Informazioni per richiedere la residenza non abituale.

Giusto.
Mai scherzare con la burocrazia.
Per completare il tutto bisogna scontrarsi con la burocrazia di:
1 Inps.
2 Autorita Comunali in PORTOGALLO
3 Autorita Tributaria Portoghese.
Tutto question in lingua Portoghese.

Io parlo, Spagnolo e l'inglese e credetemi. Alcune volte non riesco a farmi capire.
Se ci lamentiamo della burocrazia italiana, dovete provare quella Portoghese.
Il mio certificato di esenzione al pagamento delle tasse è arrivato dopo 6 mesi.
Il rinnovo della mia patente qui in Portogallo, presentata a gennaio, oggi a giugno non si sa ancora niente.
Consiglio!
Quando lavoravo facevo il direttore generale.
Di scartoffie ne ho gestite tante e anche di molto complesse.
Quando ti scontri con l'ottusità, l'incompetenza di qualche burocrate etc...
Fatevi seguire da uno studio.legale che è meglio.
A disposizione
Saluti

Esteto ha scritto :

Giusto.
Mai scherzare con la burocrazia.
Per completare il tutto bisogna scontrarsi con la burocrazia di:
1 Inps.
2 Autorita Comunali in PORTOGALLO
3 Autorita Tributaria Portoghese.
Tutto question in lingua Portoghese.

Io parlo, Spagnolo e l'inglese e credetemi. Alcune volte non riesco a farmi capire.
Se ci lamentiamo della burocrazia italiana, dovete provare quella Portoghese.
Il mio certificato di esenzione al pagamento delle tasse è arrivato dopo 6 mesi.
Il rinnovo della mia patente qui in Portogallo, presentata a gennaio, oggi a giugno non si sa ancora niente.
Consiglio!
Quando lavoravo facevo il direttore generale.
Di scartoffie ne ho gestite tante e anche di molto complesse.
Quando ti scontri con l'ottusità, l'incompetenza di qualche burocrate etc...
Fatevi seguire da uno studio.legale che è meglio.
A disposizione
Saluti


Grazie Esteto per averlo detto chiaro e tondo. E per l'appunto, niente di peggio dei mali da te citati!

io mi sono fatto seguire da un legale e non ho avuto problemi di sorta. e' la cosa migliore. buona giornata.

Per quello che ho capito la richiesta viene fatta direttamente dall'ufficio finanza sul loro PC dal personale della finanza per cui hanno facilitato molto l'iter.

ciao a tutti, in effetti leggendo in questo forum si nota molta disinformazione, è vero, ma molto probabilmente ciò dipende anche dal fatto che su alcuni aspetti delle procedure da espletare per trasferirsi all'estero non è facile  trovare informazioni precise in Italia.

Ad esempio, io ho chiesto all'ASL di mia pertinenza cosa dovevo fare per avere la copertura sanitaria durante i miei rientri in Italia e mi hanno dato la stessa risposta di quanto a spiegato Piergi lo scorso 11  Aprile (copertura per max. 90 giorni all'anno anche non continuativi) mentre ad un amico che ho conosciuto in Portogallo un funzionario dell'Uff. Convenzioni Internazionali ha risposto via mail nel seguente modo :

"in caso di Suoi temporanei soggiorni in Italia o in altri Paesi europei diversi dal Portogallo, invece della TEAM dovrà utilizzare il certificato HIC (Health Insurance Card) valido 6 mesi e rinnovabile, che Le invierò insieme all'S1-E121. Per ottenere il rinnovo dell'HIC sarà sufficiente che in prossimità della scadenza Lei me lo richieda per email. Provvederò ad inviarglielo per posta al Suo indirizzo in Portogallo. Nel caso Lei si trovasse in Italia, può venire di persona presso il mio ufficio e Le sarà rilasciato immediatamente.".

Questo mio amico ha l'ASL in Toscana (Prov. di Livorno) mentre io in Lombardia (Prov. di Bergamo).
Si tratta di regole diverse tra le varie regioni, visto che la sanità in Italia è gestita a livello regionale oppure disinformazione dei funzionari ? Quando ho fatto riferimento al certificato HIC m'hanno risposto che non sapeva cosa fosse.

Fabio

L'incompetenza è tanta in Italia.
Chiariamo una cosa!
Ast di riferimento, una volta ricevuto la richiesta del mod S1, da parte di un pensionato Inps residente all'estero, non può non dare il suo benestare anche per chi è a carico del pensionato.
Tale benestare è avallato dalla stessa Inps.
Il mod. S1, serve per avere l'assistenza sanitaria, in forma gratuita e comunque alla pari del cittadino dello stesso stato di residenza.
Una volta ricevuto l'originale, si va al centro salute della propria zona con altri documenti, ci si registra e da quel momento ricevi l'assistenza sanitaria sociale e tutti i costi sono a carico dell'AST di riferimento in Italia.
NON VA RINNOVATA tale domanda.
Vale fino a quando non ti trasferirai in un altro paese comunicandolo all'AIRE.
Altra cosa è il certificato sostitutivo della Tessera Europea Assicurazione Malattia, detta TEAM.
Questa va richiesta alla AST di riferimento e va rinnovata ogni 6 mesi, richiedendo alla AST di riferimento il rinnovo.
Questo certificato sostitutivo NON VALE NEL PAESE DI RESIDENZA. Vale in tutti i Paesi Europei incluso l'Italia.
Se torni in Italia per non più di 90 gg. Vai alla AST registri e ottieni l'assistenza gratuita come quando eri residente in Italia.

A disposizione
Saluti

Completo l'info.
HIC è un codice identificativo che l'AST conferisce ad ogni avente diritto.
In sostanza, quando sei in Italia o in altri paesi dell'Unione europea escluso il tuo paese di residenza.
Questo HIC...... ti identifica presso la tua AST di riferimento e come assistito NON residente in Italia.
Quando eri in Italia, usavi la classica tessera sanitaria con il tuo codice fiscale.
Ora risiedi all'estero e non sei identificato dall'AST con il C.F.
Vieni identificato con un codice che inizia con: HIC ............
riportato sul certificato sostitutivo della tessera sanitaria ( TEAM ).
A disposizione
Saluti

Assolutamente NO!
È' SCRITTO ANCHE IN NERETTO E SOTTOLINEATO, NON BISOGNA SCARICARE IL MODULO DAL SITO DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE.

Poi scusate.
È' riportato molto chiaramente sul sito del l'inps.

A Disposizione
Saluti

Scusate ho scritto AST.
Ma è ATS. " Azienta  per la Tutela della Salute "

A disposizione
Saluti

Ciao Esteto , se non sbaglio è necessario risiedere fuori Italia per 6 mesi più un giorno per essere considerati residenti all'estero : ordunque io potrei rimanere in Italia per 6 mesi meno un giorno senza perdere questa qualifica . A questo punto però , non mi spiego perché l'assistenza sanitaria  mi debba coprire solo per tre mesi . Dove sbaglio ? Grazie per l'eventuale cortese risposta .

Rispondo in breve.
Una costa e' richiedere la Residenza.
Un'altra è soggiornare in uno stato nel quale non risiedi.
Difatti per richiedere la pensione al lordo in Portogallo, devi dimostrare di essere residente e iscritto All'AIRE.
Il certificato sostitutivo della TEAM ha validità di sei mesi e va rinnovato.
Ma per legge, in quasi tutti gli Stati dell'Unione Europea puoi soggiornare 90 giorni consecutivi o frazionati nell'arco di un anno, per avere il diritto all'assistenza sanitaria a carico della tua ASL di riferimento Italiana.
Quindi non confondiamo le due differenti situazioni.

A disposizione
Saluti

Grazie per la risposta amico Esteto , evidentemente però ho posto male la domanda che vado a riformularti : una volta ottenuta la residenza in Portogallo , per quanto tempo posso soggiornare in Italia (senza perdere la qualifica di residente estero) ma fruendo dell'assistenza sanitaria nazionale ? Già che ci siamo che cosa è  il certificato sostitutivo della TEAM che hai menzionato e del quale non ho mai sentito parlare ?

Vedo di essere il più chiaro possibile.
Ottenendo la residenza in Portogallo è implicito che tu ti sia iscritto All'AIRE, che a sua volta comunica a tutti gli enti il tuo status di residente in Portogallo.
Lo comunica alla ASL, Comune etc.
L'ASL provvede a cancellarti come assistito e lo comunica anche al tuo medico di base.
Non hai più diritto all'assistenza sanitaria in Italia.
Richiedendo alla tua ASL di riferimento il rilascio del Mod.S1 come pensionato residente all'estero, ed eventualmente indica anche le persone a tua carico, puoi avere l'assistenza sanitaria pubblica, alla peri di un cittadino portoghese. Il tutto a carico della ASL di riferimento italiana.
Ora la tessera TEAM, da richiedere alla ASL ti dà la possibilità di avare l'assistenza sanitaria in Italia e in tutta Europa sempre a carico della ASL italiana. Quando andrai in Italia. Vai alla ASL e comunichi il tuo soggiorno in Italia, che non potrà superare i 90gg e avrai diritto all'assistenza sanitaria come se fossi residente in Italia. La tessera TEAM deve essere rinnovata ogni 6 mesi. Il mod S1 no, vale per sempre solo in Portogallo.
Per quanto riguarda la domanda sui 6 mesi etc.
Il principio è; la residenza viene riconosciuta a chi soggiorna 6 mesi e 1 giorno nello stesso stato. Ora capisci bene che chi richiede la residenza lo fa per degli scopi ben precisi. È una regola è come tale va interpretata. Nessuno ti vieta di passare 8 mesi in Italia o fare il furbo come tanti che ho conosciuto. Però sappi che in caso di controllo. Dovrai dimostrare allo stato di residenza o all'Inps, con bollette utenze, movimenti bancari che in base ai consumi e ai movimenti bancari tu risiedi in Portogallo.
Consiglio di non fare le furbate, perché incrociando i dati riescono a dimostrare se sei stato in Portogallo il tempo richiesto per essere dichiarato un residente.

A disposizione
Saluti

Grazie Esteto ,ora mi è molto più chiaro .Non è mai stata mia intenzione di fare il furbo , anche perchè in portogallo al mare si sta molto bene .Volevo solo sapere come potevo muovermi nell'assoluto rispetto delle regole come è sempre stata mia abitudine ,ma  per farlo è necessario averne perfetta conoscenza .Ti ringrazio per le risposte che mi hai dato e per il tuo apporto chiarificatore sugli argomenti che tratti . Walter

Egr. Piergi,
dal 16/10 2012 al 31/03/2013, sono stato domiciliato a Madeira: per poter fare un contratto di affitto, aprire un conto in Banca, avere i contratti di luce, gas, acqua e telefono; mi son dovuto registrare presso la Camara Municipal de Funchal per ottenere il Certificado de Registo de citadao da uniao Europeia che è valido fino al 16/10/2017. Per le stesse ragioni, mi son dovuto registrare presso la AT (Autoritade Tributaria e aduaneira) come residente straniero ma, nao abitual, che riporta la mia residenza italiana ed ho ottenuto il Documento provisorio de identificacao. Ho avuto anche la tessera sanitaria provvisoria e in quel periodo, ho acquistato un'auto che ho successivamente, rivenduto.
Secondo me, non ho avuto la residenza fiscale in Portogallo ma soltanto l'autorizzazione al domicilio, in qualità di cittadino europeo. Tanto è vero che in Portogallo, per il periodo di mia permanenza, non ho pagato tributi o tasse di alcun genere. Pensi che possa aver diritto a richiedere (dopo aver svolto le pratiche necessarie) il riconoscimento di residente non abituale?.
Ti ringrazio per la risposta che vorrai darmi.
Sergio

piergi ha scritto :
alexmarti ha scritto :

Sono a Lisbona e sono andato all'ufficio "Apoio aos contribuentes" per avere informazioni su come fare per richiedere la residenza non abituale. Mi hanno detto che devo come prima cosa richiedere il NIF che credo sia come il nostro codice fiscale, e fare la domanda. Non esiste un modulo preformato per cui chiedo a chi di voi lo ha già fatto se avete un format o fax-simile per redigere questa domanda chiamata Requerimento. Mi hanno detto di portare anche le denunce dei redditi degli ultimi 5 anni.
saluti a tutti


in qualsiasi ufficio di finanza portoghese viene rilasciato il nif presentando documento velido(carta identita passaporto attestante cittadinanza europea) ti verra dato un numero (rimarra sempre quello)collegato al tuo indirizzo di residenza italiana(non servono moduli) con il nif puoi registrare il contratto di affitto .vai alla municipalita e presentando il contratto d affitto ti rilasciano il certivicato di residenza. con questo certificato ritorna all ufficio di finanza e ti verra rilasciato il nif collegato al tuo nuovo indirizzo di residenza(provvisorio perche poi ti arrivera da lisbona quello plastificato)vai in comune e intestati il contratto della fornitura d acqua fai altrettanto per la luce  procurati dal tuo comune di residenza un certificato storico di residenza nel quale risulta che non sei stato residente in portogallo neqli ultimi 5 anni vai da un avvocato(richiedi lista al consolato piu vicino ti indicheranno quelli che parlano bene italiano)e fatti impostare la domanda per risultare residente non abituale (va scritta in portoghese) ritorna all ufficio finanza e consegnala con tutti i documenti fatti ti verra rilasciata ricevuta sul duplicato che restera a te. l'originale viene spedito a lisbona e dopo 3- 6 mesi ti arrivera la risposta all'indirizzo di posta portoghese.


Tutto giusto tranne che per quanto riguarda la domanda di residente non abiruale che si on line nel portaldasfinancas.gov.pt una volta avuto il nif puoi fare la maggior parte delle pratiche online io sono andato ad ufficio delle finanze e loro mi hanno detto di fare tutto on line.

A mormon :    si presume... che per fare questa richiesta di residenza on-line... uno già abbia una discreta conoscenza della lingua portoghese ...

Ma allora la tessera sanitaria europea a cosa serve. Io resiedo in Portogallo da qualche mese purtroppo mi è capitato di frequentare ospdale centro medico ho fatto analisi di laboratorio ecc. ed ho sempre usato la tessera sanitaria europea emessa in Italia e sono trattato esattamente come un cittadino portoghese.
Credevo che in Italia funzionasse allo stesso modo.

mormon ha scritto :

Ma allora la tessera sanitaria europea a cosa serve. Io resiedo in Portogallo da qualche mese purtroppo mi è capitato di frequentare ospdale centro medico ho fatto analisi di laboratorio ecc. ed ho sempre usato la tessera sanitaria europea emessa in Italia e sono trattato esattamente come un cittadino portoghese.
Credevo che in Italia funzionasse allo stesso modo.


scusi, ma mi pare si stesse parlando delle pratiche atte all'ottenimento del certificato o permesso di residenza in un paese, e non di tessera europea e per quel che serve -ospedale e non so che-; non c'entra affatto.  Suvvia, si cerchi di essere chiari e di non confondere, oltretutto in un ambito già di per sé alquanto ostico, da quello che si vede e legge sul foro.

laviniavirginia ha scritto :
mormon ha scritto :

Ma allora la tessera sanitaria europea a cosa serve. Io resiedo in Portogallo da qualche mese purtroppo mi è capitato di frequentare ospdale centro medico ho fatto analisi di laboratorio ecc. ed ho sempre usato la tessera sanitaria europea emessa in Italia e sono trattato esattamente come un cittadino portoghese.
Credevo che in Italia funzionasse allo stesso modo.


scusi, ma mi pare si stesse parlando delle pratiche atte all'ottenimento del certificato o permesso di residenza in un paese, e non di tessera europea e per quel che serve -ospedale e non so che-; non c'entra affatto.  Suvvia, si cerchi di essere chiari e di non confondere, oltretutto in un ambito già di per sé alquanto ostico, da quello che si vede e legge sul foro.


Chiedo scusa credevo di stare rispondendo ad un altra questione .

laviniavirginia ha scritto :

A mormon :    si presume... che per fare questa richiesta di residenza on-line... uno già abbia una discreta conoscenza della lingua portoghese ...


Concordo ma è piu facile a fare che a dire.
A proposito per quelli che conoscono il portoghese lascio un link al manuale di iscrizione come residente nao habitual
files.acrobat.com/a/preview/864c401c-61b0-4be2-a50a-84ade5b54a29

mormon ha scritto :
laviniavirginia ha scritto :

A mormon :    si presume... che per fare questa richiesta di residenza on-line... uno già abbia una discreta conoscenza della lingua portoghese ...


Concordo ma è piu facile a fare che a dire.
A proposito per quelli che conoscono il portoghese lascio un link al manuale di iscrizione come residente nao habitual
files.acrobat.com/a/preview/864c401c-61b0-4be2-a50a-84ade5b54a29


In ogni modo se ti serve aiuto con il portoghese chiede pure. Io abito al nord vicino aViseu ma sono spesso a lisbona , portimão em algarve e modena italia.

si ma il tutto é alquanto complicato
consiglio rivolgersi ad un professionista, soprattutto per il seguito della pratica, i tempi, i ritorni postali ed in particolare presso gli sportelli Inps

Buongiorno l'ufficio per richiedere il Nif è solo a Lisbona o presente anche in altre città?
E' possibile conoscere indirizzo esatto?
Grazie

L'ufficio che rilascia il Nif è presente ovunque si va alla " Financia " che c'è in tutte le città.

perfetto grazie della info

Ciao Piergi

Ho trovato molto interessante quello che hai detto. Volevo però portare alla tua attenzione il fatto delle bollette. Ho visto nei casi di cui io sono a conoscenza che le bollette rimangono intestate al proprietario e che l'unica cosa che fa affidamento è il contratto di locazione. Questo perchè, mi hanno spiegato, nel caso ci fossero dei dissapori tra l'inquilino e il proprietario quest'ultimo può avvalersi del fatto di poter chiudere i contatorie fare in modo che l'inquilino se ne vada.
Un'altra cosa, la banca su cui versare la pensione. quale convenienza c'è a lasciare che la pensione lorda venga versata su una banca italiana? E' comunque obbligatorio avere un conto corrente aperto in portogallo.

Claudio

Salve, si potrebbe avere un riferimento di un professionista che può dare indicazioni certe sulla procedura della doppia residenza? grazie

Seguo il discorso

SEGUO

Ciao, la burocrazia portoghese é molto semplice e diretta, nessun confronto con quella italiana che per far domanda bisogna far domanda e tante marche da bollo. Se non parli il portoghese non devi pretendere che i portoghesi parlino la tua lingua o quella che tu conosci, immaggina in Italia se un utente in un ufficio comunale, INPS o ASL non parla l´italiano, impazziamo noi italiani, che ne sará di coloro sprovisti di italiano?

Ciao a tutti,
come al solito scrivo solo mie esperienze dirette delle quali sono certo...e se a qualcuno possono essere utili...meglio.
NIF: è come dire codice fiscale; io sono andato presso una sezione territoriale delle finanze (quella occasione era Setubal) presentando unicamente la mia carta di identità italiana -ovviamente in corso di validità- e, con 10,20 €, dopo 20 minuti dalla mia entrata nei locali dell'ufficio -dove l'addetta allo sportello parlava inglese- io sono uscito con il NIF e la regolare ricevuta di pagamento dei 10,20 €.
Tutto molto SEMPLICE e assolutamente VELOCE.
QUESTO DOCUMENTO È LA BASE PER POTER PENSARE DI STARE IN PORTOGALLO A VIVERCI.
...quando sono uscito e l'ho detto con mia moglie abbiamo pensato a paragonare la stessa attività in Italia...forse dopo una settimana di rimbalzi tra AgEntrate Bologna1 e Bologna2 e non so quante attese qui e là, uno normale riesce a ricevere il suo codice fiscale...ma forse ho solo "qualche sassolino da togliermi dalle scarpe"...
Per quanto mi riguarda per quella occasione devo solo riscontrare CORTESIA e DISPONIBILITÀ oltre alla già detta rapidità: tutto molto semplice alla portata di tutti noi.
Ciao!

Salve,
idem come per detto da piergi.
Riguardo al Nif, qualcuno ha detto di avere pagato per averlo (10 euro e cent...non ricordo).  Non capisco... perché di fatto non costa nulla. E si ottiene presentando il passaporto e dando l'indirizzo del domicilio (italiano o di dove, insomma). Nient'altro.

Io invece sono andato a Lisbona e in due minuti  dico due minuti ho avuto il NIF cacciando solo la carta d'Itendita' e non ho pagato niente.

Buongiorno, sapete di quanti mesi minimo deve essere il contratto di affitto per poter procedere con la richiesta di residenza? Ho bisogno di un indirizzo per avere anche un conto sul quale ricevere lo stipendio entro metà gennaio. Ma non voglio firmare contratti annuali "sotto pressione" per appartamenti che poi non mi piacciono solo per richiedere residenza e conto. Vorrei farne uno di un paio di mesi ed intanto cercare con calma la destinazione finale lunga tura. Grazie per feedbacks, federico

caro Federico,
purtroppo per te senza un affitto di almeno sei mesi prorogabile non hai diritto alla residenza
come logico
un caro saluto
Dario

Rispondo a IVO OSCAR confermando che la richiesta del codice fiscale è facile ed immediato rilascio con il costo di Euro 10,20 (Ufficio Finanze a Porto_giugno 2017) viene rilasciato come provvisorio con indirizzo italiano da modificare in definitivo quando avrai registrato il contratto di affitto.

Con Cordialità, MaGi_2

per Magi e IvoOscar e tutti

Il NIF è   definitivo ,   non è provvisorio.
Vi seguirà sempre e sarà quello il numero.

Lo consideriamo noi provvisorio (errato) in quanto stiamo costruendo un processo che terminerà con la residenza e la richiesta di esenzione fiscale ai portoghesi.

Cambierà unicamente in punto :

indirizzo  (da ITA a PT  oppure da PT luogo A a PT luogo B )

"status"  di  fiscalità  (stranieri, stranieri residenti PT, stranieri residenti PT con esenzione RNH)

Vero è che un tempo c'erano effettivamente  1  codice fisc. provvisorio e successivamente uno definitivo, se ne trova traccia in vecchi msg  nel forum .... ma  è cosa di parecchi anni fa.

Buon anno nuovo a tutti

Capito, grazie Dario. Altra domanda.. Sto valutando degli appartamenti da affittare, avendo solo la bolletta di acqua e luce, a quanto ammonta, sulla base delle vostre esperienze,  questa spesa mensile? (mediamente)  in periodi invernali (con eventuale uso di stufette elettriche) piuttosto che nei periodi estivi con eventuali ventilatori o condizionatori portatili? NB: non conosco ancora bene le condizioni meteo in Porto durante l'anno.. ma il fatto che non usino impianti di riscaldamento o aria condizionata qualcosa me lo fa intendere.. :-)
Grazie
Federico

Ciao Sbertan ottima annotazione, mi sono espressa male con la dicitura provvisoria.
Intendevo specificare che occorre la residenza per renderlo definitivo.

Cordialità.