Salve
io porto la mia esperienza e si riferisce alla cittadina in cui abito.
Se uno entra in Serbia come turista e vi rimane per un periodo limitato, prima di partire deve recarsi alla propria USL di competenza in Italia e farsi rilasciare un apposito documento che dovrà essere vistato dall'apposito ufficio sanitario serbo della località in cui si reca e avrà diritto all'assistenza sanitaria completa e gratuita.
Per tutto il tempo che rimane all'estero viene cancellato dal SSN italiano. Ovviamente quando ritorna in Italia deve immediatamente comunicare all'USL il proprio rientro in Italia
Se uno risiede in Serbia con il permesso di soggiorno è opportuno che si iscriva al servizio sanitario serbo. Nel mio caso essendo sposato con una cittadina serba pago mensilmente per me e mia moglie circa 20,00 euro. (si paga mensilmente e l'importo da un mese all'altro puo' variare, ma di poco) Ho diritto all'assistenza sanitaria completa ( medico di base piu' eventuale ricovero ospedaliero)
I medici di basa non hanno uno studio professionale proprio come in Italia ma usufruiscono di quella che loro chiamano Casa della salute. Poichè sono pochi le file solo lunghissime per cui in caso di necessità mi reco da un medico privato che costa molto ma molto meno che in Italia.
Il mio ospedale di riferimento è una cosa pazzesca ben al sotto di ogni standard qualitativo.
Solo i medici si salvano sono. Sono bravi e competenti. A mia moglie hanno diagnosticato una malattia rara che nessun medico in Italia aveva preso in considerazione.
La sanità privata è un'altra cosa. Fino adesso non l'ho sperimentata però credo sia ottima .
Non so se questa situazione sia uguale in tutta la Serbia, credo che a Belgrado le cose vadano meglio.
Ancora un'annotazione. Stranamente le medicine costano meno che in Italia, In alcuni casi si arriva
al 50% in meno
