L'integrazione di un espatriato nel Burkina Faso

Buongiorno a tutti,

Essere un espatriato nel Burkina Faso significa entrare in contatto con una nuova cultura, usi e costumi.

E' stato facile per te integrarti nella comunità locale?

Potresti dire di sentirti a casa?

Raccontaci quali sono i passi da compiere per un'integrazione soddisfacente nel Burkina Faso.

Grazie per condividere la tua esperienza,

Francesca

In un Paese dove vivo da quasi 12 anni, un Paese dove ho difeso per anni la sua gente nel mondo, in un paese dove ho dedicato la mia vita di umanitario instransigente per portate giustizia sociale e pensieri di internazionalismo globale ed equalitarismo sostenendo che tutti gli esserI umani della Terra devono avere glI stessi diritti, gli stessi doveri e le stesse opportuntà;  un Paese che ho difeso contro gli egoismi di razzisti occidentali sfruttatori  che danno 10 per ottenere 1000 ... un Paese dove mi hanno  seguestrato la figlia mulatta di non ancora 3 anni per 46 giorni per soldi e ricatti; dove mi hanno maltrattato e fatto soffrire; dove mi hanno scroccato e depredto persino persone considerate '"importanti'... in questo  Paese dove i bambini non hanno diritti, dove i vecchi pretendono soltanto e sono prepotenti con i figli, dove le donne si vendono  per soldi da offrire ad avidi padri, madri e fratelli maggiori, dove hanno il solo scopo di depredare e scroccare gli ingenui stranieri ..... in questo paese  non voglio integrarmi ma sogno invece di integrare io stesso questo bel Paese in un mondo giusto ed aperto ad una nuova cultura globalizzata fuori dalle c* delle etnie, delle religioni, dei feticci e delle paure ... Vorrei che questo Paese potesse rigettare tutta le sue cattiverie ancestrali, le sue malvagie tradizioni improntate sulle paure ed i furti ... in questo Paese misogino e datato vorrei che potesse nascere un generazione di esseri umani progressisti ed integri come lo é stato il loro immenso fratello Thomas Sankara, ucciso dalle ignoranze, dalle avidità, dai corruttori occidentali e dai corrotti locali ...
Amo il Burkina dove ho casa e due figlie a metà burkinabesi e dove ho avuto  il solo torto di non farmi piegare da gente spesso  avida e immorale ... Sono per un mondo unito e senza frontiere e differenze, non vorrei mai che un burkinebase di integri ad un padano o a un affarista occidentale ma che tutti insieme si potesse vivere e pensare globale, etico, ecologico e umanitario; ad un mondo senza confini, tradizioni, nazionalismi e religioni ma con tutti impegnati seriamente nel sociale e nel pensare globale in questo nostro villaggio che ha per nome Terra.

"Non di saranno più ingiustizie, conflitti, miserie e prevaricazioni quando tutti gli esseri umani considereranno la TERRA come la loro UNICA PATRIA"

Moderato da Francesca 8 anni fa
Motivo : *testo moderato

Ciao Pierangelo DESTEFANIS,

il tuo è uno scritto forte e che di certo porta alla riflessione.

Leggendoti mi rendo conto di come rapportarsi alla popolazione locale sia complicato o per lo meno, la tua storia personale ti ha portato a questa conclusione.

Saluti,

Francesca

... ma non mollo; amo troppo il mondo, lo verrei in pace, più giusto e pulito anche perché su questo pieneta ci vivono i miei figli e i miei nipotini ...
Un saluto sincero e ...   mai mollare di sognare e nel contempo di realizzare cose concrete

Ciao, mi chiamo Stefano Dotti. Ho frequentato il Burkina per 14 anni e da 3 ci vivo. A gennaio ho preso la nazionalità burkinabè. Qui gestisco una fattoria  e mi occupo di formazione professionale. Ambientarmi è stato facile perchè condivido questo stile di vita: semplice, basato su cose essenziali, un po' fatalista ma sempre con lo sguardo rivolto agli altri e alla comunità.  Mi piace l'orgoglio di questo popolo che si è risvegliato dopo 27 anni per reclamare più giustizia e più democrazia. Mi sento a casa mia nonostante le difficoltà legate al clima, alla polvere, all'alimentazione, all'essere osservato come "nassarà".  Qui ho imparato cosa significa cogliere le differenze come ricchezza.

beato te ...fino a 3 anni fa il 95% erano con quello che ha regnato 27 anni  ...ora il 95% sono contenti che se ne andato ... la matematica mi dice che 95+95 fa 190 ma sappiamo bene che il 190% non puo esistere  ... qualcuno mente o, peggio ancora, qualcuno ama cavalcare il cavallo vincente  ... beato te che ami l'orgoglio di questo popolo ! ?
Io sono quasi 12 anni che sono in Burkina  e voglio rimanerci per sempre! ma ho imparato a stare molto accorto ... anche a me questo Paese piace un sacco ed ho 2  figlie per metà burkinabesi, belle come il sole e molto brave alle quali insegno la dignità e a non vendersi per l'argent  Infine devo dire che preferisco la polvere e il caldo di qui che la nebbia e il qualunquismo dei padani