.


Ebbene, ponendo questa "mini-serie" di domande, mi pare che con le stesse tu ti stia già dando un pochino la risposta. Almeno nel senso di aver modo di portele, queste domande...  E a me personalmente pare che se leggendo queste pagine possono insorgere, allora può  proprio ANCHE questa essere una funzione del foro di expat....   Infatti, non vi si possono trovare soltanto risposte e tantomeno garanzie, ma informazioni, impressioni, note e accenni di incontri e di esperienze vissute.... E tutto questo da' appunto modo di riflettere a chi sta cercando COME risolvere al meglio la propria, di situazione e... sotto quale cielo.   Davvero è qualcosa di assai personale, decidere se prendere la residenza in un paese piuttosto che in un altro e non fosse magari già per la tal questione della fiscalità ...  (: "Il santo vale la candela" ?  A ognuno facoltà di darsi risposta!)

A nessuno si può togliere la responsabilità di quelle che sono pur sempre, appunto, decisioni personali...   E rischioso, a ben volersene ricordare, è già di per sé quel di nascere su questo pianeta... 
Ma dove e quando mai, infatti, non si corrono rischi e persino - o proprio quando tutto sembra/va essere prevedibile/pianificabile e rassicurante, privo di incognite gravose e di lati "ombrosi" - per non dire magari addirittura di oscuri?
Ma ecco che sembra ora addirittura che si sarebbe noi  "colpevoli", qui sul foro e scrivendo, di "ammazzare qualsiasi speranza" ...   MA poi e "par contre"  -qualora si incappasse in qualcosa di sgradevole-   seguendo questo criterio di (supposta) colpevolezza altrui o poco meno,  si starebbe allora -per correlata logica- a recriminare sul fatto di non avere trovato sul foro degli avvertimenti e delle messe in guardia che potessero evitare di imbattersi in situazioni problematiche ??   Saremmo dunque noi del foro "colpevoli" o perlomeno gravati da siffatta responsabilità -sia esprimendoci in un senso, sia in un altro e magari in senso opposto ?....    Mi sembra che sarebbe troppo "pretendere" o troppo voler scaricare...

Ebbene, ognuno che qui cerca informazioni atte a capire quale o quali siano le decisioni più adatte al proprio caso, in base alle SUE PROPRIE speranze può poi decidere cosa gli convenga fare, o tralasciare...

Non ci hai detto se sei pensionato, se cerchi lavoro, se cerchi o speri in amicizie e di quale genere - ed effettivamente non sarebbe e non è di nostra competenza saperlo e per poi valutare se e quali siano, o possano essere le possibilità per te, di trovarti bene in un posto piuttosto che in un altro, se ti convenga e in quale misura e perché.   MA SOPRATTUTTO va' sempre tenuto presente che ognuno di noi è assolutamente diverso e per cui percependo determinati aspetti a proprio modo e -pure- a seconda delle esperienze vissute.   Va' poi tenuto conto che nulla, nessuno e nessun posto offre aspetti unicamente piacevoli o soltanto spiacevoli.  Sono tutte esperienze e ognuno vive le proprie e si esprime sul filo di quello che ha capito, o di quello che ha creduto di capire e percepire - e a seconda di quello e di come lo ha vissuto e pure in relazione alle sue proprie possibilità e capacità... non da ultimo di analisi (obiettiva o soggettiva che sia) ...
E -come ovunque e sempre- contano gli incontri che si faranno e tutte quelle incognite che pure sussistono in ogni caso e sempre ... ovunque ci si trovi.

Beh....che dire? Un piacere leggere Lavinia!

Francesco59 ha scritto :

Beh....che dire? Un piacere leggere Lavinia!


... Lavinia ringrazia...  - grata per questa reazione non corrispondente a... una pietra !  :shy:)

Roberto,
La tua conclusione è che "Il quadro che esce dalle risposte del forum è sconfortante...va bene mettere in guardia, ma così si ammazza qualsiasi speranza."
Purtroppo molti nostri connazionali, pensionati,  si trovano qui perché hanno  perso la speranza di poter avere una vita dignitosa in Italia.
Riguardo i vari argomenti il forum è uno straordinario mix di esperienze personali che vanno interpretate secondo le proprie esperienze, aspettative, ambizioni, sensibilità ecc.
Sull'argomento lavoro studiati questo:  combien-coute.net/salaire-moyen/tunisie/.
Il direttore della mia banca si sogna 1.000 EUR/mese. Tu sei docente ed i tuoi omologhi, professori di liceo con anzianità, qui guadagnano circa 1.000 DT/mese. Fai tu il cambio in Euro.  Il mio barbiere mi 'rapina' per barba/capelli facendomi pagare ben 10 DT. Io ci sto al gioco e gli lascio anche la mancia. Giusto per farti riflettere su quanto potresti guadagnare con un'ipotetica attività in proprio.
Inoltre, solo i pensionati hanno l'agevolazione fiscale, oltre alle imprese totalmente esportatrici.
Riguardo i sentimenti si cerca solo di mettere in guardia, dopo di che ognuno si regola secondo i propri criteri, sottolineando che le tunisine sono spesso molto belle, tenaci, intriganti, speculative, vere Maghe Circe, desiderose di evadere dalla gabbia verso un mondo che conoscono solo dalla TV.  Per loro avere il visto Shengen è un'impresa titanica anche se hanno i molti  requisiti richiesti. Ma la stessa cosa si potrebbe dire delle moldave, ucraine, russe ecc.
Concludo dicendoti che, malgrado tutte le pecche ed incxxxxx, la Tunisia  rimane un paese affascinante, piena di contrasti, da scoprire in tutte le sue sfaccettature storiche, culturali ecc. ecc. Ma non siamo tutti uguali, per cui......
Passo e chiudo.

Roberto, tieni presente che ognuno di noi parla per le proprie esperienze e queste possono essere contraddittorie cambiando le persone, ribadisco che il lavoro qui ha la preferenza dei locali, gli stranieri non accettano di lavorare sottopagati come non accettano di vivere in case popolari, se si ha da investire il discorso cambia ma devi essere consapevole che se vuoi che i tuoi dipendenti diano 100 tu devi lavorare almeno 20 ore al giorno, dal punto di vista sentimentale nessuno di noi due ha mai ponderato neanche lontanamente la possibilità di una relazione locale. Dici che se vieni da pensionato per defiscalizzare va bene? Certo, dal mio punto di vista penso che sia dopo l'imprenditoria la seconda causa di trasferimento, il resto è solo gossip da social network.

Purtroppo paiono prevalenti le voci dei delusi e/o dei forzati dell'espatrio.

Gli altri evidentemente hanno di meglio da fare. E sono i piu'.  :D

Buonasera,
Vi ringrazio tutti per gli interventi che mi danno argomenti di riflessione. Lavoro nella scuola italiana come docente (quindi ancora lontano dalla pensione) e ho una "simpatia" tunisina da tempo (2017), quindi la situazione è questa cioè di una relazione a distanza, non so ancora quanto affidabile.
Roberto.

:unsure .................................................................................................................................